Varzi vittorioso nel " Reale Premio Roma,,

 Varzi vittorioso nel " Reale Premio Roma,,I grandi premi automobilistici ' ■!'■' Varzi vittorioso nel " Reale Premio Roma,, Boma, 27, mattino. (SI.) — La quinta edizione del granite Reale Premio Roma automobilistico ha veduto una netta e indiscussa vittoria delle macchine e dei guidatori italiani- jl francese Divo scese in pista anche questa volta con la certezza, di dominare; è stato invece subito distanliato e vano è stato ogni suo sforzo per ricuperare lo svantaggio iniziale. Le « Alfa n di Varzi e di Brilli-Peri erano quelle stesse che nel 1925 seppero conquistare all'Italia il campionato Bel mondo. Il crollo dei records Le due macchine ieri, per lo tre ore Hi corsa non hanno avuto alcuna sosta limitandosi a fermarsi ai box una sola .volta e pochi secondi per di rifornimento della benzina. Brilli-Peri ha battuto il record del rifornimento più veloce impiegando soli 35" a fare il pieno del serbatoio. Come abbiamo detto Divo non ha potuto, con la sua Bugatti due litri tipo, che finire terzo a 10 minuti dal vincitore. Varzi ha abbassato il record assoluto compiuto lo scorso anno dal francese Chiron su « Bugatti ». Egli ha otteaiuto una media di chilometri 128,211. mentre il francese aveva raggiunto i 126,419; Brilli-Peri dal canto suo è riuscito a conquistare un altro record: quello del giro più veloce alla media di Km. 133,769. La gara in fondo è stata monotona, poiché le due macchine italiane preso il comando ai primi giri non lo lasciavano più. Tra le piccole cilindrate ottima è stata la prora fornita da BìonIdetti che ha girato con regolarità veramente sorprendente, classificando»: terzo fra le 1500. Incidenti degni di Tiliero nessuno. La Macerati di Borzacchini che avrebbe potuto fornire una ottima prova è uscita fuori strada al' Suarto giro in una difficilissima curva. ia macchina è stata resa inservibile, ma il pilota fortunatamente è rimasto incolume. Più tardi, era la volta di Sartorio, il quale per prendere una curva troppo larga andava a finire sui Bacchetti di riparo fortunatamente sensa. conseguenze per il pilota. Veloce inizio ' 6H spettatori hanno cominciato ad affluire dalle ore 13, invadendo i vari recinti che in breve furono gremitissimi. La tribuna d'onore accoglie varie autorità del Governo, del rmtito e dello sport. E' presente l'on. Giui ta Sottosegretaiio alla Presidenza. Le prime macchine concorrenti alle 14 si fermano dinanzi ai box ove i piloti ricevono le ultime istruzioni. Il Presidente dell'Automobile Club fli Roma, conte senatore Gnllenga, a bordò di una automobile, insieme agli altri Commissari, compie il giro del percorso per la chiusura del circuito. . Alle lo precise il senatore Crespi, Presidente del Reale Automobile Club d'Italia, dà ia partenza. Le macchine si 'lanciano a grande velocità su', pur breve spazio che Ji divide dalla pericolosa cura della tribuna, dove avviene qualche leggèro "urto senza conse-' guen.Ee. L'attesa si fa viva per il primo passaggio. Dopo appena 6'12" In fondo al rettilineo appare 1"« Austro Daimler » di Hans, che ha girato ad una media di Km. 126,767. Lo seguono a breve distanza Brilli-Peri, Varzi, Borzaccini, Caflisch, Nuvolari e Bouriano. Già al secondo giro Brilli diminuisce la distanza da Hans ed è seguito da Varzi. Tutti gli altri sono distanziati. Tutte le macchine partite sono passate al traguardo. Varzi comincia già a battere la strada a grande velocità e compie il secondo giro in 6'3" alla media di 129,241, per raggiungere al giro seguente i 129,779. I due corridori dell'Alfa cominciano ad imporre la loro superiorità: la Austro Daimler passa al terzo posto tallonata da Borzacchini. Quinto è Nuvolari. Il. 4.0 giro vede una nuora prodezza di Varzi che copre il giro al la media di 181,774. Varzi e Brilli ap paiono ormai sicuri dominatori. Mentre Divo inizia un veloce inseguimento, ma ecli deve .incora fermarsi una volta al box. Al 5.o giro le posizioni sono ancora più definite. Varzi primo della sua categoria e primo assoluto, ha compiuto i cinque giri in 30'33"2/5; Brilli primo delle oltre 2000, è secondo nella classifica assoluta in 30M2"4/5. Nella prima classe è primo la Talbot di Arcangeli in 33'26". Il