Come è stato accolto il Ministro Tardieu

Come è stato accolto il Ministro TardieuCome è stato accolto il Ministro Tardieu Parigi, ì. maliino. Ilori mattina il Journal Olficiel ha (pubblicato il decreto di nomina dei nuovi ministri, che si riuniranno do- !manina, manodi, in consiglilo di Oa-'blnelto e giovedì in Consiglio dei mi- [t sto delie dichiarazioni ministeriali che-e^li farà poi nel pomeriggio dello stes- jso giorno alla Camera e che il mini- stro desia Giustizia Lucien Hubert, ri-[noterà al Sonato. iII nuovo Gabinetto comprendo come>pia sapete, quaUto .-«malori: Cheron. Marraud, Lucien Hilbert o Ga'let p 24 deputati. Dal punto di vista politico Ja dosatura del Gabinetto è in seguente: senatori: l.ucion Hubert, Marraud e Gallet della sinistra democratica; Unione repubblicana: Clieron. Deputali: 2 repubblisanì-socinlistd; Briand ci Hennessy; 2 indipendenti di sinistra : 11Heo-ry Paté; Alcide nritnont: «.'. rtfì-a ;sinistra radicale: i.oucheur, Laurent-]Eynac; Germano Manin: Mallarmé, Manaut, Daligne; S repubblicani di •sinistra: Tardimi, Leygues, Fiondili,1 Pietri, Bollili. Barety, Marcel Héraud, , , , ;Paté; 2 di azione democratico e socia-1le: Maginoi e Francois Poucet; 3 di. Unione repubblicana democratica : Per- not, Onerkirch e Perot: i riemoevatico popolare: Cliampelier de Ribes. !' . , Come si vede, tutti ì grappi che componevano la maggioranza di Poln-1care sono rappr sentati nel nuovo Gabinetto, cosicché gii amici di questo contano che poi hi ottenere giovedì alla Camera l'appoggio di almeno 315 voti. Lo scacco dei radica!!: « pietose e decisivo » L'opinione pubblica notila sua grande maggioranza ha accollo favorevolmente il nuovo Ministero, di cui i! Temps mette in rilievo che esso «non è il risultato di un compromesso ira tendenze divergenti, ma rappresenta invece esatiissimaniente i.i maggioranza poincarisui. quale è risultata dalle eiezioni generali del l'.K'S. Su questo nessun equivoco è possibile. Tutu i gruppi repubblicani nazionali'e liberathi li-anno accordalo, non solamente il loro appoggio, ma la loro collaborazione a Tardieu. 11 Ministero e politicamente l'esano prolungamento dell'ultimo Gabinetto Briand. la co-| pia fedele del Gabinetto Poincaré cosi imito l'il novembre dello scorso itmto ». n giornale si compiace poi elio i radicali socialisti, i quali hanno tentato prima al Congresso di Augers delo scorso anno, poi in quello recente di Reims delle specie di colpi di Sta¬ o contro la maggioranza, abbiano vi-[slo andare a monte i loro tenia (ivi cift che prova che durante questa legislatura un Governo cartonista è e rimane impossibile. E questo malgrado che «Con perfetta correttezza costituzionale il presi clenlu della Repubblica abbia fatto appello ai radicali socialiti dapprima direttamente incaricando Daladier di cosu'Muiire il -Gabinetto, poi, per interposta 'persóna, rivolgendosi alla personalità più malleabile di Clementel. I radicali socialisti erano i padroni dell'ora; essi potevano concepirei parecchie combinazioni» possibili; le hanno tutte pre«e in esame e tulle provate, ma nessuna è riuscita. In verità il loro scacco è pietoso e anche decisivo ». L'autorevole organo rammenta poi che, lungi dal trattarli come una quantità trascurabile, Tardieu aveva loro!steso una man: amica, come prima di lui avevano fatto Poincaré e Briand: « Egli ha loro offerto non soliamo un grande posto nel Ministero, ina anche delle serie soddisfazioni di programma. In questo ordine di idee egli si è spinto lontano quanto era possibile.