Le prove atletiche

Le prove atletiche Le prove atletiche La maratona internazionale di Padova vinta da Rossini Venezia, 2S mattino. .Lo Maratona Internazionale PadovaVenezia (Km. 42,750) ha, avuto un brilantissimo esito, noa solo pei- il nuuieio dei concorrenti ni» anello per «v rande affluenza di pubblico Unigo tuto Il percorso, che applaudiva ed ìncoagfliava i campioni. Luisi Rossini ha nettamenlc trioarao i-n questa d-uro competizione, prenendosi una magnifica Tivincita si»', campione d'Italia. Natale, a quale poolu hilometri dall'arrivo, preferiva ritirarsi. Una bellissima prova ha pure fornito Sncchet, il qimlc ha tenuto testa per uono parte del -percorso, cedendo poi al finale irruonle del vincitore, l'riraa ella partenza i,l rag. Colbaochùù, a noomo di S. E. Turati ha porto ai mani «net i i! saluto del Gerarca del Parito. Allo ore li precise il presidente d-el'Eaie Sportivo di Padova, ha dtuto il via a -12 corridori su 48 iscritti l>opo tre gii di pista sul oampn sportivo, i concorenti escono guidati dall'austriaco -uchet, ed attraversano Padova in gruppo serrato, lanciandosi quinwlii per la trada di Ponte Brama. Alle ore 14,33 pos"a prima Prato, seguito ad ini mimi o chi un gruppo dove scorgiamo Bossi ni. Cmilon. Sacehet. Tusehet, Li-nsens Ferrera, l'urinano ed .-l-tri. Il gruppo è hiuso dui ligure Itovone. Il leader, due chilometri uopi, Ponte di Brenta è ragimito du Rossini e i due proseguono ssieme pur un buon tratto seguiti a 50 metri du Sacchetti. A Strà, alle ore 14,53 Rossini ,e Sacche! attraversano il paese egnili ii venti inetri da Prato: alle ere 4.35 possa G-niton ; alle 14,56 Natale; eguono staccati Patinano, l'errerà, Lme-n. e Tlisohct; alle ore 14,52 Uovoié, Plesso d'Artico è attraversato alle ó.ii. Sftcchet allunga o stacca Rossini. L'usenet accusa dolori alla milza, ma eagisce e prosegue. Al casello numero delila tranvia Padova-Venezii Sacehet o 100 metri di vantaggio su Rossini. Nelle posizioni retrostanti si nota il opravanzare di Natale che va sensibilmente avvicinandosi a Pìrato. A Doto Km. 21) è ancora Sacche: primo alle ore 13.17. seguito da Rossini ad un minuto. A 100 metri da Rossini à Prato, l quale sembra affaticato. Natalie passa alle 15.19. e dimostra di essere in buone condizioni, seguito a 50 metri da Conon. Alle 15,20 Tusehet, e alle 15,21 To chi. segnato a pochi metri da Fcrren e Linsen. Alle 15,23 Paduano, e alle 15,25 Bovoli e. Dopo Dolo, Linsen e Ferrera raggiungono e staocano Toschi ; mentre Natale a aua volta riesce a sorpassare PiatoOonthuia serrato il duello Sacehet-Rossii. Tusohet accusa un nuovo malore. Ale 15,32 Sacehet transita r,.rimo per lltra Taglio, seguito a 40" da Rossini. Natale passa alile 15.34 seguito a 20 metri da Prato; Tusehet alle 15,36; C'onton è a " metri. Ad un mm-iibo Linsen. e Ferrera Toschi a 100 metri. Dopo Mira Porte a strada cessa di essere asfaltata ed oncorrenti proseguono sul fondo molto pesante anche in segiùto «Ha recente pioggiia della notte. Rossini raggiungo Sacehet ad un chilometro dopo Mira e0 distanzia, guadagnando ben presto irca 120 metiri. Ad Oriago (Km. 30) ale ore 15.52"30" è in, testa Itossini; 2.0 Sacehet- ad 80 metri; 3.o Natale alle 5.55 in buona ripresa; 4.0 Prato alle 5,57; 5.o Linsen e Ferrera «Me 15.58. Alle 16,1 passa Tusehet. che poco dopo