La catastrofe del polverificio bresciano

La catastrofe del polverificio bresciano La catastrofe del polverificio bresciano 1 morti sono venti ■■ Telegrammi e soccorsi del Duce e del Partito Due paesi in lutto Una inchiesta sulle cause Brescia, 5 notte. Il numero delle vittime dello scoppio del polverificio della brughiera di Montechiari è salito a venti. A quelli giù pubblicati, si debbono aggiungere i seguenti nomi: Mimi Pasotti, giovanissima, morta all'Ospedale di Montichiari; Angela Maria Rudella , di anni 35, da Monttchiari; Anita Bellandi, di anni i2, da Vighizzolo; Abramo Ridol fi, di anni 24, da Castenedolo, tutti sono morti all'Ospedale di Brescia. L'identificazione dei resti di 8 operaie Sono stati identificati, m seguito a denuncia delle tamlRlie otto operaie, i resti irriconoscibili delle quali erano stati raccolti nell'immane braciere. Alla pietosa ricognizione hanno contribuito alcune medagliette, brandelli di abiti ed alcuni altri minuti indizi. Ecco 11 tragico elenco: Elvira Volpi, di anni 33, da Costelgoffredo; Angela Marcelli, di anni 33, da Montichiarl; Ida Baroni, di anni 26, da Montichiarl; Emma Valilo, di anni 26, da Castenedolo; Sofia Martarelli, maritata Onofrio e Gavazzi Angelina, di anni 22, da IMontichiarl; Clara Bionl, di anni ì\ da Castenedolo; Castellani Nicotina, di anni 23, da Castenedolo. i I cinque feriti, degenti ancora nell'oIspedale di Montichiarl, -1 quattro degenti In quello di Brescia, di cui uno certo Forti è in condizioni disperate, .ebbero la visita e parole affettuose di 'conforto dalle autorità locali, del Vescovo ausiliare mons. Bongiorni, del Segretario federale. Dugnani e del Console Bastianon. per Il Duce ed li Partito le famiglie dalla vittime Il Capo del Governo ha incaricato U Prefetto di rendersi interprete dei suoi sentimenti di profondo cordoglio, ed ha invialo diecimila lire per le famiglie delle vittime. L'on. Turati ha inviato, In nome del Partito, 10 mila lire, e li seguente telegramma al Segretario Federale Dugnani: « Il Partito saluta le vittime del terribile scoppio, e 0 prega di portare alle famiglie, ai feriti, l'aiuto fraterno del Fascismo bresciano e l'espressione del nostro cordoglio >. Le due grosse borgate di Montichiarl e di Castenedolo, percosse dalla tragica sciagura, hanno esposto agli uffl ci pubblici ed a tutte le abitazioni il cartello: «Chiuso per lutto cittadino ». Per domani, alle 16, si preparano solenni onoranze funebri alle vittime. Il Podestà di Montichiarl, dottoT Catullo Branca, ha pubblicato ia seguente manifesto: < Cittadini, il grave lutto che con estrema violenza ha colpito numerose famiglie monteclarensi, ed ha spezzato tante giovani vite, ha accasciato gli animi nostri, mentre con entusiasmo si stavano preparando ai grandiosi festeggiamenti per iil secondo centenario della nostra Parrocchia. Nel sospendere momentaneamente ogni manifestazione di giubilo, ci uniamo all'immenso dolore delle famiglie colpite, e reverenti chiniamo il capo dinanzi alle salme delle vittime. 4 Cittadini, listale a lutto le vostre case e partecipate in forma plebiscitaria ai solenni funerali, che verranno fatti a spese del Comune. Cosi dimostrerete unanimi il vostro cordoglio di fronte a tanta sciagura ». Un teschio « portatori di rovina » Per disposizione della Prefettura, le salme dei sette operai morti all'ospedale di Brescia saranno domattina trasportate all'ospedale di Montichiarl, dal quale il funebre corteo muoverà per dirigersi alla storica cattedrale, di cui si doveva celebrare domenica 11 bicentenario della costruzione, ira il p polino di Monticliiari c'è chi ritiene non estraneo alla catastrofe lo scoprimento di un teschio - portatore di rovina» tri in muro abbattuto presso la cattedrale, proprio nell'ora precisa in cu' avveniva lo scoppio nella brughiera. Non è da sorprendere, che tra tante sventure affiorino anche le più inverosimili credenze, e circolino voci come quella che ha fatto oggi muovere ansiosamente molta gemte; e cioè che nei campi lontani dalla brughiera fossero state trovate quattro ragazze, di cui dscfipvl'amdnnllì pdfLrqmrdpaddddmlel'pIldpvletqvdcmarvcncglespcntencamcsupvzloimmcCTivnvnpiocteponetrrevUdIpilntlmrtarl due morte e due solo gravemente u stionate. Il Prefetto ha diretto una lettera al comandante del campo di aviazione di fihedi, dichiarando che l'opera di ricupero delle salme delle vittlem, di salvataggio dei feriti e di isolamento del'incendio, svolte da lui e dai suol avieri, è stata cosi generosamente animosa, pronta ed efficace • da meritare di essere additata all'ammirazione ge nerala, associando nel pensiero di riconoscenza e di plauso l'Esercito, la Mi llzia, i volontari della iCroce Bianca», ì pompieri, 1 medici e quanti altri si prodigarono nell'ardua e pietosa opera di soccorso. L'inchiesta sull'incendio Procedono intanto le indagini per far luce sulle cause della catastrofe, Le dirige personalmente il Procurato re del Re comm. Lippolis; lo aluta, In qualità di tecnico, il capitano De Marmels, direttore dell'Arsenale d'artiglie ria di Brescia. La Federazione Provinciale Fascista di Brescia ha aperto una sottoscrizione per le famiglie delle vittime, in testa alla quale figurano le dieci mila lire del Capo del Governo, le dieci mila del Partito, dieci mila della ditta Giardini e Sorllnl, cinque mila della Federazione Provinciale Fascista, cinque mila della Amministrazione Provinciale. 1000 del Comitato Provinciale del l'Opera Nazionale Balilla, e 500 del prefetto Solmi. Il i dll lt itti

Luoghi citati: Brescia, Castenedolo, Sofia Martarelli