| Le sue. proposte non sono slate accettate. Inasprito, visibilmente disorientato, prigioniero della consegna dei suoi militanti e delle formule dei suoi Congressi, il partilo radicalo socalista si è ancora una volta escluso dalla maggioranza nazionale e dal Governo del paese. Senza posare ila avversario irreducibile e sistematico di Tardieu; ii punito radicale socialista non gli ha lascialo sperare che una specie di neutralità reticente, rhe sarebbe temerario qualificare appoggio. Clio poteva allora fare Tardieu 'se non quelio che ha fatto? Prendere il seguito di Poincaré; conglobare nella maggioranza nazionale tutti coloro che non volevano esserne esclusi: prolungare insomma l'unione sotto un altro nome; ciò che era per Tardieu non soltanto un dovere, ma una necessità politica. Come non vi è in realtà che una sola maggioranza possibile, non vi e che un Governo possibile: cruello Appunto che Tardieu ha costituito, li regime di cui la Francia ha beneficiato dal 19-20 a oggi continua con una sfumatura particolare risultante da un vero paltò intervenuto fra questa maggioranza e ii suo capo. Ora le posizioni sono prese In modo iroppo chiaro o netto perchè il presidente del Consiglio non sia davvero l'uomo della maggioranza e perche la maggioranza non sia unanime nel dare senza riserve il suo concorso al capo del Governo ». Prudente atteggiamento della stampa di sinistra Nella composizione del suo Ministero. Tardieu, ha in larga misura tetr.ito conio delie legittime prelese dei partiti, che costituiscono la maggioranza, quindi il Tcmps si mostra nducioso sull'esito della flotta che si ingaggierà giovedì alla Camera per due ragioni principali: il valore e l'ardore del presidente del Consiglio e la necessità assoluta in cui il Parlamento si trova di evitare, nelle circostanze attuali, una nuova erisi che il paese non comprenderejbe e che renderebbe forse inevitabile lo scioglimento della Camei'a e che ad ogni modo recherebbe il più aspro colpo al prestigio parlamentare. Intanto è incontestabile che Tardieu ha una buona stampa. Ad eccezione dei giornali socialisti e comunisti, tutti i giornali rondoni; caloroso omaggio alle qualità personali e aila tenacia del capo del nuovo Ministero. La mag. gior parte poi si preoccupa in modo particolare dell'atteggiamento dei radicali socialisti e delle direttive alle quali si ispirerà la politica estera de! nuovo Governo. L'Advenir, il quale pure ritiene che l ministero Tardieu corrisponde al colore della maggioranza inviala al Parlamento eia: paese, scrive: « Egli ha fatte posto a tutti ! gruppi repubblicani non socialistoidi: con la presenza di Maginot alla Guerra e Leygues alla Marina egli ci da la cctnntccsml sicurezza che i nostri diritti saranno difesi: mentre con quella di Bri and Esteri afferma che la politica di accordi sarà continuata è condona a ìnlo.n "i}^/Tardieu conserva livori* foglio depli Interni, ciò che garanzia die l'ordine nel nostro pae .-.e sarà rispettato ; presenza di Briand, sarebbe slam una cauzione, tu una cauziono fosse stato necessaria > scrive il Petit [Journal. j] Figaro commenta in questi ter- mir' l'atieggiamenlo dei radico-soeia listi- .-ìm ,i •■ Andrea Tardieu aveva avuto l'audacia di annunciar.- che volevo tonnare un Governo responsabile secondò le nostre Istituzioni davanti al Parlamento, e liberarsi dai groppi, dai soiloginpipi e dai clulìs miiltieoloii, di'cui ij 'nostro regime (• schiavo, questa prima iniziativa era meritoria, ma non va faeiliui'T la missione di Tàr •!:.:». J radicali gli i servavano una prova particolare. Kssi avevano rice vulo da Tardieu una uccogli'wiza in ''r,lr,: sl 'semiti generosa ni etite promessi ministeri, ai (piali non avevano nessun 'i!i::o. Torti leu era tutto livello alla CGtK&Hozinné. Eoli credeva elle la •-■m hiuiiin vo-lontà a vrehne av-uio ragione della immusì gonza della Bue de Vaio: . Mn i ra dicali hanno cambiato di earatMie: "?,n linnno otti (niella facilita, chi' nella loro gioventù ti ha rosi per tanto tempo imi a tutu li combinazioni e etipaci di ititte le liehr. A li rnrzn limine dei marxismi ralistno e iti tio un'idea governare ci sentono imi sto. IV fenili in pace _ e , questo li-frisi: In una aio sentano l'opi z.iia. vi ?\ ; eoninukl ut. rlnti. La Hi¬ ll n tare un ■ in l( ;i ;■•!!'