Tre milioni di cambiali false 13 avvocati al dibattito

Tre milioni di cambiali false 13 avvocati al dibattito Tre milioni di cambiali false 13 avvocati al dibattito Milano, noe. Alla 13. a Sezione del nostro Tribunale si è Iniziato stamane 11 processo contro Walter Munerati e complici. Nei capi di imputazione le accuse contro il Munerati sono precisate In truffa continuata e falso continuato con cambiali per l'ammontare di 3 milioni e 800 mila lire. Come si ricorderà, il Munerati, noto a Milano per la ricercatezza nel vestire e per la vita elegante che conduceva, quale ispettore produttore della Società commissionaria di assicurazione e riassicurazione La Peninsulare, aveva avuto questa trovata Ingegnosa: falsificare una serie di effetti facendoli figurare come provenienti dagli ageati della Ford, la forte società americana per la vendita di macchine agricole, e ricavarne 11 profitto. Poiché tra la Ford « la Peninsulare c'era l'accordo che tutti gli effetti dei clienti della Società americana sarebbero stati subito fatti scontare dalla Peninsulare attraverso la Banca Nazionale 'di New York (dopo la garanzia della Società di assicurazione federale di Zurigo), il Munerati approfittò del buon terreno senza troppe difficolta. La bomba scoppiò quando gli agenti della Ford si videro attribuire affari mal fatti ed effetti mal dati perchè mal ricevuti dagli immaginosi oMenW. Gli assegni corrispondenti alle cifre delle cambiali erano stati ingoiati tutti dall'elegantissimo e intraprendentlaslmo Munerati, 11 quale aveva avuto come maggior com pilce nell'architettare il colpo 8 serbo Nicola Scialo—, suo compagno di gran vita. Del sei imputati manca soltanto Io Sclalom. rimasto uccel dt bosco. Sono invece presenti oltre il Munerati, che è passato dalle carceri al manicomio per fenomeni psico-paraMttcl (conseguenti da tabe dorsale) quel Marino Tortori che figura complice di secondo plano, l'aw. Ernesto Sesia, che è accusato di ricettazione, Aldo Donati e Giuseppe Zanetti che devono entrambi rispondere di favoreggiamento. Presiede il consigliere Serpi; Pubblico Ministero è il cav. Pintura, Alla difesa siedono Fon. Farinacci, l'on. Terzaghi e l'aw. Sirena per U Munerati; l'on. Lanzillo, l'on. Levi e l'on. Verga per il Tortori; gli avvocati Greppi e Degli Occhi per lo Scialom; gli avvocati Mazzola e Palumbo per lo Zanetti; l'on. Meda e l'aw. Sciamo per il Sesia e l'aw. Del Pozzo per il Donati. Alla Parte Civile l'aw, Omodei di Torino, l'on. Boeri e gli aw. Bottini e Sant'Elia. <Dopo l'appello dei testi si ha subito un primo incidente sollevato dall'avvocato Terzaghi contro la costituzione di Parte Civile della Società fede rale, società straniera che ha la sua sede principale all'estero. All'attacco della difesa del Munerati, risponde l'aw. Omodei che sostiene la piena legalità della costituzione Prima che il Tribunale si pronunzi su questo incidente, ecco sorgerne un altro, provocato dall'on. Levi, il quale mette in rilievo che la sentenza di rinvio a giudizio del Tortori è inficiata di nullità nel confronti del la perizia e a Levi segue l'avvocato Sclalno che svolge un terzo incidente di opposizione ancora alle parti civili. Il Tribunale, dopo avere respinto tutti e tre gli incidenti, passa all'interrogatorio del Munerati che si presenta come l'ombra di se stesso stracciato e sAnita 11 Munerati con ferma balbettando per la paralisi tutto quanto ebbe già a dire In istruttoria. Confessa cioè pienamente le truffe e 1 falsi Incolpando però il lati tante Scialom di avergli preso le somme maggiori col pretesto di costituire una società cinematografica. La prosecuzione dell'interrogatorio è rinviata quindi a lunedi,

Luoghi citati: Milano, New York, Torino, Zurigo