Partito e Sindacati di Augusto Turati

Partito e Sindacati Partito e Sindacati Le linee dell'azione futura in una intervista di Augusto Turati Roma, 4, notte. U segretario generale del Partito on. Augusto Turati in un'intervista concessa al Giornale d'Italia ha cosi esposto le grandi linee dell'azione futura del Partito: tlpfv« Dopo quello clie ha detto 11 Duce'anella riunione del Gran Consiglio e nel I pricevimento di Capodanno, il program- cma dell'attività del Partito non ha bi-1vsogno di precisazioni. Negli ultimi due' anni l'opera di P*o«M%o,v'cip^ propaganda In estensione, è stata ulti- rmata e perfezionata. Uri milione dijgiscritti non sono molti in un poroloiucome il nostro. Tutti quelli che parli-1 cno di inflazione sono a mio avviso fuo-|tri di strada L'importante è che questo! vmilione di uomini sia veramente "najqmassa compatta, sicura e. fedele, chej^ognuno, attraverso un paziente lavoroj n o e l l i a m a i o di educazione, sia trasformato e, vorrei dire, plasmato veramente colle caratteristiche del nostro spirito e della nostra volontà. Evidentemente vi è da perfezionare, da impastare e da fondere molto materiale che è ancora dissimile. C'è, tri una parola, tutta un'opera di propaganda in profondità, che è più difficile, perché occorre una sensibilità perfetta dell'animo e delle necessità, perchè soprattutto, richiede una coscienza di educatore e di apostolo, perchè bisogna essere inesorabili contro tutte le piccole viltà e le inevitabili debolezze, che sono triste retaggio di lunglil anni di smarrimento, di paura e di volgarità. Ma, per fortuna, vengono avanti i giovani, gli universitari, che in questi ultimi anni si sono raccolti cosi fiduciosi e ccel numerosi attorno a noi e vi è quella massa di avanguardisti, che il 23 marzo irromperà nelle nostre sedi col canto fresco e sicuro della sua gagliarda giovinezza. L'anno scorso, dopo la consegna della tessera e del moschetto, questi giovani non sono stati abbastanza curati dagli anziani. Bisogna per l'innan}z\ che essi siano avvicinati con fraternità viva e pensosa, siano accompagnati poi sino alla conoscenza complete di tutta la vita del partito e della nazione, che ha grandi problemi ancora da affrontare e risolvere. Ma io ho tanta fiducia, perchè ho rilevato in questi ultimi anni ' come i giovani, soprattutto gli universitari, siano già appassionati studiosi della nuova vita, quella sindacale e corporativa, alla quale chiedono di partecipare con un'ansia che non ha nulla a che fare colla vanità e la curiosità politiche di un tempo. I giovani più di tutti hanno capito la grande verità della rivoluzione corporativa Io dedico buona parte della quotidiana attività ad indirizzare, disciplinare e vigilare il funzionamento della vita degli organismi corporativi del partito: quei Comitati intersindacali, che hanno rappresentato veramente la possibilità di composizione di interessi In difficili momenti sul terreno dell'unità spirituale del Partito. Resi ancora migliori dall'esperienza, i Comitati eserciteranno ancora un'azione feconda, seria e benefica per la vita economica della nazione, utilissimo nel medesimo tempo al progresso dello stesso nostro movimento sindacale. Se a tutto questo si aggiunga la cura e la preoccupazione del movimento femminile, sin qui rfon abbastanza conosciuto e valutato nelle sue grandi possibilità, e che si connette indissolubilmente al problema dell'educazione della donna come sposa e come madre, appare chiaro come i compiti del Partito vadano ogn giorno-allargandosi, sino a confondeTs al vasto orizzonte della vita nazionale» L'on. Turati ha .concluso dicendo che tutta quest'opera Piovra essere compiu ta « senza troppo rumore e senza troppe canzoni e soprattutto con pochi discorsi » cvezrldrlnhnstimrita e n o l a Carnale dalla oarieaa a fesieramtnto In 'seguito alla recente circolare dell'on. Turati circa il divieto di cumulo delle cariche, sono