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Gl' imponenti funerali dell' ing. Guido Fornaca Gl' imponenti funerali dell' ing. Guido Fornaca La salma del gr. uff. Guido Fornaca riposa nell'eterna pace del sepolcro Una moltitudine Imponente, di parecchie decine di migliaia di persone di ogni ceto, ma prevalentemente composta di modesti e rudi lavoratori, le hanno dato l'ultimo "tributo di omaggio. Gli stabilimenti del «Gruppo Fiat, erano stati chiusi ieri mattina in segno di lutto, e le maestranze avevano voluto partecipare In massa a quest ultima manifestazione a chi ere stato uno degli animatori infaticati della grande industria torinese. " La folla cominciò a raccogliersi dinanzi alla casa dell'Estinto assai prima delle 10, ed in breve l'angusta via Giannone fu cosi gremita che t sopraggtungentl non riuscirono più ad arrivare fino all'ingresso della palazzina e si riversarono nelle vie adiacenti e sul corso Galileo Ferraris. In via Cernala la ressa ad un certo' punto divenne tale, nonostante la pioggia e la neve, che la Direzione dell'Azienda Tramviaria municipale dovette interrompere 11 transito delle vetture di alcune linee, facendo ad esse mutare 11 percorso verso Porta Nuova e corso Vittorio Emanuele. Nella eamara ardente Verso le 10, la folla va crescendo di minuto In minuto, e quanti intendono recare la loro carta di visita alla portineria della palazzina, non riescono tutti ad aprirsi un varco, nonostante gli sforzi delle guardie municipali e degli agenti di Polizia incaricati di disciplinare quella silenziosa fiumana nereggiante che trascorre lenta lungo la via Glannone. A stento giungiamo fino alla camera ardente. Questa appare di una grande semplicità. Sulla bara di legno chiaro a borchie dorate, posata su due cavai letti, nessun fiore: solamente un crooe< Asso disegnava 11 satnbolo della rei iglò ne In cui era vissuto l'ing. Fornaca. Sei alti candelabri argentati, tre per parte, sorrèggevano le torcle ; un fascio di fiori era stato deposto dal fratello prof. Luigi, dalla sorella e rial congiun ti su di una larga mensola. L'ammiraglio Lobetti-Bodoni, In uniforme, ed 11 figlio di questi vegliano la salma unitamente a due direttori della Fiat, due sorveglianti e due suore. Nella stanza sfilano lentamente le personalità venu te a portare l'estremo omaggio al de funto: il senatore Giovanni Agnelli l'aw. comm. Edoardo Agnelli, vicepresidente del Consiglio dcll'Eaenomia, il sen. Rebandengo.^l sen. Dante,Ferraris, l'on. Mazzini, l'on. Ponti, il gr. uff. Martinengo presidente del Tribunale, il gr. uff. Valletta Direttore amministrativo della Fiat, con 1 direttori Ing. Bruschi, GuMo Sorta, ing. Camurrt, il ragMario Sam Duelli direttore della Sez'one Fonderie e i direttori degli stabilimenti controllati, il generale Sasso, il gr. uff. Broglia, Il goncrale Pugnani col colonnello Scarflottl comandante del Lo Centro automobilistico di Torino, 11 colonnello Tagllasncchl in rap presentanza del generale Guidoni direttori del Genio aeronautico, e il col. Bolognesi, comandante del Campo di Miraflorl, l'aw. comm. Giuseppe Ferraris, ecc. Il presidente della confederazione dell'Industria, on. Benni, era rappresentato dal comm. 0"1ntavall;.