Le forze militari cinesi

Le forze militari cinesi RUSSIA E. CINA Le forze militari cinesi Se il traslato non fosse troppo ardito e la similitudine troppo arcadica, vorremmo paragonare l'Esercito cinese all'araba fenice, in quanto, come per il mitico e alato abitatore dei deserti dell'Arabia Felix, cosi per l'esercito cinese potrebbe valere il metastasiano: « che ci sia ciascun lo dice — dove sia nessun 10 sa ». Ma tenteremo ugualmente la temeraria impresa di guidare il lettore nell'esame degli elementi idonei a lasciarci intravedere qualche aspetto concreto della complicatissima organizzazione militare della sterminata Repubblica gialla. Secondo i dati ufficiali, che il Governo della Repubblica ha presentalo recentemente al Consiglio della Società delle Nazioni, l'esercito cinese si comporrebbe di 110 Divisioni, coi seguenti effettivi: Ufficiali dell'esercito nazionale 100.000: truppa 1.500.000; ufficiali dei Governi delle Provincie 3000; gendarmeria 4100 uomini. ' Questo esercito, di oltre un milione e mezzo di uomini, disporrebbe di questo materiale militare: Fucili 600.000; carabine 150.000; pistole 70.000; mitragliatrici 3000; pezzi da campagna 2500; pezzi da montagna 600; cioè, in totale, si e no i mezzi per armare la. metà depili effettivi. E' noto d'altronde, che ancora oggi alcune truppe cinesi sono armate solamente di picche, ascie e sciabole. La spesa approssinHitlva annuale per i bilanci piiJitari sarebbe di circa 210 milioni di dollari cinesi.. La legislazione militaire ha contenuto rudimentale. Secondo tale legislazione il reclutamento è soprattutto volontario, ma, vi è pure una specie di coscrizione, imposta alle Provincie dell'interno della Cina. Essa viene effettuata da appositi reparti di re chitamento che percorrono, 1n determinate epoche dell'anno, le regioni designate e si iniposse9sa.no con la forza del giovani più validi e aitanti, incorporandoli per il servizio militare. I soldati passano tre anni sotto le armi, dopo di che vanno a far parte, per tre anni, della riserva di prima- linea; durante il servizio nella riserva di prima linea vendono richiamati per un mese all'anno. Dalla riserva di prima, li nea gli uomini vengono versati nella riserva di seconda linea e sono allora richiamati in servizio ogni due o tre anni. A 40 anni cessano deflniiivamenite tutti gli obblighi militari. Non esistono norme, o regolamenti per l'istruzione militare. Gli or. ganici dei reparti e delle unità sono variabilissimi, soprattutto in questi ultimi tempi in cui ogni uni tà, o reparto, è considerato proprietà personale e privata del suo capo. Ma questa confusa e primordiale organizzazione militare cinese, nella quale tuttavia sarebbe sempre possibile orientarsi alila meglio, è, di fatto, divenuta misteriosa e inestricabile, col sorgere dei vari Governi e separatismi interni che fanno oggi della Repubblica gialla 11 più nebuloso caos che si possa immaginare. Ogni grande capo di partito politico ed ogni generale con velleità di indipendenza ha portato seco un pezzo di esercito facendone un organismo a se, in guerra coi vicini. I gevernatori delle Provincie si sono costituiti ciascuno un esercito proprio, da principio col pretesto di difendersi dal brigantaggio, o dai capi militari dissidenti, poi per far valere le proprie ragioni con tro il Governo centrale. Questi governatori (Tu-Kium), con eserciti propri, attualmente in Cina sono 22. Sarebbe impossibile esaminare partitamente queste frazioni di esercito per trarne un giudizio sul valore complessivo che l'esercito ci nese potrebbe avere in contrappo sto all'esercito sovietico, tanto più che una frazione abbastanza note vole delle forze militari cinesi, quel la che fa capo al generale Feng (il cosi detto generale cristiano) non è escluso che possa parteggia re per i russi. Siccome però le varie frazioni, in sostanza, si polarizzano quasi tutte attorno a due gruppi: il Sudista ed il Nordista, cercheremo di, detenni nare l'efficienza nrlMtare di questi due irruppi che, combattutisi in va rio modo fino a ieri, dovrebbero ora fondersi per lottare insieme contro il comune nemico russo, Le armate del Sud fanno capo a Cianpr-Kai-Rcek, presidente del Go verno nazionale. Clang-Kal-Seek divenuto la personalità cinese più in vista dopo l'assassinio di CiangTso-Lin, era ufficia/le dell'esercito reeolare cinese e gode fama di es sere un abilissimo organizzatore messo in valore da Rorodin, si sta.e cft poi dall'emissario sovietico del quale divenne acerrimo nemico. Le armate di Ciang-Kal-Scek si ap poggiano a Seiangai ed a Napkiug e contano, in totale, circa 400.000 uomini!. Poche notizie si hanno sul loro armamento, al quale una vói ta provvedeva dirèttamente il Go verno sovietico^ si sa però che di spongono di notevoli risorse eco nomiche e tecniche avendo la loro base nelle Provincie più ricche del la Cina e potendo contare sul due prandi arsenali di Canton e di Hanjang. L'esercito nordista, organizzato lentamente, pazientemente, tenacemente dal defunto maresciallo CiangTso-Lin, veterano della guerra russo-giapponese, era certamente un valido strumento bellico nelle mani del suo •antico