Il Polo Nord sorvolato in aeroplano

Il Polo Nord sorvolato in aeroplano Il Polo Nord sorvolato in aeroplano La traversata dall'Alaska allo Spitzbergéh compiuta dall'esploratore Vilkins e dall'aviatore Eielson ■- Cinque giorni di sosta per una bufera di neve in un isolotto deserto Londra, 23 mattilo. L'esploratore australiano, capitano Wilxins, già noto per le sue imprese polari, e riuscito ad attraversare sopra un minuscolo velivolo, fabbricato a Detroit, l'intera zona artica, fra VAlaska e lo Spitzbergen. In questo fantastico viaggio di 3 mila chilometri sulla solitudine gelata della calotta del globo, Wilkins e\ l'aviatore Eielsen, che lo accompagnava, hanno sorvolalo anche il Polo Nord. L'annunzio è stato diramato da Copenaghen e da Oslo in telegrammi di agenzia- e mancano tuttora i particolari della formidabile impresa: ma non sembra, esistere il minimo dubbio sulla sua autenticità. Il capitano Wilkins si proponeva di eeltuare in senso inverso il volo polare compiuto nel 1026 dal generale Nobile e da Amundsen sul Norge, che, salpato dallo Fpiltzbergen, andò ad approdare in Alaska. L'ardito disegno si è realizzato e più organiche notizie sul periglioso volo sono contenute in un messaggio da Oslo alla Central News. Tremila chilometri di ghiaccio Esso dice che un radiotelegramma giunto da Groenharbour, ove sorge la stazione marconigraflca di Spillzbergen, ha segnalato l'arrivo, avvenuto colà, del. capitano Wilkins e dell'aviatore Eielsen, dopo un volo di 3000 chilometri, iniziatosi da capo e la bufera abbattutasi nell'ultimo trailo di viaggio convinsero i due volatori a cercare rifugio in un isoBarrow in Alaska. Il tempo cattivo lotto disabitato, quello di Dauhelmen, situalo, al nord di Spitzbergen, a meno di 50 chilometri al largo. Essi poterono bensì ammararvi senza guai, ma per ben cinque giorni vi rimasero sequestrati in attesa che le condizioni atmosferiche migliorassero. Alla (ine ripresero il volo e raggiunsero finalmente sabato mattina alle 11, Grcenharbour, sulla costa occidentale dello Spitzbergen. — — Qpcsla piccola base marittima, allacciata al resto del mondo dalle antenne della sua stazione radiotelegrafica, è lo sbocco di una plaga mineraria, che impiega circa 400 minatori. Essi svernano insieme con gli scarsi abitanti della regione in un villaggio nominato Longear City, ossia città della lunga annata, poco discosto da Grcenharbour. In quei quartieri di inverno Wilkins e Eielsen non mancheranno di comodila, ma dovranno soffermarsi almeno sino alla metà di maggio o quando incomincicrà lo sgelo. Per ora le acque circostanti rimangono ghiacciate ed è impossibile raggiungere Greenharbour e gli adiacenti villag gi per via di more. Il capitano Wilkins aveva già eseguito due tentativi di trasvolata dall'Alaska allo Spitzbergen. Il primo si svolse nel 1926, dopo la vittoriosa, crociera del Norge, ma l'australiano dovette restringere il suo programma ad una serie, di perlustrazione aeree, al termine, delle quali rimase irreperibile per due settimane e. fu poscia rintracciato da squadre di soccorso sopra un bans.o di ghiaccio, nel quale il suo apparecchio si era fermamente incrostato. Il secondo tentativo di volo, effettualo nel, 1927, aborti a sua volta. Wilkins ha 40 anni e la. sua corriera e delle più avventurose. Durante la guerra era considerato come il. più intrepido aviatore, appartenente alte forze australiane e fu varie volle decorato. Anche nei suoi eoli precedenti sulle solitudini ortiche era stato assistito da Eielsen, che ha partecipato da ultimo anche al successo finale. Byrd ri prepara per il Polo Sud Il corrispondente da New York del. Daily Telegraph in un dispaccio trasmesso ieri sera, dice che il volo del capitano Wilkins sul Polo Nord in un minuscolo aeroplano è acclamalo qui rome il più. grande gesto di tutta l'aviazione. Il comandant Hyrd della marina americana, che volò sino al Polo Nord ina non.attraversò comple.tamf.nte la. zona po lare, dichiara che Wilkins ha. compiuto un'impresa che supera tulle le altre gesta aviatorie. In questi gioivi mentre i giornali dedicano tante pagine ai. voli transatlantici, l'immaginazione americana è colpita, dalla circostanza che il. volo di Wilkins, senza essere preceduto da alcun an nitncio e terminato prima che il mondo avesse notizia della, sua partenza. I giornali pubblicano carte della zona, polare e lungi dispacci da Copenaghen intorno a questo volo. Questo notiziario mette nell'ombra il Bre.men ed il suo equipaggio, che si trova sempre nell'isolotto di Greenly lsla.nd. Il comandante Ellsworth, clie con Nobile ed Amundsen sul. Norge fece la traversata dallo Spirlzbcrgcn alla Punta Barrou', rende un caloroso tributo a questa •< impresa che e delle più gloriose ed inaudite ». Elogi sono pronunziali anche da Stephcnsson. Intanto si preannunzia che il comandante americano Byrd sta facendo preparativi, per una spedizione aerea antartica. Egli impiegherà tre aeroplani e userà tra gli altri un monoplano Bellanca, dello stesso tipo di. quello sul quale Chamberlin trasvolava l'anno seorso l'oceano. Le macchine saranno munite di pattini, giacche i suoi ammaraggi dovranno avvenire sul ghiaccio. La spedizione, partirà da New York prossimamente sulla, baleniera. Samson e essa spera di poter fare accurati rilievi geografiri dell'intera regione antartico, per mezzo dì fotografie dall'alto. Il compito richiederà molti mesi di avventure, ma comunicazioni costanti saranno mantenute-col mondo «ri7cper mezzo degli apparali marconigrafici. M, P.