La convenzione fra l'Italia e l'Abissinia

La convenzione fra l'Italia e l'Abissinia SS* II Papa uscirà in piazza S. Pietro per la precessione del Corpus Domini Roma, 21 notte. (G. C.) Stamane, alle 8, monsignor Camillo Caccia-Dominioni, maestro di camera, ha fatto chiamare In Vaticano il rev.mo arcivescovo monsignor Pelizzo, economo della Rev.ma Fabbrica di San Pietro, e 11 commissario fcapo di P. S. del rione di Borgo, commendatore Rosati, ed ha loro comunicato la decisione presa ieri sera Hai Papa di partecipare alla solenne processione del Corpus Domini, che si terrà nella Basilica Vaticana il 30 .del mese corrente. Dopo uno scambio di idee circa le modalità della cerimonia, monsignor Caccia-Dominioni, unitamente al comm. Rosati e a monsignor Pelizzo, b disceso nella Basilica Vaticana per decidere sul percorso Ideila processione, che quest'anno, per .l'intervento del Pontefice, sarà di una grande solennità, perchè vi interverranno tutti coloro che sono soliti partecipare alla Cappella Papale, e cioè il Seminario Minore Vaticano, che serve abitualmente nelle cerimonie, il Collegio del parroci di Roma, con a capo il camerlengo, gli arcivescovi e i vescovi presenti in Roma e quelli qui residenti, i Capitoli delle basiliche maggiori e quelli delle basiliche vaticane, e il Sacro Collegio dei cardinali. II Pontefice benedirà il popolo Intanto, siamo in grado di darvi per primi le dispostele»! terese per la iprdteessione che giovedì 30 corrente, festività del Corpus Domiini, il Santo Padre farà in piazza. San Pietro. Sarà un ritorno, con alcune varianti e riduzioni, alle celebri processioni del Corpus Domini, che i Papi usavano fare in detto giorno fino al 1870. La processione avrà luogo fra 1« ore 8 # le 9 del mattino, e il Papa recherà processionalmente il Santissimo. Fino a questo momento si sarebbe stabilito che il Papa proceda a piedi e non come una volta sul podio, salvo che in seguito non 6i ritenga opportuno, sia per non stancare soverchiamente il Pontefice, sia per dare maggior agio al pubblico di vederlo sorreggente l'aspersorio, adoperare come una volta la sedia gestatoria preparata in modo che il Papai vi si trovi seduto, poggiato sopra un genuflettorio. L'ampio paludamento di cui sarà rivestito il Papa, darà l'impressione che egli sia inginocchiato. Pio XI ha mostrato il desiderio di fare la prima uscita dal Vaticano sorreggendo il Sacramento, e di voler benedire il popolo con l'Ostia santa. Dopo la Messa, che verrebbe celebrata dal cardinale decano Vannutelli, alla quale assisterebbe il Papa, la processione uscirebbe dalla Basilica dalla porta del cancello centrale, piegando sul fianco destro del portico di Carlo Magno, entrando nel colonnato prospicente la porta Cavalleggeri, e percorrendo il colonnato fino alla sua estremità; attraverserebbe la piazza per imboccare il colonnato opposto, ossia quello prospicente la via di Porta Angelica, e tornerebbe sulla platea della gradinata della Basilica,' sulla quale intanto sarebbe stato allestito un altare, donde il Papa impartirebbe la benedizione al popolo. U fastoso corteo Tutto all'intorno dei colonnati, e lungo il ricongiungimento dei medesimi sul lato della piazza Rusticucci, verrebbe disposto un quadruplice cordone di truppa, per il quale occorreranno oltre diecimila uomini. 11 corteo che accompagnerà il Pontefice sarà identico a quello che lo accompagna in occasione delle Cappelle papali, oltre il Capitolo e il clero della Basilica, e il se minario vaticano. Altri cordoni di truppa gireranno intorno alla parte centrale dei colonnati Intorno a questi sarà messa probabilmente una stecconata, e per accedere nella piazza saranno lasciati alcuni .varchi attraverso i colonnati. Tali varchi varranno chiusi durante il passaggio della processione. Non si è ancora stabilito se per accedere al centro della piazza occorreranno biglietti, ovvero se sarà lasciato libero l'ingresso. La convenzione fra l'Italia e l'Abissinia Roma, 21 notte. M Duce, nella sua qualità di Ministro degli Esteri, ha presentato alla Camera un disegno di legge, col quale si approva la convenzione fra il Regno d'Italia e l'Impero Etiopico, firmata ad Addis Abebn. il 2 agosto 1928, per la costruzione di una strada automobilistica e per la concessione al governo etiopico d'una zona franca ad Assali. Nella relazione che accompagna l'importante trattato, l'on. Mussolini scrive: « Onorevoli camerati. — Il 2 agosto 1928, contemporaneamente al trattato di amicizia, conciliazione e arbitrato, veniva firmata in Addis Abeba, fra il Regno d'Italia e l'Impero Etiopico, una convenzione per la costruzione di una strada automobilistica da Assab a Dessie, e per la concessione al Governo etiopico di una zona franca nel porto di Assab. Il nuovo ritmo, impresso dal Governo fascista alla vita dehe nostre colonie dell'Africa Orientale, ha trovato rispondenza nei progressi che l'Impero Etiopico va compiendo, nei molteplici campi del suo sviluppo. La vicinanza, che di quelle nostre linee fa i naturali sbocchi dell'impero confinante, ha determinato la necessità di intensificare sempre più i traffici fra i due paesi. A questo scopo appunto tende la convenzione di cui si tratta. Tale convenzione, come è detto nell'art. 1, stabilisce la costruzione di una strada automobilistica da Assab a Dessié, e la concessione al Governo etiopico di una zona franca nel porto di Assab, nell'intesa che questi due obblighi dovranno essere inseparabilmente adempiuti. Il tratto di detta strada in territorio etiopioo, da Dessié fino al confine italiano verso Assab, sarà costruito dal governo etiopico, e il rimanente trat¬ to, da tale confine al porto di Assab, sarà costruito dal governo italiano. «Sono state poi fissate norme relative alla costruzione della strada e al servizio di trasporti. L'art. 4 riguarda la zona franca, e l'art. 5 detenioina 1 compiti della Commissione degli Isperti, prevista dall'art, 4. L'articolo 6 si riferisce alle contestazioni che eventualmente sorgessero fra i funzionari del governo etiopico dimorami nella zona franca, e l'articolo 7 stabilisce quando gli Impegni delle alte parti contraenti diventeranno reciprocamente efficienti. «Seguono infine gli articoli 8, 9 e 10, contenenti disposizioni relative alla, durata della convenzione, alla possibilità di modifiche, alla sua scadenza e all'eventuale rinnovo. Come si è già accennato, In costruzione della strada tende ad incanalare verso il porto di