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I provvedimenti del Consiglio dei MinistriI provvedimenti del Consiglio dei Ministri L'albo professionale dei chimici e a a e i à e i a . a a a e o o i i a r , a a i ca e lRoma, 23 notte. Il Consiglio del Ministri si 6 nuovamente riunito oggi, alle ore 10, a Palazzo Viminale, sotto la presidenza del Capo del Governo on. Mussolini. Erano presenti tutti i Ministri. Segretario, l'on. Giunta, il Consiglio dei Ministri ha .itinuato la trattazione degli afrar. inscritti all'ordine del giorno della presente sessione. Su proposta del Capo del Governo, ministro degli Altari Esteri, è stato approvato un decreto che modifica la misura della rifusione di cambio da corrispondersi nelle competenze degli Insegnanti delle R. Scuole all'estero. L'ufficio ruolo alla Corte di Cassazione Il ministro della Giustizia ha sottoposto al Consiglio, che ha approvato, i seguenti provvedimenti: 1) un disegno di legge recante modificazioni alla tabella del personale sanitario e religioso aggregato alle carceri ed ai riformatori ; 2) un disegno di legge por 1 Istituzione di un Ufficio del ruolo presso la Corte di Cassazione del Regno. La unificazione delle Corti di Cassazione, reclamata da oltre mezzo secolo da tutti gli studiosi, ebbe la finalità di assicurare l'uniformità di giurisprudenza che non era possibile ottenere attraverso le decisioni di cinque Corti di Cassazione autonome, sparse nelle varie Regioni d'Italia. La concentrazione in un'unica sede della Corte di Cassazione doveva però necessariamente modificarne alquanto la composizione organica e il funzionamento. Il numero grandissimo di ricorsi, che affluiscono da tutto il Regno, rese necessario istituire diverse Sezioni civili, fra le quali è necessario che esista uno stretto collegamento. A facilitare questo collegamento provvede 11 disegno di legge con la Istituzione di un Ufficio speciale dei ruoli, il quale curerà pure di raccogliere e segnalare metodicamente i precedenti giurisprudenziali sulle varie questioni che vengono proposte all'esame della Corte, portando a conoscenza delle diverse sezioni le decisioni pronunziate dalle altre. I chimici 3) il regolamento per la professione di chimico. Lo schema di regolamento per la professione di chimico viene emanato in esecuzione del r. decreto legge 24 gennaio 1924, n. 103, il quale detta norme generali per la disciplina delle classi professionali precedentemente non riunite in ordini o collegi, e degli articoli 2 e 23 della legge 3 aprile 1926 sulla disciplina dei rapporti collettivi del lavoro, nonché del relativo r. decreto l.o luglio 1926, per cui la tenuta degli albi professionali e la disciplina degli inscritti sono affidati ai sindacati legalmente riconosciuti. . , Questa si uniforma sostanzialmente alle norme emanate per le professioni di ingegneri e di architetto, le quali sono pure seguite dallo schema di regolamento per la professione di giornalisti, pure approvato nella odierna sessione del Consiglio dei Ministri. Cosi è stabilito che la tenuta dell'albo e la disciplina degli inscritti sono esercitate dalle associazioni professionali per mezzo di una Giunta nominata dal ministro della Giustizia. Contro le decisioni della Giunta, sia riguardo alla inscrizione e alla cancellazione dall'albo, sia In OTdine ai giudizi disciplinari, è dato ricorso ad una Commissione centrale nominata con decreto reale. Questo organo istituito presso il Ministero della Giustizia, potrà cosi assicurare una uniforme applicazione delle norme che regolano la materia, da parte di tutte le Giunte, evitando disparità di criteri fra le diverse associazioni sindacali; e affinchè non manchi il controllo della suprema Corte di Cassazione, innanzi alla medesima è ammesso ricorso contro le deliberazioni della Commissione centrale per i motivi di incompetenza e ai ec cesso di potere. Alle associazioni sindacali, oltre la funzione specifica che esercitano a mezzo delle Giunte in ordine alla tenuta dell'albo e alla disciplina degli inscritti, sono affidati altri compiti non meno importanti, fra cui principalisslmo quello di compilare ogni triennio la tariffa professionale da sottoporsi all'approvazione del Governo E' prescritto poi In via generale, ealvo qualche temperamento richiesto da esigenze pratiche, che l'autorizzazione o gli incarichi in materia di chimica pura ed applicata possano essere affidati dall'Autorità giudiziaria e dalle pubbliche Amministrazioni soltanto agli inscritti nell'albo. E' altresì stabilito che solo da traesti ultimi può essere assunta la direzione di aziende private, quando la direzione stessa per disposizioni legislative o regola mentari, debba essere data a laureati in chimica. Infine solamente dagli Inscritti nell'albo possono essere redatte perizie e analisi che devono essere presentate alle pubbliche Amministrazioni Da queste disposizioni chiaro