. in fissa ila d'i ■ sello lille si meli iilerino q Ilillli-ltlO li a ■ giornali, te- il, ila £: <i in il s di." per .i Per ruii : Tardieu. Il lo accetterà ma in iu-ssi mandato clic democrazia, di Ilo pace >. Buon viso a cattivo giuoco La Volontà si lamenta the «Mentre i circoli' pulitici si agi tane, litigano, si gettano e si scambia no parole di dottrine, di polare, l'Europa non e lo diplomazie straniere non cessane di agire, reisa piti libere e ardilo dalle nostro dispute interne. Il blocco di 'iì'n.jrìinno\p^jg" pano l'animo [festa verità [,L [ilio rappre-inistra avan-jss* vivere \1 r't alisi mai min 1n mono svaaeconlenta di lucente il Gabinetto i radicale-socialista osti I i i à precon ce ita, io dimenticherà :! situo attillato dalla distoglierà da una il consolidamento ; micizie che la Francia aveva saputo creare, che si era manifestato ali Aja. clie doveva manifestarsi ancora dinante i dibattiti della Banca internazio-, naie, sui piano Voung o sul disarmo !navale, qiie.-lo blocco minaccia di sgreolarsi. In confronto di questo pericolo, il resto e poca cosa. E' quello che non scorgono i Machiavelli da strapazzo, i politicami da corridoio, i manovratori di Congressi, i quali all'Infuori delle loro ambizioni o dei loro partiti s'immaginano elio nulla esista ». L'Oeuvre, facendo buon viso a cattiva sorte, accetta serenamente il fatto compiuto: « I radicali hanno deciso di non giutlicare il nuovo Ministero ihe dai suoi atti, senza nessuna ostilità preconcetta. Poiché non siamo riusciti a mettere in piedi ii Ministero, che avremmo potuto costituire, e, conlessiamolo, il solo uteggiamento ragionevole che noi potevamo assumere nei riguardi di coloro che sono riusciti a formarne uno ». E il Quotldleil, non mostrando almeno per ora nessuna acredine contro il nuovo Ministero, scrive: Andrea Tardieu è un repubblicano di sinistra. Poincaré lo considerava come un uomo risoluto: egli fu un nostro confratello di grande talento. Ministro' ai lavori pubblici, egli si fece notare per la sua energia e per la rapidità delle sue decisioni. Al Ministero degli Interni, dove i radicali all'inizio lo vedevano senza piacere, nel loro legittimo desiderio di vedere a quel posto uno dei loro, egli si è soprai tutto segnalato per la sua vigorosa a zione contro il partito comunasta: mi bistro dal spugno di ferro in oircostan ze in cui il pugno di terrò non era inopportuno. Tal quale si presenta, il Gabinetto sarà designino da due nomi: Tardiett-Briamd ». Invece il Popiilaire, organo socialista, ha proferito per ri momento la core. Il suo numero domenicale non recava questa volta nessun articolo po liti.:--- AFGANISTAN Anche Abib liliali fucilato Londra, 4, mattino. Un telegramma da Delhi conferma che Abib UJlah, il tiglio del portatore di acqua, improvvisatosi emiro in Kabul al principio di quest'anno dopo le abdicazioni successive di An.an L'Hall e suo fratello Inayat Llìab e ciò fu scacciato da Kabul il mese, scorso e catturato dalle truppe di Nadir Khan, 6 stato tucilato dietro ordine di quest'ultimo. 11 Sunday Express riconferma che Baku Sakao, suo fratello e parecchi partigiani, tra cui il tenente Sied Hussain, suo braccio destro, furono passati pelle anni dalle tribù d'Ila provincia del sud e dagli Hazarosinaliks, che avevano reclamalo la loro morte. Le esecuzioni ebbero luogo sabato mattinaalle prime luci del giorno. L'ultima prova del «R 101 » Londra, i, manino. Il dirigibile « R. 101 » the aveva pre- so l'aria sabato sera a Coardenjtoh per effettunre una pròva tinaie versa l'isola AVight, ha fatto ritorno a', .suo hangar ieri alle 10,15 antimeridiano, dopo un volo soddisfacente. La gigantesca aeronave ha riportato leggeri danni nella parto anteriore durante le operazioni di attracco al pilone di ormeggio. 11 suo volo ha durato 13 ore. Esso aveva per iscopo di saggiare i motori p. tutto insieme il meccanismo. 1! maggioio Scott, elio ini jiilotnto l'ci 1(. 101 » ha dimostrato la sua soddisfazione per il viaggio ed ha detto che il solo difetto appurato risiede nella debolezza della struttura dei tubi di riscaldamento che si sono spaccati in seguito ai) forte vento di poppa scatenatosi durante il viaggio di ritorno. Durante tale incidente tre dei quattro motori dovettero essere fermati, mentre si provvedeva ad una riparazione di fortuna; In quale permise di continuare il viaggio con tutta regoloritìi. T voli di prova dell'" lì. 101 » sono dunque terminati felicemente

Luoghi citati: Afganistan, Europa, Francia, Kabul, Londra, Parigi