La Stampa - Consultazione Archivio

Nella Federazione Fascista Nella Federazione Fascista II primo Concorso ginnico-atletico nazionale dei Dopolavoristi d'Italia L'escursione degli operai torinesi a Coassolo per t'8 di settembre con l'intervento di S. E. Turati - La celebrazione della Alarcia di Ronchi ■■ Elogio a Frossasco Nei giorni 11, 12, 13 ottobre prossimo lventuro si svolgerà in Ruma, allo Stadio N'azionale del I3. N. K., ed in quello della Scuola ceniraie militare di Educazione fisica il primo cun- corso ginnico-ailetico nazionale dei Do- polavoristl d'Italia. E questa la sola e grande adunata sportivo-dopolavori-; etica, a carattere nazionale, che sarà tenuta neh anno VII, e ad essa do- vranno prendere parie fra ie consorelle!di tutta Italia anche le squadre e le: varie rappresentative del Dopolavoro Torinese. 11 prugramma che, sulle direttive di S. E. Turati, è stalo elaborato dal seniore prof Enrico, neretta, assistito da una tecnica Commissione esecutiva, contiene prove accuratamente vagliate in rapporto alle possibilità medie ginnico-atletlche dei Dopolavoristi. Superare degnamente tali prove, per la larghezza dei minimi di tempo e di spazio stabiliti, sarà possibilità alla'portata di tutti. La Federazione Fasci-1 sta, ed il Dopolavoro Provinciale di Torino, intendono che la nostra citta, dal suoi Dopolavoro Sezionali e .ialle Società e Gruppi aderenti, emani per il detto Concorso nazionale una numerosa e preparala rappresentanza, degna delle tradizioni, ormai già salde ed affermate, del Dopolavori6mo sportivo di Torino Per conoscere le modalità di partecipazione, le riduzioni ferroviarie per Roma, le notevoli facilitazioni che saranno accordate, occorre mettersi in immediato collegamento con il Dopolavoro Provinciale di Torino. A giorni, i nostri quotidiani torinesi inizieranno la divulgazione del vasto programma di ciò che sarà, nella grande rassegna del prossimo ottobre a Roma, il compendio » la pubblica dimostrazione del programma svolto dall'Opera Nazionale Dopolavoro. E anche le forze torinesi non mancheranno di bene figurare in tale rassegna. Giova ricordare che il giorno 8 settembre si effettuerà la grande escursione dopofcvoristica operaia a Coassolo, pittoresca località della valle di Lanzo. S. E. l'otri. Augusto Turati ha promesso U suo Intervento. La gita e riservata unicamente agli operai iscritti al Dopolavoro. La quota di Iscrizione è fissata in lire cinque per partecipan/te e darà diritto a: Viaggio in ferrovia Torìno-Lanzo, su treni speciali, e relativo ritorno; Vitto: un cestino che, per ogni partecipante, conterrà di pane gr. 300. carne, formaggio, salame, frutta, dolce e mezzo litro di vino in bottiglia in parte offerto dalla S. A. Cinzano per U tramile dell'on. Gervasio. Le comitive dei partecipanti scenderanno a Lanzo e, in un'ora circa di cammino, si porteranno a Coassolo. Quindi avrà luogo, per gli escursionisti, una apposita festa campagnola con scelti trattenimenti che presto saranno resi noti dai giornali. Una lotteriia, con distribuzione gratuita dei biglietti, offrirà premi alimentari ed oggetti casalinghi di pratica utilità. .Da.Coassolo, il ritorno avverrà a piedi fino a Lanzo, alle ore 17, e quindi in treno elettrico fino a Torino. I Fasci e le popolazioni delle Valli di Lanzo prepareranno festose accoglienze a 6. E. Turati, alle autorità ed agli operai che parteciperanno all'escursione. E' necessario che l'intervento sia largo per dimostrare l'attuale penetrazione del Dopolavoro nelle nostre masse operaie, e sia degno dell'escursione che sarà egregiamente organizzata. Le Aziende maggiormente rappresentale avranno diritto a premi. Le iscrizioni saranno raccolte da ogni Dopolavoro aziendale ed in collaborazione con i corrispondenti sindacali di fabbrica e si chiuderanno irrevocabilmente la sera di mercoledì 3 settembre Entro la detta sera dovranno pervenire alla sede del Dopolavoro Provinciale Wa Masgena 12) gli elenchi di iscrizione con le relative quote, le quali, amichi co vrirc le spese della escursione, servi ranno a formare un fondo preventivo ver altre eventuali escursioni operaie. Mentre adunque lo sportivismo dopolavoristico d'Italia si approssima al raduno di Roma, la categoria operaia di Torino si prepara all'escursione di Coassolo. Non più soltanto i professionisti e gli impiegati ma anche e specialmente gli operai nostri, accogliendo un recente monito del Segretario del Partito, continuano e s'affermano nella nuova linea di vita che si estrinsecherà sempre più nel Dopolavoro e specialmente attraverso l'escursionismo. La trattoria domenicale ed 1 vecchi giochi statici debbono essere disertati, almeno talvolta. La gita, invece, li sostituisca, nella intima convinzione di maggiore giovamento e dpratica realtà. I bellissimi dintorni dTorino, visioni di forza, di storia, dluminosa bellezza, non sono privilegio dei ricchi. Tutti possono e debbonoin comunione di intenti e di forzefruire delle tante agevolazioni che attraverso appunto il Dopolavoro, possono consentire l'escursionismo domenicale anche alle borse più modesteE' questo uno tra i tanti comandamenti