Il Papa benedice Nobile e la sua grande impresa

Il Papa benedice Nobile e la sua grande impresa Il Papa benedice Nobile e la sua grande impresa La Croce destinata al Polo pretentata ai generale e al sno equipaggio Ì Roma, 31. notte. Oggi alle 12^0 il Papa ha ricevuto 11 generale Nobile. 11 colloquio è duralo circa mezz'ora. Il generale portava con sé le carte geografiche con il piano della spedizione, ed ha dettagliatamente spiegato al Papa i suoi propostili. Il Papa ha mostrato il più. alto interesse all'esposizione del generale e la sua man comune competenza in materia. Dopo l'udienza il generale ha dichiarato che, per la prima volta, oggi aveva appreso dalla conversazione con iti Papa resistenza ed ili nome di un altro Italiano che ha preso parte a spedizioni polari. E' questi 1 esploratoreFiala, il quale partecipò alia spedizio-ne ZdickAer e svernò per due volte nelleregioni polari Vomito fai tmwPTiMi fiPll'pmiinaMrtndéU'nalia chflStev^ in? mia^aoeuitatw, che attendeva in una saiaadiacente all'anticamera segreta, il Papa gli ha rivolto' un discorso molto affettuoso, benedicendo tutti e facendo i migliori auguri per il pieno risultanoscieMifloo e morale dell'ardita esplora-zione. Ha aggiunto che tale successo™ ÈvaSà« SScristiani* eapne1?anto "sar"^ una urooej perone tosse gettata ai .pas-saggio dell'aeronave sul Polo; ed Ita spiegato che quella stessa Croce, nel suo significato, era un simbolo ed un augurio certo di saluto e di vittoriaIl'Papa ha fatto quindi portare nella saia la Croce, quantunque non ancora ultimata,' e l'ha mostrata al generaleil quale ha ringraziato il Pontefice con viva riconoscenza. Nella Croce è staio preparato un apposito ripostiglio dove il generale Nobile includerà una pergamena, segnandovi il giorno e le circostanze del passaggio della spedizione sul Pòlo. Stamane stessa il generalo Nobile etutti i componenti della spedizione po-lare si sono recati al Viminale, dovesono stati ricevuti dal Sottosegretarioall'Aeronautica on. Balbo. Il generaleNobile ha presentato al Sottosegretariouno per uno tutti i collaboratori del-l'ardua impresa e con tutti l'on. Balbofe intrattenuto a parlare chiedendosi . ulterióri notizie e spiegazioni sull'organizzazione della spedizione e sulle mansioni a ciascuno affidate. L'on. Balbo ha porto ali'equipaggio dell'Italia il saluto augurale dell'Aeronautica ed ha annunziato che tutti i componenti la spedizione saranno ricevuti nei prossimi giorni dal Capo del Governo. Nel pomeriggio anche il sottosegretario alla mai-ina ha ricevuto il generale Nordle ed 1 componenti dalla spedizione polare. L'on. Sirianni ha complimentato l'eroico t.nusvolatore, che si accinge a temare per la seconda voltail viaggio nell'ignoto ed ha augurato il migliore successo. Il generale ha ringraziato per i voti e par l'aiuto prestato dalla Marina alla riuscita dell'jnipresa. Ecco i componenti dell'equipaggio del dirigibile Italia, oltre al generale Nobile: Capitani di corvetta Adalberto Mariano e Filippo Zoppi, tenente di vascello Alfredo Vigilieri, sottotenente Ettore Arduino, capotecnico cav. Natale Cecconi, prof. Aldo Pontremoli, ing Felice Troiani, dottor Ugo Lago, dottor Cecco TomaselM; radiotelegrafisti: G-niseppe Biagi ed Ettore Pedretti; motoristi: Attilio Carntti, Vincenzo