Assab il commercio delle regioni dell'Abissinia settentrionale, e a favorire quindi io sviluppo di tali regiorni. La concessione poi dplla zona franca ad Assab, mentre permette all'Impero etiopico uno sbocco sul mare e sempre nuovi contatti con la civiltà mediterranea, e destinata ad aumentare il movimento e l'importanza di quel nostro porto. Sono quindi evidenti i reciproci vantaggi che lo. convenzione mira ad assicurare ad ambedue le parti contraenti. « Onorevoli camerali: — L'Italia, che vuole portare tutto il contributo delle sue energie rinnovellato ovunque ferva pacifica opera di progresso, contemporaneamente al trattato di amicizia, conciliazione e arbitrato, ha firmato con l'Impero etiopico la convenzione stradale, che viene ora sottoposta n.l vostro esame,-e che entrerà in vigore contemporaneamente al trattato anziddetto. Meglio cosi appare il collegamento fra la convenzione e il trattato, il cui art. 3 stabilisce che « i due governi si impegnano di ampliare e far prosperare il commercio esistente fra i due paesi ». Il decreto che disciplina i contributi sindacali suppletivi Roma, 21 notte. La « Gazzetta Ufficialo » pubblica 11 R. Decreto 4 aprilo 1929 che disciplina i contributi sindacali suppleitivi previ-1 sii all'art. 27 del R. Deerelo l.o luglio 1920 n.o 1130. 11 decreto dispone: Art. l.o — I contriuii suppletivi previsti dall'art. 27 del R. Decreto l.o luglio 192C n.o 1130, non possono essere applicati dalle associazioni sindacati legalmente riconosciuti, ai propri soci se non nei limiti e con le forme stabilite dal presente decreto. Tali contributl sono: l.o Le quote per tessere e distintivi: 2.o II contributo associativo; 3,o il contributo facoltativo. Art. 2.o — Le modalità per la istituzione Clelia tessera e del distintivo ed il limite di applicazione delle quote relative sono stabilite dalla competente Confederazione o Federazione autonoma con l'approvazione del Ministero delie Corporazioni. La tessera si rinnova annualmente. Art. 3.0 — I contributi associativi possono essere deliberati in aggiunte alla quota fissata per la tessera e per il distintivo in sede di approvazione dei bilanci preventivi ed entro i limiti che saranno di anno in anno determinati da ciascuna Confederazione o Federazione autonoma, con l'approvazione del Ministero delle Corporazioni. I nuovi soci possono essere assoggettati ad un contributo di" ammissione, la cui misura non può in nessun caso, eccedere la metà dell'importo del contributo stabilito dal primo comma. Art. 4.o — L'applicazione dei contributi facoltativi può essere deliberata in caso di insufficienza di altri mezzi esclusivamente per far fronte a spese di assohila necessità e di carattere straordinario. Ma le deliberazioni deb¬ bono essere adottate con il voto favorevole dei 8/3 dei membri In carica e sono sottoposte all'approvazione del ministero delle corporazioni. Se la applicazione dei contributi facoltativi è deliberata dalle associazioni di grado inferiore, le relative deliberazioni sono altresì soggette alla ratifica» della Confederazione o Federazioni autonome. Quando occorra provvedere a prestazioni di carattere eccezionale e di riconosciuta utilità per gli interessi generali degli associati, i contributi facoltativi possono essere deliberati nelle forme indicate nel commi precedenti, con carattere continuativo fino a una durata massima dii 10 anni. In nessun caso i contributi facoltativi possono eccedere annualmente per ciascun associato la quota individuale del contributi obbligatori. Art. 5. — Le associazioni sindacali legalmente riconosciute possono Istituire a favore dei soci servizi speciali di assistenza tecnica e qualora le condizioni di bilancio non consentano di far fronte alle spese relative con le entrate normali. Le associazioni, con l'autorizzazione della Confederazione e della Federazione autonoma competente e la approvazione del Ministero delle Corporazioni, possono riscuotere esclusivamente ai carico dei datori di lavoro e dei lavoratori associati che intendono valersi di tali servizi, il concorso a titolo di rimborso della spesa. Eguale facoltà, con l'approvazione del Ministero delle Corporazioni, è data alla Confederazione e Federazioni autonome. Art. 6. — Salvo quanto è disposto per i contributi obbligatori, è vietato alle associazioni di aprire sottoscrizioni per qualsiasi motivo, senza la preventiva autorizzazione della competente Confederazione o Federazione autonoma. Per le sottoscrizioni di carattere nazionale promosse dalle Confederazioni e dalle Federazioni autonome, è necessaria l'approvazione delle Corporazioni. Art. 7. — E' revocata qualsiasi disposizione contraria al presente decreto. I* O JSt T Binda vince la 2° tappa del Giro d'Italia La parola d'ordine di Mussolini al Fascismo milanese Roma, 21 notte. In occasione dell'insediamento dell'avv. Cottini a segretario della Federazione provinciale fascista di Milano, sono pervenuti a S E. i! Capo del Governo i seguenti telegrammi : « Cav. Benito Mussolini - Roma. — Dopo cinque mesi d*. lavoro durante i quali ho compiuto ogni sforzo per corrispondere, sia pure in parte, alla fiducia che in me avete riposta, vi garantisco che K Fascismo milanese riordinato nella sua organizzazione e rinsaldato nel suo spirito, è più che mai sensibile all'onore di essere vostri ordini. — F.to Starace ». « Cav. Benito Mussolini - Roma. — Assumendo responsabilità Fascio primogenito, rivolgendo un pensiero olocausto gloriosi martiri, porgo al Duce espressione profonda sicura disciplinata; devozione camicie nere Milano e provincia sapranno essera degne loro tradizioni. — F.to: Cottini ». Il Capo del Governo e Duce del Fascismo ha cosi risposto: « On. Achilli Starace - Milano. — Il vostro lavoro è stalo fecondo e avete quindi assolti -pienamente mandato clic vi allldai. La vostra nzio'ie intelligente ed energica ha riportato il Fascismo ■primogenito in perfetta efficienza politica e morale, pronto ad ogni battaglia Voi avete ben", meritalo del Partilo e del lìeglmé. — F.to: Mussolini » « Avv. Golfini ■ Milano. — Rispondo voslio saluto. Son sicuro die beltà tradizione Camicie Sere milanesi si manterrà integra e sempre jjlù pura. Disciplina, coraggio probità e lavoro melodico fra le masse del popolo per renderle sempre via fedeli al ììcgime: ecco la parola d'ordine per voi e per il Fascismi milanese, che non dimentico - F.to: Vìrs-n: INI ». . — »*0£j>*-. L'on. Costamagna terrà una