dal Duce più volte espressi per imprimere agli artieri della produzionla sana volontà di moto, cioè di vitacon la conoscenza ampia della nostra terra, perchè conoscere vale anche amare di più. Il Partito Fascista, che è animatore propulsore, senza chiedere qui prvilegi di tessera, vuole anche a Torino ribadir*, la propria consapevo ezza con ia gita esclusivamente operaia di Coassolo, in una fornata cioè che sarà list* di riposo, di -anti e di giochi, nell'aperta serenità delle montagne lanzes e senza eccessivo gravaino per igni sìngolo bilancio famigliare operaio. L'organizzazione è ormai quasi attuata. Per essa, sotto la presidenza del segretario BiancliiMina, nellt Federazione Fasrista, si sono appunto riuniti gli onorevoli Terracini, Gervasio Malusanti. Vianino, i camerati cav. Cobalti e Bou- vet dell'Ispettorato federale, il rav. Trasparii dell'O.N n.. il rav. Casaro per l'E.N.C, e il prof Allievo dell'A. C. T.. entrambi In rappresentanza dell'on. Bagnasco, il cav. scolari dell'U.S.F.I. I «vv. codocni deil'lj.1 F., 11 conte Toesca di Castellazzo, delegato regiona.e della F.I.E., il cav. Pasella dell'U.S F.C.. ed il comm. F.hrenfretind, capo compari Impnio FF SS con 11 comm Saracco, dlret i i o , , . e , a e ioo¬ le della S. E. Ferrovia r.1rlè-Lanzo, con ring Poi dell'* M.M.A., e -on il cav. Florio della Croce Verde Avovano scusato ia loro assenza il viceprefetto comm Negri, l'on Santini, rappresentato dal camerata Toraldo. e Curzio Malapnrto del Direttorio Nazionale della F.I.E. E' subito cominciata fra enti, ditte e cittadini torinesi, la nobile aara di doni per la Olla operala e per la lotteria che nvrà Inoan nei irati di roassnlo L'on. MaInsardI ha assicurato 11 suo interessamenio perchè la partecipazione degli operai sia largo e degna. L'on. Ferracinl ha annunciato un buon contributo finanziario che sarà inserito nell'elenco di prossima pubblica zione con le quote offerte dagli Industriali e dai commercianti della valla di Lanzo. La raccolta di tali quote e in corso per mezzo dell'Ispettore Fe derale Bouvet. L'on. Gervasio, per a S A. . Unica •, ha offerto diecimila pacchi di gallette da distribuire gra tuttamente ad altrettanti operai e in più, per la S. A. Cinzano duemilacinquecento litri di vino. La fratta per la colazione operaia sarà offerta dalla Federazione Commercianti, se condo l'annuncio già dato dail on. Viànlno. Sono seguite già altre: minori ma pur ragguardevoli offerte 11 cav. Silvio Ottolanghl ha inviato una penna stilografica d'OTO. Il cav. Moncalvo della casa « Osram • specchietti tascabili: 11 comm ne della . Fotografica. N. 10 buoni per ingrandimenti fotografici; la sala Bertinatti. (il via Sacchi 2. N. 30 buoni per altrettanti servizi di toeletta. Le offerte, che continueranno, saranno ricevute dal camerata Ferrerò. «PPjJsltamente incaricato, e presso ali uffici amministrativi della Federazione Fascista. Tutto potrà essere inviato, spon igneamente e generosamente, che possa riuscire di utilità, agli operai e alle loro famiglie. #*« L'11 settembre a Ronchi del Legionari fiumani si raduneranno per recarsi il giorno successivo a Fiume, tutti gli ex^eglonari fiumani, ta.cerimonia, per il concorso di tutte le regioni d'Italia, si annuncia grandiosa Notevoli facilitazioni, sia per J1 viaggio fino a Fiume che per gli alloggi ed il vettovagliamento, sono assicurati a quanti parteciperanno aila celebrazione di questo annuale della Marcia di Ronchi. 11 Comitato piemontese è presieduto da S. E. Chiesa, R. Prefetto di Cu. neo, il quale, in sostltuziony del Con sole Generale Argentino, prossimo a 'N. 1000 Gherlo trasferirsi a Napoli, ha nominato Ucenturione Basilio Palmieri fiduciario per Torino. Ogni fiduciario di Gruppo rionale cittadino e ogni Segretario politico di Fascio della provincia inizierà immediatamente la raccolta delle adesioni da parte degli ex-legionari fiumani esistenti nella propria zona e ne lnvierà sollecitamente i nominativi al cent. Basilio Palmieri (Comando l.a Legione Sabauda, via Giuseppe Verdi 24, Torino), perchè è necessario che la nostra città e la provincia torinese siano largamente rappresentate. Dopo le recenti riunioni di Segretari politici det Fasci, tenutesi alla presenza del Segretario Federale, in provincia, il Fascio di Frossasco per primo ha risposto ad una delle direttive impartite dal Segretario federale. Quel Segretario politico, avvPietro Grosso-Campana, ha Inviato una breve e chiara relazione sull'attuale efficienza del Fascio di Frossasco. La relazione è improntata a spirito di realtà che dovrà essere imitato da tutti 1 gerarchi del Fasci della Provincia. L'amministrazione ed ibilancio, con le spese contenute in rigidi limiti di economia, l'archivio, l'educazione dei giovanissimi della Leva Fascista, il Dopolavoro, 1 cordialrapporti con le Autorità locali, e con tutti ! cittadini del comune di Frossasco, formano l'oggetto della detta relazione, la quale dà anche precisnotizie sulle organizzazioni della zona e su prossime iniziative che saranno animate o potenziate dal Fascio dFrossasco a! quale frattanto la Federazione Fascista invia un particolarelogio.