Il triste bilancio delle vittime

Il triste bilancio delle vittime L'ALLUVIONE IN BASILICATA Il triste bilancio delle vittime aumenta o^ni giorno Potenza. 26 notte. Le conseguenze dell'alluvione, che Ita nello spazio di solo qualche ora sconvolto e distrutte le vie di comunicazione tra la Campania, la Basilicata e la Puglia meridionale, sono di taile natura da non permettere che se ne assopisca 0 nasconda ila portata. Qui si tratta del traffico di una intera regione, che da un'ora all'altra si è vista totalmente stroncare le comunicazioni dirette con i maggiori centri che alimentavano la vita commerciale. Si tratta di terre devastate, di opere pubbliche completamente distrutte per milioni e milioni. Ma non è sul passivo bilancio del danni che noi vogliamo e dobbiamo dilungarci. Esso è purtroppo ingente; e come vi ho detto ieri, all'elenco di salde e possenti opere, distrutte si ag giunge quello doloroso delle vittime umane, che la pietà dei soccorritori rintraccia Purtroppo giornalmente vi sono nuovi rinvenimenti di cadaveri, che. trascinati dalla furia delle acque assieme alle cose travolte dalla scia furibonda, vengono ritrovati ad enorme lontananza dal punto dove si trovavano, su per i monti ed i risvolti fangosi del torrenti sconvolti, fra le macerie e i detriti dei ponti rovinati 0 polverizzati. Un elenco ufficiale conta 20 corpi identificati, ma nella sola provincia di Potenza trenta uomini mancano all'appello; e solamente ieri, presso Tolve. un'aitra vittima è stata rinvenuta, un contadino, il milite della Milizia Volontaria, Giovanni L'ngaro, travolto mentre era intento a lavorare la sua terra. Oggi esequie imponenti hanno avuto luogo in Tolve con la partecipazione deLla Milizia, delle autorità, della folla. Fra le corone figurava quella della Legione di Potenza, la 156.a, recata a braccia da un ulttciale e da due capi squadra inviati ■ d.-.l Console Torraca. Altri cadaveri rinvenuti Altri rinvenimenti ai cadaveri sono segnalati a Buccino, a Baragiano. a Muro; vittime isolate, umili e rudi lavoratori sorpresi dal cataclisma mentre erano intenti al lavori. Vennero ritrovati da squadre di operai che nelle campagne, muti, sotto l'incessante pioggia lavorano alacremente alla liberazione degU abitanti, e procedono intensamente ali» riparazioni lungo la rete e le strade, per riattivare, dove è possibile, lft comunicazioni. E' di questo lavoro che le autorità principalmente si preoccupano, perchè il triste bilancio non aumenti. Aggirarsi sui luoghi del disastro è doloroso perchè si ha immediatamente la visione della violenza dell'alluvione, che ha seminato io quattro 0 cinque ore tanta rovina ponti robusti e immensi, a tre 0 quattro arcale, con l« travature metalliche 0 contorte 0 spezzate 0 inghiottite totalmente dalle acque in furia; terre rase, spogliate degli alberi; dovunque silenzio e soli tudine. La rovina e passata fulminea, e le cose mute e inanimate sembrano essersi piegate facilmente alla tragica logge del destino. Ma se dal sopraluogo si ha una visione precisa della violenza, quella della vastità si ha guardando la carta topografica. Dopo avere visitati i luoghi, è sopratutto la vastità della zona colpita che sorprende e stupisce: una zona che comprende le maggiori — e potremo dire le uniche — comunicazioni ferroviarie dirette che da Po ttnza portano a Brindisi e alla Calabria Jonica: una zona solcata negli aspri monti da un'unica strada di grandi comunicazioni, costruita a lai>^.. è oggi stroncata e alimentata. I pronti lavori di riparazione E' questa fulmineità e totalità del disastro che ha indotto le autorità a dare ai lavori di riattazione non solo la maggiore celerità ma anche la mag giore portala, e il Governo, come dicemmo ieri, ha non solo accolto immealatamente le richieste formulate in base allo pronte e precise relazioni, ma è venuto spontaneamente incontro ai bisogni, avendo il Ministero dei La vorl Pubblici, e personalmente S. K. Michele Bianchi, dato telegraflcarnenw assicurazione dell'anticipazione delle somme occorrenti per i soccorsi e per il ripristino del transito sulle strade provincia!! e comunali, mentre le linee telegrafiche e .eiefoni'-he sono già state riattate con mirabile prontezza. Dai canto suo, l'Azienda della strade ha anche essa provveduto ai fondi, cosicché il lavoro ferve su tutte le strade, alcune delle quali sono state riparate e altre lo saranno tra un paio di giorni. Ora si eseguono numerosrricognizioni su