Mobilitazione generale dei partiti in Austria

Mobilitazione generale dei partiti in Austria Mobilitazione generale dei partiti in Austria Quattro grandi adunate delle Hcimwerhen e sette* cento comizi socialisti Le eccezionali misure di polizia — Battaglioni in assetto di guerra -- La prova del fuoco del nuovo Governo i à a è o e i a Vienna, 28 notte. (Vice) - Il primo compito che si presenta a Schòber, nuovo Cancelliere austriaco, e il mantenimento dell'ordine nella giornata di domani nella quale avranno luogo le dimostrazioni delle « Heimwerhen » indette a Moedling, Stockerau, Poecla e Zwettl e i settecento comizi socialisti nei comuni dell'Austria bassa. La giornata potrebbe essere ricca di incidenti, qualora la forza pubblica non prevenisse i possibili scontri delle due parti avverse. Il Governo annunzia di avere per l'occasione fatto appello all'esercito, alla polizia di Vienna, e alle gendarmerie delle provinole circostanti. Si prevede, dunque, che un così'imponente apparato di forza pubblica sarà capace di tenere in iscacco qualsiasi volontà turbolenta. Comunisti arrostati Ieri la polizii ha arrestato cinque membri di un Comitato di a zione comunista creato per tentare di approfittare della giornata di domani e per incitare ai tumulti. A Moedling, dove si svolgerà la più numerosa manifestazione di destra, è già arrivato un battaglione formato di reparti leggeri su automobili, motociclette e biciclette. I soldati che sono in pieno assetto di guerra, hanno anche apparecchi radio e piccioni viaggiatori: il servizio di informazioni dovrebbe funzionare qundi a meraviglia. A Stockerau, a Poecla o a Zwettl, il servizio di ordine è stato organizzato in maniera analoga. 1 depositi di munizioni situati nelle vicinanze delle località sopraindicate sono guardati in manièra particolare. La notizia di questi provvedimenti governativi è valsa a ristabilire la calma tra la popolazione, che negli ultimi giorni era stata invasa da una certa ansia. Intanto, dovendo dedicarsi a questi provvedimenti di polizia, il Cancelliere non è riuscito a completare ancora il Gabinetto che manca, come è noto, dei ministri dell'Istruzione e delle Finanze. I designati a tali uffici non si sono ancora pronunciati per l'accettazione o meno. Non è escluso però che Schòber tónga per sè il portafoglio delle "Finanze. E' infatti indispensabile che tale dicastero, se Schòber vorrà tradurre- in atto il programma di severa economia enunciato ieri, sia affidato a mani capaci di resistere alle pressioni di ogni genere che sogliono esercitarsi sulle casse dello Stato. E almeno fino ad oggi, al di fuori del Cancelliere attuale, non si vede chi potrebbe imprimere alla vita austriaca un tono di rigida eco< nomia. < Governo Soipol dotto Schòber » Continuano ancor oggi i commeii ti alle dichiarazioni di Schòber. Il numero odierno della « Arbeiter Zeitung », organo centrale della so cdal-democrazia, pubblica un arti colo che stranamente contrasta per il suo tenore con l'atteggiamento dei socialisti mantenuto in questi ultimi giorni, quando già si parlava di Schòber quale probàbile successore di Streeruwitz. Le dichiarazioni di Scbóber e soprattutto l'energia con la quale il nuovo Cancelliere ha espresso il suo pensiero, nonché l'è lenco delle legg' da presentare al la Camera, leggi tutte capaci di suscitare la più furibonda ostilità da parte dei socialisti, hanno fatto uscine dai gangheri l'« Arbeiter Zeitung » che ha per il nuovo Governo termini che ricordano, se pure non la riproducono esattamente, la terminologia della biennale campagna di ingiurie condotta contro il capo della polizia, dopo che questi aveva, con mano ferma, tenuto in scacco la sommossa del luglio 1927. Il giornale scrive che la seduta di ieri del Consiglio nazionale si aprì con ritardo perchè Seipel doveva correggere le bozze del discorso di Schòber. « E' un Governo Seipel detto Schòber — continua l'articolo — e lo si comprende facilmente dalla lettura del programma ». L'organo socialista vede nella lista di legge presentata dal Cancelliere l'intenzione di colpire tutto quanto vi è di sacro per la social-democrazia. Vede solo in quelle leggi l'antiinarxismo e la lotta alla social-democrazia. Per questo le leggi progettate non potranno essere approvate in via le gale, poiché i socialisti non vi si adatteranno mai. Pertanto se Seno ber vuole rimanere su un terreno strettamente legale, il suo programma può fin da ora essere definito niente altro che una fantasmagoria di ridicolaggini. Se invece egli vuole applicarlo 3ul serio, i socialisti dicono di non sapere come potrà farlo senza offendere quella costituzione alla quale il Cancelliere ha giurato fede. E 11 giornale termina con queste parole: « Il Governo Schòber venne composto nella penombra. Da principio non si seppe cosa volesse sigrificare. > organizzazioni di destra i • hanno , lutato come il Governo tana maiforte che certamente avvi .uè mandato ad effetto il loro programma. In pari tempo, però, la stampa democratica borghese accoglieva Schòber come il capo di un Governo di pacificazione, che avrebbe diradato i fantasmi del putsch. Bisogna esser.' proprio grati a Schòber se le sue dichiarazioni hanno portato finalmente un po' di luce in quella, penombra. Dopo le sue dichiarazioni, infatti non rimane più dubbio, sul carattere c sui fini del nuovo Governo. Esso certamente non è il Governo della pacificazione e della democrazia L'Austria, se Schòber vorrà agire secondo i principi