Kabul a ferro e fuoco

Kabul a ferro e fuoco Kabul a ferro e fuoco Lo spaventoso saccheggio della città •- Il tesoro e il palazzo reale svaligiati •• Come Nadir Khan è stato proclamato Re -• La guerra civile divamperebbe ancora fra i partigiani di Aman Ullah e quelli del nuovo Sovrano ■- lì telegramma del Re spodestato al «liberatore» Londra, 18 notte. / messaggi giunti in giornata alla Legazione afgana riferiscono che la popolazione si dichiara ad enorme maggioranza in favore del nuovo Re Nadir Khan, il quale viene proclamato da tutti eroe nazionale. Telegrammi, messaggi telefonici, lettere, esprimono i rallegramenti dei rappresentanti della Nazione afgana e giungono a Kabul da tulle le parli del Paese. Nadir Khan gode in questo momento un prestìgio di cui non godette fino ad oggi nessun Sovrano dell'Afganistan. Senonchè informazioni giunte dalla frontiera afgana, esprimono molti dubbi circa la costituzione di quell'Assemblea nazionale che ha proclamato con tanta rapidità e con tanto delirante entusiasmo Nadir Khan Re dell' Afganistan. Si ritiene che, data la ristrettezza, del tempo e la celerità con cui è stata presa la decisione, soltanto pochissimi membri del vecchio Parlamento hanno potuto partecipare alia riunione. La situazione rimane molto dubbia, nonostante informazioni in contrario. Il Ministro degli Esteri di Kabul telegrafava oggi all'agente commerciale detl'Afganistan e gli chiedeva di inviare per iscritto la sua dichiarazione di lealtà al nuovo Re. Abdul Hakim, agente commerciale, in un'Intervista data ad alcu ni giornali, ha dichiarato che la proclamazione di Nadir Khan era in contraddizione aperta cori le solenni promesse fatte dallo stesso Nadir Klian quando iniziò la campagna contro l'usurpatore Habib Ullah, in favore di Aman Ullah. Il cambia mento di attitudine di Nadir Khan, a giudizio dell'agente commerciale, è poco promettente per l'avvenire. Egli ritiene che l'ascesa al trono di Nadir Khan, anziché risolvere una volta per tutte li problema afgano, crea nuove pericolose complicazioni, le quali pongono tutta la situazione del paese in uno stato di inquieta sospensione. Risulta poi da un telegramma della Reuter, in data di stasera, che le truppe di Nadir Khan entrate a Ca bui, anziché procedere direttamente all'assalto della piazzaforte, entro le cui mura Habib Ullah ti età rinchiuso coi suoi amici e i suoi luogotenenti, si abbandonarono a un mai visto saccheggio della città. Furono completamente svaligiati il Tesoro, il Museo e il palazzo di Re Abib Ullah. e la città fu messa, si può dire, a ferro e fuoco. Altri telegrammi, pure dell' Ayenia Reuter, riferiscono che l'edificio della Legazione inglese è stalo molto danneggiato. Le truppe di Abib Ullah presero d' assalto la Legazione, la quale era difesa solamente da tre servitori afgani. Questi rimasero uccisi in un tentativo di disperata difesa dell'edificio. A Londra si nutrono alquanti dubbi che, quando la calma sarà ristabilita nel paese, l'intera popolazione afgana accetti Nadir Khan come nuovo Sovrano. Sembra che esistano fortissime correnti di opinione favorevole ancora a Re Aman Ullah. Un ostacolo, tuttavia, al ritorno al trono di Aman Ullah è costituito dalla Regina Sourya, la quale, a quanto risulta a Londra, non solo non i e e e o l o o h a e e e o . l n gode la popolarità nel suo paese, ma è addirittura avversata dall' intera popolazione musulmana. Nadir Khan è conosciuto in Europa e, soprattutto, a Parigi, ove rimase per più di due anni, dal 3 ottobre 1924 al 15 dicembre 1926, quale Ministro del suo paese. Egli è unito da vincoli di affettuosa amicizia agli uomini politici francesi, fra gli altri, a Doumergue, a Clemenceau ed a Briand. Prima dì essere nominato Ministro a Parigi, egli aveva invia to in Francia i figliuoli affinchè vi compissero i loro studi. Il suo pri mogenito era entrato al Liceo Miche let, e mori a Parigi nel 1923, in seguilo ad una affezione polmonare Il più giovane dei figli dì Nadir, che ha attualmente diciassette anni, è allievo al Liceo Montpellier. Egli a veva cominciato i suoi studi a Parigi al Liceo Janson de Sailly, ove era pure allievo il figlio di Re Aman Ullah. Ma i medici ritennero che alla sua salute delicata mal si confaceva il clima della capitale, e che si sa rebbe trovato meglio nel Mezzo giorno. Nadir Khan, grande ammiratore della cultura latina, si era anche egli sforzato di apprendere il francese, e non passava una settimana senza che egli assistesse ad una rappresentazione del teatro francese Infine, quando Nadir Khan venne esonerato dalla sua missione a Pa rigi, si recò in Riviera ed affittò un appartamento a Nizza, ove visse fino alla primavera scorsa nella Villa Edoardo VII, sulla collina di Cìmie con ì suoi fratelli. In quel momento gli eventi dell'Afganistan presero una piega particolarmente preoccupante e, malgrado il suo deplorevo le stalo di salute. Nadir Khan ritenne che il suo dovere era di tornare in Patria. Mentre si trovava ancora a Nizza, Nadir Khan ricevette gli emissari di Bacha I Sakao, i quali gli proposero il trono dell'Afgani stan. Ma Nadir Khan rifiutò di trattare con l'usurpatore. Bacha I Sakao tentò allora ogni mezzo per far pressioni su di lui. Egli fece imprigionare la moglie di Nadir Khan, ma invano. Gli fece sapere che avrebbe messo a morte lutti i membri della sua famiglia residenti a Kabul, ma queste nuove minacele non ebbero alcun effetto su Nadir Khan. Ora questi è stalo ricompensato di un coraggio così eccezionale. 11 telegramma di Amanullah Róma, 1S notte. Subito dopo la presa di Kabul da parte di Nadir Khan. Aman Ullah ha Inviato a Quest'ultimo il seguente telegramma: « Da carte di on afgano amante della oroDria Datria, a voi p a tutti quelli che vi hanno aiutato giungano le congratulazioni per la vostia vittoria che segna una data veramente storica ». La Legazione dell'Afganistan a Roma rende noto che gli ultimi dispacci ricevuti direttamente da Kabul comunicano che la città e la cittadella sono nelle mani del maresciallo Nadir Khan e che i nemici sono stati annientati e dispersi. La maggior parte delle truppe dell'.usuroatorè si sono sottomesse all'arrivo del vincitore. Attualmente a Kabul è stn'a indetti una Assemblea nazionale poi la nomina del nuovo Sovrano. Sembra ohe le simpatie di tutti convergano sul liberatore Nadir Khan.