comandante, il quale rappresentava forse l'unico speri•mentato capo militare di cui la Cina potesse disporre. Nelle mar,! rM figlio del erran- dCsquggtdpstss o e ù g 0 l o e i o n i e a - de Maresciallo, l'attuale generale Chang-Tso-Liang, l'armata nordista ha forse efficienza minore, per quanto il Dittatore mancese, negli ultimi anni, avesse chiamato il figlio a fargli da capo di stato maggiore, conferendogli in tal modo pratica militare e prestigio sui dipendenti. L'armata nordista, forte, a quanto pare, di circa 600.000 uomini, è dislocala in Manciuria, nello Sciansi (attorno a Pechino) e nello Sciantung. Essa rappresenta un organismo militarmente robusto e risente ancora dell'impulso vigoroso impressole dal suo grande capo, morto nelinverno scorso. A quanto pare l'armamento dell'essfrcito nordista è buono e l'esercito può contare sui rifornimenti di un grandioso e modernissimo arsenale, costruito a Muckden per ordine di Ciang-Tso-Lin e djretto da tecnici europei. L'arsenale di Muckden fabbrica cannoni di tipo austriaco, mitragliatrici e fucili di tipo americano e inglese, aeroplani e tanks di tipo francese. A Muckden funziona una grande Scuola Militare con insegnanti in gran parte giapponesi che hanno divulgato nell'esercito nordista i metodi tattici giapponesi. Nell'esercito nordista, inoltre, prestano servizio regolare circa 5000 ex-ufficiali ed ex-sottufficiali zaristi naturalizzatisi cinesi. I nordisti dispongono pure di alcuni campi di aviazione, tra i quali sono sparsi circa 300 apparecchi di vario tipo, in prevalenza francesi; al campo di Pechino si trovano alcuni apparecchi italiani Ansaldo. Quasi tutti questi apparecchi, però, giacciono ancora scomposti nelle casse con le quali vennero spediti dall'Europa, inquantochè i loro piloti si trovano nelle varie scuole d'aviazione europee... dove stanno imparando a volare. Della marina cinese si può dire che è ferma dal 1914. Solo la squadra delle cannoniere si è accresciuta di alcune unità costruite a Shanghai, a Fou-Tchéu e nel Giappone. Non esiste programma navale. A quanto pare nel settembre 1928, a Shanghai, sarebbe stata varata, per conto del Governo nazionalista, una cannoniera da 500 tonnellate, chiamata Scien-Ming, la quale rappresenta la più moderna ed efficiente unità del naviglio leggero cinese. La flotta cinese è composta di: 6 incrociatori, dei quali 4, anteriori al 1900, hanno velocità inferiore ai 10 nodi e sono praticamente inefficienti. I 2 più moderni, lo Tchao-Houo e il Ting-Joei, costruiti in Germania nel 1911, sono armati con cannoni da 152 mm. ed hanno velocità di 22 nodi; 6 cacciatorpediniere, dei quali 3 molto antiquati e in disordine; gli altri 3 a nome Tong-Ngan, Kien-Kang, Yu-Chang, costruiti nel 1912 in Germania, hanno velocita di 32 nodi e sono le migliori unità della fiotta cinese; 8 torpediniere, tutte antiquati? sime; 2 piccoli esploratori; 14 cannoniere, delle quali 2, la Yonfc-Rien e la Yonk-Tsi, bene armate e moderne; ■ 14 cannoniere fluviali, 6 delle quali moderne, costruite recentemente in Giappone; 1 nave scuola; 1 nave trasporto. Sulla efficienza morale e sulla capacità tecnica degli equipaggi nulla risulta"; si sa solamente che gli ammiragli cinesi sono in numero più che quadruplo delle navi cinesi e che alcuni di questi ammiragli non hanno mal visto l'acqua dèi mare. Giacomo Carboni. GldctsvsrcfsoIIqctI russi arrestano I cinesi Sclangal, 5 mattino. Secondo informazioni relative alla crisi russo-cinese, il Governo di Nanchino vorrebbe che le autorità mancesi tentassero di concludere separatamente un accordo con la Russia, come sembrano testimoniare le conversazioni fra Melnikoff e Ty-YongSnlng, commissario degli Esteri a Karbin. Come la nota recente del delegato sovietico lasciava capire, sembra che attualmente l'avvenire dei negoziati dipenda sopra tutto da una conciliazione fra le tesi di Nanchino e di Mukden. II console cinese a Vladivostock, tornato a Sfangai, riferisce che un gran numero di cinesi sono stati arrestati senza dubbio per rappresaglia degli arresti operati dal le autorità cinesi a Karbin. Si annunzia pure che Yén-Tsi-Shan, eom missarìo delegato dalle autorità per la pacificazione delle provinole del nord-ovest, è stato incaricato di as sicurare la difesa delle frontiere in quella regione ed ha ricevuto la missione di opporsi alle incursioni in territorio dei russi bianchi che so* no segnalati nella regione dell'A mur. (Petit Partiien). ——^^»iMÉo»OMy La disoccupazione In Romania ProvvsiImsMI dal Mlnltttre dal Lavata Buoareit, 5 mattino. A causa delle proporzioni che comin eia ad assumere in Romania la dóeoc cupazlone, il Ministero del Lavoro ha deciso di selezionare gli opera: stranieri • di proibire 11 soggiorno in Romania agri stranieri che hanno mestieri identici a quelli dei disoccupavi di nazionalità romena. Tuttavia saranno presi in benevola considerazione i casi degli operai stranieri stabiliti in Romania da parecchi anni che hanno la loro famiglia in Romania e che contribuiscono in maniera sensibile alla vita eConomiCH del paese. 'Sturanti

Persone citate: Ciang, Feng, Giacomo Carboni, Kien, Petit, Ting, Tong