enunciati, andrà incontro a gravi lotte. La clas- spttt«edcmrzilrnSgsoscspggltmv a n o i a l l i e ù l a , - quindi tenersi se lavoratrice deve pronta ». Lo scioglimento della Cimerai Ritornano i dubbi perciò sul contegno che la sinistra terrà di fronte al problema della riforma costitunionale. Mentre da una parte le « Heimwerhen » asseriscono dovere essere questa riforma integrale e doversi rifuggire dai compromessi con i socialisti, questi ultimi affermano che non si lasceranno piegare dalle pressioni e che mai le azioni di forza extra-parlamentari 11 indurranno a vuotare l'amaro calice. Che cosa avverrà dunque? Si ripeterà la situazione che ha cagionato il fallimento del Governo di Streeruwitz o è solo il desiderio di gridare al voltafaccia che Induce i socialisti a tale linguaggio? V'è in ogni modo qualche cosa di soddisfacente in queste manifestazioni e cioè che se il Governo Schòber vedrà l'impossibilità di ottenere il successo con l'accettazione del suo programma, esso indurrà la maggioranza a votare la fine della legislatura. Solo in questo modo potrebbe trovarsi un ultimo sbocco legale al movimento che domina attualmente la vita politica austriaca, movimento che nel suo discorso di ieri il Cancelliere ha dichiarato di volere tenere nel massimo conto. Scandalo In Germania per la cessione del monopolio dei fiammrftrl La sitiaziont politlea peggiorata Berlino, 28, notte. L'annunziato Consiglio dei Ministri, sotto la presidenza del Cancelliere Mailer, per la discussione delle questioni interne, che minacciano la compagine del Gabinetto, ha avuto luogo questa mattina. Ma dopo questo atteso Consiglio non si ha, più che prima, la sensazione che la situazione abbia fatto un passo anche piccolo ta avanti e che la riapertura del Relchstag, che avrà luogo dopo domani, sia per trovare, in qualche modo, le cose maturate se non risolte, e la vila del Gabinetto più che prima tranquilla. La giornata, di oggi, al contrario, culminata in uno scandalo di stampa. Improvvisamente scoppiato intorno alle deliberazioni del Consiglio, anziché portare, come si sperava, ad un progresso o ad una Iuqs, . ha» segnato up passo indietro nella situazione e nell'opera di conciliazione degli interessi delle parti che il Cancelliere si proponeva di svolgere. Il plano del Cancelliere obbediva al concetto di togliere la questione delle assicurazioni sociali dall'isolamento per rifonderla Insieme nel complesso dell'intera riforma finanziarla della quale è sostanzialmente una parte, in modo da Tendere possibile, nell'insieme del provvedimenti, un più vasto giuoco di compensazioni tra i partiti restii ad accedere alle richieste social-democratiche circa le assicurazioni sociali stesse. Queste compensazioni soprattutto avrebbero dovuto spaziare nel campo tributario nel senso delle facilitazioni da tanto tempo richieste da alcuni partiti, ed in ispecie dal populisti. Nulla si sa del particolari precisi 91 un tale piano finanziario che il Governo preparava in silenzio, in queste ultime settimane e. la notizia che oggi improvvisamente se ne pubblica, in grazia ad una indiscrezione di stampa, è quella appunto che, a quanto pare, rischia di far crollare improvvisamente tutto il castello. Un tale piano naturalmente porta con sè la esigenza di procurare le disponibilità necessarie. A questo scopo, come Improvvisamente oggi si pubblica, 11. Governo aveva iniziato da qualche tempo con « il re dei fiammiferi », lo svedese Ivar Kreuger, trattative- per la cessione del monopolio della vendita dei fiammiferi in Germania; in compenso della quale cessione il trust svedese avrebbe messo a disposizione del Governo tedesco un prestito di 150 milioni di dollari, cioè di 600 milioni di marchi circa, a condizioni assai favorevoli. Non è la prima volta che Kreuger, il quale ha in altri paesi, come Jugoslavia, Polonia, Lettonia, Romania, Grecia, Ungheria e Frància, situazioni simili, tenta slmili trattative col Governo tedesco. Ma per considerazioni politiche particolari nessun Governo aveva finora abboccato. H trust Kreuger, del resto, controlla già' il 75 per cento della produzione tedesca dei fiammiferi, la quale soffre ora. un poco della concorrenza russa, n monopolio darebbe al trust svedese la p *-riH padronanza del mercato e la direzione della politica dei prezzi. Lo trattative duravano in tutta segretezza e la segretezza, come è naturale la simili casi, era la condizione stessa della riuscita. Il Governo si proponeva, evidentemente, di fare brillare prossimamente i 6tin milioni di marchi a buone condizioni con tutte le facilitazioni tributarie che essi potevano portare con sè, come un'offa davanti ai cerberi dei partiti per rabbonirli nella loro attitudine circa le assicurazioni. Se non ohe oggi, improvvisamente, un giornale democratico, la Berliner. Zeitung, veniva fuori oon rivelazioni sensazionali, precisando che il signor Kreuger è in viaggio ter Berlino per concludere la cosa gettando cosi tutto il progetto in pasto alte polemiche dei partiti, che non mancano di buttarcisi sopra ed a farne strazio ai loro finì. I giornali di destra attaccano da ogni parte il progetto, gridando all'asservimento di un così importante ramo dell'economia tedesca verso reitero. Al Governo i.on resta che di lamentar:-, come fa in un comunicato ufficioso, ctie la prematura (.ubidiràzione abbia compromesso tutte le trattative, rendendo estremamente difficile l'ulteriore sviluppo del piano. O. P.

Persone citate: Ivar Kreuger, Seno