Tutti al Polo!

Tutti al Polo! Tutti al Polo! Migliaia di persone, d'ogni paese e qualità, bambini compresi, chiedono a Nobile un posticino sull'«Italia» Berlino, 19, notte. Un inviato speciale del Berliner Tageblatt ha potuto intervistare a Stolp il generale Nobile ed ha avuto con lui una conversazione assai interessante. Poter avere per sè, a Stolp, anche solo per alcuni minuti, il generale, che è dalla mattina alla sera occupato con la sua Italia e che è desiderato e conteso da tante parti, è come vincere' alla lotteria. Diluvio di auguri e fiorì Il giornalista ha potuto avvicinare Nobile alle 22 nella sala dell'Hotel Mund, dove il generale è alloggiato con grande parte dell' equipaggio, circondato dai suoi collaboratori, da giornalisti e da sollecitatori. In uniforme da generale, col distintivo aviatorio sul petto, Nobile do ordini senza posa e per ciascuno che lo cerca, che lo viene a'visitare ha una parola cortese. Seduto ad un tavolo dinanzi ad una catasta di telegrammi di augurio e ad una quantità di carte geografiche, il generale ha accolto af]abilmente il giornalista che era incaricato da parte del suo giornale di presentargli le felieitazioni per- l'esito della sua non facile traversata compiuta fino alla Germania. Il generale volle esprimere per iscritto i suoi vivi ringraziamenti al grande giornale berlinese in un messaggio di cui il Berliner Tageblatt, nella edizione di staserapubblica il testo italiano e la trasduzione tedesca. Il messàggio dice:« Ringrazio il Berliner Tageblatt «per le felicitazioni inviatemi c col« go volentieri l'occasione per espri« mere a mezzo suo al popolo tede« eco 1 sentimenti di gratitudine « miei e dell'equipaggio dell'Italia « per l'ospitalità qui ricevuta. — «F.to: Umberto Nobile». Mentre il generale Nobile scrive le cordiali parole è assediato da tutte le parli. Si vuole sapere da lui quando si recherà^a Berlino, quando inizerà il viaggio al Polo. Gli si chiedono autografi. Appare di tanto in tanto un fattorino^che reca un telegramma di augurio. Vengono portati massi di fiori all'esploratore e la conversazione col giornalista — che si svolge in francese — procede così lentamente. Ma Nobile è sempre attento e, pur dando retta agii omaggi risponde con precisione alle do monde che il giornalista gli rivolgeServire alia, scienza — MI .faccia delle domande pre cise — dice il generale — è risponderò con uguale precisione. — Mi può dare delle precisioni sugli scopi particolareggiati del suo viaggio al Polo? — A questa] domanda non posso purtroppo rispondere in modo parti colareggiato. Io sono per contratto legato al Comitato che si è formato a Milano e che si riserva di diffondere tutte le notizie sul mio viaggio di esplorazione. Da parte mia. non posso dunque render pubblico nulla su quest'argomento e sugli esperimenti che colà farò. Una cosa però posso dire ed è che la mia impresa ha esclusivamente lo scopo di servire alla scienza e di intraprendereoltre alle misurazioni meteorologiche e oecanografiche, escursioni ed esplorazioni nella regione dell'Artide finora ancora sconosciuta. — Il successo non potrà mancarle.— lo non sono un Vittimista, ma nemmeno un pessimista e cpnosco assai bene i ■pericoli della mia impresa. Ma abbiamo fatto tutto ciò che la scienza e la potenza umana potevano fare. Una pausa. Appare un ufficiale per una comunicazione, ti generale Nobile risponde, e poi continua a parlare. L'ondata dei... volontari — Se io — dice — volessi dare corso a lutti i desideri ed a tutte le richieste colle quali persone di ognceto sociale, di ogni professione, dogni età, di ogni sesso, si sano rivolle a me e mi hanno pregato di portarle con me al Polo, la mia nave dovrebbe essere capace di ospitare, nei tuoi fianchi migliaia di per r a a a a l n a e r , st e a — e e i i o e — e e o o o o o n a ò a , d a o ò a e e a i i i ¬ sone. E' interessantissimo vedere di che varia natura siano queste richieste, che poi non sono doliate dal solo istinto dell'avventura. In parte queste* domande non mi arrivano direttamente ma attraverso le varie Ambasciate dei singoli Paesi. — E da chi vengono queste domande? — Non vengono solo da miei connazionali-, ma da tutte le parli dell'Europa ed in modo speciale, dalla Germania, ed alcune anche dagli Stati Uniti. , — Di che professione sono i richiedenti? — In prima linea stanno ali aviatori, i piloti, i radiotelegrafisti, gli ingegneri. Ma non soltanto da gente, di mestiere, se cosi si può dire, vengono queste domande, ma anche da medici, da commercianti, da musicisti e da altri che credono di potermi aiutare. 