duello Varzi-Brilli Nulla di notevole in seguito se si *ocetua il ritiro di Han- dell'Austro Daimler. Dopo il 10.0 giro Divo riesce continuando nel suo inseguimento a portarsi al terzo posto. Al 15.o giro, metà gara, si hanno le seguenti posizioni: Claste terza: 1. Brilli-Peri (Alfa Romeo) in ore 1,31'S"; 2. Bouniano (Bugatti) in 1M2'S"; 3. Caflisch (Mercedes) in l,45'44"2/5; 4. Lepori (Bugatti) lo l,49'54"2/5. Classe seconda: 1. Varzi (Alfa Romeo) in ore l,30'39"l/5; 2. Nuvolari (Bugatti) in ore 1.36'46"2/5; 3. Divo (Bugatti) in ore 1.S9M7"; 4. Fagioli (Maserati) in ore 1,41'H": 5. Maserati (Maserati) in ore l,43'21"2/5. Classe prima: 1. Arcangeli (Talbofc) in ore l,89'46T2/5; 2. Albini (Alfa Romeo) in ore 1,50'58": 3. Biondetti (Salmson) in ore l,51'25"2/5. II carosello posegne senza notevoli mutamenti nelle posizioni che possono già fin d'ora dirsi precisate. Brilli insegue Varzi ma i suoi sforzi non preoccupano evidentemente il compagno di equipe che anzi lo distanzia sempre più tanto che al 18.o giro il gentleman fiorentino è a 53" di distanza e a! IH.n giro ad un minuto. Divo che & al 3.0 posto passa con 3'11" di svantaggio. Un concorrente temibile intanto e tolto: Bouriano che si ritira al 17.o giro e al 18.o ugjiale Borte è costretto a subire Nuvolari. _ . Al 21-n giro avviene il primo ed unico rifornimento di Varzi che si sofferma ai box per 2'31" mentre Brilli ne approfitta per guadagnare terreno. Varzi ha ora un duro compito: ìfcop. ouistaro il primo posto tenuto da Urlili con fin vantaggio di V18". Si attende però In inevitabile fermata di Bril)i che non ha mai rifornito. Gli uomini dei box lo avvisano ripetutamente di fermarsi per non trovarsi poi senza benzina ma egli prosegue invece tra gli appiani.! della folla. AI 55.o giro quando intensa si e ratla'la tensione del pubblico per la lotta finale le posizioni sono pressoché Immutate: primo è Brilli-Peri in ore 2.32*11" e 2 quinti, inseguito da Var¬ Dnddbctrfpsdsrssddt(dc(mts(KiitBacVmci1pILscgtm ¬ zi, iu 2 ore 33'22" e 3 quinti, e da Divo, in ore 2,42'2" o 2 quinti. Seguono Nenzioni, Pintacuda e Foresti. La lotta prosegue così tra i due leaders della gara, inutilmente insegniti da Divo. Brilli non si ferma ancora ai boxe. Non è che al 28.o giro che egli compie un rifornimento veramente notevole come celerità. Mentre sta per ripartire però sopraggiunge come una freccia Varzi al cui inseguimento li popolare Gastone si pone con evidente stizza. Il passaggio del 29.o giro vede però di nuovo Varzi in testa con qualche secondo di vantaggio sul suo inseguitore. Brilli evidentemente non forza più a sua andatura. Egli giunge infatti secondo al traguardo con 47"l/5 di distanza da Varzi che ha tagliato la linea di arrivo in grande velocità accolto dagli applausi del pubblico e dalle note della Marcia Reale. Le classifiche Classe oltre. 2000 mie: 1. Brilli-Peri (Alfa. Romeo) in ore 3,3'57"2/5 alla media di Km. 127,692; 2. Caflisch (Mercedes) in ore 3,29'45"2/5. Classe da 1500 a 2000 cine: 1. Varzi (Alfa Romeo) in oro 3,3'10"l/5 alla media di Km. 128,241; 2. Divo (Bugatti) in ore 3,13'21"l/5; 4. Nenzioni (Maserati) in ore 3,28'16"3/5. Classe fino a 1500 eme: 1. Arcangeli (Talbot) in ore 3,17'46" alla media di Km. 118,776; 2. Albini (Alfa Romeo) in ore 3,42'55"; 3. Biondetti (Salmson) in ore 3,45'7". Il giro più veloce della categoria oltre i 2000 eme è stato compiuto da Brilli-Peri (Alfa Romeo) In 5'51"l/5, alla media di Km. 133.769: quello della categoria dai 1500 ai 2000 efflc. da Varzi su Alfa Romeo in 6'56"3/5 alla media di Km. 131,744, e quello della categoria 1500 da Arcangeli su Talbot in 6'13"2/5 alla media di chilometri 125,816. 