Canottieri di tutta Italia in gara a Pallanza

Canottieri di tutta Italia in gara a Pallanza Canottieri di tutta Italia in gara a Pallanza Il successo della prima giornata dei campionati nazionali à n a a n e o 2 e a e i e a i i d o e 1 o I i e a e o ò a » ta, n ae o e ti o a a- lvi di t a o e e , e me, di r tz ne, an ru re " Pallanza, 27 notte. La giornata meravigliosa ed il perfetto campo di gara hanno favorito lo svolgimento regolarissimo di tutte te numerose prove in programma nella prima giornata dei campionati italiani. La cronaca delle singole gare dirà del loro svolgimento e del diverso interesse destato. Diamo ora uno sguardo d'insieme a quella che è stata questa prima giornata. La sorpresa nell'c otto » Le due disputate batterie dell'i outriggers > ad otto testimoniano che il canottaggio italiano è in... splendente 6alute. In alcune batterie si è avuto la conferma piena della classe di armi > già da tempo abituati alla vittoria, e non solo in campo nazionale. Si è potuto. constatare infatti come si possa far sempre completo affidamento sui detentori del titolo in skiff », in i doublé » e negli ■ outrlggers » a due e a quattro vogatori con e senza timoniere; usciti mtti vittoriosi dalle rispettive batterie. Nefli' « otto » invece tutti i più certi pronostici sono stati smentiti, sia per il valore degli armi nuovi, sia perchè le previsioni erano state fatte su troppo scarsi elementi o basate su confronti ormai lontani. SI sono cosi viste la c Vittorino ■ dominatrice delle due scorse stagioni e la < Pallanza > passata quest'anno di vittoria in vittoria, relegate al secondo posto, benché di stretta misura da armi che si erano coscienziosamente preparati in silenzio per la massima competizione nazionale. Cominciando la nostra rassegna dagli « scullers » ■ si può notare come Bernasconi e Tuzi abbiano saputo confermare in pieno t loro trionfi passati. Il tempo da loro Impiegato è stato quasi uguale, ma si deve tener conto che il romano dovette impegnarsi assai più del detentore del titolo. Il larlano Mariani apparve come il migliore dei nostri giovani skiftisti. VI sono da segnalare inoltre le superiori prove fornite dal milanese Moretti e dal torinese Mazzocchi, che si è assicurato l'ammissione in finale. Nel « doublé scoul » Anlene e Larto hanno vinto le rispettive batterie con netta superiorità. In questa gara merita rilievo II fatto che i due armi sconfitti da Bernasconi e De Col hanno fornito un tempo migliore di quello di Tuzi e Melchlorri. La sorpresa della < Pullino » Tre armi hanno dimostrato il loro valore nello sparuto numero dei pairoar. La Baldesio, detentrice del titolo ha fatto una passeggiata di alienamen to, mentre nell'altra batteria i- due forti e giovani livornesi hanno piegato 1 noti fiumani. 1 fratelli Vestrini sono tornati alle gare e alle vittorie nel due con timoniere senza dover troppo faticare contro 11 secondo equipaggìo cremonese. Interessantissimo sarà Invece domani il loro confronto con Sisti e Bolzoni che oggi ebbero ragione dei livornesi della Ca prera, due giovani forti e di bell'avvenire quando avranno perfezionato il loro stile di voga nella difficile Imbarcazione. TJell'outrigger a quattro senza timoniere, nulla si può dire, avendo i • Diavoletti » piacentini fatto 11 percorso row-over e tanto più che lo stesso equipaggio ha bene impressionato nella gara con timoniere, vincendo la batteria contro la Timavo che superò le previsioni; e gli « Illustri ignoti II ». D'altra parte la Pullino è