La sicura e vittoriosa marcia del "Genoa"

La sicura e vittoriosa marcia del "Genoa" Le finali del campionato di calcio La sicura e vittoriosa marcia del "Genoa" L'internazionale largamente sconfitta - La vittoria di misura del Torino su! Casale » Il secondo match pari del Bologna - La Juventus battuta ad Alessandria Le classifiche =1 PARTITE GOALS § ' G. V. N. P. F. )>. o. jBenoa fl 2 0 0 10 0 4 Torino 2 2 0 0 5 2 4 Alessandria S 1 1 ft 3 i 3 Milan 2 110 2 13 Bologna ■ 2 0 2.0 2 2 2 luventws 2 0 0 2 0 a o Casale 2 0 0 2 16 0 fcvtemazionale 2 o o 2 l 9 0 Anche nella seconda giornata delle finali del Campionato, le squadre del «none A delle Eliminatorie hanno trionfato su quelle provenienti dal Cirwie B. la vittoria ha arriso in/atti mi Genoa, al Torino ed all'Alessandria, Mentre il Milan ha chiuso alla pari il tino incontro col Bologna. Delle unità del Girone lì nessuno ha potuto ancora registrare una vittoria al proprio 'attivo. Stentato il successo del Torino, che pur aiuocava in casa propria, su iin .Casale, in efficienza ridotto. Poco buona la qualità del giuoco suolto ad 'Alessandria dai due contendenti. Impressionante la misura della vittoria ottenuta dal Genoa sull'Internazionale. Le finali saianuo domenica sospese per l'incontro internazionale di lloma e Sverranno riprese la domenica successiva, l.o Aprile. GENOA-INTER NAZIONALE: 6-0 Genova, l'J mattino. (G. B.) La battaglia fra noro-azzurri e rosso-bleu si ò risolta in vuutngglo di questi ultimi attraverso unii chiara superiorità di giuoc-o. La partita non meriterebbe storia particolareggiata in «manto il suo valore tecnico non è stato molto alto. I novanta minuti di giuoco b1 sono risolti in una accademia da parte del genoani i «junli, dopo aver temporeggiato per tutto 11 primo tempo, «piando giocavano con il vento contrarlo, hanno stretta la vite all'inizio della ripresa, riuscendo a passare come hanno [voluto attraverso la squadra avversarla La vittoria del Genoa non deve essere analizzata quindi nella sua espres clone numerica : ma deve far guardare al Genoa, che ancora una volta ha vinto lu modo assai netto ed attraverso un giuoco di elilcace iattura, come ad un serio candidalo alla vittoria finale dei campionato italiano di questa animalis ninni annata calcistica. La squadra di De Vecchi procede oggi a gonfie vele, forte del suoi migliori •uomini, fusa, organica, precisa. Essa ha fatto esultare ieri la grande folla che «ra accorsa sul campo per tributarle gli applausi più cordiali. La sconfitta dell'Inter appare grave. Analizzando le cause di questa sconfitta, appare in modo evidente la infarto- • riti della squadra milanese che solo per 45 minuti ha resistito all'infuriare della • bufera genoani! se poi kì pensa che in -. «juesti primi 4."» minuti i nero-azzurri avevano in favore 11 vento se ne dedurrà clic la superiorità dei genovesi è stata incontrastata. Il primo tempo si 6 chiuso zero a ze,- to. Poi, passato il vento in suo favore, l'Internazionale è stata -imbottigliata davanti a Degan! ed I rosso-bleu hanno martellato senza interruzione. Già al primo minuto Degan l raccoglieva un pallone nella sua rete; un quarto d'ora dopo, il guardiano nero-azzunro, su una . diffettosa 'parata, permetteva a ' Chiecchl di collocare in rete il secondo pallone. Qui l'Inter cadevu facile preda dei rosso-bleu. Il match non ha avuto più storia. Altri quattro balls si sono adagiati nella casa di Degaul, tre dei quali negli ultimi minuti della partita. Della squadra milanese si sono saldati Rivolta, Pletroboni e Degunl (quest'ultimo