4 mòrti e 18 feriti durante una eorsa in Germania Berlino, 27 matt. La-corsa automobilistica e motociclistica sulla salita del colle Luttendorf alla quale presenziavano circa 40 mila persone '.ia dovuto essere interrotta poco prima della line in seguito od una grave sanguinosa disgrazia. Le motociclette erano già quasi tutte giunte alla sommità e la gara delle automobili era circa a metà quando dall'ultima curva e prima dell'arrivo sbucava ad una grande velocità il corridore Malila Monchensperger su Bugatti. La macchina lanciata a grande velocità slittava paurosamente, andava a cozzare contro un palo telegrafico, faceva un pauroso « looping » ed andava a cadere nel prato sottostante che era ripieno di spettatori. Il prato presentava subito un aspetto lugubre. Infatti i sanitari di servizio rilevavano subito quattro morti e 18 feriti di cui sei versano In condizioni disperate. L'automobilista è stato trasportato all'ospedale con la frattura del cranio: si dispera di salvarlo. Appena avuta conoscenza della gravissima disgrazia gif- orgamzzatori, d'accordo con le autorità, decidevano di sospendere immedi atmente la gara. Le «24 ore» motociclistiche 11 successo della yrova Milano, 27, mattino. La seconda 24 ore motociclistica ha ottenuto un lieto sucesso propagandistico tecnico e sportivo, óettantatre furono i partenti e 34 gli arrivati. Per ben valutare l'importanza di questa cifra occorre riportarsi alle difficolta del percorso, alla lunghezza del medesimo, alla necessità di rimanere in sella 24 ore consecutive. Dopo i risultati di precedenti prove motociclistiche di regolarità, risultati che avevano tndddsa\cpSammDcnIGTMARMPLPTDBCNAPLGBJAGBPCLNVBPVFRFazrrvTtVprposto la critica nella situazione di do-,ver chiedere una regolamentazione più; severa per le gare del genere, tale da'ridurre possibilmente il numero di classificati ex aequo e di dare quindi alla gara un migliore valore selettivo di eleinenti tecnici e sportivi, gli organizzatori si erano preoccupati di compilare un regolamento oltremodo selettivo. Una media oraria di 50 Km. durante il giorno e 40 Km. durante la notte era stata stabilita per le macchine a solo aventi motore di cilindrata superiore ai 175 e per i sidecars aventi motore di cilindrata superiore ai 350; ed una media oraria di 40 Km. durante il giorno e 35 durante la notte era stata fissata per le macchine a solo aventi cilindrata sino a l"5 e per i sidecars con motore sino a 350. Il concetto informatore della manifestazione era quello dell'assoluta regolarità di marcia e quattro minuti in più e quattro in meno di tolleranza erano concessi sia al traguardo finale che ai controlli palesi e segreti. 1 controlli palesi erano stati fìssati a Trevlglio, Cremona, Rimini, Arezzo, Firenze, Bologna e quelli segreti a Mozzanica, Bologna, Vaglia, [tubiera e Piacenza per le piccole cilindrate; per le grandi erano fissati i controlli palesi a Vicenza, Padova, Ferrara, Rimini, Pano, Perugia, Arezzo, Firenze, Bologna e quelli segreti a Mozzanica, Stanghella, Perugia, Vaglia, Rubiera e Piacenza. Le olassifich» 1 ex aequo senza penalizzazioni: Bonatti Lino (F. V. L. 175), Motocltib Lobamrdo, Gilera Luigi (Gilera 3f;0 Side), Panarello Emilio (Mas 175), Tronconi Gino (F. V. L. 175) ; 2. con punti tre; Bella-vita Anasleto (Ariel 500 side), 3. con punti 4: Se:lh;g Alberico (Mas 175); 4. con putti 6: Monti Adone (Benelli 175); 5. con punti 7: Moretti Amilcare. (New Hudson 500) ; 6 con punti 9: Boneschi Natale (Mas 175); 7. con (punti 10: Fieschl Virgilio (Gilera 500); 8. con punti 11: Guglwlmini Ettore (Trlumph 350); 9. con punti 19: Hoffer Emilio (Gilera 500); 10. con punti 15: Fergnani Aristide (F. N 350); 11. ex aeqvo con punti 17: Brunatì Renato (Ariel 500), Ardielli Giuseppe (Roteigli 500), Panarello Mario (Mas 175); 12. con punti 18: Aldrighetti Giordano (New Hudson 500) ; 13. Raccagrd Ugo (Ariel 500 side); 14. Saporiti Ugo (Ariel 500); 15. De Angelis Francesco (Mas 175); 16. Sporenl Mario (Lampo 175) ; 17. Leidi Daniele (Guzzi side 500) ; 18. Alberto Raffaele (Gilera 350 side); 19. Bestetti Natale (Gilera 500) ; 20. Marietti Enrico (Frera 250) 1 21. • Fra Gherardo • (NortJion 500); 22. Sartori Vincenzo (Ariel 500); '3 Maffels Miro (Gilera 500); 24. Grana Rosolino (Gilera 350 side) ; 25. Fiorini Primo (Gtizzi 500); 26. Parigi Giuseppe (New Hudson 500) ; 27. Ortis Pasquale (Mas 175) ; 28. Gariglio Giovanni (New Imperiai 350) ; 29. Mapelli Giovanni (Royal Enfleld 350). La Copoa Ariel è definitivamente assegnata alla Casa Gilera con li equipe 500 (Fipschi, Maffeis, Hof/er). La Coppa d'onore definitivamente assegnata alla Casa Mas con l'equlp» Seiling, Ds Angelis. Bonnschi. La Coppa Molorcycle Oil ai Motoclub Lombardo cn! nrigeior numero di soci arrivati.