conferenza a Parigi Roma, 21 none. L'or.. Carlo Gostamngna, invitato da un gruppo di studiosi francesi, terra ne!!:: prostituii scitinuiriii una conferenza in': saloni! il,'Ila rodete geo- Foggia, 21 notte. Centocìnquantaquattro corridori hanno preso stamani la partenza per la seconda tappa del cGiro». Il «Via» è stato dato da Capodichino dal segretario federale Natale Schiassi. Molta folla si era dato convegno, anche perchè, contrariamente alle altre teppe, questa ha avuto una partenza da gran signori Pensate: alle 9 e 15... roba da milionari addirittura. A Caivano, data la grande folla, fa la sua apparizione la milizia stradale che è obbligata ad usare dolce violenza per allontanare i pia entusiasti... velocipedastri che vorrebbero incunearsi nel gruppo dei corridori. La polvere è densa ed asfissiante. Nel polverone asfissiante Dopo Caivano in testa si rallenta ed allora tutti quelli che erano stati staccati rientrano coi primi ed 11 gruppo giunge a Caserta, forte più di cento unità. Tuttavia non si cammina adagio. Si è semplicemente ridotto il passo dai 38-39 iniziali a del rispettabili 32 di media. Alle porte di Maddaloni però l'andatura diminuisce e la lancetta indicatrice di velocità scende a 28 chilometri. A questo punto la polvere è tale che si deve procedere a passo d'uomo. Mara (che ha bucato). Lorenzetti ed altri che sono staccati dal gruppo non riescono più a portarsi coi primi. I corridori, hanno sul viso una maschera di polvere: sono già Irriconoscibili. A Santa Maria a Vico però la polvere diminuisce e molti steccati che non potevano ricongiungersi, riescono a riportarsi con i primi. Ora la strada comincia a salire ed i corridori provvedono a mutare rapporto sul bel viale che ci porta ad Arienzo dove arriviamo alle 10,25. Qui si verificano 1 primi distacchi di iso lati. 11 paesaggio sarebbe incantevole senza la polvere che è nuovamente ricomparsa. La strada è sempre in falso piano, ed i corridori clPbbono spingere per mantenere una media di 20 chilometri: poi la salite, aumenta ancora. Ad Arpaia il gruppo di testa è allungato sulla distanza di un chilometro. Dopo Arpaia la strada scende bruscamente per un buon chilometro ed in maniera alquanto sensibile. Poi ecco di nuovo in un tratto di pianura qui succede quello che generalmente avviene: gli staccati si portano coi primi. La caduta di Belloni A Paolise un tratto inghiaiato costa l'appiedamento di Giacobbe. La ghiaia ci delizierà per un bel pezzo. I corridori sono tutti in fila indiana per sfruttare una striscia di terreno buono che è in mezzo alla strada. Negl'ini deve fermarsi per una faccenda del tuttopersonale, ma il molarese riprende pre sto e ritorna in gruppo con un passo veloce. Altre figure minori sono staccate mentre Lorenzetti riesce a riprendere. . , , A Montesarchio nell'uscire dal paese Belloni è urtata da un concorrente, ha un pauroso scarto e e^P"?100,01^^"^ d che o il bianco-celeste si rialza constata *he la macchina è' inservibile, ma 1 automobile della sua Casa non c'è, e Belloni si dispera. L'improvviso incidente al vincitore della prima lappa, ha messo le... ali ai piedi al gruppo che fila via veloc». Finalmente Belloni, fatta constatare l'inservibilità della sua bicicletta, può sostituirla e gettarsi ali m- Seprimand?" Benevento siamo col gruppo dei primi, ma con grande meraviglia constatiamo che il gruppo cammina appena a 20 Km. all'ora. Intanto Belloni ha iniziate il suo inseguimento con lena, ma egli ha il compito facilitato dall'indifferenza dei componenti del gruppo di teste. A Benevento un pubblico molto fitto è lungo la strada. Dopo Benevento si Inizia una serie di salile Più di cerno nomini sono assieme Il passo non e eccessivamente forte ma è sufficiente per vedere staccare'parecchi isolati. Contrariamente alla generale aspettativa, però, nessuno accelera nel iraito pianeggiante che seme la> prima salita, e cosi si assiste ad una passeggiata alla media di 1G e 1S km. Bell'ini rientra in gruppo Ora, lasciato S. Giorgio te Montagna-, la strada è in discesa. Il passo ò sempre turistico e molti corridori si fermano a rinfrescarsi alte fontane o presso i radi casolari che incontriamo. I comando Frascarelli, poi Visconti glie lo toglie, ma sono soltanto piccole scaramuccie. Quando la salita si accentua ancora ò la maglia tricolore di Binda che balza al comando. L'azione dell'ex campione del mondo è magnifica come sempre. Ad uno, ad uno dopo vani tentativi di resistenza i corridori si staccano. Due soli restano alla ruota di Binda: Negrini e Giacobbe, poi anche quest'ultimo perde leggermente contatto. Il solo Negrini è dietro, appiccicato tenacemente, al grande rivale. Binda, Negrini e Giacobbe giungono al controllo di Ariano alle 13 e 32'. Si riforniscono rapidamente e ripartono. I primi inseguitori sono a 40 secondi e sono: Visconti, Gremo, Binda Albino, Giuntelli Marco e Frascarelli. Poi a l'I" Catalani e Mori; a l'IO" Innocenti; a l'30'-' Berretta, Rorida, Crippa, Bianchi, Divano ; a l'35" Guasco, Orecchia e Pomposi; a l'40" Piemontesi, Grandi, Ciaccheri. Belloni passa con cinque minuti di ritardo. Ci precipitiamo per la discesa e rimontiamo Chesi, Lo Mastro, che ha bucato due gomme prima di Ariano, Cecilli, Viarengo, Ma/rzorana, iGiaccheri, Zanaga, Basile, Eboli, Zanzi, Gallone, Valente, Broccherti. Un terzetto è formate- da Semprtoi, Giuntelli Battista e Perna. Duecento' metri più avanti Petruio, lMzzarelll, Briano, Simoni, Bianchi. Insieme sono Vallazza, Perego, Mainetti, Averardi, Lorenzetti, Oliveri, Bcnigli, Mammina, Torti, Bianchite, e Piccin. Cinquecento metri più oltre troviamo il gruppo di testa. 