La radio e l'automobile

La radio e l'automobile La radio e l'automobile L'utilità di un nuovo sport I risultati conseguiti dal primo ra'dlo-Taduno automobilistico tenutosi a Padova lo scorso luglio sono stati, in linea generale, soddisfacenti, e hanno dimostrato la necessità e l'Importanza pratica di organizzare nei vari centri d'Italia manifestazioni di onesto genere. I rapporti che esistono fra la radio e lo sport automobilistico sono di .varia specie. Lo studio razionale di questa nuova applicazione può portare a risultati sorprendenti, dovuti essenzialmente ai progressi conseguiti nel campo radiotecnico. Sono stati fatti Ano ad oggi numerosi esperimenti con le onde hertziane. Si è riuscito a guidare veicoli, navi, aeroplani senza piloti, mediante speciali applicazioni radio che non offrivano altre difficoltà che una costruzione accurata ed una più accurata « messa a punto ». L'industria radiotecnica Italiana sorpassati i primi momenti di Incertezza dovuti principalmente allo scarso interesse del pubblico che riteneva la radio un oggetto di lusso e di difficile utilizzazione pratica, può considerarsi oggi una delle migliori del mondo, ed i suoi prodotti possono affrontare la concorrenza straniera la quale, più che in ogni altro, è in questo campo rilevante. La notizia che a Torino 11 13 ottobre si terrà un radio-raduno automobilistico ha suscitato un grande interesse specialmente per l'originalità della gara. A differenza delle altre gare automobilistiche, questa è basata particolarmente sull'applicazione alle automobili di apparecchi radio-riceventi che siano sempre pronti a funzionare In qualunque circostanza e località, compatibilmente colla portata della stazione di comando. La gara che — come abbiamo detto «— ha avuto luogo alcuni mesi or sono a Padova, oltre a pregi indiscutibili emersi dalla nuova applicazione, ha posto In rilievo alcuni difetti i quali debbono nella gara che avrà luogo a Torino, essere il più possibile eliminati. L'Inconveniente più grave, quello cioè che ha ritardato la marcia di parecchie macchine e talvolta le ha fatte deviare dal loro itinerario è stato proyocato dalle valvole termoioniche, alcune delle quali, per i sobbalzi delle macchine, sono state messe fuori uso. Naturalmente, questo fatto ha impedito ai radio-automobilisti di ricevere gli ordini trasmessi radiofonicamente dalla stazione di comando e, conseguentemente, di seguire la loro marcia In base alle indicazioni di volta In .volta comunicate loro dagli organizzatori. In questo genere di sport occorre tener presente che 11 ricevere o no in tempo utile una segnalazione, significa guadagnare o perdere minuti preziosi eoi percorso. II tempo 'mpiegato da ogni macchltaa per pelai si da una località ad un'altra viene calcolato dal momento in cui ìa segnalazione è trasmessa. Naturalmente l'apparato ricevente deve essere costantemente accordato sulla stazione trasmittente e gli organi di esso devono essere costruiti e montati in modo tale da evitare che durante il percorso subiscano alterazioni. Per eliminar! l'inconveniente, si è tentato di installare nelle automobili apparecchi dotati di una larga sintonia. L'applicazione però, se offre una certa garanzia dal lato della ricezione, ha il grave inconveniente di essere soggetta ad interferenze di altre stazioni ctie disturbano, ad una certa distanza dalla stazione di comando, le segnalazioni, compromettendo così la posizione del concorrente nella gara. Riassumendo, gii apparecchi applicati alle automobili partecipanti al radio-raduno debbono essere dotati delle seguenti qualità: massima solidità nel complesso; valvole provate, alle scosse della strada c montate su zoccoli antlvibranti a forte smorzamento; rigidità assoluta del comandi; sintonia acuta e costante. Si Intende • che la ricezione non deve essere fatta in altoparlante, bensì in cuffia dove ogni distorsione di voce può essere ridotta al minimo. La radio e l'automobilismo formeranno presto un binomio Indivisibile. Basta, per affermare ciò, dare uno sguardo ai vantaggi che si potranno ottenere dalla nuova applicazione. Infatti, oltre ad offrire un ottimo sistema per trasmettere agli automobilisti tutte quelle comunicazioni che possono loro interessare, in un avvenire non lontano la radio servirà anche a garantire l'incolumità degli, automobilisti stessi. , , Per citare un esempio, in America, In questi ultimi mesi, sono stati eseguiti degli interessantissimi esperimenti con automobili munite di radio alle quali, con apparecchi speciali situati in prossimità del passaggi a livello ferroviari, automaticamente ve- niva segnalato l'avvicinarsi del treno. Altri esperimenti sono pure stati fatti per regolare con la radio la cìrcola- zione dei veicoli nelle arterie più Ire- quentate. L'efficacia di una segnalazione trasmessa direttamente — con un suono o con una voce sin pure grammofonica — all'automobilista mediante la radio, si è' dimostrata In ogni caso superiore a qualunque altra segnalazione latta con cartelli o con luci in quanto che essa attira l'attenzione del guida toTe anche quando questi è momenta neamente distratto. In molte città europee e americane, la radio ha già trovato la sua applica' Mone nell'automobilismo. Compagnie ed Imprese di « txxi • hanno fatto applicare alle loro macchine apparecchi riceventi 1 quali permettono alla sede centrale di mantenersi in contatto costante con gli chauffeurs dipendenti, Jn qualunque punto essi si trovino. Come si vede, la radio e l'automobilismo vanno d'accordo; anzi, diremo che la radio è più utile agli automobilisti che a coloro 1 quali ne appro Aitano per .disturbate, con audizioni In assordanti altoparlanti. 1 pazienti e generosi vicini di casa... ■ u. m. d d sKl«ElKve—mvd1mGrd4ddlcsmtgcLsiddv11mWScndgcsnGVzmPmpcdLnmLlnfldvusFrarlnisF

Luoghi citati: America, Italia, Padova, Torino