Solenne premiazione degli impiegati anziani al Consiglio Provinciale dell'Economia

Solenne premiazione degli impiegati anziani al Consiglio Provinciale dell'Economia Solenne premiazione degli impiegati anziani al Consiglio Provinciale dell'Economia Nel salone del Consiglio Provinciale n a e a o o i a o i l , . o o i u dell'Economia si è svolta ieri mattina una cerimonia che per 11 suo significato altamente sociale, merita speciale rilievo : « La premiazione degli Impiegati anziani di Aziende private». Il consiglio provinciale dell'Economia ha continuato l'oliera cominciata nel 1915 dulia Camera di Commercio di Torino, Iniziativa che non ha mancato di dare i suol frutti. In quel primo anno furono distribuite venticinque medaglie di benemerenza, ed il numero dei premiati è andato man mano crescendo, tanto che ieri trentasette im-piegati si presentarono a ricevere dalle autorità, il riconoscimento della continuata ed intelligente ©pera che con rara fedeltà e zelo prestarono a favore delle singole Ditte. I datori di lavoro parteciparono anch'essi alla premiazione del loro dipendenti, dimostrando come la collaborazione voluta dal Regime sia ormai un fatto compiuto. La grande sala era gremita : 1 premiati, le loro famiglie od i principali formavanoil maggior nucleo ed erano pure presenti molte personalità, e membri del Consiglio Provinciale dell'Economia; il grand, ufi?. Guidetti, il comm. Pomba iu rappresentanza dell'on. Terracini, il comm. avv. Soler! per l'« Anima », 11 cav. Cobalti per il Segretario Federale vice-presidente del Consiglio Provinciale comm. dott. Sacchi, il conte ing. AlesSandro Orsi, il grand, uff. Codevilla direttore della Banca d'Italia, il comm. Tibò direttore della Banca Agricola, il comm. Calandra, il comm. Aloi, ecc. S. E. il Prefetto Maggioni, accompagnato dal comm. avv. Edoardo Agnelli, vice-presidente del Consiglio Provinoclaie dell'Economia, dal vice Podestà comm. dott. Rodano, dal comm. avv. Colla e dal cav. uff. dott. Mattirolo fece il suo Ingresso nella sala poco dopo le 11,30, accolto dagli applausi di tutti 1 presenti. S. E. Il Prefetto non ha pronunciato un discorso ma iba parlato con viva commozione ai premiati, dicendosi fiero e lieto di -potere, nella sua duplice qualità di Presidente del Consiglio Provinciale dell'Economia e come rappresentante del Governo, intervenire alla festa del lavoro. Egli ha detto clie gli impiegati nella loro continua e costante opera di economia Intensa contribuiscono validamente all'economia nazionale. Non lasciando orna fabbrica per l'altra, un'azienda per un'altra azienda, 1 dipendenti hanno cooperato ad intensificare la produzione ed effettuata quella collaborazione di classe che è un canone del regime fascista. E non solamente di questi dati di fatto vanno elogiati 1 lavarotari ma anche 1 principali che seppero guadagnarsi l'affetto del loro dipendenti che furono por loro non degli stipendiati ma degli intelligenti e probi collaboratori. Gli anni In servizio di una sola ditta, che dall'elenco risultano da un massimo di 51, ad un minimo di ;!0, è la prova più tangibile della vacuità e dell'inconsistenza della lotta di classe predicata in passato dai nemici della Nazione. Tutti 1 premiati meritano non solamente il plauso del loro principali, ma anche del Governo, jierchè ossi hanno ben meritato dalla Patria. Alcuni di essi combatterono valorosamente nelle trincee durante la guerra, altri lavorarono coscienziosamente nelle fabbriche per L'esercito del fronte, contribuendo con la loro opera allo stato di difesa bellica ed economica ; tutti poi vissero il dopoguerra e superarono e vinsero difficoltà non meno gravi finché oggi, stretti attorno al gagliardetti dei singoli sindacati, possono finalmente, nel nuovo ordinamento sociale, sentire 1 benefici della nuova era che sono un premio alla fede e al coraggio che mai, nei lunghi anni di sofferenza e di lavoro, abbandonò i veri ita lianl. S. E. il Prefetto, dopo aver detto che questo giorno nel quale viene festeggiata l'onestà, l'operosità e l'Intelligenza sarà per i premiati indimenticabile e che essi mostreranno con orgoglio la loro medaglietta d'oro al compugnl di ufficio acciocché ne prendano esemplo e la lnsclerauno in memoria al figli e al parenti come una sacra eredità, concluse plaudendo al premiati che Ispirarono la loro opera e la olro