Le audacie del cielo

Le audacie del cielo Le audacie del cielo o, io iamo o nel raodi or o a. roa e, a à, n ei re fil ia ti e, tuio e o a ai a leeo o lne al i o, loa a , o ti. se e l i ti a e , i e , n d l n à a i , e , e a n e n i a e a l ò e ò e i o u n i a ; à ' La Coppa Schneider L'America si ritirerà dalla gara? Londra, 20 notte. Anche quest'anno la gara Schneider sembra destinata a risolversi in un singolare duello tra l'Italia- e l'Inghilterra. Infatti, mentre si attende a Calshot l'arrivo dei piloti e degli idrovolanti italiani, le ultime notizie dall'America disseminano alquanti dubbi sulla partecipazione del tenente Williams con l'idroplano a Mercuri' » alla contesa aerea del 7 settembre. Un messaggio newyorkese di stamane preannunziava probabile la partenza del pilota americano per l'Inghilterra a bordo del transatlantico Majestic che salperà da New York venerdì prossimo, ma un messaggio da Annapolis stasera dice : « E' sempre stato inteso che il ministro della Marina non avrebbe accondisceso all'Invio del tenente Williams e del suo idrovolante in Inghilterra a meno che i voli di prova non avessero permesso di constatare la possibilità di raggiungere una velocità capace di offrÌre'"all'Ameriea buone speranze di successo. Invece, secondo informazioni ottenute da ambienti ufficiali, le prove non hanno dimostrato che l'apparecchio possegga una velocità adeguata ». I giornali americani avevano riferito che il tenente Williams sperava di toccare col suo « Mercury • una velocità orarla di circa 400 miglia all'ora. I suoi voli di prova presso Filadelfia sono proceduti in modo piuttosto irregolare, innanzi tutto per un guasto all'elica, il quale però è stato riparato, e in secondo luogo a causa del tempo poco favorevole. Intanto i corrispondenti aeronautici inviano da Calshot qualche particolare sul nuovo idrovolante « Gloster Napler 6 », che sta per ricevere il battesimo dell'aria. Popolarmente conosciuto sotto ii nomignolo di « Corsiero d'oro », questo apparecchio di ultimissimo modello sarebbe capace di raggiungere, a detta dei corrispondenti, una - velocità massima di G00 chilometri all'ora. Esso è sagomato in maniera da neutralizzare in estremo grado la resistenza dell'aria. Inoltre è dotato di un'elica di nuovo tipo. Il pilota verrà rinchiuso in una minuscola cabina vetrata, entro cui la ventilazione sarà garantita a mezzo di orifici sotto vento. Contro il pericolo della accumulazione dei ' gas irrespirabili entro la cabina, questa è provvista di un cilindro di ossigeno al quale il pilota potrà ricorrere in caso di necessità per combattere la rarefazione dell'aria negli istanti delle supreme velocità. Proseguono nel frattempo 1 voli di allenamento col « Supermarine S. li » al cui volante si sono dati il turno vari membri della squadriglia inglese di pilotaggio. Notizie contradittorie Parigi, 20 notte. Un telegramma da Annapolis (Maryland) annuncia che gli Stati Uniti hanno definitivamente deciso di parlecipare alla Coppa Schneider. L'idroplano « Mercury », che sarà pilotato dal tenente Alford Williams, sarebbe spedito in Inghilterra questa settimana. Washington, 20 notte. In questi circoli aeronautici si ritiene che II Dipartimento americano della Marina negherà al tenemte Williams l'autorizzazione a partecipare alalia gara per la Coppa Schneider, dato che il suo apparecchio non avrebbe ancora fornito una prova soddisfacente. Riserve sulle annunciate velocità degli apparecchi inglesi Roma, 20 notte. I giornali si mostrano piuttosto increduli circa le notizie provenienti da Londra sugli allenamenti dei concorrenti alla Coppa Schneider, taluni dei quali avrebbero raggiunto velocità strabilianti. La Tribuna osserva: o 340 miglia, 400 miglia: bellissime cifre indubbiamente. Vedremo il giorno 7 settembre, alla realtà delle prove sul circuito, clie cosa si verificherà. Se cosi fosse i piloti inglesi potrebbero, in una qualunque, prova di volo, battere il record di De Bernardi. Non si è fatto e lo si poteva fare. Perchè? ». L'Impero scrive-, a Che il « Gloster Napier 4 » abbia raggiunto durante le prime prove di volo una velocità di oltre 500 chilometri all'ora ci lascia un pochino increduli. 11 magnifico aeroplano inglese potrà avere questa potenza, ma è assurdo che sta riuscito a sfruttarla durante il primo esperimento ». Come sarà effettuato il trasporto degli apparecchi italiani Roma, 20 notte. Un'agenzia straniera ha diramato da Londra in data lfi corrente la notizia clic « gli apparecchi italiani che dovranno partecipare alla Coppa Schneider giungeranno per ferrovia, via Zeebrugge, Belgio, e, rimossi dai vagoni ferroviari, saranno caricati su li grandi furgoni coperti, che verranno trainati sul ferry-boat in servizio fra Zeebrugge ed Harwich e caricati su di un treno speciale che 11 trasporterà direttamente a Calshot ». Questa notizia, subito riprodotta da molti giornali anche italiani, 6 in gran parte inesatta. Viene infatti precisato che entro la prossima settimana gli apparecchi partiranno da Desenzano a mezzo di un treno speciale, composto di 14 vagoni pure di costruzione speciale, messi a disposizione della Aeronautica italiana attraverso la Società italiana dei ferry-boats per l'Inghilterra, di Milano. Dodici di questi vagoni conterranno gli idrovolanti, i motori, le parti di ricambio, ecc. Due saranno tenuti di riserva per il trasporto di materiale vario. grLmcgssplpgqtttallsplbp1tp«dNfphpvccditsfadLmds'PCsè(pcfrWclpactfsaacstaaLBscpAedbaileslnMgfonl Questo treno speciale, così come partito da Desenzano, arriverà alla sua destinazione definitiva in Inghilterra, senza che nessun trasbordo o scarico di materiale venga effettuato a Zeebrugge sulla costa belga o ad Harwich sulla costa inglese. Infatti il treno completo sarà imbarcato a Zeebrugge su uno dei ferry-boat giganti che la Società dei ferry-boats per l'Inghilterra adopera fra la costa belga e ([nella inglese. Durante il percorso nesenzano-Zèebnigge al treno speciale, che manterrà una velocità media oraria di 85 chilometri, verranno aggiunti due vagoni delle Ferrovie dello Stato per il trasporto di una parte del personale di scorta al materiale. Londra, 20, notte. Diciotto meccanici e due apparecchi italiani d'allenamento sono giunti oggi all'aerodromo di Calshot per iniziare i preparativi per la Coppa Schneider. I piloti italiani concorrenti e i loro apparecchi da corsa sono attesi per domenica.

Persone citate: Alford Williams, De Bernardi, Schneider