25 uomini sono nuovamente assieme cioè tutti coloro che erano riusciti a perdere meno contatto dai gl'alidi leaders che si erano data battaglia sulla dura salita. La strada ò sempre in discesa ed il fondo è buono e molti altri rientrano ancora. Ben presto tutti gli staccati della salite di Ariano Puglia sono nuovamente in gruppo. Soltanto 25 Km. ci separano ormai da Foggia. A rompere Ja monotonia ecco, dopo tante strada in discesa, un duro tratto in salita. Visconti scatta. In breve ha trenta metri di vanteggio mentre molti si staccono dal gruppo. Tra questi Fossati, I due Giuntelli, Piemontesi ed Orecchia. Sul falso piano che segue rimangono soli assieme Visconti, Giacobbe, Binda Alfredo, Negrini e Morelli, n più immediato inseguitore è Frascarelli che dopo due chilometri è alle spalle di Negrini. La salita ò ora finita ed iniziamo la lunga pianura del Tavoliere. Sono indietro Orecchia, Bianchi Mario, Piemontesi, Eboli che iniziano un inseguimento eccezionale e riescono a piombare alle spalle dei primii dopo un paio di chilometri. Ma I ricongiungimenti non sono finiti. Ecco che un altro terzetto- soprag giunge veloce: Giunteli! Battista, Giuntelli Marco e Grandi. Poi anche Catalani, Mara, riprendono contatto, imitati ben presto da numerosi altri. La fase finale Quando Foggia è già alla nostra vista avviene un colpo di scena che potrebbe avere conseguenze serie se fosse sfruttato dal gruppo. Infatti il primo a mettere piede a terra per bucature è Di Pacco; poi Gremo ed in fine Negrini. Ma nessuno- si muove e la media oraria, che oscilla sui 30 Km. non aumenta per nulla. Scomparsi costoro compaiono Belloni. Dinaie, Ci telli, Chesi, Piccin. A cinque chilometri dall'arrivo ecco rimontare in gruppo un tandem velocissimo coni posto da Negrini ed Orecchia che hanno saputo compiere la prodezza di ricongiungersi nello spazio di ire chilometri. Siamo alle porte di Foggia. II gruppo comprende 42 unite, ma solo trentuno riescono ad entrare in pista assieme. Dopo mezzo giro solo una quindicina di corridori si staccano per contendersi la vittoria. Conduce Catalani che ha alla ruota Visconti e Dinale, poi è Binda seguito da Piemontesi, Crippa. Frascarelli. Alia campana Dinate c ni comando. A questo punto Piemontesi tenta di farsi sotto, ma Dinale e Binda accelerano contemporaneamente. Poi Binda lascia anche Dinale mentre Piemontesi lanciato non riesce che a giungere secondo — dopo aver sorpassato Dicale — a cinque macelline dal campione d'Italia. L'ordtne d'arrivo questa lunga discesa, che ci porterai 1. BINDA A. alte ore 15,46'17", che sulla provinciale Avellino-Ariano, che Belloni, dopo un'ora di inspguimento, può rientrare in gruppo. Nulla di notevole sino al Pome sul Calore. Improvvisamente il plotone ondeggia: le schiene si curvano. Qualcuno impiega ore G.'S'IT" a percorrere i 181 chilometri e 800 metri alla media di Km. 28,138. 2. Piemontesi Domenico di Boca, a quattro macelline. Dinale Alfredo di Vallonara a due è passato al comando iniziandosi lalmacchine; 4. Grippa Alfonso a mezza dura salita che precede quella più 1 un- ruota {primo degli indipendenti e de ga di Ariano. E' Binda All'ino elio lira'gli isolati; 5. Giacobbe; 0. Visconti come un dannato. Fra quelli che perdono coniano notiamo: Belloni già provato dal lungo inseguimento, Grandi, Paneera, Fossati, oltre, s'intende, alle figure minori : i predestinati. Giacobbe, Binda Alfredo, e per ulti- (pf litio dei junlores) : 7. Frascarelli; 8. Averardi; 9. Catalani; 10. Negl'ini; 11. GiunteLli M.; 12, Beretta A.; 13. Giuntelli B. ; 14. Rovida; 15. Belloni; 16. Pancera G. ; 17. .Morelli, tutti in ore 6,28*17": js. Binda Albino; 10. Brio no; Ciacche ino Orécchia, si alternano al comando'ri. Eboli, Fossati!, Grandi, Guerra. Mai,-■ ben presto il gruppo non 6 formato netti, .Mara. Moretti, Mori, Perego, Pedi" da unii quindicina eli uomini. Po': timo, Pìcchi, Borghi, tutti In ero 6.28" e anche ia salita finisce, il passo ni Beuta ,v.i" : 34. Bianchi M„ in ore G,29'13"; 35. e diversi fra gli staccali, rientrano. Recente M.: 36. Semprini, in on: 6,20' Si attacca ora la salita di Ariano ] e 25"; 37. Bianchi, in ore 6,20'25"; 38. che in nove chilometri ci porterà da 305 a 700 metri. Gremo e- al comando Elogi francesi agli atleti italiani Parigi, 21 notte. La riunione atletica organizzata allo Stadium Jean Boutn e terminata, come sapete, con una successione di vittorie italiane. 11 nostro amor proprio nazionale può ritenersi soddisfatto. La esibizione di atleti italiani qui in Franca, dove l'atletica è tenuta in grande onore, non poteva essere migliore. Quattro atleti soltanto sono venuti qui, ma fra essi vi sono stati tre vincitori in tette le prove a cui hanno partecipato. « E' stata non soltanto una dimostrazione — scrivono concordemente questi giornali — di quanto si è fatto e si fa in Italia in campo atletico, ma 'una lezione, un esempio per i nostri campioni quando noi li mandiamo, e il caso è frequente, all'estero. Una rappresentanza ristretta, ma con le più grandi possibilità di vittoria, con atleti in ottima forma e particolarmente animati dal desiderio di vincere ». « Toetti è molto giovane, appena 18 anni e mezzo — scrive Geo André — e potrà fare molto meglio nell'avvenire. Con ogni verosimiglianza diventerà fra non molto uno dei migliori osprinters» europei ». Questi giornali affermano che i migliori « sprinters » francesi non sono ancora in perfetta forma e si augurano dL vedere Toetti in una nuova esibizione fra alcuni mesi. Anche la vittoria di Beccali nella corsa dei tremila metri su Dartlgues e Beddari e commentata favorévolmente. « Da uomo rotto ai mezzo fondo — scrive Luigi Maertens — Beccali, infinitamente più veloce di Cartiglie? e Beddari, non ebbe alcuna difficoltà a seguire l'andatura imposta da Dartigues e poi. a vincere magistralmente nel momento dello sforzo finale ». Ma la ti performance » che ha impressionato maggiormente sia i competenti che il pubblico è quella di Tavernari. « Essa permise — scrive Gèo André — all'italiano di vincere nettamente U nostro grande nazionale Ladoumegue clic non resta d'altronde diminuito da questa disfatta. Tavemari deve essere messo su un piede di eguaglianza con l'inglese Lowe campione olimpionico, con il tedesco Peiltzer recordman del mondo e con il francese Sera Martin nel loro grado migliore di forma. Tavernari è uno dei più bei tipi di corridori sugli 800 metri che io abbia mai veduto ». Il, concorso ginnastico di Orléans Una vittoria della S. Q. Torino Orléans, 21 notte. Sono continuate oggi, davanti a ben 45.000 spettatori le gare indette per il 51.o concorso della Federazione francese di ginnastica, iniziatesi domenica. I nostri rappresentanti sono ancora una volta stati ammiratissimi ed oggi la S. G. Torino ha sollevato l'entusiasmo di tutto il pubblico e specialmente dei molti Italiani presenti; classificandosi prima assoluta nella sua categoria e meravigliando per la bellissima progressione al ca vallo compiuta. I nostri ginnasti so no stati applaud Rissimi per la loro vittoria veramente meritata. La super=maratona Il policeman Salo sempre al comando Odessa (Texas), 21 notte II podista newyorkese Sam Richmar è arrivato primo al traguardo della 51.a lappa delia maratona transconti nenlale percorrendo