Il Principe Umberto sbarcato a Taranto e ripartito per Roma

Il Principe Umberto sbarcato a Taranto e ripartito per Roma Il Principe Umberto sbarcato a Taranto e ripartito per Roma Taranto, 14, notte. Per ('arrivo del Principe Ereditarlo che, reduce dalla sua trionfale crociera, giungerà a bordo della lì. nave San Giorgio, la città sin dalle prime ore è sfarzosamente addobbata. Pennoni e tricolori sono dappertutto. I.a mattinala, splendidamente primaverile, porta una nota di grande gaiezza nel movimento del popolo che da ogni parie della città si riversa sul corso Due Mari, disponendosi disciplinatamente dietro i cordoni di truppa, che vengono rapidamente formati. Si dispone un imponente schieramento di associazioni patriottiche, di combattenti, di volontari di guerra': di avanguardisti, balilla. Poco dopo le 14, il semaforo annunzia che la TI. nave San Giorgio è in vista. Infiliti alle ore 15 lo San Giorgio entra nianifcstamente nel porto, salutata da salve del cannoni della difesa marittima. A bordo della nave, su un motoscafo, si recano immediatamente la autorità. Alle ore 17 la nave ammiraglia e la stazione scalo alzano nuovamente le bandiere, che vengono ammainate pochi minuti dopo, quando cioè Sua Altezza lascia la San Giorgio, che rende gli onori regolamentari. Le batterle di San Lorenzo e le navi eseguano un'altra salve di 21 colpi. Il Principe col seguito prende posto in un motoscafo, al cui passaggio le diverse u- nità navali ancorate nel Mara Piccolo rendono gli onori regolamentar^ j con picchetti armati, trombe e saluti ' alla voce. A ricevere il Principe Umberto alla sede del Circolo Miniare si. trovano Uh gruppo di ufficiali superiori della ncgta Matlna .e le autorità cittadine. All'uscita dal Circolo della nenia Marina Sua Altezza passa in rivista una compagnia di soldati del comando della difesa e del Corpo Reali. Equipaggi. Quindi sull'attigua banchina passa in rivista un'altra compagnia, con musica e bandiera decorata, della torpediniera «9 P. N. ». Si forma quindi il corteo delle automobili che procede preceduto e chiuso da uno squadrone di carabinieri. Lentamente si reca a Piazza del Municipio. Durante il percorso dai balconi delle case sono lanciati moltissimi fiori e cartelli multicolori inneggianti al De, al Principe, a .Casa. Savoia, al Duce. Mentre la folla saluta con fragorosi evviva, il Principe risponde sorridendo. A Piazza del Municipio, ove l'augusto ospite scende col senilità, il podestà comm. Sparlerà gli offre una pergamena. Quivi sono convenule little le autorità militari, civili e politiche e fasciste. Al. termine del ricevimento Sua Altezza ed U seguito riprendono posto sulle automobili. Il corteo giunge alla stazione feroviaria; quivi sotto la pensilina Sua Altezza passa in rivista una compagnia d'onore con bandiera e musica. Poscia prende commiato dalle autorità e sale sul treno. Alle 18,30 precise il treno reale muove lentamente. Le batterie della costa eseguono altre salve.

Persone citate: Duce, Principe Umberto, Savoia

Luoghi citati: Roma, Taranto