Nuove vie dell'aria solennemente inaugurate

Nuove vie dell'aria solennemente inaugurate Nuove vie dell'aria solennemente inaugurate Mussolini all'Aeroporto del Littorio Roma, 23. mattino Sabato mattina con l'intervento di S. E. il Capo del Governo ha avuto luogo rinaugurazione dell'Aeroporto del Littorio. L'immenso campo della Serpentara offriva un magnifico spettacolo; tutti gli edifici erano imbandierati e pavesati festosamente.; nel prato grandissimo erano schierati gli apparecchi della Compagnia nazionale Aeronautica, della Scuola dell'Aeroporto, delle varie Compagnie di navigazione aerea che faranno scalo al Littorio, e, ad angolo retto con essi, alcune squadriglie di aeroplani militari da bombardamento, da caccia e da ricognizione. Dinnanzi agli apparecchi civili e militari erano gli equipaggi in divisa. Poco dopo le 9 è cominciato l'arrivo delle autorità, che sono etate ricevute dal principe Massimiliano Lancellotti, presidente della Compagnia nazionale aeronautica, dal conte Giovanni Bombartini, amministratore delegato, e dai consiglieri della Compagnia stessa Nell'hangar superiore della « Casa delle Ali » frattanto prendevano posto gli Invitati. La parte centrale dell'hangar era tenuta sgombra da due file di carabinieri in alta uniforme, e conteneva un solo apparecchio, il piccolo Henriot del comandante della Scuola dell'Aeroporto, Chiesi. La porta dell'hangar era attraversata da un nastro tricolore. Verso le dieci, salutato dal suono delle musiche militari, dal rombo possente dei motori e dagli alala dei presenti, è giunto all'Aeroporto il Capo del Governo. Erano presenti il ministro della Giustizia, S. E. Rocco, 1 sottosegretari di State, Giunta, Bianchi, Balbo e Bolzon, il Prefetto di Roma, gr. uff. GarzaroM, il comandante la Divisione, gen. Giovagnoli, il gen. Capuzzo della Regia Aeronautica, alcuni addetti militari esteri, i rappresentanti di varie. Società di navigazione aerea, il comm. Ringlcr, amministratore delegato della Società italoamericana dei petroli e numerosissime persona lite. Il Capo del Governo, accompagnato dalle autorità e dai rappresentanti della Compagnia nazionale aeronautica, ha visitato l'albergo e la dogana dell'Aeroporto; quindi e! è diretto alla « Casa delle Ali », dove è stato accolto da una grandiosa dimostrazione di devozione ed affetto da parte degli invitati numerosissimi, che attendevano nell'ala destra degli hangars superiori. Dinanzi all'hangar il parroco della Chiesa degli Angeli Custodi di Monte. Sacro, padre Guglielmo Marinelli, accompagnato dal clero della parrocchia, si è recato a salutare il Capo del Governo; quindi, rivestiti i sacri para menti, ha impartito la benedizione agli edifici del campo, agli hangars e agli apparecchi schierati. Terminate la benedizione, B Capo del Governo ha reciso il nastro tricolore teso attraverso la porte dell'hangar, ed ha dato il via ali'Henriot di Chiesi, il quale, partendo dall'interno dell'hangar stesso, ha decolliate poco prima di giungere sullo scivolo che unisce la terrazza dell'hangar col campo. Applausi scroscianti hanno accolto la brillante manifestazione, quindi l'aviatore, dopo brevi evoluzioni nell'aria, è disceso nel campo. Il Capo del Governo, accompagnato dalle autorità, si è recato a sua volta sul campo e si è brevemente intrattenuto col Chiesi, compiacendosi vivamente con lui. S. E. Mussolini ha quindi passato In rassegna tutti gli apparecchi, salutato dagli equipaggi che rendevano gli onori, giungendo fino alla grande gru sul Tevere, ove avevano ammarato due apparecchi, un Cant 22 e un Savoia 59. Terminate la riviste il Capo del Governo ha fatto ritorno all'hangar, dove, dopo ch'egli ebbe assistito ai! brillante decolilaggio degli appaiecchi militari da caccia, gii è