< In un «alotto attiguo, ti fratello «lej defunto, prof. Luigi Fornaca, insieme alla sorella ed altri congiunti, Jr gli intimi. H senatore Agnelli tiene con 1 famigliari fino •» momento. Il conte Glovta, Incantato del prefetto, reca a nome di onesti; le condoglianze alla famiglia. L'amie*' mera è ingombra: vi si trovano ti gr- uff. Codevtlla, della Banca d'Italia e nnmeTosl direttori di Istituti finanziari, l'aw. Benignetti, che rappresenta il capo di Stato Maggiore comandante la l.a Zona della Milizia, il marchese Demetrio Aslnar di Bernezzo. con gli amministratori della Congregazione .di Carità, il conte Filippo di Sambuy e cav. Dionigi Chiappo, e 11 comm Ettore Obert, per la Casa di lavoro della Congregazione stessa, amministratori e direttori di Società industriali locali, ecc. Alle ore 10 precise 11 gruppo del sacerdoti entra nella camera ardente II parroco di S. Barbara benedice la salma. La bara, portata a braccia da oTiattro inservienti della Fiat e preceduta dal clero, scende le due rampe di scale. La seguono 11 fratello, oro fessor Luigi, l'ammiraglio. Lobettl Bodoni. col figlio, il sen Agnelli e tutte le maggiori personalità della politica, dell'industria, della finanza, della Ma gistratura, dell'Esercito, ecc. Il ululo del senatore Agnelli alla -salma Nel cortile, per la grande ressa e per ordinare la composizione del corteo, si ria un momento di sosta. A stento il corteo può avviarsi. Lo precedono un drappello di guardie municipali, poi la Banda della Fiat. A breve dt stanza seguono un gruppo di sorva glianti dello stabilimento, i Balilla di Avigliana e la coprte autonoma di Avanguardisti, quindi il clero e le Confraternite Subito dietro al carro funebre sono I congiunti, le autorità, il Consiglio d'amministrazione e di direzione della Fiat, al completo, tutte le rappresentanze ufficiali delle istituzioni Interne della Fiat: Mutue operaie. Colonie alpine e marine. Associazione Impiegati, Gruppo sportivo Bandiere, labari, gagliardetti segnava no col loro colori una nota vivace Ira tutto il nereggiare della folla Fra le rappresentanze si trova il gruppo dei decorati della Stella al merito del lavoro ». Un plotone di pompieri della Fiat, In alta uniforme, divide 11 gruppo delle autorità e delle rappresentanze dalla folla Imponente di impiegati e operai che seguono la faÌl°corteo è chiuso da dodici carri e camtons che portano le innumerevoli corone, tra le quali vi è quella di rose, gelsomini e palme Inviata dalla Fiat. E' l'omaggio di amici, di stabilimenti, di Istituti ai quali l'ing. Fornaca ha dato l'opera sua. Il lunghissimo corteo si avvia lentamente, al suono di.una marcia funebre e fra 11 salmodiare del sacerdoti, per via Glannone, corso Ga lileo Ferraris, via Meticci, piazza Sol ferino, via cernala e via Assar'otti, per arrestarsi davanti alla chiesa di Santa Barbara. Durante 11 percorso il transito dei tram, vetture e automobili è sosneso. Sulla soglia del tempio la barn viene deposta su due cavalietti Solamente 1 famigliari e le autorità Hanno accesso oltre 1 cancelli ; la Mia rimane al di fuori, riparandosi sotto g» ombrelli dalia plogglu «e continua a cadere lninterrottajTpnte commista a briccloli di neve, il senatore Giovanni Agnelli si avvirina alla bara, coperta da un drappo net» a decorazioni d'argento, e diceVa nome della Fiat porgo l'estremo saluto all'ing. Guido Fornaca, e com pio 11 mesto dovere con animo profon demente commosso. Sicuro Interprete di tutti gli appartenenti alla grande famiglia della Fiat offro II tributo della riconoscenza imperitura di m gliaia di impiegati e di diecine di mi gliela di operai al formidabile lavora tore e costruttore scomparso. Podero so fu U suo ingegno, che posto al servizio di una lunga ed approfondita coltura tecnica e generale, si è per più di venti anni esplicato nell opera co stante senza riposi, data con passio ne e fervore a vantaggio di una soia satino» L'assicurare a questa un prospero avvenire, fu lo 6copo della sua dstqbtszsnvegmztPvDpfglatgtscOGzet1hpanvrsrmbdacprrpgcptpfigd1csc, dprrcLgltcmnpgnqn fta esemplare; nessun omaggio sani più degno di lui che lo sforzo nel raccogllmento e nel lavoro dedicato alla