Il Gabinetto tedesco verso la crisi

Il Gabinetto tedesco verso la crisi Il Gabinetto tedesco verso la crisi Boriino, 22, notte. Bit avvenimenti tumultuari deil'Aja, In articulo mortts delia Cpnferunza, diffondono li nervosismo più grande a Berlino, dove la situazione puiitica ha già 1 nervi abbastanza tesi, anche dal punto di vista Interno, e la compagine deJ Gabmetto traballa già sufficientemente per la questione delle assicurazioni sociali di disoccupazione, trionfa ormai, per convinzione di lutti, al suo punto acuto e imniandubile. Gli ambienti politici e giornalistici non nascondono gli allarmi più vivi : pper 11 caso che lo Conferenza dell'Aja iadovesse fallire e lasciare davanti a si!uoincnnsocasinracper avventura 11 buio più Atto per guanto riguarda 11 Plano Young. La nervosità si ripercuote perfino, più ancora che negli ambienti della WilhelmStrasse, nei circoli finanziari e politici, attorno al ministro delle Finanze Hllferding, che è poi il ministro su cui 1 due gravi problemi del momento, quello del Piano Young e quello delle assicurazioni di disoccupazione grava- umqmstfincoè nno In ultima analisi e del quale. In- mfatti, questa mattina già correvano sen-lpz'altro voci di dìrnipslont, tanto pifi jfeche Hllferdlng, per quanto socialista, l^la diffondere, non senza ragione, ia :cvoce della sua ostilità al piano di ri-i?e;d.completo nasco ailAja sulla politica *generale del Gabinetto e per essa att »quella politica estera di intesa, dal mi-; nastro Stresernann e da: Gabinetto so- oforma delle assicurazioni presentalo dal collega, di Governo e di partito Wissel. Possibile crisi ministeriala Ma oltre alle ripercussioni di .politi- GSatale! mca finanziaria, non meno evidenti si _vanno delineando all'orizzonte le pos- ™„lk,„ j„_-,.„i„, j: .,„ „„.„,,,„.„ gsibili ripercussioni cu un _.eventuale 5cial-demooratì-.o pienamente sposata. Sempre pia chia^a-nente si diffonde la nincosplen» naMiralm-nu.sorta in ^^|a! cpossibile orisi di Gabinetto come ripercussione deDe fallite trattative dell'Ala. Le iniziative di Stresemann aumentano la nervosità e vengono considerate dalla stampa di destra come altrettanti tentativi disperati al fine dcsoglili-onon formulato di salvare la situazione Mdel Gabinetto e per il ministro perso-jcnalmente, di salvarsi e riprendere ter-, reno sul terribile piano inclinato e in, ;peapmato su cui la politica estera di intfsa è d'un tratto capitata. Per quanto riguarda le possibilità effettive di una crisi di Gabinetto, sì ponota che tutto dipende dall'attitudine ^del Centro, il guai», perù, finora tiene genei suoi organi un contegno non chia-i ram*nte interpretabile. Un sintomo del-:cle possibilità di crisi sempre in reJa-'azlone con tutte e duo le questioni, cioè dl'AJa e le assicurazioni, si ha nel fat- Pto che negli ambienti soclal-democra- sliei già si cerca di valorizzare, con. 1' adesione preventiva dell' oplntpna Spuiil.llca, la coalizione di Weimar, cioè'!Tle prima coalizione senza I populisti; pil rhe vuol dire, In sostanza, senza :bStiv -mann e s°-nza l'opposizione Irrl-hducibili- all'indirizzo attuale delle as-|cssicurazionl chf è, appunto, rappresentata dal populisti I due cirenei dPlla situazione sono, come abbiamo detto, Strusemann e Hilferdlng. Da) rillulo degli Alleati di accettare le proposte di Strpspmanti — che cio^> la Germania 11 primo spttembre possa, sia pure cnin maniera transitoria e provvisoria j tflr.o alla conclusione di un accordo de- 6flnitivo, pagare secondo il Plano ; tYoung — nasce — come si nota in cquesti ambìenr, politici, soprattutto di ì g'destra — una situazione tesa, non solo attorno alla politica del signor Stresemann, ma anche intorno alla non meno discussa politica finanziaria dal signor Httferdinp. Il fatto è che il ministro dftllp Finanze, e con esso il Ga- dbinetto intero, si era cullato nella spe- hranza c per diro meglio nella certez-j cza che dal primo sfttemhrn in poi lljgPlano Youns sarehbe andato ln viso- cre, p si era dunque contato sul posa- cmenti to meno che 11 Piano Yonnpr ^permetteva anzi, senz'altro, su onesteIBsomme* si era fatto nsswnamento per altri diversi tini «ti hilancio, distribuen'dole fra 1 vari Ministpri. Ripereusslon! finanziarle Ora che tutto a un tratto 11 Plano Young viene a mancare, si prevedono ripercussioni per le finanze del Relch., CI enaMona l„,™m, .k. „1 Tirlmr,'0S»f^l?ii UT^L t■'"tJLS dsettembre 1) Reicrt non si troverà pivi1 -in grado di pagare secondo 11 Piano Dawes e si parla già della opportunltti di ricorrere alla clausola di protezione che il Plano Dawes stesso contiene. Comunque, una cosa certa in tutto questo — nota la Deutsche Allaemclne 'Zettung — ed è che i peccati flnanzla- sdPtsudMvTttnstgtrii ed economici di omissione che sono|*6fati commessi to questi ultimi mesi stanno per vendicarsi amaramente contro 1 loro responsabili, e una buona crlst spazzerà via tutti. Appaiono, In queste condizioni, al giornali di destra estremamente grottesche e delittuose le resistenze e le manovre dt Wissel e comnagnl contro una sincera e completa riforma delle assicurazioni per i disoccupati, Intesa a sanare, intanto, una parte almeno del corpo tanto ammalato delle finanze del Releta". La discussione sull'argomento ferve vivacissima ln seno alla Commissione del Relchstag che anche oggi si e riunita a discutere dpi progetto Wissel. Vi si sono ancora constatate e accpntuate le irriducibili opposizioni dei partiti borghesi, e soprattutto dei populisti, con 1 quali si sono oggj spmpre pliì nettamenti schierali anche 1 democratici Non meno che 11 Piano Yimng all'Ala, anchp alla Commissione del Relchstag la riforma delle assicurazioni non fa un nasso e scava piti profondamente la crisi. a. p.

Persone citate: Dawes, Plano Young

Luoghi citati: Aja, Berlino, Germania, Weimar