la distanza da Midland a Odessa (miglia 21,7) in ore 2,S4'40'\ Classifica generale: l.o Salo 333 ore 25'17": 3.o Gavuzzi 335 ore 40 47"; 3.0 Umek 360 ore 22' 16". (U. P.. Il torneo tennistico della Juventus Le finali della Coppa Sail Sì sono svolte ieri le finali per la « Coppa Sail » e sono continuati gli incontri per il Torneo internazionale. Ecco 1 risultati: Coppa Sail, — Finale: T. Genova (Balbi) batte T. Juventus (M. Sertorio) 6-3, (i-i, 5-7, 6-1. — Doppia mista Semi-finale: T. Juventus (BolognaE. Sertorio) batte T. Parigi (Vaus sard-Guillemont) 3-G, 6-3, 7-5. — Singolare signore: Finale: T. Parigi (Vaussard) batte T. Parigi (Mounier) 0-1, S-U. Torneo internazionale. — Singolare uomini Ubera: E. Sertorio batte Tasso 6-1, 6-1: M. Sertorio batte Meunier 6-3, 6-1; Dorner balle Bona 6-1; 0^1. Singolare signo-e lìbera: Vaussard balte Macchi 8-2, 7-5. — Doppia uomini libera: Galindez-Tasso battono Fe D'Ostanl-A. Miliari 6-3, 6-0; Guillemont-Meunier battono Rona-P. Mondello (5-1, SU; Galindez-Tasso battono Guillcniont-Meunier 0-0, 4-6, 8-C. De Morpurgo e Del Bono vittoriosi a Parigi Parigi, 21 notte. Sono continuati oggi i campionati internazionali di tennis di Francia. De Morpurgo e Bel Bono battevano senzti impegnarsi Edoardo Bianc e Ma g;,loff per 6-3; 6-2; 6-4. I grandi premi automobilistici Il Reale Premio Roma Roma, 21 notte. Fervono gli ultimi preparativi per il Real Premio Automobilistico che si correrà domenica sul circuito delle Tre Fontane. Gli iscritti sono 1 seguenti: Categoria fino a 1500 eme: Arcangeli (Talbot); Pinlacuda (Talbot): Tirassa-Ranieri (Maserati); Rivola (Salmson); Bornigia (Alfa Romeo) ; Sartorio (Amilcar) ; Biondeiti (X) ; X (Alfa Romeo). Categoria da 1500 a 2000 cmc. : Gamboni (Maserati); Lepori (Bugatti); Tonini (Bugattij ; Del Bono (Bugatti) ; Tazio Nuvolari (Bugatti); Divo (Bugatti); William (Bugatti); Monti (Maserati); Fisallì (Maserati); Achille Varzi (Alfa Romeo); Fagioli (Maserati); Baconin Borzacchini (Maserati); Codehippi (Alfa Romeo); Menzioni (Maserati); Bouriano (Bugatti); De Sterlick (Mase rati). Categoria oltre 2000 eme: Momberger (Mercedes); Hans Stuck Villiez (Austro Daimler); Lepori Mario (Bugatti); Cafiisch (Mercedes); Blancas (Bugatti). Un sommario esame delle iscrizioni pervenute, permette di auspicare per la grande manifestazione automobilistica di domenica prossima che è indubbiamente la più importante d'Italia e una delle più importanti d'Europa, il più lusinghiero successo. inanziana erciale Borsa di Torino Titoli quotati ulllcialmente lino corrente: TITOLI oontr. Mass, Min. Chlua. Rendlta 3.50% —, — — told, id. cont. : — 69 95 — bu 05 Consolidate 6% — 80 65 80 575 80(15 Id. Id. cont. i — S065 — m><-.> Torino b % c. . — — — 49150 S. Paolo 5 % C. — 444 — 443 75 444 — b\ Venezio6%c. — — — 477 — Banca Italia c. | 2511867 501 — 1807 50 Banca Comm. 1550 1373 — 1308 — 1372 — Credlto Hal. 50 75t— — 751 — Banco dl Roma 1 — — tltr.O B. Naz. Credlto 50 530— — mo — Cons. Mob. 350 841— — 841 — Italbrlt. B. C. | — i _', _ 493_ Bledlterranee — — — C70 Meridional! 50 889— — soo — Kllbattluo 200 50150 — 50150 Sabaudo 50 275— — to — CosullcJi 100 101 50 — 101 50 N. A. I. |. — - — — 179 — Italiana Gas 1450 280 50 200— 100 85 Id. nuove , — — — ?so — StlgO i — — — 27-2 — Elettrlcltft A. I. 1 300 247 50 — 247 50 Sip 1 750 154 75 154 50 154 50 Tern! 200 3S5— — 3s5 — Slet 150 137— — 137 — Savlgllano — — — 875 — NeblOlO 50 299— — -2U9 — Tedeschi 100 286— — 200 — Oft. Moncenlslo — — — M50 Flat 10100 581— 523 — 630 — Clr — — — 197 — Amlata 50 285— — 2fi5 — SchlappareUl — — ■ — - 83 — Monteeatinl SO 247— — 247 — Mira Lanza — — — <«50 Acqua Potablle — — — 57s — Bonlflche 200 409— 4c9 — Kerio 50 116— — no — Tlnica — — — 245 — Vallt Lanzo — — —107 — Vlscosa - 9150 93— 92 25 02 3/8 Cliat.illon 14150 229 — 223 — 25S6D Varedo 2350 41— 40 50 40 7/3 Saturnla 1 — — — &o — Acdes — — — 5975 Benl 250 657— 649— 657 — Ccmentl 1 — — — 98 — Plttalujrn 300 44 50 44 — 44 25 Lane Borgosesta — — — 1410 — Cartlere Burgo 300 575— — 575 — CAMBI Parlgl 1 _ |l| _ (, _ 1 74 60 Svizzora | — l|| — i|i — | 36810 Londra :| — T — 1' — I92GS37 Now York )• — i| — j — | 10 095 Borse italiane TITOLI Milano-Genova-Roma-Triesle ma prima Oliveri poi Rovida e Binda Al 1 >ìno si portano in lesta. Dopo una Ureve pausa nacinea ecco Giacòbbelti in ore 6,30 arrancare poflcrosaìnenté. Venti ho-|S.30Tm": \">. !)i iiìiii Viarengo Jn ore 6,20'^5" ; 39. l'izzarelli in ore 6,29'45"; 40. Mammina in ore 6,:i0'10"; il. innocenti in oro 6,30T0"; -ì:!. Cremo in ore 6.30-iO"; i.'ì. I.oivnzel4-1. Simoni in oro icco in ore G,3'''f>.V: Il record mondiale dì un'aviatrice americana New York, 21 notte. 11 ri-cord mondiale di durata con liippnwch! !"u. meno di 00 I-IP, e •ut:, ili. Rivallo 'u uro C,3I"25"; -'.7. FoiuposiUiato bau ilio iinll'avintrlce La 11 rie :u:iìi >■■■■• ,., g0liù Celioni. Piemontesi t> Grandi, in ore 6,31'ìa" ; -SS. Vallazza in ore 6,33' Yonng. Ella infatti lia eseguito un vograflea di Parigi, sul tema: «La cri- gi attacca ora l'ultimo tratto di sa- e 43"; 40. Valente in ore 6,33'43"; 50.Jlo di 25 ore e 5 minuti primi atterranti della democrazia rappresentativa ».llita, il più faticoso. Per unpo' è allMartorana in ora 6,34'38"i do in, ottime condizioni a Jacksonville. Pugllisti italiani all'estero Marfurt battuto a Cordoba Buenos Aires, 21 notte." '{A. A.) — Comunicano da' CÌirà'oba che il pugnatore italiano Mariurt ha avuto jn quello stadio un incontro con. Valor, un giovane combattente di un'abilità eccezionale, dotato di una notevolissima potenza, li match è etato condotto a tutta andatura fra kU incitamenti del pubblico. Il metodo di combattere di Valor ha reso difficilissimo il lavoro calmo di Marfurt; tuttavia pochi dei lai-stri swings di Valor hanno raggiunto il bersaglio, bloccati dal romano, che è riuscito &pesso ad annullare l'azione avversaria e a contrattaccare con efficacia. Marfurt fin dall'inizio ha 6aputo impressionare favorevolmente il numerosissimo pubbWco per la sua tecnica, per la precisione dei suoi colpi, per le sue azioni rapide e brillanti. Solo verso la fine il pubblico ha avuto la sensazione che il pugnatore italiamo risentisse dei colpi dell'avversario e allentasse per stanchezza la guardia. Valor è stato incitato a gran voce a porre termine al combattimento. Valor ha accelerato l'azione riuscendo, dopo aver subito nelle precedenti riprese la preponderanza dell'italiano' a prendere qualche