L'adunata ciclo turistica al Castello di Masino

L'adunata ciclo turistica al Castello di MasinoL'adunata ciclo turistica al Castello di Masino La riunione di stasera dei presidenti Le iscrizioni si chiudono domani sera Continuano a giungere alla Delazione piemontese della F.I.E. le adesioni delle autorità, delle varie associazioni e dei Dopolavori aziendali per l'adunata al Castello di Masino. Ricordiamo che la gionuala si svolgerà secondo il seguente programma: ore 10 adunata al Castello di Masino; ore 10,30 sfilata dinanzi alla giuria delle squadre ed omaggio al monumento ai Caduti di Masino; ore 11 celebrazione al campo della Messa; oTe 11,30 discorso dei conte Toesca di Castellazzo ad illustrazione del Castello; ore 12 pranzo al sacco-; ore 14 premiazione, sorteggio dei premi e distribuzione distintivi ricordo dell'adunata; ore 17 partenza delle squadra per il ritorno.11 conte comm. Valperga di Masino ha messo a disposizione dei partecipanti all'adunata l'ombroso e sterminato parco del castello, dove. 1 cicloescursionisti potranno trascorrere in piena letizia le brevi ore di permanenza a Masino. Nel piano del Principe, vasto terrazzo circolare posto ad una estremità del viale di accesso del Castello, sulla sommità della collina, vi sarà, per cura del comitato esecutivo, uno spaccio completo .di generi alimentari, dove, a prezzi calmierati, gli escursionisti potranno trovare tutto quanto desiderano; da eccellenti cesti ni al prezzo di L. 7 al caffo espresso, dalle acque minerali, al buon vino ca navesano... Pure nel parco una fresca ed abbondante sorgente servirà per quanti preferiranno il pranzo al sacco.Lo storico Castello Il programma probabilmente subirà delle lievi modificazioni, per quanto concerne lo svolgimento a Masino, in modo che 1 partecipami, a mezzogiorno, possano essere completamente liberi per visitare a loro agio il parco, per ammirare il meraviglioso giardino di Le Notrc, ideatore dei Mirainare di Trieste, ed osservare il panorama superbo, che si offre dall'altura di Masino al turista che vi giunge dopo aver percorso una strada in discreta pendenza e con ben ventldue curve, ma completamente ricoperta da una volta di verzura. La grand torre rotonda che ancora campeggia sulle sue antiche vestigia, rìsale al Mille. Accanto ad essa sorgeva l'antico castello, che fu teatro di assedi, di assalti, di battaglie in tempi di fortunose vicende guerresche, il castello ebbe il suo più terribile dramma nel 1459. quando ingiustamente accusato di tradimento, l'infelice conte Jacopo Valperga di Masino, cancellare del Savoia, ebbe rasi al suolo i castelli di Vesiigne, Caravino, Tino e Masino. Cadde questo dopo un lungo assedio che vide l'eroica resistenza della «moglie del conte Masino, Violante Grimaldi di Boglio. L'infelice come andò a morte, ed il castello risorse poco dopo, ma per essere ancora teatro delle lotte Intestine che insanguinarono per lungo tempo le campagne ca nave-sane. Sede della polente famiglia dei Valperga Masino, esso ne segui le sorti nella lieta e nell'avversa fortuna. Il castello contiene, oltre a tante memorie storiche, veri capolavori artistici. Pavimenti, sotlitti, mobili, quadri, cimeli di ogni natura lo arricchiscono con principesca magni licenza. L'edificio Incomparabile ò ben degli, di essere monumento nazionale. Ma er-so va famoso altresì per conservare nella sua cappella le ceneri di He Arduino, 11 leggendario Sovrano della cui storia è piena la terra canavesanu. Ma e inutile soffermarsi oltre sulla gloriosa storia e sulle preziose caratteristiche del castello, poiché esse verranno illustrale ai gitanti, in -modo degno dedla loro bellezza ed importanza, dal comm. avv. Toesca di Caslellazzo, delegato regionale della «Fie» ed uno dei benemeriti della magnifica iniziativa, Numerosi premi L'avv. Bianchi-Mina per la