avrebbe potuto evitare il secondo goal e un facile pallone che sarebbe finito fuori senza il suo intervento). Pierroboui 6 stato il migliore della squadra. Se Levratto è stato tenuto a freno, devesi al biondo ((Pietro», 11 quale ha francobollato severamente il nazionale. Solo alla fine, quando la squadra non aveva più nulla da perdere Pletroboni ha lasciato Levratto senza custodia, ma è costato alla squadra altri due goals. Del Genoa sono piaciuti I/imbardo e Bellini, ormai perfettamente affiatati, Barbièri e l'intero quintetto attaccante. Ha arbitrato imparzialmente Turbiani, agli ordini del quale le squadre si sono presentate nelle seguenti formazioni Genoa: Deprìi; liei lini e Lombardo; Barbieri, Burlando e Parodi; Puerari, Bodini, Catto, Chiecchl e Levratto. Internazionale'. Degan!; Gianfardoni ' te Agradi ; Pletroboni, Bernardini e Visentin; Conti, Savelli, Mcazza, Casteli lazzi e Bivolta. Inizio alle 15,8; palla all'Inter che ' gode del favore del vento. Due cornerà allUl» ed al 13°, uno per parte ; una parata di Deganl e poi una di Depra ! su tiro di Bernardini. Al 10° in una anelée, l'Internazionale si salva In cor. mer. Con li vento alle spalle, i neroazzurri sono presto a contatto con la difesa genoana ed una bella azione del milanesi è sciupata da. Meazza, attardatosi nel tiro finale. Lentamente 11 Genoa, per opera «li Levratto, prende il comando del giuoco. Un tuffo di Degani salva la rete da iun forte tiro di Catto; ancora al 81° Degani ipara un tiro di Bottini che aveva raccolto un cross di Puerari. Deprà h chiamato al lavoro al 33° per opera «li Savelli, ma un minuto dopo un bolide sfiora, l'asta traversale della casa milanese. Il Genoa ha in pugno la par■tlta ma non riesca a segnare. La seconda parte del match vede la iietta vittoria della squadra locale. Infatti al primo minuto, da Levratto parte l'aziono che frutta il primo punto, yi partecipano Bodini e Puerari ; Chiecfchi conclude infilando da "> metri la reIte avversarla. Al 0° ed al 7» Deganl si fa applaudire in due consecutive pivrate sa palloni di Levratto; un tiro nel quale scuote violentemente l'usta traversale rimbalzando in gioco. Avvengono a questo punto spostamenti nelle file neroazzurre : Bernardini passa al centro delJa prima linea. Castella zzi al posto «li Bernardini. Rivolta terzino al pos.to di Agradi. La squadra però vu sempre peggio. Al 17° Bodini indirizza un pallone verso Degani, il ball sarebbe finito «ertamente fuori; tuttavia il guardianoJtero-azzurro si getta sulla palla, il boIde gli sguscia via «lalle mani e Chlecchi «die sopraggiunge infila per la sejfconda volta. .. Ancora al 34° l'Inter fe in corner, ed 31 Genoa stringe. Poco dopo Bodini ottiene 11 terzo goal, girando al volo In sete un passaggio di Catto. I rosso ileu rallentano un poco la stretta: pas ■ano dieci minuti di gioco fiacco ed inconcludente. Ma ecco al 34» il Genoa Inizia il éerrRte. Parata di Deganl aSS»; tiro di Bodini subito dopo; poi a46 Chiecchl riceve da Catto e segna antera, L'Intemazionale si sfascia, il Getooa domina e quando già 11 pubblico abbandona il campo, Levratto ocra due foghe personali manda due pallóni — Il «plinto ed il sesto — nella rete di Dekjanl. U pubblico, soddisfatto, applaude ^allaescainente fiati fi y&gfioii. dsnindIelIzmciilgrcftvtPicenntaumpg i n o o MILAN-BOLOGNA: 1-1 Milano, 19 mattino. Nonostante lo sforzo <li volontà mediante H quale il Milan ha dominalo, nel secondo tempo, la squadra cittadinanon è riuscita ohe a pareggiare. 