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Le Delegazioni di zona dei Sindacati fascisti torinesi Le Delegazioni di zona dei Sindacati fascisti torinesi Qtial'è il loro compito - La costituzione e la nomina dei delegati in cinque centri industriali -1 Comuni delle singole giurisdizioni. Abbiamo accennato altra volta al proposito del nuovo capo dei Sindacati fa scisti torinesi, il commissario Edoardo Malusardl, di visitare con particolare cura la Provincia, di rivederne le situazioni sindacali e di rianimarne lo spirito associativo, in modo dì affiatare e possibilmente di pareggiare il movimento provinciale con quello della città. Questa opera di propaganda e di rior ganizzazione U commissario ha subito iniziato poco dopo il suo insediamento all'Ufficio provinciale torinese; In seguito egli l'ha anche intensificata ed ora nelle organizzazioni sindacali operaie si cominciano a rilevare i risultati e 1 frutti delle numerose e fervide inlr ziative. L'ultimo atto — ultimo in ordine di tempo, poiché risale appena all'altro giorno — compiuto dal capo del Sindacati riguarda la costituzione delle « Delegazioni di zona dell'Ufficio provinciale dei Sindacati fascisti >. Di questi nuovi organismi non abbiamo ancora parlato e mentre diamo notizia della loro costituzione, illustriamo brevemente quali sono il loro compito, le loro attribuzioni la loro funzione nel movimento sindacate, e nell'organizzazione degli operai In rapporto col datori di lavoro. Le de'.egazloni di zona sono organi dipendenti dall'Ufficio provinciale; sono presiedute da un delegato, dal quale dipendono a loro volta un fiduciario per ogni Comune e i vari segretari locai di sezione, per quante sono le categorie di lavoratori che si possono organizzare sul posto. I loro compiti principali sono tre : l.o) Organizzare i lavoratori, inqua drandoli nei Sindacati e costituendo le sezioni comunali di categoria; 2.o) provvedere alla nomina del dlnettorii delle •sezioni sindacali costituite. A questo proposito è forse opportuno notare che, contrariamente a quanto si ripete ancora con molta frequenza, 1 dlrettorii locali non sono affatto nominati dall'alto, cioè dai capì; eesl sono eletti invece dalle assemblee di categoria e debbono soltanto essere sottoposti alla ratifica del segretario generate; 3.«) controllare l'applicazione, In tutta la zona e presso tutti gli stabilimenti, del contratti di lavoro; controllare l'applicazione delle leggi di carattere sociale (previdenza, assistenza, trattamento ecc )■ e denunziare all'Ufficio provinciale tutte le infrazioni rilevate in danno dcgl' operai. Ove giungano di tali denunzie, l'Ufficio provinciale, d'accordo coi Sindacati di categoria, esamina lo circostanze dei fatti lamentati e ove sia giusto e necessario interviene, in difesa degli operai, presso le organizzazioni dei datori di lavoro, invocando eventualmente anche l'intervento delle autorità per il ristabilimento e la disciplina dei regolari rapporti di lavoro. Al delegato di zona, hi particolare, spetta poi nominarsi i fiduciari di tutti i comuni della sua giurisdizione, oltre i segretari di sezione per le varie categorie di lavoratori. Nel giorni scorsi sono state costituite le sezioni di Chieti. Ciriè, Chlvasso, PInerolo e Vali'! di Susa, questa con sede a Bussoteno. n commissario Malusargli, accompagnato dal cav. David Lembo della Segreteria generate, ha visitato tali importanti centri industriali della Provincia ed ha avuto larghi e minuti scambi di idee coi segretari politici dei Fasci e coi Podestà. Ovunque egli ha trovato cordiale accoglienza ed ha constatato anche i segni di una aperta comprensione dei concetti del Sindacalismo fascista. Presi accordi con le autorità amministrative e con 1 gerarchi locali