Pomella, Calisto Ciocca, Armando Angiolet- •ti; montatore, Renato Alessandrini; nitrP77i<d.a imkrt BeJlocr-lri | "£So%K ftonti^dell'equipag-Ugio si ritrovano compatti, attorno al loro capo, tutitii i reduci delle passate spedizioni; Natale Cecconì di Fiesole, Ettore Arduino ài Verona, Attilio Caratti di Rovato, Vincenzo Pomella di Sant'Elia Fiume Rapido, e Renato Alessandrini di Roma. Tra i nuovi compagni die! Nobile sono il capitano di oorvetta Adalberto Martano di Rivaro]o Canavese. Egli ha 30 anni. Fece la sua carriera sud dirigibili e sui sottomarini. Fu per alcuni anni ufficiale addetto alla persona del principe Ai !in.onfi duca 0,1 Spoleto, ed è aiutante !''1 campo onorario del Duca d Aosta. A IlM e P45"1 non soltanto nel grado, !111* altresì nella larga coltura e nella is<tuì*ita ^«inzione. H comandante Fi|]topo ^ppi. g. nato a Mercato Sara. ceno (Forlì) ; ha 32 anni; partecipò alla guerra con le navi di linea, poi cogli idrovolanti ed i dirigibili. Ebbe , missioni delicate in Estremo Oriente e. recentemente era addetto all'uffloio iÀt'^SSTS^S^uSSS mi m 1" StiS^fl^ 1% iTat0 ^ rrwK«.ag]li,a d'argento al valore, ha 32 anni, dlirige -l'Istituto di fisica complementare dell'Università di Milano, ove Insegna fisica spertmerrtale e teorica. E" nipote, di Luigi Luzzattl. Dalilo stabilimento di costruzioni aeronautiche esce l'ing. Felice Troiani, di Roma, ha 31 anno; è uno studioso di problemi dell'aviazione, ma si è apociailizzato nel « meno pesante ». Ha collaborato con Nobile alla costruzione dell » M.-2» e dell'. M. 3,», accompagnando il generale ne.] "suo recente viaggio al Giappone. Ha preso parte alla guerra come tenente dd fanteria. Il collega Ugo Lago del Popolo d'Italia, nativo di Noto, Im partecipato |H collega Ugo Lago del Popolo d'Ita-Uto, nativo di Noto, Ina partecipato n! numerosi volli a bordo di aeroplani e1 di idrovolanti, pd ha accompagnato ianclve il Santa Maria II a Genova per 1*1 Suo giornale. Ha 28 anni o si è spin- to nelle regioni artiche sino alla ban- j china polare. Con lui è pure Francesco jTomaselli. che ha -già compiuto colNorge il volo sino a Svalbard. Egli ènativo di Venezia ; ha 35 anni, ed 6 capitano di complemento degli Alpini e decorato di due medaglie d'argento. Il potente oppiurato radiotelegrafico dell'» Italia » è affidato ai radiotelegnaflsU delia marina Giuseppe Biagi ed Ettore Pedretti: 11 primo ha 31 anno ed è nativo di Medicina; il secondo ha 35 anni ed è di Ravenna. Callisto Ciocca di Tor-tao ed Armando Angioletti di', Roma sono due motoristi, che nella passata spedizione furono inviati alla baia del Re come elementi di riserva. Per )e loro qualità Nobile ha esaudito il loro vivissimo desiderio di prendere parte all'impresa artica. L'a(4iivzzi6ta Bellocchi è un ali.ro vetarano del « Norge ». Era già a bordo dell'aeronave tisi momento della partenza dalla baia del Re. quando Nobile dovette a malincuore sbarcarlo. Fu una vittima della « pesata ». Tutta Italia, dal Piemonte alla Sicilia è rappresTintata nell'aeronave po. laae, che a maggior ragione ha diritto di ripetere sui suoi fianchi il nome augusto di « Italia ». L'aeronave • Italia » partirà dia Milano nciln seconda decade di aprile; naturaìimente la data delta partenza è subordinata alle condizioni atmosTnrichs.