Brillante affermazione italiana nella gara militare

Brillante affermazione italiana nella gara militare LE OLIMPIADI DI S. MORITZ Brillante affermazione italiana nella gara militare Gli a'ptoi sì quarto posto, r^opo Norvegia, Finlandia e Svizzera - 4.'interesse dea compienti per ia ''sorpresa,, degli azzurri (Dai nostro inviato) s. Moritz. 13 matiino. Ieri, domenica, non è stata giornata.,j ,,Ui.rai-e diBùa^nresenza !e uianìlestàzioiii sportive.E tale pubblicò ha riposato anche unpo' troppo... Fino ad ora^ almeno, pareche abbia preferito rimanere » casa. I^epartite di hockey ad esempio, stamanesi svolsero davanti a non più di 0U0persone. Gli americani, i canadesi ed 1 nord 1-ti in cenere nei cui paesi questo sport£ tenuto in grande considerazione, sono altamente meravigliati di queste mancanza di interesse. Dicono che in casa loro gii incontri di hockey attirano normalmente 10,? 15 e 20 mila persone ed anche più. Dai luoghi vicini la gente accorre in massa. Qui invece i turisti non si degnano neppure di muoversi dnir'albergo... Ed ora, dopo Ti melanconico preludio, veniamo alla giornata sportiva di ieri. Essa è stata favorevolissima agli Italiani, può darsi che rimarrà la più favorevole di tutte queste attuali competizioni. La giornata di Ieri ci presentava la migliore occasione di fard ono-re, non solo, ma di strappare qualcheImportante foglia al lauro olimpionico.Una timida speranza... E' risaputo che i nostri ragazzi affrontano ovunque e sempre con alto spirito combattivo tutte le gare in cui sono impegnati. Ma, parlando in generale bisogna convenire che noi siamo ancora giovani negli sports Invernali per aspirare ad affermazioni sensazionali. La giornata di ieri, tuttavia, ci offrivale maggiori speranze con la gara di sciS^.ESStframo che la nostra rappresentanza Ol-ire che essere dotata di un gran cuore— i nostri alpini, e tanto busta — si eraaneba coscienziosamente preparntn, co-sì, nel nostro intimo, nutrivamo moltafiducia. Questa fiducia, ahimè, era però solitaria... Era soltanto nostra. Nessuno, o quasi, degli stranieri, faceva molto assegnamento sugli e azzurri ». Rrano grandi favorito ie squadre della Norvegia, della Finlandia e della Svizzera; venivano r>ol in ondino decrescente Squadre delia Ceco-Slovacchia, Germania e dolla Polonia che deva si sarebbero portate abba bene. L'It-illn, da parte di coloro chepretendono il! essere competenti, tiontji volesse ammettere che i nostri bravialpini sanno veranumte sciare. In unprimo temi» H pronostico t andato be-era presa in grande considerazione, nep-pure nei confronti delle probabilità diun buon piazzamento. Nessuno sembrn-rn volesse ammettere che i nostri bravialpini sanno veramente sciare. In unprimo tempo il pronostico e andato be-ne: la Norvegia ha vinto abbastanzabene, con la Finlandia al secondo postolia_ Svtowa al terzo. Ma .poi, poi*stata la grande sorpresa generale, cheha riempito i nostri cuori di gioia edi entusiasmo! Sia narriamo con ordìne 11 memorabile avvenimento, La partenza era fissata r-er le ore 8del mattino in località distante da ScanBarella una ventina di minuti. Per raggiungere Scansanella. che è un |>o' al1 ' "'*"- ' - to, bisogna prima prendere la funicolare da Saint Moritz. Cosi per arrivare al luogo di partenza ci vuole una buona oretta. Per diverse ragioni la partenza è stata data con molto ritardo : essa non potè effettuarsi che alle 8,50. ...e un bel successo italiano Gli Italiani intervenuti erano abbastanza numerosi. Kicordo tra essi l seguenti ; on. Landò Ferretti con la signora, l'on. Montù, ii marchese Paoluccl de Calboli vice-segretario della lega delle Nazioni con la signora, il colonnello Pancimalli con la signora che ò sorella del marchese De l'inedo, il colonnello Tessitore, il tenente colonnelloMazzini, Il conte Aldo e il conte AlbertoBouacossa, il marchese l'ornielli, eccEra presente anche la figlia del presidente della Confederazione Svizzera cne aveva fatto tutta la salita. Le Nazioni