cominciate a giungere alla segreteria generale del partito numerose lettere di gerarchi, i quali si sono affrettati denunciare le cariche che attualmen te ricoprono, indicando nel tempo stesso quelle, che intendono mettere a disposizione. La prontezza con cui si è ottemperato alla precìsa disposizione del segretario generale del Pariito lascia prevedere che entro brevissimo tempo i vari incarichi, cui vennn rinunciato da parte dei nemichi che li detenevano, verran- two riparliti tra i giovani elementi fascisti, i quali potranno in tal rno-do dare prova deila loro prepara-zione. Intanto l'on. Turati ha inviato a tutti i segretari federali una circolare, nella quale, a scanso di inutile perdita di tempo, li invita a non formulare alcuna proposta di nuove inscrizioni perchè il catenaccio 'ad immissioni di nuovi elementi nel I partito ò e sarà mantenuto ad ogni costo. Pertanto tutte le proposte che 1venissero fatte dai segretari, in con' h nuesto divieto verrebbe r0 inesoraDiimenxe respinte uagu ui jgani centrali. I segretari potranno iunicamente avanzare proposte nei 1 casi previsti dallo statuto del Par|tito e cioè quando si tratta di glo! vani non più che venticinquenni, i jquali abbiano conseguita la laurea j^ epQca recente p^che ta qucst0 j a è a i i a , i o a i a o i , a a i à i ei i i ao eao oo oui o si ee o n s » e u picaso, naturalmente, i segretari dovranno limitarsi a fare la proposta e non potranno deliberare l'inscrizione se non dopo la ratifica del Direttorio centrale del Partito, la quale sarà data dopo le necessarie in dagini. Tutto questo, come è ovvio, restando ferme le disposizioni per la leva fascista, cioè per 1'immisskme nel Partito degli avanguardisti che hanno raggiunto l'età prescritta In questi giorni la Segreteria generale amministrativa del Partito sta svolgendo un attivo lavoro- per tutto quello che concerne le direttive in materia di tesseramento e andamento amministrativo delle Federa rioni. Tra l'altro sono stati inviati a tutti i segretari federali i libri ed registri contabili nonché i libretti di abbonamento ferroviario. Questo anno infatti, in luogo del permanen te, i segretari federali potranno disporre di un libretto di abbonamento, pagato a tariffa intera dal Partito, e valido nell'ambito della provìncia e dal capoluogo della provin eia stessa a Roma e viceversa, I Confederili dal Commerci» da Mussolini Sono stati anche definiti gli accordi circa i distintivi delle Confederazioni sindacali che saranno diversi per le grandi organizzazioni pure avendo uno sfondo unico, costituito dall'Italia in un ovale azzurro ed fascio littorio. Il distintivo della Con federazione dell' industria recherà sopra l'ovale un'aquila e le iniziali « C.G.F.I. »; quello della Confedera rione dei bancari sotto iù fascio littorio recherà l'attuale stemma della Confederazione; cosi pure quello del la Confederazione generale dell'agri coltura riprodurrà il fascio e la spi ga dell'attuale stemma Dovranno essere stabiliti, i distintivi della Con federazione dei trasporti aerei e ma rittimi. Il corani. Melchiori ha dato disposizioni perchè sia messo in ven dita un distintivo anche per le Piccole Italiane. Il Capo del Governo ha oggi ri cevuto, accompagnati dall'on. Bot tai, sottosegretario alle Corporazio ni, gli on.li Lantini, Cartoni e Racheli della Confederazione nazionale fascista dei commercianti, che gli hanno fatto un'ampia relazione del lavoro compiuto di inquadramento delle categorie commerciali e della loro disciplina di funzioni e di prez zi, in ordine ai problemi dell'econo mia nazionale. Gli hanno anche e sposto il programma d' azione pe l'anno testé iniziato, soprattutto pe la parte riferentesi all'organizzazione delle grandi forze commerciali Italiane e allo studio dei principali problemi, degli scambi interni ed estori; annunciandogli la imminente costituzione della, Federazione nazionale del commercio con l'estero. Il