'Le domande e le sollecitazioni' (alle quali spesse volte è aggiunto del denaro come contribuzione), sono nelta maggior parte di una quasi infantile ingenuità e in esse si vantano tutte le qualità possibili ed immaginabili. Ho per esempio ricevuto delle domande che cominciano colle parole: a Farò quello che lei vuòte »"; oppure : « Sono mollo intelligente »; oppure : « Sono assai svelto »; o « assai laborioso »; o « sono assai obbediente »; o « sono un uomo della terra, della montagna e del mare»; oppure a non temo i pericoli »; oppure « disprezzo la morte ». Un berlinese si rac comanda con un'espressione tipicamente berlinese-, «A me non me la fa nessuno». Anche altre capacità specificità vengono vantale. Così, una domanda comincia con le parole : « Io ho un peso minimo, che per la sua nave gigantesca non conta affatto ». Un'altra : « Io, senza dormire e senza mangiare, posso sopportare le maggiori fatiche». Un altro : « Io posso essere adoperato come zavorra». Altri: «Siamo gio vani e non temiamo la morte! ». Non meno interessanti sono alcune domande di commercianti,, di ragionieri e persino di tiratori di precisione che credono di essere adatti per un volo polare'soltanto perchè hanno ricevuto qualche premio sportivo. 400 bambini.» Dopo di aver dato, con un fine sorriso, questo generale sguardo psicològico alle richieste ricevute, Nobile si fa serio e dice: — Profondamente invece mi hanno commosso le domande di bambini e specialmente di ragazzi sino ai 12 anni. Oltre 400 simili domande mi sono pervenute direttamente da ogni Paese d'Europa. Anche degl'inventori m'hanno scritto che vogliono metter, al mio servizio le loro invenzioni tecniche non ancora rese di pubblica ragione. Non piccolo è anche il numero dei cinematografisti e deifotografi. Tutto ciò sarebbe molto buono. Anche oggi continuamente mi arrivano domande, ma non è possibile rispondere singolarmente ai richiedenti, dato il loro grande numero, ma avrei voluto rispondere in modo affermativo, e molti mi renderebbero certamente dei buoni servizi. Il fatto è però che sono stato costretto a limitarmi strettissimamente per quanto riguarda l'imbarco di persone, perche gli strumenti occupano molto spaziò e non permettono a noi di portare a bordo più di 18 persone. 18 persone e... Titina /{ giornalista ha interrogato quindi il. generale sulla composizione dell'equipaggio, e Nobile gli ha detto: — L'equipaggio si compone di 18 persone e cioè: il comandante, tre ufficiali della Marina italiana, un ufficiale di rotta, due ingegneri, due radiotelegrafisti, tre meteorologi, un motorista capo, due motoristi, un meccanico, dite giornalisti, e «on dimentico infine la mia fedclcTitina (ha aggiunto Nobile, prenden-do il foglio di appunti del giornalista e scrivendo il nome di Xitina di suo pugno a scanso di errori); Titi¬ na, che già una volta ha volato intorno al mondo ed ha ricevuto un grande numero di medaglie dall'Italia, dal Giappone e dall'AmericaLa «riserva di ferro» — In che cosa consiste il nutrimento dell'equipaggio nel viàggio polare? — ha chiesto il giornalista— Noi, per prudenza, ci siamo approvvigionali per quattro o cinque mesi con una « riserva di ferro »cioè mia riserva intangibile, che non deve essere loccata se non dietro ordine ed in condizioni specialie consistente in conserve, in biscotted in cioccolato. Su questa riserva non si fa conto. Per il nutrimento ordinario abbiamo una riserva dello stesso tipo e di gallette. Ogni due o tre giorni ci'sarà pemmikan consenato (una zuppa di carne, riso e legumi), che sarà riscaldata elettricamente. *" » — Quando verrà a BerlinoS — Sarò a Berlino lunedì e visiterò il Presidente del Beich e le autoritàper esprimere loro la mia riconoscenza per l'ospitalità e per gli aiutdi ogni genere che abbiamo trovato in Germania. Inoltre, voglio anche ordinare presso alcune ditte certstrumenti che ci occorrono ancoraCon ciò è finita l'intervista, chè durata tre quarti d'ora. E' tarded il generale non nasconde di essere~stanco. Diede ancora alcuni ordini al suo segretario, strinse la mano al giornalista e lasciò la sala dricevimento dell'albergo fcr andare in camera. Deve levarsi domattina all'alba, per presenziare personalmente ai lavori di riparazione dedirigibile, che saranno completamente terminati sabato. Questi lavori di riparazione procedono alacremente sotto la direzione oltre che 'del generale Nobile, degli ingegneritaliani trovantisi a Seddin e. di quelli di bordo. Fronti tra giorni Anche il lavoro di gonfiamento quasi terminato, cosicché l'Italia sarà venerdì già pronto da questo punto di vista. La riparazione alla pinna di poppa (piano di slabilità)danneggiato dalla tempesta, sarà tciyninaio dentro là settimana. Grandi scale meccaniche sono avvicinate ai lati della nave mediante le quali gli operai raggiungono la pinna da riparare. Per fortuna, la Società di navigazione aeiea tedescanelle sue officine di Seddin, possedeva tutto U materiale occorrente pela piccola riparazione. Dall'esamdei motori Maybach risultò che esshanno magnificamente resistito alla traversata tempestosa da Milano a Stolp. Non vi sono riparazioni da fare a questo riguardo. Nei prossimi giorni saranno approvvigionatanche i 26 serbatoi di benzina, lavo ro che naturalmente dovrà svolgerscon la massima cautela. Lunedprossimo, o martedì al massimol'Italia sarà cosi perfettamente in ordine e non attenderà altro pepartire se non l'arrivo alla Kings bay del Città di Milano, e naturalmente una conveniente situazionmeteorologica. Il meteorologo dellspedizione, prof. Malgreen, si è gimesso in rapporto con tutte le stazioni meteorologiche della Germania e della Scandinavia perpotcre completare, in base alle notizie che con lìnuamentc riceve, la carta meteorologica di bordo. M. P.

Persone citate: Kings, Nobile, Stolp, Umberto Nobile