apparsa in magnifica forma e ben difficile sarà di poterle strappare quel titolo che tiene cosi saldamente Onorevole la prova dell'i Argus », in considerazione della formazione di ripiego assunta quest'anno dopo l'esodo o il ritiro della maggior parte dei suol campioni. L'aver battuto un quattro cosi ben preparato come quello della « Bucintoro » costituisce per i sanmargheritesi un non trascurabile titolo di merito. La gara più attesa e più riuscita è stata quella per la Coppa del Re, posta a chiusura del complesso programma. Le due batterle, combattute fino sul traguardo, sono riuscite ve ramente emozionanti. Nella prima si è imposto il podero so otto livornese dopo una lotta indi menticabile con i rossi livornesi; lotta che ha costretto irrimediabilmente alla resa l'armo d*lla Caprera e che ha fatto cadere anche le speranze dell'Aniena, sulla quale pure circolavano ottimi giudizi. Nell'altra eliminatoria erano Invece 1 vincitori di Salò, Napoli e Barcellona che dovevano cedere all'andatura superba della « Pullino La Società di Isola d'Istria fondendo in un sol blocco il quattro campione olimpionico <e quello detentore del titolo Italiano in volo, ha regalato agi) appassionati del remo qui convenuti la piti bella sorpresa della giornata. Anche la Padova per il tempo fornito e per avere regolata la « Querinl » ha superato le previsioni. L'attesa per la finale di questa gara si può pertanto definire a ragione spasmodica. Quattro meravigltosi « ot to » accampano ancora pretese per la vittoria, polche accanto al vincitori di oggi bisogna porre i loro superbi avversari che anelano la rivincita. La classe della Pullino, la possanza del livornesi, che hanno una passala lunga e robusta, Il nome glorioso della a Vittorino » e la volontà ferrea dei • Ragazzi » curati da Emilio Lucca, svantagglatl dalla mancanza del timoniere abituale che trovasi attualmente sotto le armi, saranno domani messi al vaglio In una delle più belle care che la storta del canottaggio italiano ricordi. Lo svolgimento delle gare Detto delle gare, occorre rivolgere un sincero elogio alla Canottieri Pallanza che, con a capo il podestà comm. Erba, ha aggiunto alle molte benemerenza quella di una perfetta organizzazione. Numerose le autorità locali e federali presenti con a capo l'ammiraglio Conte di Sambuy, presidente dalia Reale FGvd1 t'cllstndinvpnbItoPtreBNA1T2dscnPvdatst3iAm Federazione Italiana di canottaggio. Giudice di arrivo è stato il cav. Rossi, vice-presidente e segretario generale della Federazione; starter il geom. Piera; giudici arbitri 1 signori Viviani e comm. De Gregori; cronometr. ufficiali il capitano Gottardi e 11 signor Dera del Sindacato italiano. Per domani si prevede una eccezionale affluenza di turisti. Ma quello che Pallanza e i canottieri italiani attendono è la venuta di S. E. Turati, che ha promesso il suo ntervento. Ecco ora il risultato delle varie gare in programma. Coppa di Sua Maestà la Regina (campionato a 4 vogatori di punta e timoniere - outrigger seniores). — Prima batteria: 1. Società Nautica Pullino di Isola d'Istria, equipaggio « X » (Perento, D'Este, Vittori, Dellse, timoniere Petronio) in 6'59" 2/5; 2. Società Canottieri Argus di Santa Margherita Ligure: equipaggio • Rimasuglio » In 7'8" e 4/5; 3. Reale Società di canottaggio Bucintoro di Venezia (equipaggio N. N.) in 7'11"; 4. Reale Club Canottieri Aniene di Roma (equipaggio Y), in 7' 12" 1/5; 5. Società Canottieri Armida di Torino (equipaggio Gurandola), in T 23" e 1/5. Dopo due false partenze Argus pren de il comando a 44 palate ma c pas sato da Pullino e raggiunto dalla Bu cintoro ai 250 metri. Poi Aniene dlmi nulsce il distacco dal secondi; mentre Pullino aumenta di una lunghezza il vantaggio su Bucintoro. Armida è indietro e Pullino conduce a 44 colpi con andatura da dominatrice. Ai mille metri Pulitino ha già quasi due lunghezze su Bucintoro che batte 40 colpi, mentre terza è Aniene incalzata da Argus a 38. La Pullino continua ad aumentare il vantaggio fino al traguardo. 