Il nuovo assetto dei Gruppi rionali e del Dopolavoro

Il nuovo assetto dei Gruppi rionali e del Dopolavoro NELLA FEDERAZIONE FASCISTA Il nuovo assetto dei Gruppi rionali e del Dopolavoro L'Ufficio Stampa della Federazione provinciale fascista comunica: « Ieri sera, tutti i fascisti torinesi ;« si sono riuniti nelle diciotto assonato blee tenute rispettivamente in o'« gnuno dei diciotto Gruppi rionali." « Ogni Fiduciario ha fatto l'appello « dei numerosi intervenuti, e poi ha « dato lettura della seguente rela« zione che in precedenza gli era sta.« ta consegnata dal Segretario feds,« rale ». Ecco la relazione: « Questa sera, nella stessa ora, t Camerati di Torino sono riuniti nella sede del proprio Gruppo e possono tutti clqseniG--.Jconoscere — ognuno dal rispettivo j^'uduclario — il nuovo ordinamento rio-\'nvsnaie. Il Segretario federale si era da tempo occupato dei problema e, per essere stalo diretto da specifiche decisioni avute da S. E. il Segretario del Partito, può ora portare, per il immite appunto dei singoli Fiduciari, la concretata soluzione davanti a tutta i Camerati. Premesse e necessità Il Gruppo Rionale Fascista, organo extra-statutario e pur relativamente decentralo dal Fascio cittadino, deve essere una realtà organica e compatta con ben precisate finalità. Diciotto Gruppi rionali erano troppi per Torino, ed economicamente ra.ppresentavano diciotto bilanci con tulle le immaginabili conseguenze amministrative. I diciatto Fiduciari dei detti Gruppi, poi, come uniche persone investite localmente di autorevolezza, hanno potuto qua e là svolgere iniziative lodevoli quanto individuali. Ma, dal centro dell'organo fascista cittadino, occorreva pure che venisse questo nuovo assetto il quale — su basi più larghe — inizia oggi l'assconazione di compiti chiari nell'odierna configurazione del fascistico rione. La Rivoluzione Italiana è costruttiva realtà vìvente di Mussolini. Ed il Duce vuole che alto, periferia, nella campagna come nella grande città, il Fascismo sia non solo passione, disciplina, fedeltà, ma anche fervore di opere come in proiezione dell'aure più grandi che la Sua fatica irradia giorno per giorno da Roma. La passione rivoluzionaria può tmmaginare le opere. L'ordine, soltanto l'ordine può invece trarle ad attuazione. Riordinare il nuovo Gruppo rionale fascistico era dunque necessario e secondo uno dei fondamentali criteri 'onde s'informa l'attività di Mussolini e del Suo regime. Concentrare, quindi, per economizzare 'fi per potenziare: e definire almeno alcuni scopi più importanti, affidandone la persecuzione a singoli camerati responsabili. Tutto .ciò per vivere fasciHlcamente, cioè per fare. Da tali premesse, da tali necessità, Il Gruppo Rionale Fascista di Torino trae questa sera il suo atto di nascita per la nuova vita che t'annuncia piena di volontà, % propositi d'oggi e di domani Sì chiamavano: Gloda, Ronservizi, Siisi, Campiglio, Corridòni, Maramottt■BattisU, Porcù, Scaraglio, Toti, Bazzoni. Dresda, Pini, Odone, Chiesa, Sonzini. Doglia, Strucchl e Oberdan. Erano diciolto, questi nostri Gruppi Rionali che da oggi scompaiono. Ognuno d'essi richiama ora nella memoria, con la figura del Martire cui si ispirava, anche le vicende di