Il ministro della Reichswehr dimissionario per ragioni di salute

Il ministro della Reichswehr dimissionario per ragioni di salute Il ministro della Reichswehr dimissionario per ragioni di salute Berlino, 13 notte. Una improvvisa crisi parziale — b piuttosto personale — del tutto scevra, a quanto si annuncia, da motivi e da valore politico, viene improvvisamente non già a scuotere, ma certamente a turbare la compagine della coalizione di Governo. 11 ministro della Difesa Nazionale, dott. Gessler, ha comunicato al Cancelliere Marx la sua decisione di esedre esonerato dall'ufficio. Le dimissioni sono motivate per ragioni di ealute. La salute del ministro, infatti, come tutti i giornali concordemente annunciano e come sin da tempo, in varie occasioni, era stato reso noto al pubblico, sembra realmente scossa anche in seguito ad una serie di gravi sventure famigliari che hanno ultimamente colpito l'eminente uomo. Nel corso degli ùltimi mesi infatti, egli ha perduto due suoi giovani Agli e, la settimana scorsa, è stato anche colpito dalla perdita della madre adorala. Questi fatti hanno scossola fibra del ministro, già malferma, cosicché egli — bisognoso di quiete — ha chiesto di .liberarsi, per qualche tempo almeno, dal peso del Governo. La decisione ultima è devoluta al Presidente Hindenburg, il quale ancora non si ò pronunciato. Negli ambienti parlamentari si considera però che queste dimissioni, per quanto non nascano da ragioni politiche, non possono fare a meno di turbare la vita del Gabinetto per la difficoltà di risolvere la questione della successione in un momento in cui la coalizione intera è vicina al termine dell'opera sua, ed il Reichstag stesso è agli sgoccioli per l'imminenza delle nuove elezioni. Cosicché si fanno da ogni parte tentativi per indurre il ministro dimissionario a rimanere, sia pure cosi, fermo al suo posto. Da Gessler a Westarp Gessler viene dalla burocrazìa ed è di origine democratica. E' al Governo da oltre otto anni. Nel 1919, ebbe il portafoglio delle Ricostruzioni; poi, succedendo al socialista Noske dopo il putsch di Kapp, ebbe il Ministero della Reichswehr, che ha tenuto ininterrottamente sinora attraverso i vari mutamenti di Gabinetti. Egli è uomo accetto e rispettato da tutti per il suo equilibrio. Negli ultimi tempi il suo animo era anche amareggiato per vari inciden1 e difficoltà sortigli, come ad esempo il rifiuto recente della costruzione di una corazzata, rifiuto oppostogli dal Reichsrat, e per alcune campagne ostili mossegli da giornali del. l'es'.rema sinistra per investimenti di denaro governativo nella società cinematografica Phoebus e per una agenzia di notizie che egli avrebbe auto a Monaco. Tutto ciò (aviva<e - discussione ali» 'prossima aperura del Reichstag, dove gli eie. meni meno favorevoli al ministro e alti Reichswehr non mancheranno di trovare lo spunto per degli attacchi in occasione della prossima discussione del bilancio della Reichswehr nel caso che le dimissioni deb. bano essere accettate. Un discorso del conte Westarp, capo lei tedesco-nazionali, un passo dell'e t-Cancelliere Luther presidente de! la neonata « Lega per il rinnovamento del Reich », ed infine una dichiarazione del capo del gruppo del Centro, Von Guerard ed una polemica che ne è seguita, completano 3™,» Stimfci^J^-apW«e la P^l^^S^^ il non scarso interesse del quadro politico della giornata. Il conte Westarp si è occupato, parlando a Cassel in una riunione del suo partito, della questione del rinnovamento del Reich e della riforma amministrativa o costituzionale. Egli ha dichiarato la piena adesione del suo partito al programma esposto nel manifesto della Lega testé sorta, ma ha aggiunto che mentre sul programma tutti possono essere d'accordo, una discussione certamente avverrà sui mezzi per raggiungerlo. In materia di riforma amministrativa o costituzionale il partito ha già esposto un programma a cui si attiene per ora, procedendo con molta cautela e con poco radicalismo. Molto potrà venir fuori dalla grande prossima conferenza dei Presidenti dei Governi dei Paesi col Governo del Reich. In tutti i modi, anche i tedesco-nazionali sono per la risoluzione del problema dell'» enclaven », cioè dei territori .dei Paesi e province incastrati entro ter. ritori di alM e che sono condannati a sparire. Il conte Westarp alla fine ha'spezzato ancora una lancia in favore della durata dell'attuale collaborazione con la destra, la sola, secondo lui, adatta a risolvere con prudenza tutte queste delicate questioni. La «terza Germania» Intanto, l'opera della Lega per il terzo Reich trova naturalmente — come era da prevedersi '— una forte opposizione soprattutto in Baviera, ed a mettere un po' d'olio nelle ruote bavaresi il presidente della Lega, dott. Luther, si è recato oggi a Monaco nella roccaforte del federalismo, dove ha avuto un colloquio col Presidente del Governo bavarese, Held. Non pare però — a quanto dicono i giornali — che di viaggio dell'ex-Cancelliere Luther abbia avuto un maggiore successo di quello che ebbe or è un mese il viaggio del Cancelliere in carica, Marx. L'animo di Held, è duro e non si piega ai melodiosi motivi che vengono di tanto in tanto a cantare i vari orfei dello Stato unico. I giornali di Mònaco approfittano anche di questa visita per riaffermare l'intransigente attitudine della Baviera, compat ta quando si tratta di difendere le prerogative della sua sovranità.ed i diritti' tradizionali del federalismo. L'agenzia ufficiosa del partito bavarese attacca il capo del Centro nazionale, von Guerard, perchè questi, in una dichiarazione fatta. in questi giorni a Neustadt, ha affermato che il Centro è un partito repubblicano. Come è noto, recentemente il Centro nazionafle si è fuso parlamentarmente col Centro bava, rese, e si poteva dunque essere autorizzati a pensare che su questa questione almeno fosse intervenuto iJ'accordo- laveoe, non pare." ÉVda Utare che, la dichiarazione di von {.Guerard era intesa soprattutto *a correggere un'altra recente dichiarazione del Cancelliere Marx, questa: che il Centro non è nè repubblicano, nè altro, ma è semplicemente un partito costituzionale, dichiarazione quest'ultima che non mancò a suo tempo di destare qua e là, in isoecie all'estero, qualche sgradevole impressione. Ma anche su ciò il Centro bavarese brontola, e fa riserve di ogni genere. Ma non è il caso di annettervi molta importanza. Nel' Reich, la Baviera continua a fare puramente e semplicemente il suo mestiere, che è quello di una eterna suocera... G. P. tddnrlsnlavpBcasdmzusnnhceddlc2dtcddrsnvAstsgtusbgdtrnacPdvomictcCmmrzcs5lbtavmsnbmptccnilC

Persone citate: Cassel, Gessler, Held, Kapp, Marx, Noske

Luoghi citati: Baviera, Berlino, Germania, Monaco, Westarp Gessler