prosecuzione di quest'opera. Alla famiglia desolata le personali mie più affettuose condoglianze, Inspirate dal legami di amicizia e di affetto che resero più intimi e saldi 1 lunghi anni di lavoro comune, e le molte lotte sostenute, l'uno a fianco dell'altro ». Nessun altro oratore, L'unico a portargli 1 estremo saluto doveva essere quello col quale l'estinto aveva combattuto e vinto tante battaglie. La bara sollevata a spalle viene portata nell interno della chiesa, dove era stato preparato un catafalco e la funzione religiosa si svolge. Benedetta la salma e terminato 11 rito, la bara vie-' ne ricollocata sili carro che, questa volta seguito solamente dal famigliari e dagli Intimi, si avvia al Cimitero generale dove è tumulate,. Le condogliapze Alla Fiat continuano a pervenire a migliala le espressioni di condoglianza per la perdita del suo amministratore delegato gr.—off. Guido Fornaca, Personalmente 11 sen. Agnelli ha ricevuto moltissimi telegrammi e lettere. II Duca d'Aosta ha telegrafato: « Principe e torinese sento e condivito lutto forte Famiglia Fiati. Il Ministro Belluzzo: t Prendo parte grande lutto codesta Società che perde ufcvngtacepituberiedptgoegSalsr uno del suoi più forti artefici. A Lei e famiglia estinto mie profonde sentite condoglianze ». Il Sottosegretario alla Guerra gen. Cavallero : « Apprendo con vivo dolore notizia inattesa dolorosa scomparsa ingegnere Fornaca. A Lei che lo ebbe per tanto tempo apprezzato collaboratore, alla grande famiglia Fiat esprimo mia commossa partecipazione Suo dolore ». Il Prefetto De Vita: « Esprimo V. E. e Onorevole Amministrazione Fiat mie più vive condoglianze per dolorosa One ingegnere Fornaca che improvvisamente priva codesta grandiosa industria uno dei suol più forti e valenti collaboratori • . • Il Consiglio provinciale Economia esprime compianto vivissimo per dolorosa perdita suo Insigne collaboratore ingegnere Fornaca e porge Vossignoria e Società Fiat sentimenti profondo cor. doglio ». Il Podestà: « Civica Amministrazione partecipa con accorato sentimento lutto della Fiat per dolorosa perdita ingegnere Fornaca e tributa reverente omaggio allo spirito eletto del geniale e fecondo di Lei collaboratore. Aggiun go personali condoglianze » L'on. Belloni : « Assemblea generale Stabilimenti farmaceutici Schiapparelli apprende costernata notizia del grave lutto che colpisce Società Fiat e mentre sospende per un minuto 1 propri lavo- ri innalzando il reverente pensiero al grande lavoratore scomparso mi incarica essere interprete presso di Lei del rimpianto doloroso e delle condoglianze più fervide ». L'on. Benni : « A Lei che più da vicino, è provato e. colpito dalla irreparabile perdita di colui che fu il suo migliore collaboratore e uno degl'i esponenti preclari dell'industria Italiana rivolgo sinceramente addolorato mie sentitissime condoglianze ». U gr. uff. Depanis per la Cassa di Risparmio : « Nome quest'Istituto e mio invio profonde condoglianze per grave lutto che colpisce codesta spettabile Società colla perdita valoroso suo amministratore delegato ingegnere Fornaca ». Il generale Guidoni: « Porgo Vossignoria vive condoglianze Genio Aeronautico per la perdita dolorosa del commendatore Fornaca ». Hanno pure telegrafato o scritto 11 gr. uff. aw. Gualino, il gr, uff. Ing. Ehranfreund, capo del Compartimento ferroviario di Torino, il comm. ing. Guidetti Serra, consigliere delegato della Società nazionale delle Officine di Savigliano, ecc. Il Sindacato provinciale fascista Ingegneri ùi Torino na telegrafato al senatore Agnelli, compiangendo la morte del suo collaboratore, « onore e vanto dell'Ingegneria Italiana e costruttore delle fortune nazionali».