L'adozione di un nuovo sistema di organizzazione commerciale

L'adozione di un nuovo sistema di organizzazione commerciale L'adozione di un nuovo sistema di organizzazione commerciale L'iniziativa della Federazione idei commercianti — Un solo intermediario tra la fabbrica e il consumatore - L'utile fitto per il rivenditore Su quali generi ti fa l'esperimento : stoffe, biancheria, scarpe e ombrelli Nll l Nella lotta contro gli alti prezzi avremo presto una novità che è desti- nata ad attirare gli sguardi di tutta talia sulla nostra città. Essa non ha ancora una denominazione precisa perche i creatori, prima di pensare al nome, si sono prooccupati della sostanza; ma il suo stato di avanzata realizzazione e soprattutto la sua portata, per l'influfenza che avrà nel movimento del caroviveri, consigliano fin d'ora di darne notizia alla cittadinanza che si trova quotidianamene alle prese con la .resistenza dei prezzi dei generi di prima necessità. In poche parole l'idea madre si può esprimere così: la Federazione provinciale fascista dei commercianti, considerando la nuova situazione che deve seguire alla rivalutazione della ira, si è impegnata decisamente al ribasso ed ha escogitato ima organizzazione di .Vendita che dovrà essere un po!,'.còinc_là pietra di paragone per i prezzi degli articoli di maggior consumo. In tema di controllo sui prezzi e di disciplina sul commercio al minuto non siamo al primo tentativo: abbiamo l'esempio vicino di Cuneo che ha adottato il coefficiente di maggiorazione fisso per le vendite al minuto; ed abbiamo anche l'esempio pili lontano di Milano che ha organizzato i cosidetti negozi-tipo per ogni ione, con una gestione economica speciale e con prezzi controllati dala Federazione dei commercianti. La moda a buon prezzo La Federazione torinese dei commercianti, però,-lia voluto fare qualche cosa di diverso e, vorremmo anche dire, di più radicale. Ha pensato cioè di tradurre in atto il tanto — e giustamente — lodato concetto del passaggio di merce' dal produtto al venditore ultimo, quello che i contatto col pubblico, preopeupan dosi inoli-ic di contenere in un limite rigidamente fissato il guadagno del negoziante. E il progetto è già stato portato ad un punto tale che mentre lo si annunc'a per la prima volta pubblicamente, alcuni stabilimenti, si tuati in diversi centri d'Italia stanno già lavorando a ritmo accelerato per ettare entro breve tempo nei negozi eli Torino un ragguardevole stock di merci che per il loro prezzo e la loro qualità di assoluta convenienza, an che per i cittadini esigenti, dovrebbe ro fare da naturale calmiere a tutto il listino del prezzi praticati per i generi simili ed affluì. In un primo tempo l'esperimento sarà fatto su vasta scala sui tessuti di lana da vestito, per uomo c per si gnora, sui tessuti di cotone per uso familiare e per uso personale, sulle scarpe e sugli ombrelli. \jì sezione dell'abbigliamento dipendente dalla Federazione dei commercianti, una volta concretata l'idea in tutti i suoi particolari, ha convocato I negozianti, ne ha sentito i pareri c gli umori, ha dato loro gli opportuni consigli, ha predisposto una larga organizzazione di vendita, in Torino e provincia, ed ha concluso passando senz'altro forti ordinazioni alle fabbriche prescelte dopo un accurato confronto di condizioni e di prezzi. U risultato sarà che tra quindici giorni, o al massimo un mese avremo neft nostri negozi dei nuovi tipi di tessuti, di tela, di scarpe e di ombrelli ad un prezzo di assoluta concorrenza, pure trattandosi di merci di prima qualità e anche in armonia con la moda primaverile. Per questa originale organizzazione commerciale si è parlato dapprima di consorzio e poi si sono avanzate altre denominazioni ; la realtà, invece, che non si tratta di nessuno dei sistemi noti e usati, in commercio. Non per niente abbiamo parlato subito di novità. Chiamati a raccolta dalla Federazione e trovandosi di fronte alle consuete difficoltà di attuazione dell'iniziativa, i maggiori esponenti del commercio al minuto hanno assunto sulla loro responsabilità l'ese cuzione del nuovo sistema, rendendo si di fatto garanti della buona riuscita, cne è d'altra parte raccomandata dalla convenienza che esso presenta per il pubblico. Il primo tipo di merce lanciato sul mercato sarà un tessu to per abiti da donna. L'adesione di tutti i negozianti Prima di precisare le condizioni di vendita è forse necessario spiegare una definizione. Nei ristretti ambienti industriali e commerciali che discutono oggi della nuovissima iniziativa si è presa l'abitudine da alcuni giorni di Indicare questi prodotti con la denominazione «articoli standard». Ora questa definizione, se è comoda e sbrigativa per indicare i nuovi tipi di produzioni e la loro funzione sul mercato, non corrisponde