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Jacovacci conserva il titolo dei "medi" e Quadrini conquista quello dei "piuma,, Jacovacci conserva il titolo dei "medi" e Quadrini conquista quello dei "piuma,, Vittorie di Bonaglia e Bosisio -- L'ottimo successo della benefica manifestazione - 120.000 lire d'incasso 1 guantoni usati da Carpentier nel match con Dempsey messi all'asta i Milano, 35, mattino. La riunione pugilistica svoltasi al Palazzo dello Sport a favore degli orfani di Giuseppe Carpegna ha ottenuto pieno suocesao. Circa 120 miia lire di incasso lordo, incontro del massimo interesse, entusiasmo per i combattimenti e commozione profonda alla rievocazione del popolare organizzatore scomparso: tutto ha corrisposto degnamente all'attesa generale, sia dal lato finanziario sia dal lato sportivo. Il successo della riunione li minuto di silenzio osservato dopo il terzo incontro ha Ravvicinato idealmente la figura dui promotore che seppe lanciare e valorizzare il pugnalo italiano. 1 guantoni usati du Cuipeiitior, nel match del IV'ii con Detupsev, messi all'asta da Descamps dopo lu sua felice improvvisazione in lingua trancese sul ring, hanno fruttato lire, sempre a beneficio della riunione, ed hanno portato 1 adesione spirituale degli sportivi transalpini, cosi come coll'introito di L- 1150 realizzato per la vendita dei guanti usati dal Quadrini nel match col norvegese Larseh, per il campionato europeo, è stata esaltata la cooperazione dei campioni e del pubblico nella generosa gora indetta dogli organizzatori. Abbiamo detto che l'incasso si aggira sulle 120 mila lire. Aggiungeremo che le spese di programma e di organizzazione ammontarono a circa sessa marni la lire. Da ciò si deduce che il successo benefico di questa manifestazione indetta ed organizzata dal Sindacato fa scista giornalisti lombardi non è affatto mancato. Anche sportivamente la riunione può dirsi felicemente riuscita, tutti i matches furono combattuti con vivacità e con impegno e - tutti corrisposero perfettamente. Solamente per il combattimento che vide alle prese Oldani e Jacovacoi per 1 campionato italiano dei pesi medi, vi fu qualche dissenso circa la deliberazione dei giudici. Taluni infatti avrebbero voluto che fosse dato vincente Oldani, il quale alla iniziale prevalenza di Jacovaoci, aveva poi reagito annullando il vantaggio avversario. Successivamente nelle ultime riprese Oldani avvantaggiò ma a parere nostro e dei giudici in misura talmente lieve da non giustificare un verdetto a lui favorevole. Comunque, la partita non è chiusa per Oldani e dopo due matches pari il milanese può sperare un risultato favorevole in occasione di un terzo non improbabile confronto per il titolo. L'altro combattimento disputato oggi per il campionato italiano ha visto i,a superiorità incontrastata di Quadrini. Se Jacovaoci, in virtù del match nullo ha mantenuto il titolo dei medi, Quadrini ha riconquistato quollo dei piuma, battendo Redaelli. Quest'ultimo indebolito dai bagni turchi fatti stamane per poter « fare il peso » è ormai in decadenza e dopo quattro matches con Quadrini, dei quali tre persi ed uno terminato con eaito nullo, non tenterà certamente più la scalata al titolo.. Questo è in buone mani: il casertano ha orisi smentito con i fatti le voci cjie 10 volevano in regresso: egli può indubbiamente aspirare ancora al campionato europeo. Bonaglia, pur non apparendo in splendide condizioni di forma, ha battuto nettamente Buffi, il quale rendeva quasi otto chili L'attrezzatura tecnica di Buffi e il suo peso soverchiante non hanno impedito a Bonaglia, più mobile e più continuo, meglio dotato di dato, di prevalere nettamente dalla quin ta ripresa in poi; Bosisio ha