La Stampa - Consultazione Archivio

Il fallimento Rean Il fallimento Rean Il dibattimento Astato al 26 marzo « 10 imputati - 350 testimoni, centinaio di parti leso Aosta, 4, notte. Particolarmente dense di conclusioni importanti furono in questi giorni le vicende della fallita Banca Rean. Per la definitiva risoluzione di alcune cause anoora pendenti presso altri Tribunali, ni presidente del Tribunale di Aosta, cav. avv. Marchetti, il dottor Stono, giudice delegato, e il «iralore del faliliniento avv. Anselmo, di Ivrea, si sono recati diverse volte nelile carceri per interrogare i due banchieri Lorenzo Rean e il frate-Ilo Emilio. Si ricorda che ti dottor Emilio aveva interposto appello contro la sentenza dei 16 agosto che estendeva la responSabilità dell'ingente fallimento a suo carico. La nuova causa è stala chiamata il 25 novembre diinanzi alla prima Sezione della Corte d'Appello di Torino, e, dato atto deBa comparizione delle .parti rappresentate, d'udienza era stata rinviata al 13 dicembre, in 'attesa del risultato di altre cause civili aventi reflazioni col fallimento a per avere l'appoggio di importanti documenti ottenuti In questi ultimi giorni. Gli avvocati Quaglia e Caron avevano immediatamente presentalo istanza al Tribunale della nostra città per far rinviare la causn penale contro i responsabiili del dissesto, già fissata per 11 16 dicembre. i medesimi avvocati avrebbero fatto ora una nuova formale domanda per far fissare definitivamente la data de) processo, ciò che lascierebbe apertamente dedurre che i patrocinatori hanno considerato la inanità di ulteriori ricorsi essendo or* mai sanzionato che il dottor EmMlo* Rean fosse socio di fatto col fratello Lorenzo e che debba, di conseguenza, rispondere di fronte alla legge di bancarotta fraudolenta e degli altri reati fallimentari. 11 Tribunale di Aosta, con decreto in data di ieri, ha pertanto rinviato il processo penale che si doveva discutere 11 16 di questo mese al 26 marzo venturo. Il processo avrà luogo ad Aosta, non essendo stati sollevati finora motivi di legittima suspicione che. in un primo tempo, avevano lasciato supporre che Ut processo si dovessa discutere in altra sede. Sono stati iniziati oggi i provvedimenti di diffida e di avviso alile 52 parti lese con obbligo di comparizlone* alle 1*J9 parti lese invitate a comparire « voJeoulo ■ e a 93 testi di accusa* I creditori, che avevano inoltrato domanda di privilegio e di rivendica per i loro depositi a comodato, sono 350 e la quasi totalità tra accettato il collocamento in linea chlrografaria, sfuggendo cosi alle nuove spese in caso di soccombenza delie contestazioni. Il processo durerà oltre un mese e, come si ricorda, gli Imputati sono dieci, cioè: cav. dott. Lorenzo Rean e fratello dott. Emilio, detenuti nelle carceri della nostra città; la signora Eugenia Frassy, moglie del cav. Lorenzo; la sorella del due banchieri, prof,ssa Seranna Reati ; il direttore della Banca, prof. avv. Cipriano Herin; il cassiere, Emerico Cuaz, e altri addetti ad alcune succursali: rag. Giacinto Celano di Roma, Nicola Gabriele Cavorsin ; di Verrès, Ambrogio Placido Valleise ' di Arnaz e Leonida Celano, residente a Torino. Complessivamente deporranno 350 persone.