Ri itira. A 100 inetri dall'austriaco transiano Toschi e Gonion, il quale ultimo ccusa dolori alla milza e si ritiro. Rosini sferra in pieno la sua offensiva ed aumenta il distacco che a Malcontenta è i 400 metri. Natale tenta l'ultimo sforo, ma non riuscendo a migliorare la ua posizione, si ritiro. Alle sbarre di Mestre Rossini Tassa alle 10.30. « ha ormai corsa vinta. Ecco l'ordine di arrivo he ha avuto luogo al campo sportivo el Dopolavoro di Mestre : 1. nomini Luigi (G. S. Berckel di Miano) alle ore 16,41'34"1'5. compiendo ì Km. ',2.750 del percorso in ore 2,41*34" 1/5; 2. Sacehet Giuseppe (S. S. Mira della 49.a Legione S. Marcii, in ore .49'31"2'5; 3. Ferrera Giuseppe (U. S. Val Pellice di Torre PelHce) in ore .54"18"2'5; 4. Linsen Luigi (ài Bruxeles) in ore 2.5ó'12"3/5; 5. Prato LuiRi G. fi. Berciceli di Milono) in 2.58'41"l/5; . Pozzo; 7. Toschi; 8. Bovone; !). Pe ralli ; tO. Sai vai aio. Seguono altri 15 in empo massimo. La riunione di attesa Ecco i risultali della riunione atletica i attesa svoltesi ella presenza di un nu meroso pubblico : Corsa metri 80: l<'imale : 1. Salviati Vittorio (Virtus di Bologna) in 0"3 10 . Agosti Mario; 3. Parolini Luigi; 4. Porolini Pilode: 5. Pollini. Salto con l'asta: 1, Ceochinato Erneto (V. S. Mestre) con m. 2,70; 2. Bosi on m. 2.00: 3. Perez con ni. 2,50. I.anvin del giavellotto: l. Agosti Mario on ni. 54.70; 2. Basset Giuseppe con m. 46.90 ; 3. Previero Oscar con m. 45. Corsa metri 1500 : I. Beccali Luigi Pro Patria di Milano) in 4'17"4/5; 2. Furia Alfredo in 4'2l"l/5; 3. Marchi Masmiliano. Corsa metri 5000: 1. Cerri (Pro* Paria di Milano) in 16'34" : 2. Pavan a 10 metri: 3. Testoni a 5 metri. Corsa metri 400: Finale: I, ViaiieWo Ugo (S. S. Ambrosiana di Milano) f-n 1"3/6; 2. Parolin Luigi in 5i"2/5; 3 Zambon. torinese Robino vittorioso a Genova Genova, 28 mattino. La ventunesima edizione della clas ita corsa podistica « XX Settembre he la Soc. «Trionfo Ligiure» ha fatto isputare ieri con parecchio ritardo ulla data prestabilita, ha ottenuto un uccesso incontrastato, malgrado la oncomitanza di una gara lei genere a avona e delle riunioni di Bologna e Trieste, che avevano tenuto lontano Davoli. Boero e Ghirardo. In assensa i questi tre ottimi elementi liguri a vittoria è andata al torinese Robino he era sceso a Genova capitanando la quadra della • Fiat > al compiuto. Il uccesso di Bobino e stato meritatis imo, ed ottenuto dopo una corsa assai movimentata, perchè il piemontese Fai hero. fuggito poco dopo l'inizio, ha bbligato Bobino ad un lungo inseguì mento che è stato coronato solamente cinquecento metri dall'arrivo. Degne i rilievo pure le corse dell'anziano Menotti, di Libertini e Moresl. Ecco ordine d'arrivo: 1, Bobino Giuseppe (G. S. Dopolavoro iat), in 2V23" Va; 2. Falcherò Giacin. 0 (U. S. Val Pollice) S1'35"; 3. Menotti mberto (fi. S. Natta) u dieci metri; 4 ibertini Marco (Trionfo Ligure): 5. Moresi Antonio (U. S. Manin); 6. Man iante Mario (U. S. Maurina); 7. Frola uigi (fi. S. Fiat di Torino); 8. Amerio iovanni Ud.?; 9. Malacchlnn Angelo S. S. Concordia di Genova), 10. Gilard] iuseppe (G. S. Fiat di Torino; lt. Berotto Arturo (id.); 12. B-^hosio Franceco (Dop. Marassi); 13. Manfredi Gioanni; li. Viale Santo (l\ S. Fonie Carega); 15. Sonnnariva Attilio (S. S. C. oniigliaiitsrO ed altri 