La Stampa - Consultazione Archivio

Binda è ridiventato recordman d'Italia e del mondoAtleti italiciiai all'ordine elei giorno Binda è ridiventato recordman d'Italia e del mondo Il dilettante Battesini emula il grande campione nella minore categoria Milano, 11 notte. Alfredo Binda ha tentato oggi driappropriarsi il record italiano dell'ora senza allenatori, carpitogli sabato scorso da Gaioni che compiendo Km. 42,862 aveva migliorato di quattrocento metri il massimo ottenuto dacampione Italiano otto giorni prima. Il tentativo è pienamente riuscitoIl campione italiano ha percorso ne60 minuti Km. 43.777 e cioò 915 metrpiù del Gaioni. Superiore a Berthet L'exploit supera esatta-mente di due metri II record attuale francese, appartenente a Marcel Berthet. Ma vi è altro di più significativo nella prodezza odierna. Binda avrebbe potuto superare 1 44 chilometri se una foratura non lo avesse attardato. Fu al 67.0 giro, vale a dire verso il 24.o chilometro; Uno allora il Cittigliese aveva marciato ad una media inferiore ai 30" per giro. La bucatura lo costrinse a cambiare macchina prestamente' portatagli dal campione podista Facelii, che si teneva pronto ad ogni evenienza. In quel giro Binda segno 52" vale a dire 22" più del normale e nel riprendere la marcia la sua azione naturalmente non potè avere subito la scioltezza precedente la foratura. Non è esagerato quindi asserire che la bucatura costò a Binda circa mezzo minuto, 1che corrisponde ao> un giro di pista equivalente a 350 metri, che se si aggiungono alla distanza effettivamentpercorsa totalizzano chilometri 44,130e avvicinano notevolmente 1 chilometri 44,247 che costituiscono 11 recormondiale detenuto dallo svizzero OscaEgg- La sorpresa causata otto giorni addietro da Gaioni aveva provocato dsappunto In Binda, 11 quale decise, non appena appresa la notizia, di ritentarle sue probabilità martedì scorso. Mla pioggia non glielo permise. Cosicché 11 campione italiano rinviò 11 tentativo a giovedì e poi ad oggi. La vocdella prova odierna era corsa per glambienti sportivi, cosicché oggi non meno di duecento persone erano convenute al velodromo Sempioee. All15,30 Binda indossando la sua maglitricolore fece 7 giri di prova ad unmedia di 30" per giro. Poi rldlscese stabili di attendere che 11 vento calasse di Intensità. Passarono cosi ben tre quarti d'ora e alle 16,15 11 cittigliesiniziò la prova. La giuria era stata formata dai signori Croce, De Maestre Meraggia. Era presente il commissario dell'U.V.I. slg. Venlnl e fungevda cronometrista li cav. Massara, coadiuvato dal signor Perla. Spirava an cora un po' di vento cosicché la mar da del recordmann nella prima mez z'ora non fu delle più facili. Egli pebattere il record dì Gaioni dovrebbgirare ad una media di 30" e 3/5, e sosserva fin dall'Inizio che la distanza del mantovano verrà largamente sorpassata. Ma non basta: Binda è anzmolto vicino al record di Egg e acinque chilometri dista da esso di coll2/5 di secondo. Successivamente la marcia del cittigliese è delle più promettenti. Egli segna sovente sul giro del tempi inferiori al 30" e cosi a decimo chilometro Binda ha 4" e 4/5 di vantaggio sul tempo di Egg. La comunicazione fatta a -mezzo megafono rende lieto e incoraggia il cittigliese che abbozza un sorriso e prosegue con azione facile e col suo solito stile redditizio. Oltre il record di Egg Al ló.o chilometro Binda ha 9 secondi di vantaggio sul tempo realizzato da Egg quando stabili il famoso record del mondo e ai ventesimo chilometro tale vantaggio o aumentato a 12". E' chiaro che, data le freschezza di Binda e la facilita della sua azione, il record dello specialista svizzera sta correndo dei seri pericoli. Senonchè, a troncare brutalmente le speranze nostre e di Binda, interviene la bucatura cui abbiamo accennato più sopra. Riprendendo la marcia su una bicicletta con un rapporto inferiore a quello primitivo, Binda accusa lo sforzo al quale non è estranea certamente la brusca Interruzione e i tempi sul giro variano lungamente di qualche quinto di secondo, scendendo talvolta anche al dl=rmo al mezzo minuto. Il record di Feri: non può più essere mi¬ nacciato, ma quello di Gaioni e ormabattuto da lontano. Binda prosegue con bella regolarità Ano al termino dell'ora, coprendo in tale periodo di tempo esattamente gir120, più un metro. Ma egli prosegueallo scopo di riprendersi anche il record mondiale dei cinquanta chilometri, detenuto da Gaioni, con un'ora 1017" 2/5 (tempo di Egg: ore 1,1115"). Anche H record del 50 Km. battuto L'andatura di Binda rallenta impercettibilmente e al cinquantesimo chilometro il cronometro segna ore 1,8'35" 2/5 e precisamente un minuto e 32" meno del tempo di Gaioni. Quando scende in pista, raggiante e In ottime condizioni di freschezza, Binda si Informa con premura dei nuovi massimottenuti. Ha un gesto di disappunto quando apprende che se non avesse forato, avrebbe avvicinato In modo sensibile il record di Egg, e si lamenta, perchè la seconda bicicletta aveva un pedale storto. Poi viene portato in trionfo e applaudito dalla piccola e entusiasta folla, e gli viene offerto un mazzo dfiori. Dieci minuti dopo, in un elegante vestito spori, Binda si accomiata dal suoi ammiratori, perchè in serata partirà per Napoli, ove domenica prossima disputerà sul Circuito del CampFlegrei l'ultima prova del Campionato italiano professionisti. Riassumendo, dopo l'odierna prova10 specchio delle distanze percorse nell'ora, resta cosi fissato : 1) Gaioniun'ora Km. 42.8Gi; 2) Binda: un'orKm. 43,777; 3) Egg: un'ora Km. 44,247Non occorrono soverchie parole peIllustrare il valore sportivo e atleticdel nuovi massimi stabiliti da BindaEssi dimostrano come avessero ragioncoloro che ritenevano il cittigliese in grado di realizzare delle performancedi altissimo valore solo che egli fossspronato dal puntiglio. Ed in più cdanno adito a sperare che pure 11 record dei mondo sarà con molta probabilità italiano perchè Binda non disarma e mira ormai a detronizzare OscaEgg dal suo leggendario exploit fornito 15 anni or sono. La bella impresa di Battesini Dopo che Binda ha compiuto il sutentativo, è salito in pista 11 diciottenne Fabio Battesini di Mantova. Costuche mirava ad impadronirsi del record dell'ora Italiano della categoria dllet tanti, ha addirittura battuto il record del mondo. Questo apparteneva al te desco Piethe che nell'agosto del 192sulla pista in legno di Monaco di Baviera percorse Km. 41,995. Oggi imantovano ha portato tale distanza più avanti di 34 metri. Con una marcia regolarissima il Battesini, assai bene dotato fisicamente, ha lasciato subitlontano 1 tempi del record Italiano che11 veronese Bulllo realizzò il 20 settembre con Km. 40,572 nell'ora. L'exploit del Battesini verrà forse messo in ombra da quello superiordi Binda. Esso merita alta considerazione da parte degli sportivi italianche sanno di poter contare oggi su un nuovo elemento di notevole valore. Mario Rossi. BINDA