Il Congresso Eucaristico biellese

Il Congresso Eucaristico biellese Il Congresso Eucaristico biellese Le solenni manifestazioni di chiusura Biella, 19 mattino. Non è privo di significato che 11 Congresso eucaristico della Diocesi di Biella si sia tenuto a Cossato. Lo ha rilevato lo stesso cardinale Gamba, ierialla chiusura del Congresso. • Venticinque anni fa — egli disse — compii la prima visita pastorale a Cossatomal avrei pensato allora che proprio qui si sarebbe tenuta una cosi solenne e riuscita manifestazione religiosa >Il Cardinale alludeva al rosso vivo dcui, politicamente parlando, era allora tinto 11 borgo, polche in fatto di rosso dettava legge, se cosi si può direin tutta la plaga. Oggi, viceversa, è in .grado di dar lezioni in fatto di sentimento religioso e di civismo. Paese caratteristico, questo Cossatopaese che si può dire delle metamorfosi... in meglio. Poche decine di annfa non esisteva che in embrione; era una piccola e sparsa borgata. Presentemente conta sette mila abitanti. La sua crescita ricorda un poco l'improvviso formarsi di certe città americane. Posto in posizione propizia, alla confluenza delle maggiori vallate biellesi, è tuttavia In processo di sviluppo. Col patriottismo e col senso della realtà crescono ogni giorno la sua popolazione e la sua ricchezza. Un chilo d'oro e cinque d'argento Questa ricchezza si è manifestata anche in occasione del Congresso eucaristico. Raramente fu dato di vedere un paese cosi abbondantemente e riccamente addobbato. Oltre ai festonialle bandiere, agli orlfiamml che ador navano le strade, da finestre e balconi pendevano velluti, tappeti, pizzi ricami, nonché una vera profusione di fiori: segno dell'agiatezza delle case. Ma un'altra manifestazione ha avu to questo benessere della popolazioneassai più significativa e commoventeGli abitanti di Cossato — e si parla della sola popolazione minuta, astra zion fatta della classe padronale e in dustriale — nella sottoscrizione per le spese di organizzazione del Congres so, ha dato ben 18 mila lire. Nè basta Ha dato ancora un chilo d'oro e cinque chili d'argento, con l'offerta di oggetti preziosi — anelli, orecchinibraccialetti, catene, ecc. — al Comitato. Fu una gara all'offerta, tanto più meritoria In quanto in molti casi gli oggetti erano ricordi di famiglia. Spotrebbero citare belli e nobili episodi. Con quell'oro e quell'argento e stato fatto l'ostensorio ohe il Cardinale Gamba per la prima volta recò in processione attraverso il paese. Ieri, Infatti, è stata la giornata dchiusura, la giornata culminante deCongresso; con le maggiori e più solenni manlfSStazioni, alla presenza di non meno di 20 mila persone. « E' stata la pagina più bella del libro religioso di Cossato» — è-ancora 11 Cardinale Arcivescovo che parla. Ma tale magnifica giornata non è stata sproporzionata alle precedenti, poiché iCongresso è riuscito una rassegna completa delle forze materiale e morali dtutto il Biellese. cattolico. Esso è cominciato venerdì, e nelle due sezioni, maschile e,femminile, è stato alacremente trattato per due glor ni, il tema generale dell eucarestia e l'azione cattolica, attraverso parecchtemi -particolari. Relatori il cav. ragRestagno, il collega Germano Caselli il rag. Glraudl, ring. Neri, il cavuff. Mosca Riatei, le signorine Buffa Revlglio, Manfredi e Barblslo, sono stati illustrati 1 seguenti temi: messa festiva e liturgia, comunione frequen te, comunione pasquale, prima comunione e comunione dei fanciulli, canto sacro, associazioni eucaristiche. Lo candida prooosilone dol bimbi Come per gli studi, 11 Congresso è stato importante per le funzioni religiose, tenutesi venerdì e sabato nella bella chiesa parrocchiale, illuminata è decorata con migliaia di lampadineSabato nel pomeriggio, poi, le fun zion! sono traboccate dalla chiesa per le strade del paese con una pittoresco processione. E' stata la processlo ne dei fanciulli, una poetica realizzazione del motto di Cristo: « lasciate che i pargoli vengano a me ». Seicen to bambini vi hanno partecipato, al seguito di cinque vescovi che erano come i pastori dell'innocente e numeroso gregge. Processione del candorenel bianco che era la nota dominante degli abiti dei maschietti e delle bambine e nella ingenua fede delle tenere anime. I più piccoli erano vestiti da angeli, 1 più grandicelli, in paggetti e donzelletto, fiancheggiavano in abitcinquecenteschi i vescovi e 11 Santissimo. Sul passaggio del Sacramento spargevano Mori, e le voci delicate e cristalline cantavano le lodi del Signore... Compiuta, nella notte tra il sabato e la domenica, la vaglia eucaristica con un'ora di