Il discorso Rocco al Senato sull'ammistrazione e l'ordinamento della giustizia

Il discorso Rocco al Senato sull'ammistrazione e l'ordinamento della giustizia Il discorso Rocco al Senato sull'ammistrazione e l'ordinamento della giustizia oma.,note._ La seduta viene aderta alle i6 daPresiuome l'liDiìl'ZUNi. Al banco deGmcnio siedono i ministri Rocco, Cianu, Marteili, Mosconi e i souosegretu ri liazzera, Leiclil, Siriànni, De Bono e Di Lidlalauz.a. 11 .stuji'tiai'io senatore MAHCELL.O da lettura dei verbale della seduta di ieri che è approvatoQuindi vengono concussi alcuni congedi e il segretario UlSCAHliTTl dà lettura di alcuni disegni di legge giù approvati dalla .Camera dei deputavi. Terminata la lettura, viene ripresa la discusEioLie del bilancio delia Giustizia. BOHSARELLl, dopo quanto lu detto ieri dai senatoi\ Appiani e Milano Franco d'Aragona sulla giuria popolare, di cui anch'egli avrebbe voluto parlare, egli si spingerà a qualche domanda ardila. 0 il reclutamento della giuria popolare è diretto e sorvegliato o bisogna abolirlo Tolto l'istituto popolare, sarebbe molto temperata l'eloquenza dei patrocinatori criminali e l'affluenza del pubblico nelle aule della giustizia. Gli è' parso sempre ripugnante il sistema pratico delle perizie, specialmente di quelle psichiatricheIn esse, la scienza diventa una cortigiana nella perula di accusa e in quella di difesa, e la perizia scevra di ogni importanza crea una differenza tra il più abbiente e 11 meno. Polche il Regime fascista ha trovato modo di inquadrare anche le professióni, potrebbe provvedere in proposito. (Applausi). La Magistratura dal lavoro LONGH1 dice che la Magistratura del lavoro passa per la prima volta sullo schermo della discussione dei bilanci. Tentativi per questo Istituto si sono fatti in vari Stati, ma non sono riusciti. Le categorie diffidano dello Stato e preferiscono come gli uomini farsi giustizia da se Ma la difficoltà non è solamente politica, ma giuridica. Quanto all'interpretazione o facoltà creativa, da un .pezzo si è svolta una dottrina che rompe la tradizione della interpretazione chiusa della lepge. E' sorta la tesi della interpretazione progressiva fino alla Interpretazione creativa e che adegua le funzioni del giudice alle necessità presenti. Il Guardasigilli ha potuto far rientrare nel quadro della magistratura ordinaria I conflitti del lavoro, sopprimendo le Commissioni del probiviri e qui-lte dell'impiego privato, ma molte sono ancora le Commissioni speciali che dovrebbero essere soppresse e sostituite da elementi tecnici posti a lato del giudice. L'oratore raccomanda al Ministro di insistere in questa semplificazione che, por speciali casi, potrebbe quasi giungere ad un tipo di giudizio patriarcale. Fa rilevare che per molte delle Commissioni soppresse, i giudici non erano soggetti ad appello, ma soltanto alla possibilità di una revisione fatta dinanzi allo stesso giudice. L'aver ora sottoposto alla magistratura ordinaria la materia trattata da queste Commissioni porta come conseguenza la possibilità dell'appello, che l'oratore vorrebbe non fosse concesso, come vorrebbe che si impedissero tutta quelle questioni di nullità Jier cause formali di procedura e che e discussioni si facessero solo in cambra di consiglio e non In pubblico Per quanto riguarda gli Infortuni sul lavoro industriale e sul lavoro agricolo, l'oratore dice che il sistema del patronato potrebbe essere esteso ma senza accentuare questa difese degli Infortuni nelle morii di pochi, è necessario che l'InforTnmrto- trovi subito chi l'assiste, senza dover passare attraverso mediazioni- ed