La nave corsara

La nave corsara La nave corsara Piroscafo tedesco trasformato in polveriera dagli emigrati venezuelani - La rivoluzione fallita con l'uccisione dei capi - La fuga dell'or ammiraglio » e la interessante vicenda giuridica o o a e a a o e o z è i a a e a a a o n a a o o e l a a e n a a i Berlino, 20 notte. _ Un'avventura eccezionale che depone deU'eslstenza del romanzesco più misterioso e più sfrenato anche nel tempo in cui il vapore, l'elettricità, e la radio irretiscono 11 globo di controlli e lo frugano in ogni suo angolo, fa'oggetto in .questo momento ad Amburgo dell'esame di varie istanze giudiziarie, le quali non sanno ancora precisamente quale tipo di reato ravvisarvi. Tanto il Tribunale dì Marina, che il Tribunale civile, che quello penale, non sanno ancora quale categoria di delitti attribuire agli armatori Felix Prenzlau ed al capitano Zipplitt del piroscafo tedesco Falke, per la straordinaria vicenda di cui sono stati protagonisti, ai danni, non si sa ancora bene di chi, se cioè a quelli del Reich, o di un altro Governo, che è precisamente il Governo del Venezuela ; o semplicemente ai danni dell'equipaggio del piroscafo stesso, che per conto suo muove anche esso lagnanze. Il caso, veramente incredibile e straordinario e ai più Ignoto è che una nave tedesca, registrata regolarmente ad Amburgo come appartenente al naviglio mercantile della Germania, la Falke che è l'antico Triton della Marina da guerra, ha nientemeno che portato la guerra al Venezuela. Nel giugno scorso infatti, il capitano Zipplitt di Amburgo arruolava un equipaggio ben selezionato, per una spedizione che diceva dover essere semplicemente cinematografica nell'America del Sud. Arruolato l'equipaggio, la nave salpava il 26 dello stesso mese e si dirigeva Immediatamente al porto polacco di Gdinja, dove faceva scalo. Colà, di nottetempo, venivano caricate a bordo numerose casse di cui fu riempita la stiva; e l'equipaggio notò con sua sorpresa che su queste casse stavano delle scritte, in francese e in polacco che dicevano • materiale da guerra », il ime fu confermato dall'accidentale aiprirsi di una di queste casse che rivelò effettivamente un carico di cartucce. 11 personale, allarmato e insospettito, non mancò di chiedere spiegazioni al capitano crrca la natura dell'impresa in cui era stato imbarcato. Il capitano rispose evasivamente, dicendo che l'indomani sarebbe venuto a bordo l'armatore, al quale il personale avrebbe potuto chiedere le spiegazioni desiderate. L'armatore, infatti, venne, ma riuscì ad abbindolare e a calmare le apprensioni dell'equipaggio, asserendo trattarsi di regolare vendita da Governo a Governo; e .per addolcire alla fine ogni resistenza raddoppiò 11 salarlo a ciascun uomo, promettendo Inoltre altri 500 marchi di regalia per uno. Ma le sorprese dell'equipaggio erano appena al principio. Al momento della partenza da Gdinja, eceo salire a bordo venti signori, che parlavano uno strano linguaggio, ignoto all'equipaggio, 1 quali si installavano nelle cabine. Poohi minuti dopo la nave salpava; attraversava quindi il Baltico, passava ben presto la Manica ed entrava finalmente nell'Oceano, senza che finora alcunché di nuovo venisse a turbare 11 regolare andamento delle cose. Ma nell'Oceano, la situazione improvvisamente cambiò; e sotto gli occhi allibiti dell'equipaggio, si videro i venti signori stranieri, che, aperte alcune delle casse, si erano trasformali in altrettanti guerrieri armati di tutto punto, apparire in coperta, a rendere con una caratteristica cerimonia gli onori militari alla bandiera del Venezuela che veniva solennemente inalberata mentre si abbassava quella tedesca. Segui una cerimonia non meno pittoresca ed eroica, nella quale il capo degli armati, Dei Gado Chalbaud, raccolse nelle sue mani il giuramento del capitano Zipplitt, e lo nominò solennemente ammiraglio della flotta del Venezuela. Da questo momento in poi la vita a bordo prese tutt'altre proporzioni. Vennero aperte tutte !e casse e ne vennero fuori cannoni, mitragliatrici, fucili, due aeroplani, munizioni, guide e selle per abbondante cavalleria. I lavori di messa in efficienza delle armi venivano diretti da un furiere della polizia dì Amburgo, Il quale era stato ingaggiato come riptrtitore di armi e che per prendere parte alla spedizione, con uno stipendio di mille dolOari al mese, si era fatto dare un piccolo permesso dai suoi superiori. Si imitava di una spedizione non cinematografica, ma sul serio, di congiurati venezuelani, i quali, tra Parigi, Amburgo e Gdinja avevano mosso tutta queila macchina per abbattere il Governo del Venezuela ed instaurare il proprio. Trovate le armi in Francia e in Polonia, il Del Gado, che risiedeva a Parigi, aveva stretto regolare contratto con gli armatori del Falke per il trasporto della spedizione, con tro compenso di ben un milione e mezzo di dollari La nave poi, se 11 a;colpo fosse riuscito, doveva rimanere eia! servizio del Venezuela, ed il suo e |capitano doveva diventare ammiraglio e Ma ahimè, le cose dovevano andare ben diversamente. Arrivata la nave a Negros Point, una parte delle armi fu sbarcata, ed altri quattrocento congiurati salirono a bordo sotto gli occhi sempre più sgomenti ma ormai rassegnati dell'equipaggio. Da Negros Point si passò a Cumana, dove si aspettò la notte al largo, e al mattino, ai primi albori, sotto la protezione delle mitragliatrici, si procedeva allo sbarco della spedizione. Compiuto lo sbarco dei 420 armati, i battelli non avevano ancora fatto ritorno alla nave quando già si udiva da terra il crepitio della fucileria che accoglieva gli sbarcati. Il colpo era fallito. Il Del Gado ed i suol eroi da romanzo avevano scon ìf„n ESi la.mlta«uk-,,oro ardanent1?- MSnon cosi i ineffabile ammiraglio 1dale, appena rimbarcati 1 suoi mari-nai — alcuni dei quali, fra cui 11 furiere di Amburgo, feriti — metteva fuoco alle caldaie e filava a tutto vapore verso l'Europa; arrivato però a. Pori of Spain. gli Inglesi lo destimi-vano da capitano e mettevano la navealla catena come nave pirata .™„- aJ- 1S?^*..^52S80 JI1d'compito di sciogliere l'enigma: quale delitto si tratta? Pirateria, sc-questro di persona, alto tradimentocontro il Reich? Alto tradimento certovi fe, ma contro il Venezuela, ma questo non è perseguibile In Germania,manoando una convenzione In propo-sito fra il Governo tedesco e quellovenezuelano.

Persone citate: Del Gado, Felix Prenzlau, Gado