precisamente alle intenzioni dei promotori di questa originale forma di lotta con tro il carovita; poiché la Federazione dei commercianti non pensa affatto di vestire 50 mila persone detta etessa toffa — specialmente trattandosi di donne — ? non ha alcuna intenzione di calzare 100.000 piedi con lo stesso ipo di scarpe. « Artìcolo standard » — denominazione che tra un mese forse, cittadini sentiranno in lungo e in argo nei negozi' — non dovrà signi ficanc, dunque, che una particolare caratteristica ■ di merce che si fabbricherà su larga scala, si venderà a prezzi ridotti, sotto il rigido controllo degli organi competenti. E veniamo al listino delle merci che ono ora in fabbricazione per lo scopo di apportare un adeguato ribasso sui prezzi dei generi da abbigliamento. Il essuto è sul telaio e tra-pochi giorni vedrà la luce nelle vetrine torinesi. Come abbiamo detto, gli organizzatori deii'inìziativa sono lontani dal concepire un piccolo esercito di donne tute vestite col medesimo colore. Prima di decidere -l'ordinazione, i dirigenti della Federazione'hanno preso in esame nientemeno che le previsioni della moda <£ad esse si sono strettamente uniformati. La pereentuale di utile E risparmio sul prezzo è garantito dalla organizzazione di vendita, Sul prezzo di fabbrica infatti, che è stabi lio dalia Federazione dopo esaurienti confronti tra le varie offerte, ai nego1 zianti rivenditori sarà consentito un utile fìsso del 15 per cento. La percen tuale vale da sola a dire gli intendimenti e la serietà dell'iniziativa, polche, come è noto-a chi si interessi di commercio, il 15 per cento di utile in articoli dì vestiario e di tessuti basta sì e nò a coprire le spese generali. Accettando la esigua percentuale di profitto i negozianti intèndono fare un sacrificio necessario per l'adeguamento di tutti 1 prezzi e in secondo luogo mirano a mettersi all'altezza del rinnovamento commerciale che è in atto non mancherà di portare un Deneftcio alie aziende veramente sane ed efficienti. I negozianti che si assumeranno a rivendita degli • articoli calmieranti» oltre alla scarsa percentuale di gua dagno si sobbarcheranno anche II pa gamento In contanti: la norma è stata già considerata in tutti i suoi aspetti in tutte le sue difficoltà ed è stata ac cettatà senza opposizione dai rivendi tori. Quello che si è detto per 1 tessuti di lana per signora vale anche per i tessuti da uomo. Siccome dalla Federazione dipendono soltanto i mercanti sarti, cioè ,i negozi dd abiti fatti, per ora questi soli hanno preso accordi per la nuova organizzazione. Essi intendono offrire ai cittadini un tipo di abito normale — Tioè tale che possa essere indossato con decoro dai borghesi, dagli impiegati,- dal professionisti, ecc. — al prezzo modesto di 150-160 lire. Intanto è allo studio l'abito da confezionarsi su misura; e, se sono esatte le previsioni in base ad alcuni calcoli cui abbiamo assistito nella sede della Federazione, il suo prezzo medio dovrebbe aggirarsi sulle 300 lire. Se pensiamo che abbiamo pagato 800 lire contanti il nostro abito da inverno il risparmio che ci si promette è più che •lusinghiero. L'approvazione del Prefetto Un altro articolo che non mancherà di interessare vivamente le signore le famiglie è costituito dal tessuto di cotone, che sarà largamente provveduto, sempre alle stesse condizioni, diversi tipi per biancheria da casa e per biancheria dì uso personale. Cosi pure per gli ombrelli, oltre ai tipi da uomo e da donna, si avrà riguardo alle possibilità delle diverse borse e si metteranno in vendita articoli di diverso prezzo, al fine di soddisfare rutti. I tipi di scarpe sono stati scelti da un'apposita Commissione, espressa dalla sottosezione dei calzolai dipendente dalia Federazione; e le decisioni si sono fermate su forme diverse in modo da accontentare le donne che portano il tacco all'americana e quelle che invece sono fedeli al tacco piccolo e per potere appagare i desideri dei giovanotti che intendono calzarsi con modernità senza esaurire li loro non ricco portafogli. , La Federazione dei oommemanei si ripromette giustamente dall'ardito progetto un largo beneficio per la cittadinanza; dalia Prefettura, alla quale ha sottoposto la prima idea, essa ha avuto le più entusiastica e incondizionata approvazione I primi giorni di esperimento dovranno dire se l'opinione pubblica conforti l'iniziativa, come essa merita, in vista della salutare azione per la normalizzazione dei prezzi. Se la prova avrà esito felice, come si confida, sì penserà dopo dagli organi competenti e da più audaci rinnovatori decommercio a incanalare lentamente anche -le aziende di rivendita verso ii concetto consorziale che è consigliato dalle condizioni e dalle esigenze della vita moderna.

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