stato offerto lo spumante d'onore. Durante la visito il Capo del Governo si è intrattenuto con i rappresentanti delle Compagnie di Navigazione aerea, cui ha manifestato ti suo vivo compiacimento per l'opera da loro compiuta Infine, verso le 11. ossequiato dalle autorità e dalle personalità presenti, S. E. Mussolini è salito sull'automobile ed ha lasciato il campo salutato da poderosi alala, dal suono dell'inno « Giovinezza » e dal rombo dei motori, scortato dall'alto dagli apparecchi militari alzatisi In volo. La Brindisi-Valona Brindisi, 23, mattino. Con un'austera e>erimonia è stato celebrato 11 Natole di Roma. Erano presenti tutte le autorità della Provincia. L'on. Coiucci, inviato dalla Direzione del Partito, ha parlato ad oltre ventlcinquemila organizzati. Alle ore 15 si è inaugurato solennemente la linea aerea Brandisi-Valoiia. L'apparecchio eia pilotato dal comandante Rossaldi. Dopo il discorso inaugurale, madrina la contessa Perez Raimonda, e la benedizione, l'apparecchio, con a bordo l'on. Gray e l'on. Lojacono, — diretti a Tirana per commemorarvi il Natale di Roma —, il comm. Molfese e il direttore della linea comandante Rossi, è partito per Valona, scortato da un apparecchio del nostro idroscalo militare. L'apparecchio ha impiegato Ù0 minuti per giungere a destinazione, causa il cattivo tempo e la nebbia trovato nella baia di Valona. Dopo una solenne cerimonia a Valona, ove hanno parlato l'on. Gray e il direttore della linea, comandante Rossi, e il Prefetto di Valona, l'apparecchio ha fatto ritorno alle ore 18, atteso allo scalo da tutte le autorità. Il ministro degli Esteri e 11 direttore generale delle Poste albanesi non hanno potuto partecipare al volo inaugurale ValonaBrfcidisi causa l'interruzione della linea Tirana-Valona, provocato dal cattivo tempo. Il servizio della nuova linea sarà bisettimanale, con partenze ogni mercoledì e sabato alle ore 11,30, eton arrivi alle ore 16. La Ostia-Cagliari < Roma, 23, mattino. Alle ore 11 di sabato l'idroscalo di Ostia, tutto adorno di bandiere, ospitava una gran folla di invitati alla inaugurazione delia nuova linea aerea Ostia-Cagliari, n generale Andreani, amministratore delegato della; Società di navigazione aerea, il comandante. De Rossi e il direttore del* l'idroscalo, cav. Tacconi, erano a ricevere le autorità, tra le quali festeggiatissimo il generale De Pinedo chf, in tenuta di volo, era per assolverà il compito di pilota dell' « S. 59 », l'idrovolante destinato a precedere a Cagliari l'« S. 55 », l'apparecchio sul quale le autorità hanno compiuto U volo inaugurale della linea che unirà, con celerissimo mezzo, al continente, la forte, patriottica isola. Un plotone di avieri era schierato presso lo specchio d'acqua ove l'«S. 55» e l'« S. 59» attendevano il mom-Mio della partenza. Il sig. Romein, reggente la sezione comunicazioni !e traffico della Società delle Nazioni, che era tra gli invitati, accompagnato dal comm. Marescalchi e dal.comandante Brivonesi, nell'attesa dell'arrivo di S. E. Balbo, ha visitato gli apparecchi ancorati nello specchio di acqua, esprimendo la sua ammirazione per la perfetto organizzazione dell'Idroscalo. Alle ore 11,30 precise, in automobile, è giunto S. E. Balbo, accompagnato dal Capo di S. Mi dell'Aeronautica, generale Armani, dal generali dell'Aeronautica Guidoni e Lombard e dai colonnelli Pellegrini, Todeschini e Lietta. S. E. Balbo e le autorità si sono portali subito presso gli apparecchi in partenza. Il gen. De Pinedo, dopo aver reso! omaggio al sottosegretario all' Aeronautica, è montato nella carlinga dell'» S. 59 », e con rapida manovra ha spiccato 11 volo, librandosi sull'idroscalo. Intanto nell'idrovolante « S. 56 » avevano preso posto 1 partecipanti al volo inaugurale. Fra