adorazione, la, giornata principale di ieri domenica si e apertain mattinata col ricevimento del Cardinale Gamba, giunto in automobile da Biella unitamente al vescovo dquesta città mons. Garigliano. Il Cardinale arcivescovo è stato ossequiato all'ingresso del paese dalle autorità religiose, civili e militari che già vi serano date convegno. V'erano l'Arcivescovo Bartolomasi, l'Arcivescovo Montanelli di Vercelli, l'Arcivescovo Scapardini di Vigevano, i Vescovi Castelldi Novara. Milone di Alessandria, Calabresi di Aosta. Filippello di IvreaMazzint di Filadelfia, l'abate mitrato ottinl di Verrès, canonici, parroci, fra cui quello di Cossato, don Pivano, eccFra le autorità civili erano S. E. il Prefetto di Vercelli comm. ing. D'Eufemia, l'on. Gabasio presidente del combattenti della provincia, la medaglia d'oro 11 console e segretario federale Tomasucci,- il comm. Sesia presidente della! giunta provinciale, 11 Procuratore del Re avv. Dabbene, ipresidente del Tribunale avv. Molo, imaggiore del carabinieri Missionarioil podestà di Cossato comm. Fila, il segretario generale del congresso signor Caucino, parecchi podestà dei Comunvicini, rappresentanti dei Fasci, deCircoli e Associazioni cattoliche, eccLo « netaa dagli angeli » Il gruppo delle autorità si è recato in chiesa e quindi, in corteo, col clero, dalla chiesa a piazza Roma. Poiché la chiesa, sebbene spaziosa, sarebbe stata incapace di contenere tutti fedeli convenuti, la messa è stata celebrata all'aperto, in piazza Romasotto un amplissimo padiglione appositamente eretto su un improvvisato altare. La messa pontificale è celebrata dal vescovo di Biella, con l'assistenza del Cardinale. Ai porporati ed alle autorità fa imponente curona la moltitudine dei fedeli: i congressisti, coloro comitati, le rappresentanze di Circoli, Associazioni maschili, femminilcon decine di vessilli, la popolazione del luogo, moltissime persone giunte da ogni parte della Diocesi. Oltre che imponente, la funzione rie sce suggestiva in sommo grado per la parte-musicale. Viene eseguita la «missa de angelis », capolavoro dell'antica liturgia, e l'esecuzione è delle più grandiose e accurate. Un coro di fiovoci fra maschili e femminili, fornite dalle varie scuole di canto della Dio cesi e diretta dal maestro don Gianotti, canta per cosi dire a dialogo, con domande e risposte, e l'effetto è delicato e avvincente. Le patetiche note dell' « harmonium », al quale siede il mae stro Nelson Sella, accompagnano icanto con profonda seduzione. a Terminata la messa il Cardinale pronuncia un breve e paterno discorsocompiacendosi coi congressisti della riuscita dell'opera loro e coi cossateel del loro spirito religioso, e tuttspronando sulla via del bene. Ha quindi luogo in Municipio un ricevimento, al quale partecipano tanto le autorità civili che religiose. Il podestà comm. Fila porge loro un deferente saluto, al quale risponde con sorridente semplicità il Cardinale, e un signorile rinfresco viene quindi offertoSono circa le 13, e il Prefetto, unitamente alle autorità del capoluogoprende congedo. Nel salone dell'Asilo le autorità ecclesiastiche e 1 congressisti si adunano a banchetto, e questo termina con cordiali brindisi in cusi constata con viva compiacenza isuccesso della manifestazione, e se ne dà lode agli artefici. La processione .a un ostensorio Si avvicina così l'ora della grandiosa processione, con cui viene posto isuggello al riuscitissimo congresso eucaristico. Cossato va man mano riempiendosi di gente, fino a traboccarne Ne giunge da ogni parte, con ognmezzo. Tutta la Diocesi manda le sue schiere, coi vistosi vessilli, colle liete bande musicali. I concentrainenti, foltissimi e imponenti, avvengono iti più punti del paese. Poi alle 14 dalla parrocchia esce il Cardinale recando iSantissimo, accompagnato da Arcivescovi, Vescovi, canonici, parroci, chierici, ecc. Tutta la massa dei fedeli smuove, precedendo 11 maestoso gruppo del clero. Si può dire che tutta la Dio cesi è in cammino, osannando al Si gnore coi canti e colle note delle bande. La immensa fiumana, di migliaia e migliaia di persone, percorre tutto il paese. Un'altra fiumana fa ala asuo passaggio, prosternandosi all'apparire del Santissimo. Il Cardinale, venerando pastore, reca l'Ostensorio, li dono dei cossat-esi alla loro casa deSignore; e i cossatesi riconoscono in esso la loro concorde volontà, riconoscono i loro cuori fattisi un cuore solo, puro e raggiante nei segni della fede... Alla sera, tutto Cossato è una luceper le strade, alle finestre, sulla facciata e dentro la chiesa, sul campanile: luce di festa sul suo ritrovato cammino... **♦