accaparramenti, ed è utile favorire le conciliazioni che da quando 11 patronato ha, cominciato a funzionare hanno raggiunto il 97 % delle questioni trattate. L'oratore è certo che la Magistratura continuerà ad adempiere il suo 'dovere, altro non nltendenrto se non che siano salvaguardati 1 suoi diritti, il .suo prestigio, la sua dignità. (Avviatisi). CONTI si dichiara prato al Ministro Bella Giustizia di avere, con l'unifica rione legislativi, spezzalo l'ultimo vincolo che letrava \e Provincie redenti alla cessata Monarchia austriaca, evitando cosi che nelle nuove provincia vivessero ricordi nostalgici delle disposizioni legislative austriaci»». Del resto, 1 codici dell'Austria non derivano tutti dalla scienza e della cultura tedesca; e l'oratore cita l'opera Hell'ltallapn Antonio Martini nella compunzione del codice civile anstrleeo eh« l'opera legislativa migliore rli-lla cessata Monarchia. Richiama •l'attpn?.ionp sulla rituazlone chr si t venuta a creare al magistrati anziani 'dplle proMncii* redente per effetto della unificazione legislativa. Invita il Ministro a voler prpndeTe Mei provvedimenti ppt migliorare la posizione di questi funzionari: cosi facendo egli compierà un atto di giustizia (avviatisi). Il fondo del eulto MONTRESOR deve dare un chiarimento a proposito d) quanto fu ieri detto relativamente al fondo del culto. Il fondo per il culto, mentre per il passato ha assolto con piena soddisfazione del clero e della Santa Sede la Bua delicata missione, in avvenire può contribuire a mantenere in regime di collaborazione i buoni rapporti fra lo Stato e la Chiesa. Circa la lentezza con cui si risolvono le liquidazioni di congrua, giova notare che molti coefficienti ne intralciano lo svolgimento e specialmente 1 ripetuti ritocchi alle leggi che attendono ancora un testo unico al quale il Ministro della Giustizia sta provvedendo (avvrovazlonl). MANGO, relatore, dice che l'interessamento che . due rami del Parlamento 'rnnno preso alla discussione del bilancio della Giustizia dimostra quale Importanza ogni giorno maggiore assuma nella coscienza del paese l'amministrazione della Giustizia, che trova sacerdoti degnissimi che assolvono spesso eroicamente il loro dovere. Occorre migliorare le condizioni e conomiche della magistratura e selezionare il perdonala fin dall'inizio del la carriera, altrimenti è mutile pensa re a riforme di codici. E' sicuro che i Guardasigilli vorrà reclutare il perso naie necessario alla magistratura per mezzo d> concorsi. L'oratore insista nel rilevare >a deficienza del numero dei magistra-t e l'ingente lavoro da Sitili la magistratura è oberata nelle grandi città. Concludendo 11 relatore dice che la nuova legislazione e la nuova vita eh» ora si va sviluppando nel nostro paese ritrarrà totalmente dalle vie del delitto il popolo nostro e farà che esso ri votga al lavoro le sue energie, per mettendogli di raggiungere il primato vero ed effettivo al quale ha il diritto idi aspirare 'avplausi). Il Guardasigilli ROCCO. Richiama l'attenzione del Cenato sulla intensa attività legislati va del Ministero della Giustizia. Si complace di uinunc'are al Senato che l'unificazione legislativa con le nuove Provincie da t«<nto tempo auspicata è stata finalmente raggiunta. Le patriottiche popolazioni delle nuove provin eie l'hanno accolta con viva soddisfa zlone: essa andrà In vigore improro ^abilmente co' l.o luglio 1929, come era stato annunziato. Quanto al magistrati provenienti dall'antica amministrazione, dice che ad essi era concesso di ottenere 11 tratta mento di riposo, quand'anche non hvesser.i raggiunti 1 necessari limiti di servizio : ma egli voleva anche com Pesaro 1 Ioto meriti patriottici t> l'avrebbe certamente fatto, se non glie 10 avessero impedito inoppugnabili difficoltà finanziarie. In ogni modo ad essi invia un saluto riconoscente nel nome proprio e nel nome d'Italia. Circa la riforma dei codici ha avuto torto chi l'ha accusato di impenetrabilità, perchè egli ha invece fornito ai relatori di ambedue i rami del Parlamento tutte le notizie che potessero desiderare. Certo, l'andamento dei lavori non può essere rapido, perche in molti punti si tratta di una vera . instauratio ah imis » che esige molta ponderazione. Non è dell'avviso del senatore Appiani circa l'ordine di precedenza cha dovrebbero avere re varie riforme, anzi ritiene che ì tre cedici abbiano tra loro legami cosi stretti da imporro una promulgazione contemporanea, se mai, il più urgente è il codice penale che è un codice essenzialmente politico, ma rimane sempre vero che esso dovrà essere applicato contemporaneamente con gli altri due codici p con la riforma dell'ordinamenfP, giudiziario. E' imminente la pubblicazione del progetto "preliminare del codice di procedura penale e sono avanzatissimi i lavori del codice di procedura civile, [.a pubblicazione di quest'ultimo proverà come nemmeno lui ami le astruserie e le importazioni straniere, quando si vedrà che è stato sfrondato il troppo e 11 vano lasciando al codice veste e carattere prettamente nazionale (appi.). Il progatto dal Codice panale Il piogeno dei codice penate pubblicale nel 'iti lu Inviato at competenti e fu tradoiio in francese, inglese e tedesco. Esso e senza dubbio il migliore dei codici studiati negli ultimi io anni ed ha fatto sorgere in tutto il mondo un'ampia e pregevole letteratura. Una speciale Commissione di competenti presieduta dal sen. Appiani l'ha esaminato ed ha presentato una relazione che sarà presto pubblicata. 11 progetto definitivo è stato licenziato e si attende ora alla revisione generale. Fra poche settimane il ' codice penale sarà inviato alla Commissione stabilita dalla legge e 11 codice di procedura penale sarà offerto all'esame dei competenti. Osserva d'accordo col sen. Garofalo che mancando nella nostra legislazione la pena di morte, se si sopprimesse la segregazione cellulare si andrebbe Incontro a gravi inconvenienti. Tuttavia, nel nuovo codice si studierà il modo di mitigarla quanto al tempo e al modo di espiazione. Sul problema dei minorenni le opinioni sono alquante discordi. Il sen. Appiani ha lodato le istituzioni milanesi dimostrandosi favorevole ad un trattamento più educativo chp penale: il sen. Giampietro, citando casi di delitti atroci compiuti da minorenni, ha affermato che anche un bambino tra 1 9 e I 14 anni nel nostro paese deve ritenersi Pienamente responsabile. L'oratore pensa che noi non possiamo trattare i minorenni di 14 anni alla stregua degli adulti, ma ritiene dannoso dimenticare il fatto che la pena e il. mezzo principale di Intimidazione e giudica che la via migliore sia quella seguita dal progetto del codice penale. Dichiara di apprezzare moltfssmoi le istituzioni milanesi e le altre simili sorte altrove -Vorrebbe che si diffondessero per tutta l'Italia e promette che farà quanto gli è possibile per aiutare lo sviluppo. Ringrazia » sen. Longhl che ha ricordato la sua opera Instancabile per riassorbire nella giurisdizione ordinari-i le. giuTlsdizlonl speciali che con l'Indebolimento progressivo dello Stato, nel periodo prefasclsta, si erano straorrìlnarlamen te moltipllcate. Riconosce che in qualche caso esse furono determinate da speciali esigenze, ma non ritiene necessario che esistano