vantaggio, ciò che ha indotto i giudici ad assegnargli la vittoria non senza, proteste da parte di un buon numero di spettatori, Gli incontri Parboni=Bosisio e Locatelli-Farabullini Roma, 21, notte. Il presidente della Federazione Pugilistica italiana ha disposto: Si omologa in data 21 maggio, in coiiiormità al nulla 06ta della parte interessata, per abbreviazione di termini, la sfida lanciata dal romano Parboni al campione d'Italia Mario Bosisio per la disputa del Campionato nazionale del pesi medio-leggeri. Dalla data dell'omologazione decorre il termine di un mese concesso al compiono per il rilievo della stlda. Sj omologa pure, con decorrenza dal 6 giugno, la sfida lanciata dal pugile Anacleto Locateli! al campione italiano Mario Farabullini per la disputa del campionato italiano dei pesi leggeri. Da tale data decorre u termine di un mese concesso al campione per ti rilievo della sfida. Per il campionalo italiano dilettanti, poiché parecchie domande pervengono alla segreteria, alcune delle quali non possono essere prese in esame per mancanza dei dati giustificativi necessari, la Federazione rende noto che le domande stesse, corredate di tutti quei dati e documenti che siano a comprovare la ragione che giustifica la domanda, devono essere inviate per il liram.ite dei commissari regionali i quali devono corredarle del loro benestare. Le corse a San Siro Milano, 21 notte. Premio Stadera, L. 10.0O0, m. 2000- 1 Edoardo 55 (Fiorillo), 2. Mana, 3. Vibburìmn. Una lunga, e mezza, tre lungli ciucine liingh. Tot. L. 19,50. 9, 12,50. Premio Torno, L. 10.000, m. 1200: 1. Erls. (Gabellili!) 56, 2. Tamarix, 3. Birba. Mézza lutigli., tre lungh., una testa. Tot. 26. 11, 10. Premio Fino Mornasco, L. 8000, in. 15001. Cirra, 55 (Blackiurn), 2. Stia, 3. Augusta. Una lungi]., molte lungh.. una testa Tot. 18,50, 7,50, 10,50, 0. Premio Pescarenico, L. 10.000. ni. l',00- I. Doglia, 50 i/i (Barala), 1. Piacidia. ',5 (Pacifici), a. Ecuba. i. Nella Regina. Dcat-heat una limgli., una limali. Tot. 31, 18.50. 11 .fui. 9,50, 1. Premio Odine, L. 20.000, m. 18O0: 1. Olea Fragrans, 61 14 (Mercuri), 1. Jfasslnelll. 56 U (Watchins), 3. My blue, i. Tuia. Deat-heat. mezza lungh., una lungh. Tot. 22.&0, 10.50. II, 50, 7, 7. Premio Uanate, L. 10.000. m. 1060: 1. Dorina. 56 (Blackbiirn), 2. Badiana, 3. Fregcne. Una lungh., una lungh. e mezza, tre lungi) Tnt ?7.r,0. s.f.O. 15.50. S.10. Premio Paachirolo, L. 10.000, in. 2000: Tomtes, 58 (Regoli), 2. Sambor, Una incoll., due lusgh, i3r7i e. Rendita 3,50% Id. ld. cont. Consolidato 5 % Id. ld. cont. Venezie 3,50 % BANCARIE Banca Italia c Banca Comm. B. Naz. Credito Banco Roma Credito Ital. Cred. Marittimo Cons. Mob. Comm. Triest. TRASPORTI Mediterranee Meridionali Rubattlno Libera Triest. Cpsullch Lloyd Sabaudo Kav. A. I. MANI FATTURI Chatlllon Unlf. Can. N. Rossari .Varzi Snla Varedo MINERARIE E Ansaldo Uva Elba Montecatini Amlata MECCANICHE Breda Fiat Isotta Dalmlne ELETTRICHE Selt Edison SIp Marconi Terni U. Esercizi Loinb. (Vlzzola) ALIMENTARI Distillerie Ital. Rarr. I.lg.-Lomb. Eridania AQRCOLE E I! Aedes Fondi Rustici Imp.. Fondiarie Bonifiche Ferr. Beni stabili DIVEnSE Assic. Generali Esport. I. A. Pivelli Gas Torino Mira I.anza CAMBI Francia Svizzera Londra New York Berlino Vienna Bucarest Belgio Spagna Praga Budapest Albania Belgrado Olanda Norvegia Atene 70— 60 80 69 851 70 — — — 69 75 — 80 575 80 60 SO 00] 80 60 — 80 525 80 501 — — 74 10 14 25| 73 80 1880— 1SC2—18C0— — 1371 50 1371 — 1372 — 1370 — 531— 530 50 532 — 535 — 111— 111— 11150 111 — 751— 750 — 750 — 755 — 500 — 501— 501— — &40— 842— 842— — — — — 482 — 1 660 —| &OT— — _ i 888 —1 88750 886 — 8S4 — 500 501 50-2 50 ,501 — — 125 —| 121 — 126 — 120 — 99 50 99 50 98— 101 — — J 275 50 — — 228— — 228— — 391 —. — — — 710— — — — 92— 92 50 93— — 4050 — 40— — M ETA LLURQICHE 142— 138— 130— — 197— 196— 194 50 — 4250 4350 43— — 247— 247— 247— — 2S550 286— 285— — 120— — — — 531— 531— 530— — 194 50 — — — 137— — — 1 — 315—316— — I' — 762— — — 1 — 154 50 153 50 — — — — 370— — 382 — 382 — 381 50 — 116 75 117— — — I 8S9-| - | — ,|: - 1 132501 132—1' — 1 — [ 683— 6S3— — I — t 459 —| 461 50| 460 —| — IMOBILIARI 6— 605 — — 192— — 191— — — — 129 50 — 470— — 468— — 645— 652— 663— <- — : — . — 4805 — 301— — , — — 1073—i — — — 280— — — — 82- - : - - 74 615 74 67 74 55 7-i G6 3G7 95 368 10 — 3(18 10 92 055 92 6S 02 64 92 00 19 06 19 095 19 095 19 1050 455— — — 454 50 268 65 — ■ — 2f«50 1135 — — 1135 265 30 — — 265 25 272 7/8 271 76 — £72 — 5650! — . — 56 55 333— — — 3S3 — 366— — |' — 307 — 33 65 — — 33 625 768 20 — ■ — 768 25 24 70 — — — Le previsioni sul raccolto del granii Roma, 21, &ora. Il Comitato del Grano comunicai 1 Cominciano ad ossero pubblicate sul giornali previsioni sulla prossima raccolta del grano. Tali previsioni mancano, noi momento alitiate, dì ogni base. I dati definitivi del raccolto noni si conosceranno che a trebbiatura ultimata, cioè a meta settembre. Le proi visioni approssimative del Comitato so>< no per un raccolto pini tosto mediocre^ dato l'andamento sfavorevole della stai glone al temilo della semina e durante 1 mesi invernali. Chiarimenti sui mutui agrari Roma, 21, sera. Il ministro dell'Economia Nazionale* su richiesta della Confederazione nazionale degli agricoltori, ha chiaritoi 1 termini relaiivi alla concessione di' mutui agrari per l'acquisto di terre necessarie alla costituzione di piccate proprietà coltivate. Per disciplinare tale materia, secondo il chiarimento occorre riferirsi a due concetti fondamentali: 1.0: 6 inteso che la piccola' proprietà, coltivata è quella composta da un'unità coltivata, di estensione corrispondente alla normale capacita lavorativa del proprietario; 2.o- l'importo dei mutuo è limitato dalle esigenze della garanzia e delie necessità, per evitare un eccessivo indebitai mento. Il petrolio nel Madagascar Parigi, 21, sera. Sotto il patronato del Governo francese, una Compagnia specialmente attrezzata sta facendo sondaggi nell'isola di Madagascar alla ricerca del i>etrólio. Si nutrono fondate speranze nella riuscita dei tentativi, essendo state preventivamente designale )e località nelle quali, per precedenti assaggi sul terreno, è ritenuta probabile la presenza del prezioso combustibile! liquido. Dall'automobile all'aviazione Londra, 21, sera. Si ha da New York che, seguendo! l'esempio della a General Motors » lai quale ha preso una laa-ga partecipazione nella Compagnia d'aviazione « FoleIter », si dice del 40 % del capitale azionario, anche la «Packard Motors» s'interessa di affari d'aviazione ed avrebbe apprestalo un nuovo polenta motore d'aeroplano le cui caratteristiche sono mantenute segrete. TORINO. - Roano Emilio, Eossuto Giuseppa e Vignetta Luigi, società In nome collettivo, in Ifnuldazlone, tipografia, via Amedeo! Postoti 26; listata adunanza 31 corr. ore la, per esperimento di concordalo proposto al 100% al creditori privilegiati e 28% al chlrografarl. — Disio Alborto, seterie e telerie, via Montcbello 5; fissata adunanza 7 giugno ore 15, per esperimento di concordato proposto col 12 % al creditori chi» rografafi. Media del Cambi e consolidati. — Roma, 21. — Rendita 3,50 % netto ÌOOO 69,62,5; ld. ld. 1902 6-1,50; 3 % lordo 42,75; Consolidalo 5% (Littorio ed emlss. precedenti) 80,50; Oliblig. Venezie 74,07,5. — Cambi: Francia 74,03; Zurigo 308,05; Londra 92.65,6; Amsterdam 7,68,30; Madrid 272,14; Bruxelles 205,30; Berlino 4,55; Vienna 2,68,60; Praga 50,60; Bucarest 11,35; Buenos Aires pesos oro 18,20, ili. id. carta 8; New York 19,09,5; Montreal 18.00; Belgrado 33,65: Budapest 333,50; Tirana 3,66; Oslo 509; Mosca 98; Stoccolma 510; Varsavia 214,50; Copenaghen 509; Oro 30S/,i Borse estere Parigi, 21. — Chiusura: Titoli: Rendita francese 3 % 75: Redimitilo 3 % 82,90; 3,50 % 93,75; 5 % 101,45; 4% 1917 91; 4 % 1918 89,50; PlCSIitO 5% 1920 124,50; 6% 106,90; Banca di Francia 25.960; Banca di Parigi 3450; Crédit Fonder 5520: Crddlt Lvonnais 3350; Azioni Suev. 26.050; Rio Tinto 6850; Wagorìs Llls 638; Snla Viscosa 128; Montecatini 345. — Chiusura cambi: Italia 133.95; Londra 121,15; New York 25,59%; Belgio 355; Spagna 36i.62: Svizzera 492.75: Olanda 102S.50; Svezia 083,50; Praga 75,80; Romania 15,20; Germania 6,09,50. Londra, 21. — Chiusura cambi: Italia 92,67New York 4.81,07; Amsterdam 12,06,37; Francia 124.14; Belgio 34,941/8; Germania 20,37; Svizzera 25.18.5; Spagna 34,13; Copenaghen 1R.'20,75; Stoccolma 18,15; Oslo 18,20 1/8: Helsil.gfors 103; Praga 163,90; Budapest 27,81,5; Belgrado 270; Sofia 070; Bucarest 818; Atene 374 7/8; Costantinopoli 9,90; Austria 3-1,53; Varsavia 43,36; Buonos Aires pesos oro 47,10; Rio Janeiro 5,87; Yokohama 22.12. Ginevra, 21. — Chiusura cambi: Italia 27.17,5; Francia 20,28.75; Inghilterra 25.18,5; New York 5,19 M; Belgio 72,07,5; Spagna 73,90; Olanda 208.77,5; Germania 123,00; Austria 72,95; Svezia 138,70; Bulgaria 375; Cecoslovacchia 15,30,25; Ungheria 90,47,5; Jugoslavia 9,13; Norvegia 13S.',0. Vienna, 21. — Chiusura camht: Italia 37,21.5; New York 710,75; Parigi 27,70,5; Romania 421,5; Bulgaria 512 7/8; Jugoslavia 12,49,75; Berlino 169,20; Svizzera 133.95; Amsterdam 285,76; Praga 21,03; Budapest 123,91,5; Varsavia 79,07; Londra 34,49,25; Belgio 98,60, New York, 21. — Apertura cambi: Roma 5,2:;,5; Londra 4,85; Parigi 3,90.75; Bruxelles 13,88,5; Madrid 14.22; Berna 19.20; Amsterdam 40,20,5; Berlino 23,80,5. Berlino, 21. — Chiusura cambi: Italia 21,98; Francia 16,41; Svizzera SO.86,5; Vienna 59,02; Ungheria 73.16; Londra 20,37; Amsterdam 168,62; New York 4,20; Praga 124,25, Parigi, si. — Il mercato si è riaperto stamane dopo tre giorni di chiusura con una tendenza irregolare ma con un volume di affari abbastanza grande. Il valori fr.-incesl poni si sono mantenuti abbastanza termi ed alla chiusura registravano alcuni pumi di guadagno. Le rendile francesi ed 1 ban cari si sono mostrati molto fermi. Tra 1 valori stranieri la-noia generale è la fermezza. Lò Suez barino guadagnato alquanto terreno. Le Petrolifere hanno avuto poche modificazioni. Le Tubize sono state Incerte. Soltanto le azioni del rame si sono dimostrato oltremodo pesanti. Le Rio in poche ore binino perduto più di cento punti. Zurii;o, si. — Mercato inolio alllvo. in tutti i valc»-l si ebbero nuove oscillazioni, generalmente stabile svizzere, si zaaatenner.o i,Ufc.^..:^-- 1 '...j..'i. Fallimenti MERCATI 1 cereali alla Borsa merci di Milano ] Milano, 21 sera. La Borsa Merci di Milano comunica; le seguenti quotazioni ufliciali odier< ne: Frumento: torte numero di affari, andamento cateto, apertura luglio 12G.G0, agosto 125,10, ottobre 126,91)5 clausura luglio 1X6,50, agosto 124,95^ ottobre 126,70. - Granoturco: discreto numero di contrattazioni. Andamento calmo; apertura luglio 84,60, ottobre 82,50; chiusura luglio 84,50, ottobre 82,45., - Riso: largamente trattato. Calmo per, consegne luglio. Andamento debole* Apertura corrente 149,50, luglio 143,50, agosto 142,25, ottobre 136,25; chiusura corrente 149, luglio 143,10, agosto 142» ottobre 136. - Risone: affari'limitati: Prezzi colmi; ape stura corrente 103,25* luglio 102, agosto 101,25, ottobre 9'»,50; chiusura, corrente 103,50, luglio 101,50* agosto 100,50, ottobre 94,50. CHIERI. — Bestiame da lavoro: buoi al Mg. da L. DO a OS; vacche da 48 a 54. . Bestiame da macello: buoi al Mg. da L. 50 a 50; vacche da 27 a 55; vitelli e manzi da 4S a 52; agnelli o capretti al kg. da a 7,50. - Animali da cortile e uova: gallina per coppia da L. 25 a 35; polli da 18 a 30} faraone da 32 a 38; conigli cadmio da 5 a 6; uova alla dozzina da 5,23 a 5,40, freschissime L. 6. - Cereali: grano al Q.lo da L. 12J a 132; meliga da 105 a 110: segale da) los a 112; riso da 100 a 200: lagiuoli da 3D0 a 4."0; fave da 105 a 110; cecl da 180 al 185; crusca da 63 a 65; cruschello da 57 a 58. - Foraggi: fieno maggengo al Mg. da L. 0 a 6,35; agostano da 5,40 a 5,70. - Verdurai patate al Mg. da L. lOa 12; cipolle da 10 a 14; spinaccl da 10 a 14; zucchlnl per dozzina da 5 a 7; aglio al kg. da *-a 5} Insalata lattuga por dozzina da 1 a 2. - . Frutta: mele'al Mg. da L. 8 a "30. - Vini» barbera per brenta da L. 130 a 140; comune da pasto da 90 a 130; vino freisa da lm« bottlgliare da 130 a 140. FERRARA, 21. — Cereali: frumento forra. toso buono mercantilo al Q.le da L. 120 al 131; frumento ferrarese mercantilo da 126 si .128: farina di frumento inarca B da 160 a 108; crusca da OS a 70; tritello da 64 a 66; farina gialla con crusca da 115 a 117; farina gialla con crusca per uso zootecnico da lOS a 107; farina gialla abburattata da 121 a 123; avena bianca da 80 a 88; avena rossa' da 88 a 90; segala da 94 a 00; fagioli colorati nivlotll e verdoni da 280 a 300. Canapa: canapa buona In fagotti ed in natura di Bondeno 0 di Cento al Q.le da L. 470 a 480: canapa fina In fagotti ed In natura del ferrarese da 460 a 47fls «ftiiapa buona tn fagotti ed In natura del 'ferrarese da 450 a 400; canapa comune tn fagotti od In natura da 430 a 440; canapa Inferiore te fagotti ed in natura da 400 a 410J scarti di canapa naturale da 370 a 380; canaponi scavezzi da 370 a 380; stoppe naturali da 200 a 280; stoppe di l.a e 2a qualità da 310 a 320: stoppo di 3.a nette da 4.a da 260 a 270. - Bestiame: buoi da lavoro, peso vivo al Q.le da L. 410 a 450; vacche da lavoro, peso vivo da 3G0 a 450; buoi da macello 1.a qua!., peso vivo da 440 a 480, peso netto da 850 a 900; buoi da macello 2.a qualità, peso vivo da 330 a 350, peso netto da 700 a 750: vacche da macello 1J8 qual., peso vivo da 415 a 440, peso netto di 800 a 830; vacche da macello 2.a quanta, peso vivo da 320 a 345, peso netto da 680 a 740; vitelli, peso vivo, l.a qual. da 630 a 660. id. id. 2.a qualità da 525 a 590; maiali peso vivo da 550 a 620. peso netto da 780 a 820; angeli! peso vivo da 400 a 500; pecore peso vivo da 250 a 280. 