sacrifizi, di sforti, di tenacia onde via via ogni Gruppo era venuto sorgendo. Il Fascismo di Torino può, questa sera, avere un attimo di raccoglimento sentimentale, ma deve poi subito troncare i fili dell'inutile nostalgia e mirare forte e sereno alla realtà di oggi e più ancora a quella di domani. I nuovi Gruppi Rionali, ingranditi, precisati nell'attività, sono solo più nove, da questa sera, invece di diciotto, Hanno un Fiduciario che, nella sua zo na. tiene in delega la quota parte d'autorità che gli viene dal rappresentare localmente il Segretario del Fascio di Torino. Il nuovo vice-Fiduciario ha funzioni specialmente amministrative nel proprio Gruppo. E' istituita la Consulta Rionale composta di tre membri per ogni Gruppo: un /membro si oc cuperà di questioni assistenziali (e»., Colonie e Befana fascistiche. Patronati scolastici, ecc.), un altro dei problemi locali (es., Viabilità, Comunicazioni, ecc.), un altro sarà in collegamento con gli elementi sportivi, e con quelli dopolavoristici del rione, mentre potrà anche farsi poi iniziatore iella prepa razione per le eventuali Centurie rio nati della Milizia Volontaria. Cosi, di rione in rione, il controllo di tutte le opere assistenziali e benefiche, che pur dovranno trovare la loro unificazione, si effettuerà recando l'impronta della fascistica mano salda e buona. Cosi rione per rione, le varie necessità di Enti e di cittadini avranno il centro di elaborazione locale sempre nel Gruppo Fascista. Ed ancora, in ogni rione, la Milizia, l'educazione fisica, il Dopolavoro, dovranno essere spinti a maggiori traguardi dal responsabile consultore del Gruppo Fascista, Ad ottobre, sul limitare dell'anno Vili, a fianco del Direttorio del Fascio di Torino, potranno istituirsi 'due Commissioni consultive fascistiche, l'una per l'assistenza, l'altra per i problemi cittadini. Ciò verificandosi, concorreranno anzittulto a formarle appunto i rispettivi membri della Con sulta rionale fascista. In più, due essenziali problemi tori nesi potranno essere allora affrontati dalla Federazione fascista che già ne ha iniziato lo studio. — L'uno il problema demografico. — L'altro, il problema del risparmio. Dal Gruppo rionale dovremo andare 'sulla soglia di ogni dimora familiare e dire l'incoraggiamento e dare il premio dove numerosa sia la prole e dove numerosa potrà diventare. Nella nuova Casa Littoria avremo una succursale della sempre benemerita nostra Cassa di Risparmio. Ogni camerata dovrà deporre qualcosa del suo guadagno nell'apposito libretto di risparmio littorio che verrà Istituito Anche se piccole potranno essere le prime quote individuali di deposilo, specchietti grafici trimestrali diranno alla Federazione Fascista il loro progressivo incremento. Quella Casa, che ci osplterà,-fu abitata da Quintino Sella, il piemontese che rinsaldò il bilan fio italiano nell'ottocento felice, quantità annualmente auail tutti palesano, uuaiiuaiitz. M" GGn(MCSCTrGlGVbnsz-FlfidfinOCDsMPtnmCBMLzpVLraDcrSTVDCSnPMPDlGnsmz(SttVCdgZzpFCmF che è nella volontà del Duce, e darà 'esempio a tutta la cittadinanza in questo novecento avido, dove taluno uole intaccare l'accumulo capitalistico ereditato dalle vecchie generazioni. II nuovo assetto