battuto di poco, ma nettamente, Joe Ralph, un boxeur che sa il fatto suo e che ha palesato una profonda conoscenza della tecnica e della tattica pugilistica. L'olandese è stato pia aggressivo, ma Bosisio nel saio solito stile ha conquistato i\ vantaggio, nonostante si, fosse contuso la mano destra durante la settima ripresa. La manifestaaione si ò iniziata con un match fra 1 pesi leggeri Duriello e Bonelli, agevolmente vinto dal primo. Ha fatto seguito l'incontro Bonaglia-Buffi. Le vittorio di Bonaglia e Bosisio li match dei boxeur? più pesanti della giornata ha acquistato immediatamente una particolare violenza: il fianco sinistro di Buffi ha cominciato subito ad arrossarsi ed il fiorentino ha anche accusato un sinistro al mento Nel secondo round Buffi ha sviluppato una offensiva a base di scariche rabbiose e Bonaglia è stato costretto a difendersi pur non mancando a tratti di reagire. Forse Buffi aveva tentato il tutto per 11 tutto. Fatto sta che, ed è anche logico, nei rounds successivi la battaglia ha rallentato il suo ritmo e dei due il più affaticato sembrava proprio Buffi. La differenza sensibilissima di peso non consipliava Bonaria a ricercare i corpo a corpo e la lotta si svolgeva quasi ininterrottamente a mezza distanza. Al quinto rounds Buffi non era ca¬ pace di reagire alla controffensiva di Bonaglia cosi come il, torinese aveva invece reagito ai suoi furiosi attacchi del secondo round, e barcollando qua e là per il ring, atteggiando le labbra a smorfie di dolore, Buffi subì i colpi incessanti del torinese. Ma lo sguardo dell'allievo di Descamps tradiva tuttavia la ferma volontà di resistere, sino alla fine, costi quel che costi- E continuò tenacemente a combattere, ad incassare, a reagire con colpi che però avevano perso la primitiva baldanzaVenne allora la volta di Bonaglia di calare un pojco. L'ottavo rintocco del gong vide sul ring due uomini affaticati dai molti colpi scambiatisi al corpo: erano due volontà che facevano appello alle più riposte energie per sopraffarsi. Il meno pesante poteva sfoggiare aurora pili agilità e velocità e il suo destro non perdeva un'occasione per infierire ogni volta di più su quel povero fianco sinistro... Applausi alla fine, senza economin, al vincitore e al vinto. Joe Ralpti — un negro olandese contnnto di baffi all'americana — e Mario Bosisio, sono due medio-leggeri che hanno delle ottime nozioni di boxe. E le mettono _ subito in pratica. Chi ha la meglio, in questo piroettar di pugni, è l'italiano, più autoritario dell'olandese e il primo round è a favore di Bosisio Infatti. Ma il negro non sfigura affattotuttavia, e a dimostrare che sa anche un po' quella che,*,.la tattica del boxeur in combattimento, nella seconda ripresa forza In lotta. Tenta di accorciare la distanza e 11 suo pugno non potente ma secco e rapidissimopenetra sovente la guardia, che pure è accorta, di Bosisio. Il secondo e il terzo round sono parituttavia, ma il quarto ò per Ralph. Nel quinto il negro è ancora e sempre il più aggressivo, ma i più bei colpi li dà Bosisio con un destro a! mento e un sinistro al cuore- La sesta ripresa vede il vantaggio dell'olandese: Bosisio deve dar ricevuta a un paio di riastri e ad altrettanti sinistri di ottima fattura, tra gli applausi del pubblico- C'è tanta gente, ancora, che gode un mondo quando Bosisio le busca... Ma il milanese va atta riscossa nella ripresa successiva a.pprofittanrlo di un rilassamento delln offensiva avversarla. 