Federazione Fascista ha offerto due magnificile Coppe: ia Coppa u.N.D. e la Coppa F.I.K.; il comm. Curzio Malapane, direttore della a Stampa », ha offerto una Coppa, e cosi pure il cav. Quadrone per il« Paese Sportivo ». Il Comitato della Fiera del ciclo e motociclo e la Comunità omonima della Federazione artigiana hanno offerto due grandi Coppe. I Dopolavori Provinciali di Novara, Torino e Vercelli hanno offerto rispettivamente u»a Coppa, cosi pure l'Unione Escursionisti dell'A.L.A. La Delegazione Piemontesedella F.I.E. ha offerto una Coppa ed una medaglia d'oro grande. E' poi stala offerta una larga di bronzo ed una medaglia di vernicine grande dal cav. Bertolino per le So cietà federate all'U.V.I. nonché- una medaglia grande di venn-ellle, dono del eonte Ernesto Bianco di S. Secondo. Inoltre la Ditta De Michiel ha offerto quale premio per il più vecchio partecipante una polimoltiplica con tre cambi di velocità. Numerosi altri premi in pezzi di ricambio ed accessori sono stati offerti dai proprietari delle botteghe cicliste e dalle Ditte «istruttrici. Questo primo ed incompleto elenco basta a dare una idea della ricchezza dei premi già pervenuti, a cui occorre aggiungere le prime offerte di accessori per biciclette, che verranno sorteggiati fra i partecipanti all'adunata. Ultra alle Coppe che devono ancora giungere, vi saranno pure medaglie d'oro e d'argento e diplomi d'onore. I premi di rappresentanza alle squadre verranno assegnati secondo il seguente criteri..: a) distanza assoluta; b) distanza n-litiva (numero Km. per numero partecipanti); c) Numero partecipanti assoluto; d) numero partecipanti signorine; e) attrezzatura turisi Ica (almeno 8 ciclisti); f) Migliore costume o divisa (almeno 20 ciclisti); g) fanfara (almeno in ciclisti); h) più giovane e più vecchio partecipanti; i) corpi militarizzati, pubbliche assistenze, avanguardie. Per le categorie c) ed f) vi saranno .premi separati per le Società e per i Dopolavori Aziendali. A parila di merito la giuria deciderà secondo i «-oefficenti: numero, distanza, disciplina ed attrezzaiura. In complesso sono già a disposizione del Comitato venti coppe, cinque targhe, numerose medaglie, fra cui parecchie d'oro, oggetti, ecc. Oltre 1 mila partecipanti II successo dell'adunata è già assicurato. Al Castello di Masino saranno domenica certamente più di duemila ciclisti. La sola provincia di Aosta ne manderà più di 700; quella di Torino un numero ancora superiore; e un forte contingente le altre «Provincie di Cuneo, Alessandria, Novara e Vercelli. L'esercito ciclistico degli aostani verrà al convegno capeggiato dal commissario federale seniore Guido Parenti. Cospicue personalità giungeranno pure da altre località. Il direttore del nostro giornale, Curzio Malaparte, membro del Direttorio nazionale della « Fie », conta di partecipare alla gita ciclo-turistica in qualità di semplice ciclista, cioè cavalcando anch'egli la bicicletta. Egli che, come presidente, è stato dell'adunata un caldo incitatore e un Instancabile organizzatore, darà cosi anche l'esempio e la prova della bellezza dell'escursionismo ciclistico. Intanto, per questa sera alle ore 21,15 tutti 1 presidenti delle Società e (IpI Gruppi aziendali sono chiamati in adunanza alla sede del Dopolavoro, via Massena 12, per le definitive comunicazioni circa l'adunata, e ppr le nonne clic il nuovo compito della « Fie » circa il ciclo-turismo esige siano nipiprese da tutti gii interessati e promotori. All'importante riunione nessuno quindi degli Invitati deve mancare. Rammentiamo p>>rtanto che le Iscrizioni si chiudono questa sera 3 corr. ed invitiamo i ritardatari a non frapporre indugi, per non essere esclusi dalla partecipazione a questa bella sa: gra del ciclo, alla cut effoitnazlone non si poteva scegliere luogo più incantevole del Castello di Masino.