11 pri-ino tempo ha visto la supremazia tecnica dei roBso-bleu'i Essi, mancanti di Pitto, Itorgatto e Muzioli e con Schiavlo alla estrema sinistra. Manno trovato subito l'accordo marciando a buona andatura. Il Milan. al contrario, ha avuto un inizio oltreniodo incerto. Paurosamente malsicuro nel terzino destro e «sfuocato» Marchi, nient'affatto coordinatore il giuoco di Óstromtuiu e Snntagòstino, il Milan non riusciva a tenore jl giuoco lontano dall'area di Compiimi per lun gin periodi e permetteva ai fòrwards rosso bleti di minacci.u-c in modo peri- colosso la sua porta. fj-i«/°ni .e H,>1,?s-"il. n,m P°tev!;tardare, in tali condizioni: esso ir anzi venuto pio presto di quello che si poteva credere. Al sosto minuto, infatti, Perin, con un tiro dal basso all'alto, infilava la i»rta di Compiali!, di precisione, nell'angolo alto sinistro: Il tiro era magnifico, imparabile, 'l'ale scacco non ha influito sul seguito del giuoco nel sensi) di spronare i rosso-neri a buttarsi nella lotta col loro t'i'ndlziouiilc ardore. Buon iier loro che Sgarbi, con un'azione redditizia ed Instancabile, rimediava in parte allo Insufficienze di taluno dei suoi compagni : se non avesse potuto fruire «lei giuoco generoso e. abbastanza preciso del suo centro-sostegno, 11 Milan, nella prima mezz'ora, sarebbe crollato. Nel Bologna pure era il centro-soste gno che emergeva ma i compagni late-rall e i terzini coadiuvavano con atlcn-zlone e decisione l'attivo Gasperl; la prima linea marciava meglio della diretta avversaria tantoché Schiavlo, all'insolito posto di estrema sinistra, poteva prodigarsi in frequenti Incursioni nell'area di Compiimi, favorito dall'i nerzla di Marchi e dagli errori di Co- Snntngostino e Ostromauii. si sono un „0> vi|)n,si ,,, sto sec01KW toulpo <, h, mutcb ,m .,ssunto „ tratti anche una certa fisionomia di durezza, - ■ , ,„ , lombo. ScUiuvlo segnava anzi un goal ina osso veniva annullato ■ pei' offside fischialo precedentemente ..e al -10" un suo tiro u jiorta vuota veniva miracolosamente fermato da Schienoni. Ma il.Bologna aveva dato troppo, forse, nei primi quarantacinque minuti. Sta di fatto -elle, nel secondo tempo i rosso-bleu, arretrate le mezze ali a sostegno «leni halfes un po' affaticati, ha subito nettamente la preixmdernnza, avversaria, dovuta ad un rinnovato ardore di tutte le linee niilanistc. Il Bologna è stato danneggiato «la un incidente successo a Scnlavio, azzoppatosi alla line del primo tempo: ma la ripresa e stata tutta a favore del Milan, più di (inalilo il primo temilo lo sia stato a favore del Bologna. Colombo e Marchi un e a i bolognesi si sono difesi a denti stret ti «ni i loro terzini sono slati superiori ad ogni elogio.- il giuoco ha, ciononostante, acquistato maggior interesse perche non hanno mancalo i. bolognesi di effettuare pericolose fughe verso Compiali!. 11 goal del pareggio è stato segnato ai 21" <lii Snntagòstino che, raccolta una respinta affrettata di Baldi, ini calciato in goal con un fortissimo tiro. Dopo tale punto la prevalenza del Milan è continuata e diversi incidenti, nessuno di essi nm gravi conseguenze, hanno testimoniato dell'impegno e della volontà poste «Ini .giuncatoli nel difficile combattimento. 11 Milan 6 stato ad un pelo dal cogliere il successo al 2S° o. »! 37" quando due insidiosi tiri di Pn-Ar- gore sono stati respinti dal palo i'1".10 '«aiica. . Milan: Compianti Colombo e Sentono ni: Marchi, Sgarbi e Pomi; TorrianiSantagoslino, Pastore, Ostroniann e Paride. lloloann : Gianni:; Monzegllo e Martelli: Baldi, (insinui e Pozzi; Basini I,1Pelili, Delia Valle, iiusini III, Schiavlo,