Capo del Governo gradendo l'omaggio delle prime bozze delle relazioni predisposte per il Convegno costitutivo dell'anzidetta Federazione, ha avuto parole di elogio per il commercio italiano, prendendo atto dei risultati positivi finora conseguiti e dicendosi lieto dell inqvadramento corporativo commerciale e ue e en o e ui oel ro i, ei n- ti I che varrà a meglio perfezionarlo e o-j valorizzarlo nel regime, 'nfine si è a- ' compiaciuto di alcune iniiiative dellcvpprvefaasgsdcCtCsgsngtzctdlctdmarlpcstptv"lpMspla Confederazione tra le quali quel- to a i i d e la delle gare nazionali tra negozi,, che saranno indette in tutte le Province nella prossima primavera. L'on. Bottai è rimasto a colloquia particolare col Capo del Governo sui problemi di indole sindacate corporativa attualmen'.e sul tappeto. Llaqgadrameato dei piccoli afflHaarl e dal piccoli proprietari L'inquadramento sindacale delie varie categorie dei datori di lavoro e dei lavoratori può dirsi ormai un fatto compiuto. Tuttavia rimangano ancora da risolvere alcune questioni specifiche, riguardanti qualche cale- goria. Così resta da risolvere la questione dell'inquadramento sindacale dei piccoli affittuari e dei proprietàri coltivatori diretti. Il Ministero delle Corporazioni, allo .scopo di risolvere tali questioni, ha nominato una Commissione composta dei rappresentanti dei datori di lavoro dell'agricoltura e dei lavoratori nella persona del prof. Marozzi, direttore generale della Confederazione dell'Agricoltura, e dell'on. Razza, • segretario generale della Federazionenazionale Sindacati fascisti dell'Agricoltura. La Commissione è presieduta dal comm. Pierro, del Ministero delle Corporazioni. La questione dell'inquadramento sindacale dei piccoli affittuari e dei proprietari coltivatori diretti è stata esaminata dalla Commissione assai diligentemente. Esclusa la possibilità dj dare a tale questione una soluzione generale comune a tutte le regioni d'Italia la Commissione ha già risolto il problema dell'inquadramento dèlie categorie suddette in molte regioni^ superando difficoltà non lievi incontrate per l'aspetto, particolare del problema nelle diverse zone. Resta tuttora da risolvere tale questione m varie provinciedell'Italia meridiona"e dove la figura del piccolo affittuario e del proprietario coltivatore diretto è assai comune, mancando per lo più di grandi conduzioni terriere proprie dell'Italia settentrionale. Il Ministero delle Corporazioni si ò riservato di prendere una decisione ta proposito dopo avere esaminato, la proposte già presentate dai Sindacati e quelle che dovranno essere presentate in onesti giorni dalla Confoderazione dell'Agricoltura, La Commissione dal 7 al 17 del corrente mese compirà un giro nell'Italia settentrionale per risòlvere la questione dell'inquadramento del piccoli affittuari e dei proprietari coltivatori diretti nelle Provincie dì Ao6ta. Varese, Brescia, Verona. Bolzano. Trento. Ravenna, Tn tale occasione la Commissione provvederà a risolvere anche varie questioni presentatasi nelle Provincie di Padova e Genova. La sessione del Consiglio Superiore coloniale, che doveva svolgerai in questi (riorni alla Consulta, sotto la presidenza del sottosesrretario onorevole Rolzon, si inizierà invece il 17 corrente mese. Come on'ft avemmo occasione di dire, la prossima sessione del Consiglio sarà assai importante poiché verrà esaminato in tutti i suoi aspetti il problema della coloniz7azione della Trimlitania e della Cirenaica, a cui ha dedicalo un attento studio la snpciale sezione del Consiglio. Tn tale occasione sarà esaminato nm-he lo schema di disegno di lettre, da noi illustrato altra volta, relativo alla costituzione di un Consorzio di Fruirne e di Istituti di credito per il finanziamento rlnlla zmmento della Cassa di Risparmio della Tripoli- tania.

Persone citate: Augusto Turati, Bottai, Marozzi, Melchiori, Mussolini, Pierro, Racheli, Razza