I diplomatici alla corrida

I diplomatici alla corrida Il Consiglio della Lega I diplomatici alla corrida (Dal nostro inviato) Madrid, 10, mattino. La presenza a Madrid di tanti autorevoli uomini di Stato non ha impedito che la giornata di domenica si svolgesse nella più grande calma politica. Non solo non è avvenuto alcun, colloquio sensazionale, ma non si sono avute neppure le solite visite di cortesia tra i ministri ed i rappresentanti delle grandi Potenze. Stresemann, che è rimasto all'hotel mostrandosi riservatissimo, si è recato a Palazzo Reale dove si è incontrato con Re Alfonso. L'onorevole Grandi ha avuto un lungo e cordialissimo colloquio col generale Primo De Rivera. Per il resto, la oronaca riguarda soltanto escursioni e spettacoli. Diplomatici e giornalisti si sono spostati verso l'Escurial, verso Avila e verso Toledo. L'on. Soialoja e il conte Bethlen hanno compiuto una gita a Toledo. L'on. Grandi e Briand con Primo De Rivera, hanno presenziato allo svolgimento di una corrida, in cui uno dei più celehri toreri è stato ferito piuttosto gravemente. La seduta di domani del Consiglio che sarà tenuta nell'aula in cui il Senato teneva nel precedente regime le sue sessioni, si annunzia del tutto incolore. Sembra che Primo De Rivera abbia intenzione di parteciparvi per rivolgere il saluto della Spagna ai delegati dei Paesi rappresentati. I delegati degli Stati della Piccola Intesa, della Polonia e della Grecia si sono adunati per discutere dell'atteggiamento da tenere nella discussione di martedì sulle minoranze. Si parla anche a Madrid dell'eventualità di un convegno a Baden-Baden, in cui interverrebbe pure MacDonald, per la fine di luglio. Ivi sarebbero stabilite le norme per la firma dell'accordo sullo riparazioni e per l'evacuajione renana. Ma ciò non esclude che si parli di tale questione durante i prossimi giorni. A. S.

Persone citate: Avila, Briand, Macdonald, Primo De Rivera, Re Alfonso

Luoghi citati: Baden, Grecia, Madrid, Polonia, Spagna, Toledo