D'Annunzio a Milano a colloquio con Mussolini

D'Annunzio a Milano a colloquio con Mussolini D'Annunzio a Milano a colloquio con Mussolini Milano, 6, notte. Negli ambienti molto vicini al Vittoriale, da qualche giorno, e cioè da quando l'on. Mussolini si trova a Milano, si parlava di un probabile colloquio fra D'Annunzio e il Capo del Governo; ma nulla di positivo si era saputo in proposito. Soltanto questa mattina la notizia ebbe conferma dal fatto che il Comandante dava ordine al conducente dell'auto di tenersi pronto a mezzogiorno per partire alla volta di Milano. Difaitti, verso le 12,15, Gabriele d'Annunzio, che vestiva la divisa di generale d'aviazione, saliva sulla propria automobile dirigendosi, solo, alla nostra città, dove si è incontrato col Capo del Governo. Il Poeta è' giunto a Milano alle 15,30 ed ha preso alloggio all'Hotel Cavour. Alle 16,10 usciva dall'albergo e saliva sopra una automobile nella quale si trovavano il comm. Chiavolini, segretario particolare del Capo del Governo, il tenente di .vascello Romano Manzetto ed il questore comm. Rizzo. L'automobile si è diretta in Prefettura, dove pochi minuti prima era giunto, proveniente dalla propria abitazióne, il Primo Ministro. Gabriele D'Annunzio è stato subito introdotto nello studio del Duce. Il colloquio, che è stato cordialissimo, è'durato fino alle 17,50. Intanto erano giunti al Palazzo della Prefettura l'on. Grandi, che, dopo essersi brevemente intrattenuto col comm. Chiavolini, ha ricevuto il segretario dei Fasci all'estero, comm. Piero Paruri. Poco prima delle 18 Gabriele D'Annunzio ha lasciato il Palazzo dalla Prefettura. Il Comandante è ripartito in .automobile alle 18,30 per Gardone, accompagnato dal questore comm. Rizzo. L'on. Mussolini aveva dedicato parte della mattinata d'oggi all'idroscalo. Sulla visita così informa l'Agenzia Stefani: « Il Capo del Governo si è recato stamane alle 11,30 a visitare I lavori del grande idroscalo che si sta costruendo nella zona orientale della città. Lo accompagnavano il segretario del Partito on. Turati, il Pretetto pericoli e il gr. uff. Sileno Fabri commissario straordinario della provincia, alla quale si deve la creazione dell'idroscalo. Ossequiato al suo arrivo dal comm. Fabio Mai-Ioni, segretario della . Lega aerea nazionale, dal grand'uff. Buzzi, segretario generale dalla provincia dall' ingegnere capo e dai tecnici dell'impresa. L'onorevole Mussolini si è interessato vivamente ai lavori del grande bacino, che sono già assai avanzati, mentre l'avv. Fabri Eiustrava il progetto. Le maestranze addette ai lavori, oltre centocinquanta uomini, hanno improvvisato una calda dimostrazione al grido di: « Viva il Ducei •, alla quale il Capo del Governo ha risposto sorridente. Terminata la visita l'on. Mussolini ha manifestato al gr. uff. Fabri la sua soddisfazione. Il Capo del Governo ha' fatto quindi ritonno in città, salutato affettuosamente dai cittadini che lo hanno riconosciuto. Giunta l'automobile presidenziale dinanzi all'istiti to per la cura del cancro « Vittorio Emanuele HI » che verrà inaugurato in occasione dell'imminente visita del Sovrano,- l'on: Mussolini ha fatto fermare la macchina per ammirare la bella costruzione, proseguendo poi per il palazzo della Prefettura ».

Luoghi citati: Milano