Il populista Moldenhauer al Ministero delle Finanze

Il populista Moldenhauer al Ministero delle Finanze Li crisi sooialdemocratlca tedasoa Il populista Moldenhauer al Ministero delle Finanze Berlino. 34 notte. La soluzione della crisi del Ministero delie Finanze ohe ha prevalso è •tata quella preannunciatavtf ieri sera all'ultima ora, e cioè il passaggio deministro populista dell'Economia, Moldenhauer — che all'Economia aveva di. recente sostituito Curtius, passato agli Esteri — alle Finanze e la sua costituzione all'Economia con un ministro di nuova nomina nella persona del social-democratico Roberto SchmidtCoi» ciò, In sostanza, la social-democrazia luscla 11 Ministero delle Finanza per assumere in sua vece quello dell'Economia, e il populismo fa il cambio inverso. Il solo fatto dell'abbandono piuttosto facile, anzi, a quanto taluno afferma, addirittura volenteroso da parte della social-democrazia del Ministero delle Finanze — al quale essa aveva tanto tenuto al momento della costituzione del Gabinetto nel giugno scorso per le comprensibili ragioni demagogiche dii spese sociali a cui jl partito è per definizione legato— basta a dar luce alla nuova situazione dal punto di vista della sua stabilità e della sua prevedibile durata. Si deve ritenere che la social-democrazìa in certo modo lasci la presa? Ma colto, in ogni modo, l'occasione per liberarsi dalla grave responsabilità del Ministero delle Finanze. Gli ambienti di destra e finanziari — e se ne è fatto eco insistentemente tra ieri e oggi il Boersen Kurier — avevano nvece sostenuto che toccava ancora alla social-democrazia il compito di continuare a dipanare il groviglio finanziario -che essa stessa aveva tanto arruffato con le sue mani. Ma non el cono riusciti. Sono segni. • La social-democrazia — scrive il Boersen Kurier —è riuscita a schivare l dicastero più gravato di responsabilità e quindi più ingrato, e ciò manenendo egualmente la sua situazione numerica nel Gabinetto. La manovra e riuscita. Non ci rimane che deplorare questa solvuti orse ». In quanto ai populisti, che si sarebbero lasciati prendere al laccio lusinghévole di reggere il Ministero che oro è sempre stato tanto a cuore, sia per la loro opposizione naturale ai social-democratici, sia per il loro programma tributario di alleggerimento delle tassazioni a sgravio delle industrie, è appena necessario osservare quante difficoltà si parino loro dinnanzi. « Le difficoltà sono tante — scrive lo stesso Boersen Kurier — che nessun ministro delle Finanze di destra, per quanto possa essere abile ed esperto, potrà mal in questa situazione lavorare con successo in un Governo gravato paralizzato dalla soverchia influenza della social-democrazia ». E dò senza contare, a caratterizzare U eattivo momento che i populisti avrebbero scelto, il fatto del veto agli lleggerimenti tributari posto dalla poitica finanziaria del signor Schacht. In queste condizioni nessuno crede he il nuovo ministro delle Finanze — la cui abilità del resto è finora nota unicamente ìSómè"- quella' di' 'Ori proffcs-" ore di statistica e la cui vita miniteriale conlincia solo ora — riuscirà a trarre'il carro della finanza tedesca dalla palude in cui lo ha tratto la politica finanziarla del signor Hi'.ferding. Questo è il giudizio generale di utti 1 giornali di destra. Anche la Deutsche Tages Zeitung non ne reca uno diverso. Notevole è, a caratterizzare ancora di più la situazione che si viene a reare e l'atteggi amento della socialemocrazia nei confronti dei suoi avversari e compagni di governo popuisti, il giudizio del Vorwaerts. Il giorale social-democratico risponde alla opulista Corrispondenza VazlonalrLlberale, la quale aveva delimitato 11 ompito del nuovo ministro in una pera di riduzione di tutte le spese eviabili nonché mella riduzione delle tase per ]'a,llo.ggerimpnto dell'economia: «Speriamo — le risponde questa era il Vorwaerts — che questo proramma non sia 11 programma del uovo ministro delle Finanze. Evitare é spese e ridurre i gravami sono comodi modi di dire; importante è dire ove si debba ridurre. Bisogna vigiare v, conclude l'organo soclal7demoratioo, 11 quale quando si tratta di tringere i cordoni della borsa dello tato non è mal d'accordo. Questi dissensi di natura inconciliaile denotano già sin d'ora la situaione che si viene da oggi a creare. Nei circoli parlamentari — scrive la eutsche Allaemelne Zeitung — si giuica la nuova costituzione governativa ome segno che il Gabinetto stesso si onsidera ormai un Governo di liquiazione e come un amministratore rovvisorio, Ano cioè all'episodio che vrà fine con la Conferenza dell'Ala ». G. P.

Persone citate: Curtius, Schacht

Luoghi citati: Berlino