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Bonaglia magnifico vincitore di Kid-CharolBoxeurs italiani in Argentina Bonaglia magnifico vincitore di Kid-Charol La netta vittoria ai punti dopo un aspro combattimento Buenos Ayres, 12 matt. <*.. A.) Pochi mntchcs hanno avuto nel ■nwiido sportivo bonaerense un'attesa cosi appassionata ed appassionante come quello ili Bnua-glin-Kld Oharol. Oli è che i due antagonista sono considerati pugnatori di classe eccelsa e dal loro incontro si attendeva un combattimento da giganti. Lo chancea di Battaglia contro liid Charol erano state messe in bella vista dalla stampa bonearcnse, la. quale non ha mancato di ricordare il burrascoso match sostenuto la sera del 11) mano dello scorso anno dal campione italiano contro ii negro cubano che, per la prima volta, dall'irruenza di Boiiiniiin, sentì scossa la sua potenza di dominatore del ring. Il generoso campione italiano Simpaticamente era giudicato il gesto coraggioso di Michele Bonaglia, il quale era ritornato qui dall'Italia per incon trarsi con Kid Charol, dopo che questi era riuscito con dei cavilli a sottrarsi ad un incontro in Italia. ■Il carattere di rivincita che Bonaglia aveva- dato al suo match col campione cubano, era un'altra delle ragioni della grande popolarità di questo incontro. Di Bonaglia era ancor vivo il ricordo della durissima vittoriosa lotta sostenuta eontro Scodi ea. La eco dell'entusiasmo suscitato dal coraggio e dalla generosità del campione italiano che nella lotta, profonde ogni energia, è qui ancor viva, ed il pronostico non era favorevole, come lo scorso anno, a Kid Charol. Accanto alle vittorie di costui su Bosisio, Triss, ltcilìy, Oaltieri. si schierano i niatehes pari con Silva, Icochea, Brisset, ed era posto in bella evidenza l'incontro dello scorso anno con Bonaglia, per dedurne che Kid Oharol di fronte al Campione Italiano avrebbe dovuto far uso di tutta la sua potenza e la sua finezza di boxeur se non voleva essere travolto. Questa, era la sensazione predominante nel gran pubblico sportivo bonaerense che ha un rispetto fatto di ammirazione per il forte, quadrato, taciturno pugnatore piemontese. 20.000 spettatori Fin dalle prime ore della sera il pubblico affollava lo " Stndium ", teatro dell'incontro. Era una folla impaziente nettamente distinta in due opposte tendenze;, gli ammiratori del campione ita liano ed i partigiani del campione cubano. 81 calcola che fossero presenti oltre ventimila spettatori. Tutto il mondo sportivo bonaerense si era riversato allo Btadiwn. Sui due antagonisti era rivolta l'attenzione della spettacolosa adunata. Un match ohe avrebbe pure iuterestato gli appassionati di boxe sarebbe stato- indubbiamente quello che si 'doveva .combatti re. fra il peso medio gettovesn l'UUa BrichctU) ed il più forte e più giovane peso medio argentino Bustai/hìo Perotto, ma coma annunciammo fin dall'altro ieri, tale match fu all'ultimo momentorrinviato alla terd di-mercaiedì 14 corrente. Alle ore 23,06 (ora argentina), Bonaglia scavalca le corde del ring accolto da una frenetica ovazione specialmente da parte degli italiani. Pochi istanti dopo Kit- Charol riceve l'applauso augurale dei suoi tuoi ti ammiratori. Lo speaker annuncia il peso dei due atleti: il campione d'Italia accusa kg. 78.900; il campione cubano kg. 72.800. Arbitro è Alberto Festa!. Giudice di combattimento c Lauro Frusti Wines. Il matoli è stabilito in dodici round» di tre minuti eiascuno. Dopo i soliti preliminari ed esaurite rapidamente le formalità di uso, il recinto viene isolato con potenti fasci luminosiAlle 23,13 (ora argentina) il gong suona rinf.no del combattimento e istantaneamente il silenzio si fa generale nella imponente e poco prima tumultuante riu nione. Fin dall'inizio del primo roundBonaglia si butta