La lira oro in un giudizio di Schanzer

La lira oro in un giudizio di SchanzerLa lira oro in un giudizio di Schanzer oma,,notte. 1L'ex-rainistro del Tesoro, senatore' échanzer, ha dato sulla riforma monetaria questo giudizio che apparirà nel prossimo numero di Echi e Commenti : t Tra le opere del Capo del Governo una delle più grandi, che senza dubbio sarà la più feconda dì benefici risultati per l'Italia, è senza dubbio la stabilizzazione della Mira. La moneta naziorale & un simbolo ed una realtà; e l'espressione sintetica di tutta la finanza dello Stato e di tutta l'economia del Paese. Come tale fu intesa e concepita dal Capo del Governo, con visione alta e precisa fin 'dal discorso di Pesaro; quella nobile e audace affermazione, che dimostrò l'enorme peso che hanno nel -rapporti economici, apparentemente governati soltanto dagli aridi numeri, i fattori politici e psicologici, segnò l'inizio del processo di risanamento della finanza pubblica e dall'economia nazionale. Tale processo si e poi svolto, grazie alla terrea volontà del Capo ed alla sua esatta comprensione del fenomeno monetario e grazie alla gran de abilità del ministro Volpi, traverso una successione di fasi tra loro logi camente incatenate. I punti di parten za furono; il già assicurato pareggio del bilancio dello Stato e la già compiuta sistemazione dei debiti esteri. Se guìrono poi il controllo della circolazione, la disciplina dei cambi, l'uniticaziohe dell'emissione, il consolidamento del debito fluttuante, l'istituzione, della Cassa di ammortamento del debito pubblico interno, infine l'aumento delle riserve della Ranca d'Italia e dell'Istituto dei cambi. La preparazione tecnica della grande operazione dell'abolizione del corso forzoso è slata quindi lunga, meditata e severa e la sua attuazione pratica e posta sopra basi solidissime, grazie alla massa ridila riserva della Banca di emissione e alla fiduciosa cooperazione dell'alia finanza inglese e americana. Che la quota per la stabilizzazione sia stata scelta bene e con quella saggezza che cerca di realizzare un giusto equilibrio ^ Je conta-astanti pretese delle varie alassi economiche, è dimostrato dal consenso larghissimo con cui il prov-i redimento è stato accolito dal Paese ed aggiungiamo, dalle borse, sensibilissi-l ini strumenti di apprezzamento delle convenienze economiche. Il commercio, la produzione, la vita economica» e civile, nei suoi infiniti complessi ran-.porti creditizi e deb Inori, hatjno bisogno soprattutto di tranquillità e di sicurezza. Questi due fondamentali benefizi vengono garantiti all'Italia dalla convertibilità in oro della lira. Si apre un nuovo. capitolo della storia economica italiana e possiamo guardare all'avvenire con animo sereno, confidando nelle virtù di intelligenza, di conciliazione, di slancio e di pertinace laboriosità del popolo italiano.

Persone citate: Schanzer

Luoghi citati: Italia, Pesaro