rionale / Gruppi Rionali Fascisti torinesi sono da oggi t seguenti: Nfl. " GRUPPO DEL CENTRO CITiaqino - Denominazione: • Mario Giona,. -_ Assorbe l camerati dei ^uPPi Gloda, Porcù, Maramotti e uattisti, e quota del Gruppo Campislio. n„?,:.,-NeUa,, Vltl!ra. Casa Littoria. - capitalizzare una parte del reddito pri- svaio. Il Fascismo di Torino, nella slesa Casa, riprenderà l'antica abitudine, Gerarchia: Fiduciario: cap. Mario Gobbi: Vice-Fiduciario: Luigi Voltolina; Consulta: comm. Carlo Giordano problemi assistenza, beneficenza), ing. Milla Angelo (problemi rionali), pror. Camera Virginio. (M.V.S.N., O.N.D., Sport). - Confini: Ponte Umberto I, Corso Vittorio Emanuele II, Ferrovia Torino-Milano. Corso Regina Margherita, Ponte Regina Margherita, Corso Giuseppe Ganetti, Corso Ouintino Sola, Barriera Villa della Regina, Corso Giovanni Lahza, Barriera Valsallce, Via Crimea, Corso Fiume, Ponte Umberto I. N. 2. - GRUPPO REGIO PARCO - Denominazione-. « Cesare Odone ». — Assorbe i camerati dei Gruppi Bonservizi. Fiizi, Chiesa e quota del Campiglio. Sede: Via Cigliano, 34. - Gerarchia: Fiduciario: cent. Giovanni Roncaroo; Vice-Fiduciario: dee. Bosco di Rufino Carlo Alberto; Consulta: Leonardo Monti (problemi assistenza, beneficenza). Carlo Maffei (problemi rionali), cent. Michele Facciano (M.V.S.N., O.N.D.. Sport). - Confini: Fiume Po, Cinta daziaria, Via Bologna, Torrente Dora, Ponte Rossini, Via Manno, Corso Regina Margherita, Ponte Regina Margherita, Corso Giuseppe Gabetti, Piazza Ponte Trombetta, Corso Ouinino Sella, Barriera Villa della Regina, Corso Giovanni Lanza, Strada comunale di Pecetto, Comune di Pecetto, Comune di Pino Torinese, Comune di Baldissero Torinese, Comune di San Mauro, Fiume Po. N. 3. - GRUPPO BARRIERA DI MILANO - Denominazione: «Mario Sonzinl ». — Assorbe i camerati dei Gruppi Sonzini, Odone, Strucchi. - Sede: Via Cuneo, 3. - Gerarchia: Fiduciario: Luigi Ardizzoia; Vice-Fiduciario: Miraglio Angelo ; Consulta : Garrone cav. Davide (problemi assistenza, beneficenza. De Corte Giuseppe (problemi rionali). Tosti rag. Domenico (M.V. S.N.. O.N.D., Sport). - Confini: Corso Tassoni. Corso Regina Margherita, Via Manno. Ponte Rossini, Torrente Dora, Via Bologna, Barriera di Stura Cinta Daziaria. Fiume Po, Comune di San Mauro, Comune di Settimo Torinese, Strada provinciale di Vercelli, Ponte sulla Stura, Ferrovia TorinoMilano, Torrente Dora, Corso Tassoni. N. i. - GRUPPO MADONNA DI CAMPAGNA - Denominazione: « Gustavo Doglia ». — Immutato; amplificato solo di zona. - Sede : Via Stradella, 277. • Gerarchia: Fiduciario: dott. Lazzaroni Carlo; Vlce-FiduGiario: rag. Pasqufhl Edoardo; Consulta: comm. Ermenegildo Fantonl (problemi assistenza, beneficenza), prof. Carlo Guardoni (problemi rionali), Degani Luigi (M.V S.N., O.N.D.. Sport). - Confini: Torrente Dora, Ferrovia Torino-Milano, Ponte sulla Stura. Strada provinciale di Vercelli. Comune di Settimo Torinese, Comune di Borgaro Torinese, Comune di Venaria Reale, Comune di Colle gno, Torrente Dora. N. 5. - GRUPPO BARRIERA' DI NIZ ZA - Denominazione: «■ Lucio Rai zant ». — Assorbe 1 camerati dei Gruppi Bazzani, Dresda, Corridòni. - Sede: Corso Dante, 2 bis. - Gerarchia: Fiduciario: prof. Pietro - Cremona; ViceFiduciario: geom. Bertolone Pietro; Consulta: Giovanni Rainelli (problemi assistenza, beneficenza), gen. Adolfo Gazagne (problemi rionali), cap. Frattini Mario (M.V.S.N.. O.N.D., Sport). - Confini: Barriera di Nizza, Ferrovia Torino-Genova, Stazione Porta Nuova, Corso Vittorio Emanuele II Ponte Umberto I, Corso Fiume, Via Crimea, (Barriera Valsallce, Strada comunale di Valsallce, Strada comunale di Valsallce a S. Margherita, Strada comunale di Pecetto, Comune di Pecetto. Comune di Revigliasco, Comune di Moncalierl, Barriera di Nizza N. 6. • GRUPPO BARRIERA DI FRANCIA. - Denominazione : « Dario Pini ». — Immutato, amplificato solo di zona. - Sede: Via Levanna, 24. Gerarchia: Fiduciario: Edoardo Ancona; Vice-Fiduciario: Stradella cav dott. Cesare; Consulta: Arnaldo Beo chio (problemi" assistenza, beneficenza), cav. Giuseppe Astrua (problemi rionali), Antonio Burdin (M.V.S.N., O.N.D., Sport). - Confini: Strada prò vinciale di Rivoli, Barriera di Francia, Corso Francia, Corso Vittorio Emanuele il. Ferrovia Torino-Milano, Corso Regina Margherita, Corso Tassoni, Torrente Dora, Comune di Collegno, Strada provinciale di Rivoli. N. 7. - GRUPPO BARRIERA DI ORBASSANO - Denominazione -. « Luigi Scaraglio ». — Immutato, amplificato solo di zona. Sede: da cambiarsi; attualmente in corso Castelfldardo, 21 g. - Gerarchia: Fiduciario: S. E. generale conte Barattieri di S. Pietro; Vice-Fiduciario: Gervasi seniore Cosimo; Consulta: cav. Ludovico Scaraglio (problemi assistenza, beneficenza), Alzona geom. Emiliano (problemi rionali), Caselli Mario (M.V.S.N., O.N.D., Sport). - Confini: Ferrovia Susa-Torino, Cinta daziaria, Corso Sebastopoli, Ferrovia Torino-Genova, Stazione Porta Nuova. Corso Vittorio Emanuele II, Ferrovia Torino-Milano, Ferrovia di raccordamento con la TorinoSusa. Ferrovia Torino-Susa. N. 8. - GRUPPO BARRIERA DI SAN PAOLO - Denominazione nuova : tAmos Maramotti ». — Immutato, amplificato solo di zona. — Sede : Via Virle, 9. - Gerarchia: Fiduciario: Bruera Italo; Vice-Fiduciario: Carlo Rava; Consulta: Debenedetti ing. Francesco (problemi assistenza, beneficenza), Sabbatlni geom. Ludovico (problemi rionali), Carlo Pastore (M.V.S.N., O.N.D., Sport). - Confini: Ferrovia Susa-Torino, Ferrovia di raccordamento con la TorinoMilano. Ferrovia Torino-Milano, Corso Vittorio Emanuele II, Corso Francia Barriera di Francia, Strada prò vinciale di Rivoli, Comune di Grugliasco, Ferrovia Susa-Torlno. N. 9. • GRUPPO DI MIRAFIORI - Denominazione nuova: « Giovanni Porci ». — Immutato, ridotto solo di zona. - Sede: Strada comunale di Mira fiori. 9fi9. - Gerarchia: Fiduciario: Luigi Novaria; Vice-Fiduciario: Ci rincione Vittorio: Consulta: Bongio vannini dott. Giuseppe (problemi assistenza, beneficenza). Arturo Carrara (problemi rionali), Quaglia Desiderio (M.V.S.N., O.N.D., Sport). - Confini: Barriera di Nizza. Ferrovia Torlno-Ge nova, Corso Sebastopoli, Cinta daziaria, Ferrovia Susa-Torino, Comune di Grugliasco, Comune di Rivoli, Comune di Orbassano, Comune di Beina- MdfsisteRrclmpctDdgCGrqtpvpsnncncdsef sco. Comune di Nichelino, Comune di Moncalieri. Barriera di Nizza La distribuzione delle tessere 1929 del P.N.F. proseguirà, dal l.o luglio, fino alla sua conclusione, presso le sedi