concorrenti erano: la Ceco-! li Norvet léncato qui secondo l'ordine di partenza fissato con sorteggio alcuni giorni fa E' quindi ceco-slovacci co-Slovacchia, la Germania, la roloulala Francia, la Finlandia, T'Italla, laNorvegia, la Romania e la Svizzera, eli secondo l'ordine di partenza11 KortBL'olo tir-uni "iiirni fin^rtlt^ter nrimn la tundrao?f mi ^ altre ad inSvalloca, poi le altre ad intervallpi Verona e dal Club Alpino di Bologna. Tutte le pattuglie sono stote ammiratfe applaudite. Speciali applausi ha avuto quella tedesca, che fe partita con mota decisione e compostezza. Anche lnostra squadra ha prodotto un'ottimImpressione. Gli uomini che la componevano, tenente Silvestri, sergente Pelissier e soldati Magulgnaz e Confortola (quest'ultimo ha preso 11 posto dllerin), con il loro ottimo avvio hannconfermato negli Italiani presenti lprevisione di un buon successo. E U nostro fervido augurio 11 seguiva. Tale previsione, tale augurio erano corsa comnluta, certezza! La grandsorpresa si era compiuta. Al quartposto, dopo la Norvègia, !s Finlandia In Svizzera, si piazzavano i nostri con uu tempo eccnllento. Non la Germanianò la Ceco-Slovacchia, né la Polonia seguivano le favorite, ma la cenerentola Italia! Il piano dei vittoriosi. Penso che a questo punto qualche lettore esclamerà: «ila cos"fe un quarto posto? Non c'e poi motivo a tanti elogiFosse stato il primo posto od il secondo si capirebbe, ma 11 quarto posto!...«Rispondo a questo lettore che la sua obbiezione t- fuori luogo, errata completamente, n quarto posto in ima competizione slmile e un'affermazione brillantissima. I nostri militar! ne possono essere orgogliosi. Tutti i concorrentnordici ne sono rimasti stupefatti. N>b6uno si sarebbe aspettato che l'Italiriuscisse ad occupare una slmile po; zione. Ho parlato..tra altri, col capitanto: «Ho seguito il percorso. Ho vistparecchie volte i passaggi degli italianBalzavano semi ire molto bene e dimstravano mia tecnica assai sviluppatAnche l'ufficiale italiano era molto brvo, ni contrarlo di quelli di molte altr^frizioni ». Ecco le classlficho ed I tempi : jo 'Voryegla in :ì ore 50'-i7" ; 2° Fljbjndia In &54'37*': 3° Svizzera in S.rió'4"4» rtalia in 4.7'30"; 5° Germania iA15'°'' 1/2; seguono In Czeco-Slovachin"la Polonia. la Romania e la Fracia ' La Francia ha fatto una provmollo cattiva impiegando a compierjl percorso ó ore 26*26". cioè quasi 8animiti di più della nostra «quadra. ISri ecco ora. qualche nota sulla gara .La pistn era alquanto difficile a causaa «Iella nevicata caduta durante^la notte,i verso la Une, In Norvegia si e ripresa. ed è passata in testa. Questo non è staton caso, ma conseguenza di un calcolo, e Ieri sera li tenente della squadra nor-e'vegese ci diceva: e Comlncieremo len-e tamente; lasciercmo passare i flnlande-0 si e, se occorre, persino i francesi. Non jsprecheremo le nostre forze. Andremo- con calma e tranquillità ai controlli et!poi faremo il coli» verso la fine». 1 Come si vede, il loro piano è riuscitoperfettamente La pattuglia italiana ha fatto unaenrsa sostenuta e continua. Forse avreb-be potuto piazzarsi ancora meglio, odalmeno conseguire in un tempo miglio-re, se Magulgnaz non avesse rotto 11o a o e bastone, cadendo c facendosi male al petto ed alla faccia^ In ogni^easo doti olimpioniche, Jago di Saint Moritz. Tra le altre eorse si svolgeva anche il Gran Premio di Saint Moritz dotato di un premio di la mila franchi svizzeri. A questa corsa hanno partecipato anche due cavalli della scuderia Tunica- di Milano e cioè Ravioli e Claverhouse. Ravioli ha mar- ciato l>ene in principio ma poi si è lasciato battere da Vans. Un altro se- condo posto ha avuto 1' Italia con Saun dertou nel premio Cresta. Invece nella corsa siepi Frasca non ha potuto plaz zarsi. Alle corse dei cavalli ha assistito il presidente della Coni'ederaziorarsviz zera. il, N.

Persone citate: Confortola, Jago, Landò Ferretti, Montù, Moritz Brillante, Pelissier, Ravioli, Silvestri, Tessitore