Provvedimenti sindacali

Provvedimenti sindacali Provvedimenti sindacali per gli operai emigranti Roma, 23 notte. * li Presidente della Confederazione Nazionale del Sindacati Fascisti dell'Industria, on. Arnaldo Fioretti, ha lcblamato l'attenzione dei Commissari delle dipendenti Unioni provinciali ulla necessità di un attento esame del problema del nostri lavoratori che emigrano temporaneamente negli Stati di Europa, e ciò allo scopo: i.o — Di dare un'equa assistenza* consigli, aiuti, ecc. Z.o — In genere di fare in modo di mantenerli il più possibile legati alla Madre Patria. L'on. Fioretti ha disposto. Intanto:! I.o — Per 1 lavoratori emigranti ■temporaneamente, che fossero In possesso della tessera del sindacati Fascisti dell'Industria, la tessera stessa deve ritenersi valida, anche se scaduta, ai rltprno dell'operaio, in modo che questi trovi subito nel Sindacati l'assistenza e tutela necessarie; 2.0 — Salvo quanto potrà essere disposto dalle competenti Gerarchle, quando saranno istituiti gli Uffici di collocamento paritetici, gli attuali Uffici di collocamento debbono conservare la Inscrizione all'operaio emigrato temporaneamente, nell'ordine la cui essa è avvenuta; 3.o — Gli organizzatori debbono tene; ne) massimo conto le condizioni delfe famiglie degli operai emigrati; temporaneamente, svolgendo presso di esse una sana, oculata propaganda, Intesa a mantenere saldi 1 rapporti fra l'operaio emigrato e la sua famiglia In Patria. L'on. Fioretti ha invitato inóltre I Commissari delle dipendenti Unioni provinciali a studiare se non sia possibile conservare all'operaio emigrato temporaneamente le Inscrizioni alla Cassa Mutua di Previdenza, cosi che al suo ritorno abbia sempre a godere della pienezza dei suol diritti, ed ha raccomandato la sollecita attuazione delle disposizioni impartite, e la massima diffusione di esse, sia fra 11 personale dipendente, sia soprattutto fra gli operai. La forma d'inquadramento La questione dei rapporti tra operai italiani emigrati e Confederazioni sindacali è di nuovo oggetto di esame da parte del Lavoro Fascista, 11 quaafferma che si deve temperare l'o¬ le peraio, quello che lavora all'estero, perchè è l'unico mezzo per fare di esso un elemento di buona condotta morale e politica dal punto di vista nazionale. La tessera che risponda a tal fine, e che molti operai espatriati ambiscono di possedere, è .quella delle organizzazioni sindacali fasciste. Le Confederazioni nazionali dei Sindacati, senza molta fatica, potrebbero inquadrare subito una larga parte degli operai espatriati, laddove creassero loro delegazioni; e potrebbero sottrarre in un secondo non lungo tempo la parte restante alla influenza nefasta e indisturbata degli avversari del nostro Regime. Il tesseramento all'estero potrebbe anche essere puramente individuale, lasciando isolate le unità tesserate con rapporti personali e diretti tra essi e le delegazioni. Un vasto piano d'assistenza Anche oggi il giornale ribadisce il concetto che la costituzione di veri a propri Sindacati sia da escludersi, ma osserva che più che I Sindacati sono da escludersi certe loro funzioni. Ma le funzioni possibili per i Sindacati preconizzati sarebbero pur sempre importanti; come quelle di utilizzare nel miglior modo la mano d'opera e lo capacità professionali degli aderenti; di rappresentare questi nei confronti delle autorità politiche ed amministrative straniere, e nei confronti dt quelle diplomatiche e consolari italiane; di esercitare azione selettiva tra i membri dei Sindacati, al fine di elevarne 11 valore morale e tecnico; di favorire l'uso delle forme di -assistenza, esteso dalla legislazione italiana a beneficio dei lavoratori all'estero; di patrocinare gli interessi degli organizzati, in relazione ai diritti loro conferiti dalla legislazione straniera; di promuovere nel seno del Sindacati stessi forme di mutualità, di previdenza e di assistenza. Anzi 1 Sindacati, pure essendo costituiti sulla base delle categorie professionali, potrebbero essere denominati senz'altro: » Sindacati di mutualità, di previdenza e di assistenza », sia per ben fissarne i loro essenziali scopi estranei ad ogni agitazione sociale e politica, sia perchè possano trovare incontestabile posto tra le disposizioni che regolano — in Francia, ad esempio — la costituzione e il funzionamento delle Associazioni. I Sindacati, cosi compresi, potrebbero trovare fino dalla loro nascita una larga base di vita nella trasformazione delle tante Società italiano di mutuo soccorso esistenti in Francia, le quali accentuerebbero 11 loro carattere antiquato se non si offrisse ad esse l'occasione di trasformarsi, da generici aggruppamenti operai. In organi di categoria. -*-*-•> II Duce riceve la missione dell'c American Legloa » 1 campi di battaglia. Roma. 23 notte. S. E. il Capo del Governo ha oggi ricevuto a Palazzo Chigi i componenti la missione americana della « American Legion », attualmente a Roma, accompagnati dall'on. Sansa nelli. Il Presidente dell'American Legion ha espresso a S. E. il Capo del Governo i sensi della propria devota simpatia, e la solidarietà dei combattenti del suo Paese con quelli italiani. Ricambiandogli il saluto, S. E. Mussolini ha riaffermato che l'amicizia tra gli Stati Uniti e l'Italia si [è indissolubilmente cementata euj (Stefani)*

Persone citate: Arnaldo Fioretti, Duce, Fioretti, Mussolini, Sansa

Luoghi citati: Europa, Francia, Italia, Roma, Stati Uniti