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I massacri degli ebrei in Palestina I massacri degli ebrei in Palestina Centinaia di morti e di feriti -■ Sanguinose dimostrazioni - Una Sinagoga incendiata •- Un Consiglio di Gabinetto a Londra a e l o e e e i Londra, 26 mattino. 71 totale degli ebrei uccisi o morii in seguito a ferite riportate nella guerriglia sorla in cospetto del Muro del pianto di Gerusalemme raggiunge ora, secondo quanto si apprende (tagli ultimi referti gerusalcmmili, a una ventina, tra cui una intera luminila di .<ei persone massacrata a Motza. ài contano d'altra parte sette nuovi uccisi tra gli arabi. Alcuni sconosciuti appiccavano ieri il fuoco a diversi editici notoriamente di proprietà di organizzazioni sionistiche, site nella periferia della città santa. liei corso della nottata scorsa veniva portalo un nuovo attacco sul quartiere ebraico isolato, nel' quale si trova il famoso orfanotroilo' di Diikin. Alla polizia giudaica è pervenuta la notizia che carovane di arabi si sono messe in marcia ila Kcbron e da Naplousc verso Gerusalemme dove intenderebbero collegllisi agli insorti musulmani. Tra i feriti gravi si eonta un crollano di nazionalità tedesca. Si manda da CashittOloii aU'Aucnziu telegrafica israelita che il dipartimento di alato ha rìceYiiiJ utia miriade ai telegrammi di ebrei americani, i quali protestano contro gli eccessi segnalati a Gerusalemme. Il deputato Celler ha comunicalo telegraficamente all'ambasciatore d'Inghilterra che egli totippcrrà alla Camera dei rappresentanti una risoluzione con cui si Invila il Governo degli Stati Uniti di assumere un interesse concreto nei confronti delta situazione creatasi in Palestina. L'Agenzia telegrafica Israelita avver-i te anzi che un funzionario dclVufflcloi di immigrazione britannico di Palestt-\ na è stato ucciso e che due studenti dell'Università di Oxford sono rimami fcrlll durante gli incidenti di ieri. Nel corso della notte gli arabi tnctte-l vano fuoco ulta colonia operala di', Gdud Avadah, presso Gerusalemme^ saccheggiando anche altre case dei t'intorni. Il Gran Rabbino di Palesimi!, dato il ripetersi 'Irgli incidenti, ha invitato al Gran Rabbino inglese uh vibrante telegramma di protesta. Si co-| mimica inoltre clic quaranta ebrei, tra cut due rabbini, sono stati uccisi a Uebron, centro di comunità ebraiche da molli secoli, l feriti sarebbero numerosi: si assicura anzi che circa una cinquantina di ebrei versano in gravi condizioni. Sempre nello stesso giorno un gruppo dt arabi attaccava il sobborgo ortodosso di Baltvegan uccidendo in questa scaramuccia un sergente della polizia giudaica. Un altro attacco arabo veniva pure sferrato contro la colonia di Sachlek nella vallata di Israele presso Hatfa. Il governatore della Palestina ha fatto sapere al Gran Muftì che egli sarà tenuto personalmente responsabile di nuovi eventuali disordini. Cionostante gli arabi continuano a sferrare attacchi contro i quartieri ebraici e tra l'altro ìianno bruciato una sinagoga: 1 consoli di parecchi paesi hanno protestato presso il Governo dt Palestina insistendo perchè siano prese energiche misure atte a ristabilire l'ordine pubblico. Secondo il Sunday Express, è stalo deciso di convocare una riunione speciale del Gabinetto. Il commissario slr Charles Madden, che si trovava In congedo, è stato richiamato a Londra. Il Ministero della Guerra ha dato ordine perchè la ferrovia che conduce dal Cairo ad Alessandria sta resa Ubera allo scopo di facilitare il rapido trasporto della truppa. MacDonald ha avuto un lungo colloquio sugli avvenimenti di Palestina con il Primo Lord dell'Ammiragliato e con i ministri della Guerra e della Aviazione. Il Colonial Office pubblicava ieri notte le seguenti dichiarazioni ufficiali : « L'alto commissario inglese in Palestina ha pubblicato ieri un comunicato per annunciare che erano scoppiati torbidi a Gerusalemme ed ih altre località delta Palestina. Quesli torbidi hanno provocato la morte di persone e la distruzione di beni. Il Governo della Palestina prende le misure necessarie per ristabilire l'ordine ed assicurare la protezione del beni e della vita di tutti gli abitami senza distinzione. Ksso è pronto a ricevere le delegazioni di tutte le comunità, ma suo primo dovere è di vegliare al ristabilimento dell'ordine ed al