giudici tecnici, perchè Mi speciali esigenze si può far fronte ottimamente, aggregando esper ti al magistrato ordinarlo. Cosi egli ha fatto per esemplo per la Magistratura nel lavoro La Cassazione unica ha avuto un po' diffidi» 11 primo periodo nella sua vita per la gran mole del lavoro e per la molteplicità delle sessioni. Del resto, giova notare che l'unicità della giurisprudenza per Birre Nazioni è un semplice desiderio, men tre per noi è- già quasi pienamente tradotta In realtà. Ricordando ciò che ha detto precedentemente, dichiara di essersi dovuto astenere da! formnlarp un progetto organico complpfn dell'ordinamento giudiziario, perchè ancora non è compiuto 11 lavoro del codici La magistratura italiana è dotta, one sta e valente, ma oberata da un gra vfssimo lavom, perchè, mentre le cause giudiziarie dal '65 ad oggi sono straordinariamente aumentate, il numero del magistrati non è stato affatto accresciuto Ir. rapporto art esso. La pletora del lavoro dà luogo nrt lnconv»nient1: per diminuirla occorre diminuire la formalità, evitare a! por «Ihiìe le liti. Quando si sarà provve duto a ciò, sarà possibile pensare ad un asspstamento giudiziario. II criterio che lo ha guidato nel suoi nrowprtlment.1 nella carriera giudiziaria è quello di fare delle anllcina 'Inni che si Inquadrano nel sistema della mnelstratitra, quale egli Intende dehba adottarsi. Egli e favorevole alla separazione delle carriere, che dà modo di specializzare le funzioni, nrincinalmpnte secondo le attitudini Ounntn alla promozione, un sistema nprfetto non esiste e crede utile sia n scrutinio per anticipazione, come anello per anzianità. Bisogna però con'"inpernrp i due sistemi, di cui Vespe rienza fatta è buona. La Giuria Una riforma e necessaria per la giuria, riunendo ai giudici popolari i magistrati togati. Per l'amministrazione penintenziaria, è da osservare che veramente esiste un aumento di detenuti. Ciò non poteva evitarsi, Jata la lotta del Governo fascista contro la delinquenza. La lamentata lentezza nella concessione delle congrue ai parroci, non risponde alla realtà. In Italia vi sono circa 22 mila parrocchie e a 17 mila di esse sono concessi i supplementi di congrua. Per le 5 mila parrocchie re stanti, gli accertamenti proseguonol mentre si può dire che la liquidazione e stata fatta a tutti quelli che ne avevano diritto. Concludendo, il Ministro dice: Il bilancio della Giustizia presenta anche la sua parte attiva, ma non si duo apprezzare la funzione della giustizia dal suo lato economico. Si può concepire uno Stato che non faccia tante cose essenziali, ma non si può concepire uno Stato che non dia al cittadini quel bene inestimabile che è la giustizia. (Vivissimi applausi e con i/ratulazioni). Il PRESIDENTE dichiara chiusa la discussione generale. Senza discussione si approvano i capitoli e gli articoli del disegno di legge che è rinviato allo scrutinio segreto. Si passa alla discussione del disegno di legge contenente provvedimenti per accelerare la liquidazione dei danni di guerra ad enti pubblici locali nelle tre Venezie e soppressione del commissariato del danni di guerra. Dopo brevi parole del sen. MARCELLO, 11 disegno di legge è approvato. Sopo approvati anche altri disegni di legge. Il Presidente comunica infine che 11 sen. Volpi ha dichiarato che se fosse stato presente alla seduta del 55 mag glo avrebbe risposto «1 all'ordine del giorno Groppi. La seduta t tolta alle 19,20. dpdspgzstnmslss

Persone citate: Antonio Martini, Appiani, De Bono, Di Lidlalauz, Franco D'aragona, Garofalo, Mei, Montresor, Mosconi

Luoghi citati: Austria, Italia, Mango, Milano