28 in tempo massimo. La Targa Mussolini messa in palio er la società avente i cinque concorenti meglio classificati nel primi venti rrivati, è Mata assegnata al Gruppo portivo «Dopolavoro Fiat, di Torino, quale si e pure aggiudicata la Coppaaggio per avere i ire corridori mesi|iolassificati. La riunione bolognese Maregatti e Carlini non riescono itti tentativi di record Bologna, 28 mattino. Stamane È stata inaugurate, sotto la torre di Maratona al Litto-rialie, la statua equestre del Dure, che ft venuta ad ornare il magnifico Stadio bolognese. Le immense tribune e le scarnate etano gremite di folla. Dopo il discorso di S. E. Bottai ed alla presenza anche di S. E. Arplnatl, si è svolta la riunione atletica organizzata dalla Bolognia Sportiva, riunione ad handicap, nella quale Maregatti e Carlini si attaccano rispettivamente 8i records dai 300 metri piani e dei.200 ad ostacoli, detenuti il primo da Oiongo con 21" 4/.r> ed il secondo da l'acelll con 24" 4/5. La pista pesante per la pioggia caduta nei giorni scorsi e questa notte stessa, ed un vento abbastanza sensibile che spirava in senso contrario ai gareggianti, non Ira permesso ai due ottimi atleti la realizzazione djM loro intento. Tuttavia notevole è » performance ottenuta da Maregatti. 11 milfliBesp, flie si trova In un periodo di forma eccellente, è riuscito & vincere In gara, nella quale concedeva vantaggi vari a D'Agostino, Mainerl e Batocchi, nel tempo di 22" 1/5. tempo eccezionale e che ci autorizza ad affermare clie se le condizioni in oul il tentativo si <> svolto fossero state favorevoli, Maregatti sarebbe riuscito ad quagliare, se non abbassare, la fantastica « performance » stabilita da Ciiongo a Budapest nel 1911. Carlini invece non è apparso nella pienezze, della sua forma. Egli non è riuscito a raggiungere il limite ed lui ottenuto sulla distanza 27" 4/5, restando cioè di 3 secondi al disotto del «record». Oltre a queste due gare, si è svolta una corsa « steeple » sul 2000 metri, vinta facilmente da Davoll, ed unii staffetta 4 per 200, nella quale la Ambrosiana ha vinto senza ecoesslvaHvente impegnarsi. Ecco l risultati della riunione : • Corsa metri 200 handicap: ì. Gelosi Arturo, della Virtus di Bologna (metri 18) In 26" 1/5: 2. Oavirlni Giorgio idem (m. 16) in 27"; S. Palmano Plinio, del Cotonificio Veneziano (m. «) in 27" 2/5; 4. Carlini Giacomo, del G. .S. Nafta (0\ in 27" W5; 5. Gerarci! Vincenzo, della Fratellanza di Modena (m. 10). Gelosi e Oavrinl, favoriti dal forte vantaggio, non vengono minimamente disturbati dai più quotati avversar!. Corsa metri 200 piani handicap: 1 Maregatti Ruggero. dell'Ambrosiana di Milano (0) In 22" 1/5; 2. D'Agostino Alberto, della Virtus di Bologna (metri 4) a spalla; 3. Batocchi, dell'Allibro slana (m. 7) in 22" 2/5; 4. Mal-neri Idem (m. 6) in 22" 4/5. All'uscita del l'ultima curva Maregatti lia raggi-un to gli avversari e passa poi in testa, Negli ultimi metri però deve difendersi da un pericoloso ritorno di D'Agostino, che ha compiuto uria bella prova. Corsa metri 2000 sleeple handicap: 1. Davoli Angelo, del G. S. Nafta di Genova (0) in 5'58" 2/5; 2. Cordini, del la Virtus di Bologna (m. 40) in 6'4' e 4/5; 3. Ghermandl, idem (m. 70) In 612 ; 4. Varchi, delia Bologna Spot- uva ni. I30i in 6'13" 2/5; 5. Oeiker. idem (m. 140). Alla fine del terzo girtì Davoli è già in testa, seguito da Tugnoli e Gordini. 