rispetto detta, legge. L'HIo commissario se. guatava inoltre diversi attacchi contro agglomcramentl fuori della zona abitala durante la notte tra venerdì e sabuio. Nella mattinata del giorno 24 due compagnie delle truppe a cavaliere deh confine della Transgtordania sicdllentiatvzstntgsttaIuadmuèNgcnrmrlrsgas ^ | a e i a e a o . o 4 aa si portavano luna al ponte Allcnby per impedire l'eventuale passaggio di un contingente di arabi della Transgiordania in cammino verso Gerusalemme; l'altro a Jlrs Majwmic, per assicurare la proiezione delle officine Rvtenherg e per mantenere l'ordine a lìeisan e nella valle del Jczreel. Sella stessa mattinata del 24 a tìaflus la folla tentò di invadere la caserma della polizia. Gli agenti aprirono il fuoco, uccidendo otto persone. A Hebron due persone trovarono la morte durante una dimostrazione. In queste due città le autorità sono per il momento padrone della situazione. A Giaffa gli arabi hanno tenulo numerose manifestazioni. Le ultime notizie da Giaffa e da Telavir se-] guatano che in queste due città persi-' ste il nervosismo, ma non si sono determinati veri e propri disordini. Tutto è calmo a Haifa. Si è spiacenti di annunciare la morte del signor Best, Ispettore deli immigrazione, ucciso con un colpo di fucile mentre si trovava aggregato ad una pattuglia in qualità di sorvegliante speciale. L'alto commissario dichiara che il totale degli uccisi e del feriti a Gerusalemme non è ancora noto ». Numerosi americani fra le vittime New York, 2G matt. I disordini sanguinosi che si svolgono in Palestina provocano qui grande inquietudine, poiché parecchi americani, a quanto annunziano notizie provenienti da colà, ne sono rimasti vittime. A Hebron, 12 giovani studenti amcricani sono slati uccisi e 10 feriti, tutti a colpi di dagn e di coltello. I feriti sono stali avviati a Ge-l rusaiemme ove sono arrivati nella serata, accompagnati lungo il viaggio da un funzionario del consolato americano. Anche a Telavid, che è stata attaccata e dove si lamentano morti e feriti, abitano parecchie centinaia di americani. Si ignora fino a questo momento se fra questi vi siano delle vittime. Una delegazione di americani attualmente in Palestina, si è recata dal console degli. Stati Uniti per chiedere che una nave da guerra venga inviata d'urgenza per assicurare il. loro rimpatrio. Il console ha subito trasmesso a Washington questa richiesta. (Petit Parisien) Gerusalemme, 26 matt. Secondo fonte ebraica locale nell'attacco dei mussulmani a Hebron sono rimasti uccisi 42 studenti della scuola ebraica, il decano, il rabbino Slonin e due assistenti del rabbino. (United Press) Una carovana sperduta sili massiccio deM'Ecrins de la Vnllouise Parigi, 26 mattino. Si ha da Grenoble che da tre giorni una carovana si trova sperduta nel massiccio dell'Ecrins de iti Vaìloulse. Si odono grida in un punto quasi inaccessibile, ma si ignora la composizione della carovana. Carovane di soccorso stanno organizzandosi, mu si teme di non ritrovare che dei cadaveri. La nascita d'una figlia di Carlotta del Lussemburgo Parigi, 26 mattino. La Granduchessa Carlotta del Lussemburgo ha dato alla luce una bimba elle forma cosi il sesto figliolo. La Granduchessa ha intatti due figli e quattro figlie. II gesto coraggioso di un mili Pavia, 26 mattino. Ieri, verso sera, il ragazzo Sl'rondrini Giovanni, di anni 10, da Certosa, si portava sulla sponda del Navigliaccio, che attraversa tutto l'abitato di Torre del Mangano, in prossimità di un piofondo burrone, per rovesciare una carriola piena di immondizie. Le acque del caeaale, in questi giorni 6ono in piena e scorrono velocissime; il bambino si accinse al suo campito, ma il peso della carriola ebbe ragione delle sue forze e, trascinato sulla ripida china, egli si trovò In un attimo nelle acque. Allo grida dati ragazzo, che ebbe la prontezza d'animo di attaccarsi a degli sterpi, accorse gente, ma nessuno ebbe il coraggio di gettarsi in acqua a soccorso dea/infelice che stava per perire. Sopraggrangeva in quel momento 11 milite della Legione « Catroli » della M. V. 6. N., Lazzarini Pietro, che, senza perdere tempo in meditazioni, non curante del pericolo cui andava incontro, si gettava nel canale e dopo non pochi sforzi l'iusoiva ad afferrare il bambino tnutào orava» stava per annegare. icfedsvsIccvnmqrrlzddgp