risulta die se l'Inscrizione nell'albo non è una condizione per l'esercizio della professione (e una norma del genere potevast introdurre in sede di regolamenti) di fatto saranno ben pochi coloro che non faranno parte dell'albo, poiché ove si astenessero dal chiedere la inscrizione, verrebbero a trovarsi nell'impossibilità di compiere le più importanti e forse le più numerose mansioni della loro attività professionale. Sono stati anche approvati: un re gio decreto che proroga al 30 giugno 1928, i termini della liquida zione delle congrue al clero e la sistemazione delle entrate del fondo per il culto; un re£io decreto per la estensione al territorio di Fiume delle disposizioni relative alle professioni di ingegnere, architetto e costruttore edl le (raumeister). Finanze: previdenza dei dipendenti statali; contravvenzioni fiscali Su proposta del Ministro delle Finanze. il Consiglio ha approvato: 1) schema di R. Decreto, col quale si approva il testo unico delle disposizioni legislative riguardanti l'opera di previdenza, istituita a favore dei personali civile e militare dello Stato e dei loro superstiti, amministrata dalla Direzione Generale della Cassa De. positi- e Prestiti e dagli Istituti di Pre. videnza; 2) uno schema di disegno di legg*, col quale gli Istituti di previdenza amministrati da Casse Depositi e Prestiti, vengono autorizzati a concedere un mutuo di dieci milioni di lire al Comune di Palermo, per opere di sistemazioni idriche, mediante anticipazioni di fondi da parte del Banco di Sicilia e della Cassa di Risparmio • Vittorio Emanuele •, per le Provincie siciliane; 3) uno schema di R. Decreto, col quale vengono fissate le norme regolamentari per la erogazione degli utili patrimoniali del fondo di massa delta R. Guardia di Finanza; 4) uno schema di provvedimento, con cui si accordano facilitazioni ai terremotati, per la documentazione delle loro domande. 5) un provvedimento, col quale è devoluta al Ministero delle Finanze quando la contravvenzione porta una pena pecuniaria- superiore a 10 mila lire, lo definizione amministrativa delle contravvenzioni alla legge sulla tassa di registro, di bollo, di scambio, |di trasporto, sui diritti erariali, sui pubblici spettacoli, ecc. Nulla è inno vaio por quanto rig'uirria le compe tenze all'Intendenza di l-'lnanza per dvPacIsueitnetac4iiKi ppncs„acafgtlnnSmsstrbmllvtnafilvfczranddtpdpdepqcvcdtcadtclctudsastmzcrcontesti concernenti tributi diversi e e a e a e o e i e e n a e , e i ù e ua r ni l ie oa i o le. e. *, a ee al iadi o e ol oli a o, ai e è ze a a a a o, ui o e er delle tasse suaccennate, e per contravvenzioni In materia di tasse, che imPprtino una pena pecuniaria inferiore alle io mila lire, come pure per quanto concerne l'istituto del decreto penose. Il provvedimento ammetto inoltrp che, su ricorso della parte da prodursi entro prescritti termini, il Ministero itene Finanze possa procedere nll'annutlatnento per Insussistenza dei conesu contravvenzionali concernenti le tasse sopra indicate, anche se il deci eto penale sia divenuto definitivo. 4i „?' iUno, scnema di regio decreto con ii quale si approva la convenzione stiKSh oon la Società Anonima Coope■ a " concessione di irrigazione deli •Agro est Sesia . di Novara, allo scopo di consentire alla Società stessa 'a proroga per un anno della quinquennale concessione provvisoria di esercizio dei canali demaniali del Novarese e della Lomellina; „ . A un Provvedimento che proroga a tutto il 30 giugno 1929 l'agevolazione che scadrebbe 11 30 giugno di questo anno, In forza della quale gli atti di fusione delle società commerciali vengono assoggettati al pagamento della tassa fissa di registro e ipotecaria di lire 10 in luogo della tassa proporzionale. Con l'occasione il privilegio viene esteso anche alle Cooperative e alle Società irregolari, purché queste ultime paghino le tasse relative alla costituzione della Società: da queste tasse vengono però esonerate le Cooperative che si fondono. Viene pure dichiarato che il privilegio è tuttora estensibile a modifiche statutarie, a trasformazioni di specie della società, ed all'aumento di capitale sociale per facilitare le fusioni. Dogane e dazi comunali 8) un provvedimento con 11 quale vengono ammessi al beneficio dalla temporanea importazione i filati di Manilla per la fabbricazione di reti atte alla pesca in alto mare, ed 1 cartoni fini destinati alla confezione di involucri per sigarette; con lo stesso provvedimento viene inoltre estesa alla fabbricazione degli occhielli e dei ganci e bottoni per calzature la importa zione temporanea delle lamiere di ferro grezzo; 9) un disegno di legge che apporta alcune modificazioni alla legge doganale in vigore. Oltre a ritoccare varie disposizioni in materia di trasporto, detenzione e deposito all'ingrosso di talune merci In zone di vigilanza, a provvedimento tende a modificare, rendendole più