2,a batteria: 1. Vittorino da Feltre al Piacenza, equipaggio % Diavoletti», (Rossi. Freschi, Bonadè, Gennari, tim. Achilli), in 7'6" 4/5; 2. Canottieri Timavo di Monfalcone (equipaggio Canterini), in 7'10" 2/5; 3. Società Canottieri Esperia-Torinoj' di •Torino (equipa0-gio « Illustri Ignoti II », In 7" 24" e 3/5 ; 4. Nazario Sauro di Bari in 7'50". Ritirata Canottieri Italia di Napoli (equipaggio Sarchiapone). La partenza è ritardata dal passaggio veloce di un motoscafo. Il comando è subito assunto dalla Vittorino partita a 48 palate che al 250 metri ha già due lunghezze di vantaggio. Segue la Timavo che batte 44 colpi ed è attaccata' dall'Esperia e dalla Nazario Sauro. Al 500 metri i monfalconesl rintuzzano la velocità delle duo avversarie e si avvicinano al leader. A metà gara i torinesi occupano il terzo posto. Vittorino a 44 colpi deve difendersi dalla Timavo, il cui Deve distacco è oscillante mentre Esperia segue a circa due lunghezze. At 1500 metri Vittorino tenta liberarsi dal minacciosi avversari risalendo a 46 colpi. Con un rabbioso finale 1 piacentini si aggiudicano nettamente la vittoria. Outriggers a due e sititi Coppa Piemonte (campionato outrigger a due vogatori di punta senza timoniere - seniores). — Prima batteria: 1. Società Canottieri Baldesio di Cremona, equipaggio «Leoni» (Sisti e Bolzoni) in 817" 1/5; 2. Ilowing Club Genovese di Genova (equipaggio « Eppur si muove ») in 8'41" 4/5. La partenza è regolare e la Baldesio prende la testa a 40 colpi. Ai 250 metri i cremonesi hanno già due lunghezze sui genovesi che battono 36 palate. Il distacco poi diminuisce, tanto che ai 500 metri i detentori del titolo, scesi a 34 colpi, hanno poco più di una imbarcazione di vantaggio. A metà gara però la Baldesio ha notevolmente aumentato l'andatura e conseguentemente il vantaggio che aumenta sino al traguardo. Seconda batterla : 1. Canottieri Livornesi di Livorno, equipaggio « Due Tritoni » (Balleri e Barbieri) in 7'45" 4/5; 2. Società Nautica Eneo di Fiume, equipaggio » Insistenti » in 7'53" 3'5. Dopo una falsa partenza, i livornesi si staccano a 42 colpi, per poi scendere a 40. Nonostante uno spostaménto al larKO, i livornesi sono In vantaggio. Anzi, mentre il due leader corregge la direzione, l'Eneo devia verso terra. I toscani aumentano a 36 palate; ed a metà gara hanno poco più di una lunghezza che poi aumenta gradatamente. Coppa Ernesto Siniaanlla (campionato in sklff seniores). — Prima batteria; 1. Società Canottieri Lario di Como, equipaggio ■ Mirella » (Bernasconi) in 7'56" 1/5; 2. Canottieri Milano di Milano, equipaggio « Gatto di manne » (Moretti) in 8'4'; 3. Società Canottieri Sile. equipaggio N. N. (Bortolato) in 8'15" 1/5: 4. Società Canottieri Annida di Torino equipaggio « Guardaroba • (Colombo) in 8'2I"4/5; 5. Club Nautico Sampierdarenese di Sampicrdarena equipaggio « Selvaggio » (Cipollina! In 8"22". Non partiti: Società Canottieri Varese (Caccialanza) e Italia di Napoli (Del Prato). L'allineamento degli armi