del Partito fascista, i!1) Malusardl ha costituito senz'altro te delegazioni, ne ha nominato 1 delegati e 11 ha insediati, in modo che già oggi essi sono hi grado di Iniziare la loro nzlone sindacale. F.' degno di essere rilevato che — come e già stato fatto, o coma si farà, in tutta la Provincia e dovunque per disposizione legislativa — nei cinque contri nominati, sono già state unificate le sezioni sindacali con gli uffici locali del Patronato nazificale; quindi nella stessa persona si uniscono te due qualità di delegato sindacate di zona e di capo dell'ufficio locate del Patronato per gli operai. Ed ecco quali sono i delegati di zona e i comuni di giurisdizione delle cinque delegazioni costituite: Zona di Chiari. — Sede della delegazione: palazzo Municipale; delegato: dott. Alfonso AnioniQli; Comuni dipelidenti: Andeze-no, Arigna-no, Avuglione Vernone, Baldlssero Torinese, Cambiano, Chieri, Isolabella, Marentino, Montaldo Torinese, Mombeilo di Torino, Pavarolo, Pecetto, Pino Torinese, Polrino, Pialormo, Riva preisso Chieri. Santena, Moriondo. Zona di Ciriè. — Sede: Palazzo Società Operaia; delegato: Carlo Barbe ris; Comuni: Ala di Stura, Balangero, Baiinc, Barbanla, Bonzo, Calasse, Cantoira, Caselle Torinese, Ceres, Chiateimbarto. Ciriè, Coassolo Torinese, Corto, Fieno, Forno Alpi Graie, Front, Germogliano, Groscavallo, Grosso, La Cassa, Lonzo Torinese, Lemie, Leynì, Mathi, Mezzenite, Monastero di Lanzo, Monasterolo Torinese, Mondrone. Noie, Pessinetto, Rivarossa, Robaisomero, Rocca Canavese, San Carlo Canavese, S. Maurizio Canavese, Traves, Usseglio, Vallo Torinese. Varisene, Vanda di Front, ViUanova Canavese, Viù, CoUe S. Giovanni, Zona di Chivasso. — Sede: Piazza Tripoli; delegato: Gambassi Ugo; Comuni: Bardassano, Bosconero, Brandizzo, Brusisco, Bussollno Gasstnese, Casalborgone, Castagneto Po, Castiglione Torin., Cavagnoio, Chivasso, Cinzano, Fogllzzo, Gassino, Lauriano, Lombordore, Marcorengo, Montanaro, Monteu da Po, Piazzo, RivaHa, Rondissone, S. Benigno Can., San Raffaele e Cimena, S. Sebastiano Po, Verolengo, Verrua Savoia, Volpiano, Brozolo, Torazza, Sciolze. Zona di Pinerolo. _ Sede: Palazzo Municipale; delegato: Tullio Andreoll; Comuni: Ahbadia Alpina, Airasca, Angrogna. Bibiana, Bobbio Pellloe, Bovile, Bricherasio, Buriasco, Campigllone, Gantalupa, Castagnole Piemonte, Cavour, Cercenasco, Chiabrano, Cumiana, Faelto, Fenestrelte, Fenile, Frossasco, Gorzlgliana, Inverso Pinasca, Inverso Porte, Luserna S. Giovanni, Lusornetta, MaceMo, Maniglia, Massello. Meano, MentouÉes, None, Osasco, Pancalie-ri, Perosa Argentina, Perrero. Pinasea, Pinerolo, Piscina, Pomaretto, Porte, PrageJato, Praly, PromoUo, Prarostino, Ricloretto, Rocrapiarta, Roletto. Rorà, Roure. Salza di Pinerolo, San Germano Chisone, San Martino di Perrero, San Martino Val Lemina. S. Secondo di Pinerolo, Scalenghe, Tavernette, Torre Pellice. Traverse, Usseaux, Vlgone,, Villafranca Piemonte. Villar Pellice,* VHlar PeTosa, Virle, Volvera, S. Pietro Val Lemina. Zona Valle di Susa. — Sede: In Bussoleno, Casa del Fascio; delegato: Emilio Cantii; Comuni: Alrnese, Avigliana, Bardonccchla, Beauiard. Borgone Susa, Bousson, Bruzolo, Bussolèno. But. tigliera Alta, Cesami Torinese, Champlas du Col, Chianoc. Chiavrie, Chlomonte, Chiusa S. Michele, Clavlères, Coazze, Condove, Desertes, Exlffles. Fenils. Ferrera Cenisio. Foresto dì Susa, Frasstnere, G-iaglione, Giaveno. Gravere, Mattie, Meàna di Susa, Melezet, Villaures. Mocchie, . Mollières, MonpajitPTO. Novalesa, Oulx, Beano, Rivera, Ro"h,-,molles, Rubiana, SalberIrand, S Didero, S. Giorgio, S. Ambrogio di Torino. S. Antonino di Susa. Sauze di Cesana. Sauze d'Oulx, Savoai'lx. Solomiac, Susa, Thures, Trana Valgioie, Vaves, Venaus, Villardora, Villarrocchiardo.