vita ai grandi lavoratori ai quali si deve la ricostrutta fortuna d'Italia: al Re e al Duce! Spontaneo e calorose dimostrazioni, applausi prolungati, acclamazioni al Ré e al Capo del Governo, accolsero le ul time parole del Prefetto, poi il segreta rio del Consiglio Provinciale dell'Economia lesse l'elenco del premiati. Ad uno ad uno questi si presentarono a ricevere dal rappresentante del Governo, dal vlce-presldente del Consiglio Provinciale dell'Economia, dal vice-Podestà o dai datori di lavoro l'ambito premio, accompagnato da parole di lode e di incoraggiamento. Ognuno del preminti venne accolto con applausi, che aumentarono la commozione di quel fortunato ed indimenticabile -momento, in alcuni casi premio di un lunga vita oscuramente dedicata al dovere. Ad un vecchio signore il di lui nipotino di una dozzina d'anni portò in dono un gran fascio di rose rosse; tutti trovarono poi spalancate lo braccia dei loro principali e baci di affetto e di riconoscenza suggellarono quella semplice ma commoventissima cerimonia. Ecco l'elenco del premiati : Luigi Capra, di anni 69, contabile della Ditta Walter Martiny (51 anni di servizio); Costanzo Cerini, di anni 69, impiegato della manifattura di Rivasolo e S. Giorgio Canavese (48 anni di servizio); Emilio Jeantlot, di anni 67, funzionario Sez. Ferr. della Soc. An. «Fiat» (il anni di servizio); Domenico Conti di anni 68. esattore della S. A. Giovanni Gilardini, (41 anni di servizio) Manfredo Porluo, di anni 04, della Manifattura Rivarolo e S. Giorgio Canavese (40 anni di servizio); ing. Giulio Moltenl, di tinnì 63, procuratore delle Officine di Savlgliano (40 anni di servizio). Annibale Ranchi, di 58 anni, segretario tecnico dell'Unione Tip. Eflit. Torinese (40 anni di servizio). Comm. Attilio Verdoni, di anni 54. direttore della Ditta Succ. di G. It. Duroni (39 anni di servizio). Melchiorre Viano, di 54 anni, disegnatore delle Officine di Savigllauo (39 anni di servizio). Giovanni Piacentino di 02 anni, funzionario della Sez. Ferr. della Soc. An. Fiat (37 anni di servizio). Umberto Savio di 55 anni, contabile della .Società Editrice Torinese (36 anni di servizio). Roberto Ruzettl di 66 anni, impiegato della Manifattura Mazzonis (SO anni di servizio), (,'nv. Angelo Pagano di .">1 anni, capo magazziniere della Soc. An. Ferdinando Zanonelottl (35 anni di servizio). Giovanni Salvettl di anni 63, cassiere della Soc. Editrice Torinese (33 anni di servizio). Contano 32 anni di servizio: Giuseppe Petruzzellis di anni 57, capo commesso della Soc. An. Coop. Esercenti; GIo vanni Ferrerò di anni 60, impiegato deli Manifattura Mazzonis; Achille Anni baie Clerico, di anni 47. impiegato della Tipografia Vincenzo Bona; Stefano Galfrè di anni 65, commesso della Ditta Reale Annibale e il cav. uff. Giovanni Pignatelli di anni 59, impiegato della Manifattura Mazzonis. Trentun'anni di continuato servizio hanno : Domenico Bruno di anni 62, capo montatore Elettricità Alta Italia; Pietro Calderine di 65 anni, impiegato ditta Luigi Frajosh Succ. Bertea Enrico; GIovaimi Gedda «li tinnì 4!', impiegato della ."Manifattura Mazzonis; Enrico l'erra d! anni 46 commosso della ditta F.lli Frova fu Siro: Cesare Bavierl, di anni 46, contatile delJjL ditta riy.Ftfrcrg di Ric¬ cgngFAGDaNdNgGiccDNtamBCrgdClDgolgsvpscdcg[ cardo ; Pietro Mautini di anni 56,. imple gato Ass. dell'Impresa Domenico Borlni; Dionigi Perugini di anni 73, impiegato Ass. della Ditta E. Martinazzl e C. Francesco Garello di anni 46, impiegato Ass. Ditta Valabrega Vittorio; Clorlndo Glbello di anni 56, magazziniere della Ditta Basilio Bona; Silvestro Musso danni 54, capo-magazziniere della Ditta GNasiui-Teslno e Luigi Giuseppe Naretto di anni 45, impiegato Ass. della SocNaz. Trasporti. Hanno Infine compiuto 30 anni di servizio : Pietro Credazzi di anni 46, impiegato Ass. della Soc. Naz. Trasporti F.llGondrand; Giuseppe Audenino di anni 45 impiegato Ass. Ditta Succ. Lnzzero Francesco e F.lìo; Luigi Gildo U'os di anni 51capo-uff. segr. Elettricità Alta Italia Dario Masuttl di anni 45. impiegato SocNaz. Trasporti IMI! Gondrand ; Gio Battlsta Musso di anni 45, impiegato deglStilb. Fomara e C ; Anacleto Amerio danni 46, -viaggiatore della Ditta Tabusso Roeris e C. Cesare Celiavo!! di anni 65impiegato farmacista della Ditta Bonlseontro dott. Luigi.^

Luoghi citati: Italia, Rivarolo, Torino