richiede parecchio tempo. Alla partenza, valida dopo un inizio incerto. Bernasconi passa al comando mentre Cipollina, .Colombo e Bortolato sono in linea. Moretti invece ha un contatto di pale, ma si riprende e ai 500 metri è secondo dietro Bernasconi e davanti a Cipollina e a Bortolato che ai 750 metri hanno mezza lunghezza su Colombo. Il detentore del titolo continua da dominatore ed invariate sono pure a metà gara le posizioni successive. A questa altezza Colombo ha una bella ripresa, costringendo in difesa Cipollina e Bortolato che rispondono però efficacemente. Ai 1500 metri Colombo cede lievemente e la lotta si accentua tra I samplerdarenesi e lo «sculler» della Sile, essendo ormai Bernasconi e Moretti sicuri al due primi posti. Nel finale Bortolato si assicura la terza posizione, mentre Colombo passa Cipollina negli ultimi 30 metri; Seconda Batteria: 1. Reale Club Canottieri Aniene di Roma equipaggio • Tigellino » (Tuzi Adriano) in 7'56" e 4/5; 2. Società Canottieri Lario di Como equipaggio «Ricu» (Mariani) in 7'57" 3/5; 3. Società Canottieri Esperia e Torino di Torino equipaggio o Mini » (Mazzocchi) In 8'10" 3 5; 4. Società Canottieri Armida di Torino equipaggio • Gingetto » (Lamberti) in8TrAzpqaomm a à ri a a i i e a a o a o , I a o " i ) o . o n 8'42" 4/5. Non partiti: Rowing Club Triestino (Petronio), Società Canottieri Sile (Bìzzarrini) e Società Canottieri Arno di Pisa (Ciabatti). Lamberti assume il comando Incalzato da Tuzi e da Mariani; poi Tuzi passa in testa mentre Mazzocchi è in quarta posizione. Lamberti deve cedere a Mariani ai 750 metri e Mazzocchi è ormai alla pari con U concittadino. A metà gara Mariani ha un aumento che impegna maggiormente Tuzi, mentre Mazzocchi prende una lunghezza e mezza a Lamberti. La lotta per il primo posto tra il romano che batte 40 palate ed il larlano è interessante. Ai 1500 metri Mariani precede sempre Mazzocchi vogando a 38 colpi. Negli ultimi 250 metri Tuzi e Mariani conservano le loro posizioni aumentando però il vantaggio su Mazzocchi. Coppa Principe Amedeo (Campionato a 2 vogatori di punta e timoniere outrigger seniores). Prima batteria: 1. Unione Canottieri Livornesi di Livorno (equipaggio «Due mori» - Vestrini Renzo, Vestrini Pier Luigi, tim. Milani) in 8'25" 4/5; 2. Società Canottieri Baldesio di Cremona (equipaggio «Tira e cammina») in 8' e 33". Seconda batteria: 1. Società Canottieri Baldesio di Cremona (equipaggio «Leoni» - Sistl, Bolzoni, tim. Lombardi) in 8'20" 4/5; 2. Società Canottieri Caprera di Livorno (equipaggio «Due Tritoni») in 8'28" 4/5; 3. Howing Club Genovese di Genova (equipaggio «Eppur si muove») in 8'50" 1/5. I Più rapidi all'inizio sono 1 vogatori della Baldesio, seguiti dal Rowing Club Genovese e dalla Caprera di Livorno. Ai 500 metri il Rowing Club Genovese si affianca ai cremonesi che battono 38 colpi, mentre 1 livornesi Incalzano a sola mezza lunghezza. La lotta continua quindi meno interessante e le posizioni variano poi a vantaggio della Baldesio e della Caprera che si portano ai due primi posti nell'ordine. Coppa Anna Gerii (Campionato in outrigger a 4 vogatori di punta senza timoniere, seniores). Prima batteria. 