11 «egro riprende tuttavia l'iniziativa delle azioni ma non, con essa, il vantaggio che l'abilità difensiva e la precisione di Bosisio sono quelle, di un artista del mestiere. L'ultima ripresa è furibonda: Bosisio neutralizza magnificamente l'attacco di Joe Ralph e appioppa alcuni sinistri di una nitidezza e di una rapidità magnifiche. Il verdet to premia indubbiamente il migliore. I due combattimenti per i titoli nazionalNon fu dei meno interessanti l'incontro Jacovacci-Oldani per il campionato d'Italia dei pesi medi. I due avversari iniziarono con abbracci e con azioni in corpo a t»rpo in cui astuzia e bravura, pur non mancando, non danno spettacolo. E match si ravvivò, per un attimo, alla terza ripresa in cui dun sventole successive, una per ciascuno dei due antagonisti, rasentarono gli obiettivi. 11 quarto round, nel complesso, fu più combottuto dei precedentiper merito precipuo di Oldani che se gnò un lieve vantaggio. Ma il mulatto se ne rivalse nella ripresa successiva che fu per lui, seppur lievemente. Nel settimo round i due si massaggiano lungamente le costole e Jacovaoci avvantaggia ancora in virtù di due sinistri consecutivi seguiti da un bel destroPoi si hanno due riprese per Oldanipiù attivo, e Jacovaoci subisce un diretto sotto rocchio destro che lo fa sanguinare. La decima ripresa è per il romano, lJundicesima pari. Il match è ora più movimentato e più vivace dell'inizio e combattuto lealmente e con impegno. Qualche scarica di Jacovocci controbilancia la maggior intensità di attacco di Oldani. Il quale è furioso: e un crescendo veramente rossiniano. 1 due boxeurs si scambiano colpi su col pi tra l'urlio assordante del pubblico. Oldani termina più fresco di Jacovaoci.II verdetto è accolto con qualche disapprovazione. Il match per il titolo dei pesi piuma comincia dopo le 18. Sin dall'inizio Quadrini impone facilmente l'autorità superiore • la sobrietà efficace del suo giuoco. Calmo, sempre presente a se stesso, egli domina di una classe Redaelli, ormai assai lontano dalla formadi due e tre anni addietro. Alla finedella terza ripresa Quadrini accelera la offensiva: Redaelli appare disorientato e dovo incassare colpi ài destro e di sinistro. Il verdetto di questo match non pub essere dubbio: Quadrini vincerà. Tuttavia Redaelli sfodera tutto U suo spirito pugnace, si difende e tenta sovente il contrattacco. Ma non è che lo sprazzo di un vinto. Il matcb non interessa, per la netta superiorità tli Quadrini; l'attenzione del pubblico viene attratta sino alla fine, solamente dalle i a i e a o o ò adi ul i e ù o i n i on. o ne a è e o o, he oa ro o, è i, el il i n e e d a, a o ail a n è fipa t li o ri ni ao n n o i s, e o a el nnri o. i, inoè ln ci di e 1 l o. i. a auo e ea prodezze del casertano che vince en beatiti. Ecco i risultati della riunione: -TurieUo (Kg. 59,500) batte Bonelli (Kg. 61,600) ai punti in 8 riprese- Bonaglia (Kg- 80) batte Buffi (Kg. 87,700) ai punti in 10 riprese. Arbitro Villa Antonio. Bosi.no (Kg. 69) batte Joe Ralph (Kg- 66) ai punti in 10 riprese. Arbitro Villa Anselmo. Jacovacci (Kg. 72,150) OWam (Kg. 72,300) fanno match nullo in lfi riprese Arbitro Brazzini. Quadrini (Kg. 57) batte RtdaeV (Kg. 57,100) ai punti in 15 riprese. Ai 'nitro Lomazzi. • MARIO R0S81. Il match Bonaglia-Oampolo sfumato Buenos Aires, 25, maltinti Il campione d'F.tiropa del pesi medio-massimi Bonngdia arriverà tn Argentina verso la Une di dicembre. Egli avrebbe dovuto incontrarvi il campione argentino Campolo; questo match non potrft avere luogo perchè Campolo è partito Ieri per New York dove si !• in per circn due mesi. I sei migliori boxeurs secondo gli americrnl Parigi, 23, mattino I competenti di boxe sentono di tanto In tanto la necessità di compilare una classifica dei migliori pugilisti mondiali. Ecco l'ultima stillata da uno dei maggiori critici di boxe urne ricani. Philips Smith. 