tutte le strade proviti ciali, e si lavora alacremente a ripa rare ! tratti Interrotti, inolio le fer¬ rovie lavorano alacremente, ma 11 compito di ricostruzione è tale che implicherà un lungo periodo di tempo. Dove è stato possibile si sono costruite passerelle per il trasbordo, cosicché la Potenza-Taranto è già in at l ivi là., come in attività è. la PotenzaFoggia. Ma dove la furia devastatrice ha completamente annullato ogni sngno di lavoro, come sulla PotenzaNapoli, interrotta completamente <t per un tratto di oltre cinquanta chilometri, bisognerà lavorare per quattro 0 cinque mesi, e prima di tale per.odo sarebbe assurdo sperare In un ripristino dei servizi. Nessuna speculazione ai danni dei produttori Una iniqua manovra di scellerati, che non mancano neanche in simili occasioni, è stata tentata ma anche prontamente sventata. Olfatti è stato riferito al Prefetto che negozianti e commercianti di grano, speculando sulle interruzioni ferroviarie, non intendono rispettare le contenzioni già concluse, e pretendono riduzioni sui prezzi concordati, allegando che, a causa del danno derivante da tali interruzioni, sono costretti a sostenere maggiori spese di trasporto. In seguito a ciò, la Prefettura comunica che è stato disposto il più energico intervento da parte delle autorità competenti per impedire qualsiasi speculazion? ai danni dei produttori, e che saranno adottati severi provvedimenti a carico di coloro che volessero approfittare di un luttuoso disastro ai fine di illecite speculazioni personali. Abbiamo accennalo ieri ai soccorsi governativi. Dobbiamo oggi aggiungere che il Banco di Napoli ha deliberato di erogare la somma di ottantamila lire per i soccorsi più urgenti a favore dei danneggiali dal nubifragio di Basilicata, mettondo a disposizione del Prefetto di Potenza cinquantamila lire, 8 del prefetto di Salerno trentamila lire. I solenni funerali dei ferrovieri morti nel compimento del dovere II saluto del Governo Nazionale Salerno, 26 notte. Oggi hanno avuto luogo, con straordinaria solennità, i funerali dei ferrovieri, vittime eroiche del proprio dovere durante il recente nubifragio in Basilicata. 1 feretri sono passati tra due fitte ali di popolo commosso, e seguiti dalle autorità tutte, dalle organizzazioni del Partito e sindacali, dalle associazioni cittadine con i rispettivi vessilli, dalle scolaresche e da immensa folla. Giunto il corteo sul piazzale della stazione, il Sottosegretario di Stato per le Comunicazioni, S. E. Pennavaria, ha porto, con commossa parola, il saluto alle vittime a nome del Governo Nazionale e del Ministro Ciano. » Dichiarazioni del prof, Eredia sul cambiamento dalla temperatura Roma, 26 notte. Il brusco cambiamento di temperatura ha fatto sorgere la domanda, se più che di autunno non si tratti di un inverno precoce. Tale preoccupazione sembra per altro ingiustificata, stando a quello che ha dichiarato il prof. Eredia a un giornale romano. « Il freddo, egli ha detto, è arrivato in anticipo, e sarà di breve durata. SI è iniziato improvvisamente un periodo di giornate fredde a causa del predominio di correnti settentrionali. Tali correnti sono determinate da un anticiclone avanzato il giorno 21 dall'Atlantico, e che mano a mano si è esteso a tutta ^'Europa rafforzandosi in questi ultimi giorni. Contemporaneamente sulle regioni meridionali la pressione barometrica si è mantenuta piuttosto bassa, e ciò ha provocato copiose pioggie e temporali sulle località peninsulari, specialmente montuose, lori a Vienna si è avuta la prima temperatura di zero gradi. Anche da noi la temperatura è discesa rapi damonte, ma il freddo non è andato al disotto dei dieci sradi, salvo che a Tronto dove si è avuta una tempo ratina di nove gradi. L'attuale situazione perdjirerà ancora per 24 ore, e perdureranno venti di tramontana e temperature relativamente fredde. Ma dn questo periodo di temperature piut tosto basse non è lecito presagire che tale carattere perduri per tutto l'au tunno In corso, poiché siffatti periodi non presentano in generale lunga du tata ». Gli ingegneri navali inglesi in visita a Trieste Trieste, 2fi notte. .Stasera è arrivato a Trieste, proveniente da nenova il primo gruppo del ronsrrssisti Intrippi della - Institntinn nf Navaì Arehitects ». Nella mattinata di domani, che sarà dedicata alla visita dei cantieri triestini, è atteso il resto della comitiva.

Persone citate: Ciano, Console Torraca, Michele Bianchi, Muro, Pennavaria