questi erano il capitano Mameli e signora, il generale Richetti, il generale Andreani ed il commendatore Pischeddu. Alle 12,15, l'« S. 55 » ha superbamente decollato, tra gli applausi delle autorità e degli invitati, i quali hanno accompagnato coli'occhio l'idrovolante, che, dopo avere eseguito alcuni giri, sull'idroscalo, ha punitalo verso ovest, scomparendo in breve fra cielo e mare. Il generale De Pinedo, che col suo « S. 59 » si era indugiato nel cielo di Ostia ad aspettare la partenza dell'€ S 55 », con un rapido basso voleggio siiil'idroscalo, ha salutato la folla plaudente ed ha inseguito l'« S. 55 »l su cui, a detta dei competenti, prenderà, durante il percorso, un vantaggia di circa un'ora S. E. Balbo, prima di allontanarsi daU idroscalo, ha compiuto un breve volo sul « Cant. 22 », apparecchio di purissima marca italiana, che, dopo un celere decoMaggio, Ita sorvolato il mare di Ostia per rientrare subito nella sua base, tra l'ammirazione degli astanti. Il sottosegretario di Stato all'Aeronautica ha visitato quindi l'idroscalo, soffermandosi attentamente ad esaminara il nuovo quadrimotore ■ Dornier Superwall ». Alle ore 13, autorità ed invitati, hanno lasciato l'idroscalo di Ostia. Cagliari, 23 mattino. Sabato, alle ore 16, ha ammarato ad Elmas l'idro « S. 55 » della linea OstìaTeiTanova-Pausania-Cagliari. Erano ad attendere l'apparecctuo 11 prefetto, il podestà, il comandante militare dell'isola, il segretario federale fascista, gli on. Putzolu e Pili, e tutte le autorità provinciali, oltre un'immensa fiumana di popolo convenuto non solo da Cagliari, ma anche dal paesi vicini con tutti i mezzi di locomozione, dall'automobile ai caratteristici carretti dell'isola. Quando il maestoso idrovolante ò apparso sull'orizzonte si è elevato un formidabile applauso, e tra uno sventolio di fazzoletti e di cappelli la folto ha gridato numerosi alala al Duse od all'aeronautica italiana. L'ammarraggio si è compiuto regolarmenie e subito i passeggeri sono scesi a ferra. La linea aerea è apprezzatìssima dalla popolazione sarda, e si può dire che la sua inaugurazione ha sollevato una ondato di entusiasmo commovente. La Sardegna è grato al governo fascista di averla avvicinato a Roma. Infatti l'idropostole impiega solo un'ora e mezza ad allacciare Terranova ad Ostia. Cagliari è tutta imbandierata e festante. In omaggio all'avvenimento, si è avute una serata di gala al Teatro Margherita con l'opera sarda « La .Iiira ». L'apparecchio della linea nel cui scafi sono due spaziose e comodo cabine, è ripartito ieri mattina per Roma alle ore 10, completo di passeggeri. Sono stati spediti telegrammi, •li ringraziamento al Duce ed à S. EBalbo. Anche l'arrivo del gen. De Pinedo S stato festeggiatissimo. Accompagnato dalle autorità egli si è recato nel Palazzo del Comune ove gli è stato offerto un rinfresco. Quindi insistentemente chiamato da una enorme folla plaudente il generale si è affacciato al balcone ed ha pronunziato commosse parole di ringraziamento ricordando che, quanto volse la prora verso l'oceano pel suo grande volo, aveva a bordo i colori di Cagliari e lo (iccompagnava.no 1 lieti auspici e l'anima della Sardegna fedele. La riconoscenza del sardi Rema, 33, mattino. Sono pervenuti a S. E. il Capo del Governo, in dota 31 aprile, 1 seguenti teledrammi: « Cagliari entusiasta Inaugurazione linea aerea esprime, mio mezzo, profonda commossa gratitudine E. V. per novello prova massimo Interessamento Isola fedele. Osse qu il. Podestà: Tredici». « Organizzazioni economiche provincia Sassari, nell'odierna festa segnata da nuovo Tcallzzazlone linea aereo che avvicino Isolo ferrigno o Roma madre, rivolgono Duce I Immortale loro pensiero devoto riconoscea1 te. Vice-segretario federale: Angidi ».