1. Jack Sharkey, 2. Max Schmeling, 3. Young Siribling 4. Toffy Grifflth, 5. Johnny Risko, 6. Van Porat. II signor Smith si è però semplicenipnte dimenticato di Paolino, Il ouale ha battiito Grifflth, Risko e Van Porat, e di Primo Camera 11 quale recentemente ha battuto Stribllng. Ippica Le corse al galoppo alle Capannello. Roma, -25 mattino. Ieri alle Capannello ba avuto luogo l'ultima riunione dt corse al galoppo, alla presenza di numeroso puhbllco. SI è corso 11 premio Duca di Toledo dotato di una magnifica Coppa, dono del Re di Spagna. Al segnale valido Triple Accorri assumeva 11 comando per condurre a moderatissima andatura davanti a Nlcomaco e gli a'.trl riuniti. Il treno accelerava solamente alla grande curva dove II Caravaggio appariva in tecta. in dirittura 1 cavalli erano -a una linea e Giulio Cesare trovato 11 passaggio allo steccato vi si Insinuava per distaccarsi e resistere Ano sul palo all'attacco di Ulna e Nlcomaco. Con là vittoria odierna 11 comm. Centurlnl. si e aggiudicato definitivamente la Coppa avendo vinto questa corsa nel 1W5 con Cnlatrava III e nel to}7 con Paulo Ecco 11 dettaglio: Premio Pandoro (L. 6000, metri 1800): 1 Brlxla di Perazzi. 2. Glovlo. 3. Tropaeolum Una lunghezza, tre quarti di lunghezza, una lunehezza e mezza. Tot.: L. fi. SO, »,50. 10,50. Premio San Vito (L. «500, metri 1000): 1 Hip di Masse!. 3. Fachiro, 3. L'Acquorlo, i La Rolanda. Una lunghezza e mezza, tre quarti di lunghezza, testa. Tot. 95,50. 10,50, 14, 37.50. premio battei S. Illa (L. 10.000. meli 1 1300) I. Petronilla di nartoll. 2. Voltlano. 3. Valtellina. Mezza lunghezza, corta testa, due lunghezze. Tot.: L 29,50, 10, 10. TAO. Premio Duci di Toledo (L. 30.000. m. 3600): 1. Giulie Cesare (Varga) di Centurlnl: 9, Rina, 3. Nlcomaco. *. Sir Perclvale. Tre quarti di lungh.. mezza lunga., Incollatura. Tot. L. 14.50. 0 12. Premio Villa Verde (L. 8000. m. «001: 1. Lahrone di Mlnbelll e Forbo di De Sanctis, 3. Soult, 4 Febo. Deat-beat. una lungh. e mezza, una lungh. Totalizzatore: Lahrone vincente 34. piazzato 17; Forbo vincente 45. plazrato 25 Soult 10. Premio Cenavano (L. 8000, m. 1600): 1 Agile di Boni. 2. Signorina SI, 3. Avlslo, 4. Ree Incoll.. incoll.. una lungb. Tot. L, 13, 7,50, 8, 10.50. dpZgcpmgqhmzgpnGprmlamLsgGlmvcntdlrssnzsdvhcdludficcgttLe corse al trotto Il « Criterium » vinto da Radiante Milano, 25, mattino. Premio Lodi, L. lfi fu*, m. 2000: 1. Isabella, 2. Rissa, 3. Violetta the Great. N. P. Diavolo Nero. Tot L. 11,50. 5.50. 5. premio Piaoenza, L. 10.000. m. 9100: 1. Appla. 2. Carlina Todd. 3. Luchino. N. P. Gloster Ward. Tot. L. 6. 5,50, 5.50. Premio BtroM, L. 10.000. ni. 2500: 1. Sansapor, 2. Oddino, 3. Linda Jopkey. N. P. Romolo Tot. L. 7, 5, 5. Criterium, L. 50.000. m. 1500: >. Radiante di Barbieri. 2. Marion Belle, 3. Satana. N. P.: Farfarello, Franco, Gardone, Alucke Suyonnar, Herta, Peter Belle, Radiosa. Germana Jockey. Libera. Tot. L. 88. le, il, u so. Tempo 2'13"3/5.' Premio Riminl, L. 10.000. m. 2120: 1. Doctor Whlte. 2. Palla. 3. Domplaff. N. P.: Olga, Paradiso, Angeleno Axworthy. Totalizzatore L 10.50. 6.50, 7. Premio Msrgozzo, L. 5000, m. 1800: 1. Remo. 9 Ctcolln. 3. Magia. N. P.: Pluto, Lidia Boar. Miranda. Luarnara, Bettina, U,50. 23, 14,50. e Don Rodrigo. Rossella, Siila. Tot. L. 25,50, a o i h eU a e ae e Tiro a voto « Martinetto > Ecco I risultati del tiri di Ieri: Tiro N. & allo storno: 1. Rlttatore V. con S tu 8; 9. Manlssero G. con il iu 19; 3. Cappio E. con io sa 19.'— Tiro N. ■ allo storno: l. e 9. divisi fra GultUnt V., Teppa A. con s su 0; 3. Rolla V. con 5 su 6: 4. e 5. divisi fra Manlssero 0.. Rlvera M. con 4 su 5; 6. e 7. divisi (ra Cirio F, Bettanlnl A. con 3 su 4. — Le poules al piccione furono divise fra Gulttlnl, Fasana, Srà. MMpcoctcgaItlrnttnmgtgCsd1apcCazdrptvssSnrmNmvaccartDasg4(sPGUmMGtRG