dei vecchi Gruppi Riaaall. I Fiduciari dei nuovi Gruppi Rionali, in collaborazione con t Camerali cessanti da tale carica, cureranno che i trapassi di sede abbiano tutti luogo entro il 31 luglio. Il Dopolavoro Le attuali sedt dei disclolti Gruppi Rionali Fascisti [Ftlzi, Campiglio, Corridòni, Dresda, Odone, Chiesa, Strucchi), ospiteranno altrettante sedi del locale .Dopolavoro Rionale. Invece le sedi dei Gruppi qui non menzionati dovranno essere al più presto rilasciate Ubere secondo norme che via via saranno impartite per l'utilizzazione del mobilio e degli arredi. Dove ora esiste il Gruppo Gioda andranno prubabilmente gli uffici dell'organizzazione sindacale degli Addetti al Commercio. Negli attuali locali del Gruppo « Giovanni Porcù » si trasferiranno gli uffici del G.U.F. che, in quello stesso palazzo ha già l'ambulatorio e la Mensa Goliardica. Ogni Dopolavoro Rionale conserverà cfpgeinlvmdl—nvaDCigcbfilpcbMptszlnome del Martire mi s'inumif, ...mnorne aei Martire cut s intitolò «izpreesistente Gruppo Fascista dal quale vecchie Camicie Nere saranno scelle per l locali posti direttivi dopolavoristici. I camerati di ogni zona potranno cosi frequentare la sede del loro nuovo Gruppo Rionale Fascista e anche quella dell'antico Gruppo divenuto ora. Dopolavoro Rionale, sempre che, naturalmente, essi camerati siano dopolavoristi. Il Dopolavoro, quello operaio in specie, ha, dal nuovo assetto, quello che sempre attese. I dopolavoristi torinesi che nella sola città sono ben 58.610, tutti tesserati, riceveranno da oggi sette belle ed attrezzate sedi rionali, periferiche, dove appunto l'operaio, non tesserato fascista, ieri consapevole e devoto annuente all'opera del Duce, nel giorno del recente plebiscito, potrà trovare asilo ed assistenza per il proprio miglioramento fisico e spirituale. Conclusione La Casa del Balilla Torinese è già la vostra evidente certezza. La Casa Littoria, Camerati, è più- che un prò posito prossimo alla sua attuazione. La Casa del Goliardo sta superando la fase dell'iniziale speranza. Tutto questo può divenire realtà perchè dalla Prefettura fascista al Municipio, alla Federazione Provinciale vostra, una è l'anima ed uno l'intento. — Dare la visione di Torino nuova, sentinella occidentale del Fascismo, allo straniero che viene d'oltr'Alpe quasi sempre ignaro dell'Italianità che è in marcia dovunque, nel nome di Mussolini. — Mostrare che — anche a Torino — la Rivoluzione continua e che la città, quale potè essere negli altrui so*gni, può rinascere perchè figlia di fascistico volere, concorde e disciplinato. Alziamo dunque il pensiero, Camerati, ai nostro domani, mentre s'abbassano i diciotto gagliardetti dei Gruppi Rionali Fascisti che scompaiono e si levano in alto quelli dei nove Gruppi oggi nati a più forte vita. E rinnoviamo il grido di tutte le rinuncie, di tutte le speranze, e di tutte le vittorie: « Per il Duce, a noi! ». « Le diciotto assemblee si sono « chiuse con entusiastici alala al « Duce, e cosi il Fascismo torinese « ha accolto una decisione che da « tempo appariva necessaria, salu« tandola in diciotto assemblee rio« nali con diciotto esempi di disci« plina individuale e collettiva ». fzfnlQnpudmmsdMQcimmspcscdsdtsctmtmslpr