11 genovese allunga e Cordini cede; Tugnoli, che era partito con 20 metri dt vantaggio, gli resiste per un centinaio di metri, poi si ritira. Staffetta metri 4 per 200: 1. Ambrosiana di Milano (Maineri, Beiser, Batocchi, Maregatti) In l'33" 1/5; 2. Bologna Sportiva, in l'35" 1/5; 3. S. C. Italia eh Milano, in l'36" 2/5. Ritirata Virtus. L'Ambrosiana assumie subito il comando della corsa, tallonata -dalla Virtus, la quale è costretta al ritiro per uno strappo di Borghi, che compiva l'ultima frazione. La staffetta MilanoBusto Bulla Araizlo, 28, mail. Si e svolta Ieri l'ottava edizione della staffetta podistica Milano-Busto. Malgrado i'e.ìlguo numero delle squadre partecipanti, la lotta ó stata vivacissima. La lotta si è c.rcoscritta fra il Gruppo Sportivo Berkel il Giglio Rosso di Firenze. Pei' la -cattiva giornata di qualche elemento della squadra toscana la vittoria ha arrìso alla squadra di Milano che ha anche abbassato 11 record della gara di circa duo minuti e mezzo. La p.trtenza ha avuto luogo alle 13,30 dall'Arco della Pace di Milano e Un dalla prima frazione il concorrente Mal ha preso un leggero vantaggio che <• stato poi aumentato dal compagni di squadra malgrado gli sforzi di Badiali e Bamollol e Llppl. per annullarlo. L'ordine di arrivo è stato 11 seguente: 1. Gruppo Sportivo Berkel. di Milano (Mal, Balbusso, Oleottl. Morelli, Lunardll). In l, 37" 42" (nuovo record; antico record: firenze tW7. 1. 39' 5"). 2. Gruppo sportivo Giglio Rosso Firenze (Glovannardl, Badiali. Scarpelli ni. Bartollnl, Llppi). In I, 40'; 3. Pro Patria di Busto (PorateUl, Luisettl. Locatelli Giovanni e Cesare Squenatl), la 43'; 4. Gruppo Sportivo Caproni In 1. 48'; 5. Società Generale Elettrica di Milano, In l, 52". Il campionato nazionale di marcia Trieste, 23, mattino. L'interessante gara di marcia per la disputa de! campionato nazionale dei DU Km. si ò svolta ieri a Trieste colla partecipazione dei migliori marciatori italiani. Vincitore è stato il triestino Poggiolini. Il nuovo campione italiane; è tui giovane che merita la migliore considerazione. Modesto e tenace, ebbe già modo di distinguersi in altre grandi gare nazionali. L'ordine di arrivo è slato il seguente: 1. Umberto Poggiolini dell'Assoclazlcne XXX Ottobre, in 4 ore 33 minuti SO"; 8. Carlo Giani in 4 ore, 3.V6"; 3. Francesco Pietti d'-lla S. Fiamme Nere In A ore 35'47"; 4. Ettore Bivolta della Comense, in 4,38'40"; 5. Silvio Pacor dell'Amalfi; 6. Bressan ' della Società Ginnastica Triestina; 7. Bianchetti della Società Brescia; 8. Oreste Leoni della Parma: 0. Otto Bandel della Ferrea; 10. Giuseppe Bandel; 11. Feresln, 12. Fo« gar, 13. BavalW del Club Venezia, 14, Bentini. 15. Blgodozo. Fino al decimo Km. sono in gruppo Brignoli, Pavesi. Poggiolini, Pietti, Rivolta. Poi fino ai 30 Km. conduce Pavesi, il quale però cede all'attacco portato da Poggiolini che da questo mo-' mento ha gara vinta. Magnifica la ripresa di Giani crie risali dalle ultime posizioni alla seconda. Rivolta invece che ha Inseguito Poggiolini, è stato colto da una grave ^defaillance» sulla dura rampa di S. Giacomo. Bagnoli e Pavesi, sfiduciati, si sono ritirati negli ìUtiml chilometri. Coraggiosa la gara di Pacor « magnifica cniella del romanci pietti