1. Società Canottieri Vittorino da Feltre di Piacenza (equipaggio «Diavoletti» - Rossi, Freschi, Bonadè, Gennari) in TV 2/5. La Vittorino da Feltre, sola Iscritta, compie il percorso «row-over». Coppa Duca d'Aosta (campionato a 2 vogatori di coppia, senza timoniere doublé scuil seniores) : Prima batteria : 1. Reale Club Canottieri Aniene di Roma, equipaggio «Romani» (Tuzi, Melchlorri), In 7'33"3/5; 2. Reale Club Canottieri Napoli di Napoli (equipaggio « Fly Tox •) in 7'39" 4/5; 3. Rowing Club Genovese (equipaggio « ? ») in 7'44"2/5. Non partito: Società Canottieri Sile di Treviso (equipaggio N. N.). Seconda batteria: 1. Società Canottieri Lario di Cumo, equipaggio « Doro » (Bernasconi. De Col) in 7'll"4/5; Unione Canottieri Livornesi di Livorno, equipaggio « Delfini » in 7'28" 4/5; 3. Società Canottieri-Armida di Torino, equipaggio « Aldinaran • in 7'30"2/5; 4. Rowing Club Triestino di Trieste equipaggio «Y. Y.» in 7'56"4/5 La prima partenza è annullata. Poi la Lario tira via rapida ed acquista una lunghezza nei primi 250 metri, sul Rowing Club Trieste. Ben presto però i livornesi si portano davanti al doublé triestino mentre la Lario è sempre al comando. A metà gara si accende una viva lotta per il terzo posto tra Rowing Club Triestino e Armida che riesce a poco u poco ad acquistare vantaggio. Gli « otto » Coppa di Sun Maestà il Re (Campionato ad 8 vogatori di punta e timoniere - outrigger seniores). Prima batteria : 1. Unione Canottieri Livornesi di Livorno equipaggio « S.O.S. » (Cioni, Garzelli, Del bimbo, Vestrini Roberto, Barsotti, Nenci, Balleri, Barbieri, tiincutere Milani) in 6'21"; 2. Socieià Oi nottieri Vittorino da Feltre di Piacenza (equipaggio « Aquilotti ») in 6'2l" tre quinti; 3. Beale Club Canottieri Aniene di Roma (equipaggio » S. P. Q. R. ») in 6'30"tV5i 4. Socieià Canottieri Caprera di Torino (equipaggio « Giandujot ») in 6'58"2/5. Caprera e Aniene provocano una falsa paranza. Alla seconda ì quattro forti equipaggi scattano decisi, simultaneamente e si mantengono in linea tersetToAesucose.Nutremedeindi povamdiPascse(ovipiprscmcidigrnaPadrtaesdenerlIl mFhararavo(orolanqmseriziI ancofamdobisegrl'apa10tihinCV11togcatid2'16dcosnvlotaOAilCCmtcon un ritmo altissimo, «"palaie bàttei lrAniene, 46 la Caprera. Gli attera! ?vantags sono lievissimi. La prima adesser? un po' staccata è la Caprera, mmentre la Vittorino assume il coman- |do incalzata dai livornesi e dall'Aule .1* nell'ordine. A metà gara Iti posizio ni indicano Vittorino, Livornesi, Anie ne. Negli ultimi metri meritivi Aniene è tagliata fuori dalla lolla per il primo posto si Ingaggia un duello entusiasmante tra Vittorino da Veltre e Li.'orno. I bianco-bleu toscmii palata per palata avvantaggiano sui detentori del titolo e tagliano vittoriosi il traguardo. Seconda batteria: 1. Società Nautica Pullino di If-ola d'Istria, eoulpiurgio « X » (Perentin, D'Este, Vittori, nelìse, Felluga, Chicco, D'Este. De Paso, timon. Petronio) in 6'18"2'5; 2, Reale Società Cfinot-tic-ii Pallanza di pallanza, eauipaggio « Teresina Citterio (GalHeni, Rolando, Crippa, MasniieiTia, Costantini, Creili, Galeazzi, Lucchini, tlmon. Pranzi) in 6'21"3/5; 3- Sor. Ca-, nolt. Padova di Padova, equipaggio » S.O.S. » in G'28"4/5; 4. Reale Società Canott. Querini di Venezia, equipaggio « Polo Noni » In 6'SO". Pallanza si impegna subito decisamente e ai '2f>o metri ha già una lunghezza su Pullino di Padova, ma eli istriani si afflancann poi ai glallo-bleu locali. A niftà gara anzi Pullino ha mezza lunghezza di vantaggio su Pallanza che tiene a bada gli altri due ennipnesi. Le posizioni sono invariate ai 125D nvtn vrb Pallanza aumenta la sua andatura. Nel finale, fra un vociare assordante la Pullino si assicura la vittoria, mentre Pallanza stacca Padova e Guerini che arrivano assai vicino tra di Ics. ■i t GmGIc1gtmStcvdmhW«UrLlsfrciln