tassative, le non., i vigenti per la dichiarazione delle operazioni doganali, a rafforzare la prevenzione e la repressione delle frodi doganali precisando meglio la presunzione di quel provento delle merci estere non coperte da pagamento entro la zona di vigilanza; 10) uno' schema di disegno di legge con cui si provvede alla sistemazione dei servizi di riscossione dei dazi interni di consumo net Comuni unificati. Con tale provvedimento, analogo ad altro già vigente per le Esattorie delle imposte dirette, viene data facoltà al Ministero delle Finanze, di concerto con quello dell'Interna, sentita la Commissione centrale per i dazi di consumo, di dichiarare cessati i contratti di appalto In vigore nel Comuni unificati e di conferire all'appaltatore di uno dei Comuni preesistenti le gestioni relative. Viene altresì deferita ad un Collegio di tre arbitri la conoscenza e la risoluzione di ogni eventuale controversia che pcesa eventualmente sorgere a seguito dell'applicazione del provvedimento. 11) Uno schema di disegno di legge contenente norme per definire in modo rapido ed adeguato le domande di rimborso a titolo di inesigibilità delle maggiori Esattorie del Regno cessate col 31 dicembre 1922 e non ancora liquidate, con tale provvedimento viene stabilito che, per le quote non riscosse, sulle quali non sia stato ancora emesso il giudizio dell'Amministrazione o non sia stato domandato il rimborso per la pendenza di atti, può procedersi ad una liquidazione di stralcio seguendo criteri che salvaguardino gli interessi erariali e sentito il parere di una Commissione presieduta da un consigliere della Corte dei Conti, e compost-), di un rappresentante del Ministero delle Finanze e di uno della R. Avvocatura erariale. 12) Un provvedimento col quale, a far tempo dal l.o gennaio 1928, viene estesa ai mutui che le Provincie, 1 Comuni ed i concessionari di opere di bonifica abbiano già contratto o stiano per contrarre con Istituti di credito o con privati, per il riscatto di debiti onerosi, per la esecuzione di opere di pubblica utilità, per acquisto di stabili di pubblico servizio e per la assunzione diretta di pubblici servizi, le esenzioni dall'imposta di R. M. già concesse ai mutui che per i fini suaccennati tali Enti e concessionari stipulino con le Casse di Risparmio. 13) Un disegno di legge col quale allo scopo di provvedere al migliora mento ed ampliamento degli stabilimenti saliferi viene autorizzata la assunzione di impegni entro 11 limite di 20 milioni, da ripartirsi in undici esercizi finanziari a decorrere dall'esercizio in corso. Tra tali opere è compre sa anche quella relativa all'Ingrandì mento della salina . Margherita di Sa vola > mediante la bonifica del lago di Salpi, bonifica che da tempo veniva invocata da quelle popolazioni. 14) Uno schema di regio decreto col quaie si provvede alla costituzione dei Consigli di amministrazione dei Mono poli di Stato. 15) Uno schema di regio decreto col quale si provvede alla nomina del di rettore generale dei Monopoli di Stato. 16) Uno schema di R. decreto col quale si accorda per i contratti di appalto degli spacci all'ingrosso dei generi di privativa, stipulati o da stlpu larsi in «pguito ad aggiudicazione ad aste pubbliche. 11 diritto all'ammini strazione delle privative ed allo spac elatere di domandare la revisione delle indennità quando la media dei numeri indici dei prezzi di un semestre sia variata almeno del 20 per cento. (Qui seguono i provvedimenti circa la lira oro: vedi in l.a pagina). Guerra Marina Aeronautica Su proposta del Capo del Governo^ Ministro per la Guerra, la Marina e l'Aeronautica, il Consiglio ha approvato tra gli altri 1 seguenti provvedimenti : Un disegno di legge contenente norme per l'allevamento e l'impiego dei colombi viaggiatori; Un decreto che modifica il regolamento per gii stabilimenti militari di pena e per le Compagnie di disciplina; Un disegno di legge che proroga il R. Decreto legge 13 gennaio 1927, N. 80, relativo alla alienazione delle unità radiate dal quadro del R. Naviglio; Un disegno di legge portante prov vedlmenti di pensione per gli ufficiali della R. Marina già in posizione ausiliaria speciale e per quelli esonerati dal servizio attivo permanente con provvedimenti di autorità durante la guerra ; Uno schema di decreto che modifl co il R. decreto 16 maggio 1926, N. 951, relativo alla autorizzazione a contrarre matrimonio per I sottufficiali e militari del Corpo Reali Equipaggi Ma rlttimi Infine è stato approvato un disegno di legge concernente aggiunte al R. decreto legge 6 marzo 1927, N. 420, circa il trattamento di pensione al personale militare della R. Aeronautica. Il Consiglio dei ministri, la cui s tumsdpmrinpdrdcptoracilgdsturtedcelasl'cfoczadCbdtsrtpsahftsscdinposgvdBOtoqmdlsdtdmvtvadtdqtmrsappdclndlpsessdpdduta ha -vuto termine alle ore 13, tor- si | nera a rUnirsi venerdì 24, alle ore 10.