all'attacco con lena meravigliosa: tempesta di colpi l'avversario che alla violenta raffica è costretto a indietreggiare fino alle corde, dove oppone un'abile quanto calma resistenza. Lo lotta si annuncia così durissima ed emozionantissima : il pubblico si fa sempre più nervoso nell'attesa. Il primo round si chiude favorevole al campione italiano. Bonaglia il macinatoi-» Il secondo round trova ancora Michele Bonaglia all'offensiva, un'offensiva che riesce, sia pure a brevi tratti, a scomporre la linea classica del pugnatore olibano il quale si limita ad opporre una beltà ma efficace resistenza alla tenacia dell'aggressivo « madnatore » italiano che iembra non voglia lasciargli nemmeno il tempo per... respirare, nessuna netta preponderanza dell'un atleta sull'altro, si rivela durante il terzo round, anche questo reso movimentatissimo dallo spirito combattivo del campione italiano. Al quarto round, Klr Charol attacco Bonaglia combatte magnificamente in linea con una scherma che conquide il pubblico. Il round si chiude però con vantaggio del campione cubano. Durante il quinto round, fra i due combattenti avviene uno scambio durissimo di colpi. Kid Charol tenta di assumere il comando con una scarica di colpi dei quali il negro cubano è maestro : Bonaglia contro attacca e sventa ogni insidia con velocissime azioni sottolineate da fragorose urla di ammirazione da parte del pubblico. Gli avversari sanguinano Al sesto round, Kid Charol parte ancora di scatto portando a segno ripetuti uppercut che l'italiano incassa con mirabile calma senza la più piccola smorfia. Il settima round vede il campione italiuno superiore al campione cubano : è durante questo round che Bonaglia si rivela un vero grande «fighter» die sa imporre il suo giuoco all'avversario. Nella violentissima azione che caratterizza l'ottavo round, Bonaglia mostra la bocca sanguinante per un colpo formidabile sferratogli dal negro cubano. L'italiano continua perà imperturbabile la sua offensiva portando colpi su coli» con prepotente andatura. La battaglia si riaccende più violentemente implacabile al nono round. /I campione italiano incassa magnificameli te i colpi impetuosi di Charol e si prende le vendette del sangue che gli ha arrossata la faccia : con durezza, con flato sempre rinnovato e con puntiglio, Michele Bonaglia risponde agli attacchi di Oharol, il quale, prima che suoni il gong di chiusura del round, appare egli pure sanguinante alla faccia. Dal decimo round in avanti, appare evidente e netta la prcponderunza del campione italiano sul campione cubano ; il decimo e l'undicesimo round si chiudono infatti segnando un vantaggio per Bonaglia.. ; L'entusiasmo per la vittoria Al dodicesimo round, ii temperamento aggressiva del campione italiano incuran te del pericolo, appare in tutta la sua audacia : sferrando attacchi su attacchi e senza rallentare mai l'andatura micidiale riesce a scomporre la classica calma dell'avversario che è costretto a battere in ritirata sotto l'azione precisa, brillante e incessante del campione italiano. Kid Charol per la seconda volta 6 spinto fino alla corda. Il gong di chiusura trova il negro cubano bloccato dalla raffica furibonda di Michele Bonaglia al quale sono rivolti fragorosi applausi del pubblico imponente. Michele Bonaglia è dichiarato vincitore ai punti di Kid Oharol. La dichiarazione della vittoiia 6 occolta dal pubblico da una impetuosa dimostrazione di plauso. Il vincitore è soeso dal ring perfeitatnente padrone di sè stesso, fresco, piuttosto accigliato che giulivo. Vedendolo cosi la folla lo ha ap plaudito ancora più forte. Indescrivibile per entusiasmo è stata la dimostrazione di simpatia rivolta dai connazionali a Michele Bonaglia, il gran de pugnatore che ha dato al pubblico bonaerense una inusitata emozione.