8. damiano d'ASTI 21. — Bestiame» vaccho da lavoro per capo da L. 1800 a 2700; vitelli da allev. da 700 a 1000, Id. da macello al Mg. da 45 a 55; lattonzoli por capo da 230 a 425; malalettl da latte al kg. da 10 a 12; conigli da 5 a 5,25. Pollame: gallino al kg. da L. 9 a 0,25; polli da 13 a 14; anitre da 9 a 10; piccioni per capo da 3 a 3,50. Uova alla dozzina da 5,25 a 5,35. - Vini: barbera per ettolitro da L. 915 a 240: comune da pasto da 175 a 195. Vercelli, 21. — Cereali: grano al Q.le da L. 122 a 127; meliga da 93 a 97;; segale da 85 a 90; pula di riso 21 % da 35 a 39; faglilo» da 240 a 2S0; farina di frumento n. 1 da 109 a 170; crusca da 70 a 72; cruschello da 66 a OS - Risoni: allorlo al Q.le da L, 115 a 120; grana lunga e P 6 da 109 a 120s maratelll da 119 a 120; originarlo da 95 al 100. - Risi sgusciati: originario al Q.le da L. 124 a 128; riso raffinato da 141 a 144ì riso originarlo brillalo da 153 a 156; riso originarlo camolino da 151 a 153; riso maratelll da 201 a 203; mezzagrana di riso (escluso corpetto) da 100 a 105; risina da 9', a 99, - Foraggi: tiono maggengo al Q.le da L. 55 a 60: agostano da 48 a 53; terzuolo da 44 a 48: paglia di riso sciolta da 8 a; 12; paglia di frumento pressata da 18 a 30? avena da 84 a 90. - Frutta: mele prima qualità al kg. da ti. 3,90 a 4,10; aranci dal 2,30 a 2.50. SETE. — Società Torinese, 21. — Opera» zloni di stagionatura: organzino colli 3. kg. 302,37; Greggia rolli 4, kg. 399.M); lana colli R. kg. 1083.99. Totale colli 15. kg. 23R8.69. Operazioni d'assaggio: greggio 13, lavorate 9. Operazioni di purga: lana 1. Piem. An. ASPA, 21. — Stagionatura 0 pelatura: greggio n. 5, kg. 363,34, ass. #j organzini il 2, kg. 160,58, ass. 3. 1.000, in. 2000: 1.1 tutu I valori si ebbi; mbor, 3. Cotult. Ima la tendenza fu tee lutigli. Tot. e le obbligazioni &v Icalme. IpPSLIBE CEE01.E22A SPECIALE DELL'UOMO Cur* modani», rapidi —. 8al« MMMMUMMiflb «(arar" La convenzione fra l'Italia e l'Abissinia Roma, 21 notte. M Duce, nella sua qualità di Ministro degli Esteri, ha presentato alla Camera un disegno di legge, col quale si approva la convenzione fra il Regno d'Italia e l'Impero Etiopico, firmata ad Addis Abebn. il 2 agosto 1928, per la costruzione di una strada automobilistica e per la concessione al governo etiopico d'una zona franca ad Assali. Nella relazione che accompagna l'importante trattato, l'on. Mussolini scrive: « Onorevoli camerati. — Il 2 agosto 1928, contemporaneamente al trattato di amicizia, conciliazione e arbitrato, veniva firmata in Addis Abeba, fra il Regno d'Italia e l'Impero Etiopico, una convenzione per la costruzione di una strada automobilistica da Assab a Dessie, e per la concessione al Governo etiopico di una zona franca nel porto di Assab. Il nuovo ritmo, impresso dal Governo fascista alla vita dehe nostre colonie dell'Africa Orientale, ha trovato rispondenza nei progressi che l'Impero Etiopico va compiendo, nei molteplici campi del suo sviluppo. La vicinanza, che di quelle nostre linee fa i naturali sbocchi dell'impero confinante, ha determinato la necessità di intensificare sempre più i traffici fra i due paesi. A questo scopo appunto tende la convenzione di cui si tratta. Tale convenzione, come è detto nell'art. 1, stabilisce la costruzione di una strada automobilistica da Assab a Dessié, e la concessione al Governo etiopico di una zona franca nel porto di Assab, nell'intesa che questi due obblighi dovranno essere inseparabilmente adempiuti. Il tratto di detta strada in territorio etiopioo, da Dessié fino al confine italiano verso Assab, sarà costruito dal governo etiopico, e il rimanente trat¬ scrtdzct1ldèggflmtqvvsvtvpitctdr to, da tale confine al porto di Assab, sarà costruito dal governo italiano. «Sono state poi fissate norme relative alla costruzione della strada e al servizio di trasporti. L'art. 4 riguarda la zona franca, e l'art. 5 detenioina 1 compiti della Commissione degli Isperti, prevista dall'art, 4. L'articolo 6 si riferisce alle contestazioni che eventualmente sorgessero fra i funzionari del governo etiopico dimorami nella zona franca, e l'articolo 7 stabilisce quando gli Impegni delle alte parti contraenti diventeranno reciprocamente efficienti. «Seguono infine gli articoli 8, 9 e 10, contenenti disposizioni relative alla, durata della convenzione, alla possibilità di modifiche, alla sua scadenza e all'eventuale rinnovo. Come si è già accennato, In costruzione della strada tende ad incanalare verso il porto di Assab il commercio delle regioni dell'Abissinia settentrionale, e a favorire quindi io sviluppo di tali regiorni. La concessione poi dplla zona franca ad Assab, mentre permette all'Impero etiopico uno sbocco sul mare e sempre nuovi contatti con la civiltà mediterranea, e destinata ad aumentare il movimento e l'importanza di quel nostro porto. Sono quindi evidenti i reciproci vantaggi che lo. convenzione mira ad assicurare ad ambedue le parti contraenti. « Onorevoli camerali: — L'Italia, che vuole portare tutto il contributo delle sue energie rinnovellato ovunque ferva pacifica opera di progresso, contemporaneamente al trattato di amicizia, conciliazione e arbitrato, ha firmato con l'Impero etiopico la convenzione stradale, che viene ora sottoposta n.l vostro esame,-e che entrerà in vigore contemporaneamente al trattato anziddetto. Meglio cosi appare il collegamento fra la convenzione e il trattato, il cui art. 3 stabilisce che « i due governi si impegnano di ampliare e far prosperare il commercio esistente fra i due paesi ».