Le provvidenze del Governo per i lavoratori

Le provvidenze del Governo per i lavoratori Le provvidenze del Governo per i lavoratori Il Consiglio dei Ministri approva il disegno di legge per l'assicurazione contro le malattie professionali Le deliberazioni adottate Roma, 24, notte. Il Consiglio dei Ministri si è nuovamente riunito stamane, alle ore 10, a Palazzo Viminale, sotto la presidenza del Capo del Governo e con l'intervento di tutti i Ministri e del Se gretario del Partito. Segretario Giunta. La concessione di opere pubbliche Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dei Lavori Pubblici, Ila approvato: Uno schema di provvedimento con cui viene approvato e dichiarato di pubblica utilità il piano regolatore edilizio del centro della città di Brescia. La zona centrale della città di Rrescia è attualmente costituita da fabbricati per la maggior parte in stato di grave deperimento, densamente popolati e sforniti dei più elementari impianti igienici, onde è stata riconosciuta la necessità da parte della civica Amministrazione di provvedere alla sistemazione ed al risanamento di essa. Uno schema di provvedimento con 11 quale viene prorogato di 25 anni il termine per il compimento delle opere comprese nel piano generale edilizio e di ampliamento della città di Bologna. Un disegno di legge contenente disposizioni sulla concessione di opere pubbliche. Tali norme, che sostituiscono il regio decreto-legge 6 agosto 1926, disciplinano nel miglior modo suggerito dalla esperienza il pagamento delle spese a carico dello Stato, degli F.nti pubblici e dei privati per opere da eseguirsi in concessione. Si cerca di ovviare alla indebita speculazione ed al rischi eccessivi, Instaurando un metodo di rispondenza tra le spese effettive Incontrate dal concessionari ed 11 pagamento delle minte dovute dallo Slatn e dagli Enti pubblici, il che, se gioverà agli interessi dell'Erario, faciliterà anche il sistema delle concessioni per l'esecuzione di opere pubbliche. Un disegno di legge che dà facoltà aJ Governo del Re di apportare variazioni ed aggiunte all'elenco delle strade statali. Un disegno di legge con cui gli ufficiali della Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale vencono equiparati agl'impiegati dello Stato agli efretti dPlle disposizioni sulle Cooperative edilizie. In 'base alle norme attualmente vigenti, gli ufficiali della Milizia, a differenza degli ufficiali dell'Esercito, della Marina e della Aeronautica, non possono essere assegnatari di villaggi cooperativi costruiti con il concorso dello Stato, mentre invece, in basi al regio decreto 14 aprile 1927. possono avere assegnati alloggi dall'Istituto nazionale per le case degl'impiegati dello Stato. Il provvedimento proposto tende ad eliminare tale disparità di trattamento a sfavore degli ufficiali della Milizia. Le malattie professionali Successivamente su proposta del Ministro dell'Economia Nazionale il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti : Uno schema di decreto relativo alla fusione delle Casse di Risparmio di Andria, Rari, Barletta, Casaniassima. Cassano Murge, Torino, ls-;rnia con la Cassa di Risparmio del Ranco di Napoli ed alla Istituzione da parte di Quest'ultima di alcuni recapiti. Con tuie provvedimento viene disposta in base alla legge 2U dicembre 1927 la fusione delle Casse di Risparmio di Andria, Bari, Barletta, Cassano Murge, Foiino, Casamassinia, Isernia, Lucerà. Marsiconuovo, Moliterno, Muro-Lucaìio, Piedimonte d'Alife e Santeramo in Colle con la Cassa di Risparmio del Banco di Napoli, autorizzando il detto Banco ad aprire agenzie e recapiti nelle località anzidette. Con ciò prosegue e viene quasi ad essere ultimata la concentrazione delle Casse di Risparmio. Un disegno di legge che apporta modifiche all'art. 14 della legge relativa alla composizionu del Collegio arbitiale della Camera agrumaria di M6ssìn& Un disegno di legge concernente provvedimenti per incrementare la razionale preparazione dei terreni. Con questo provvedimento sono assegnati alle Commissioni provinciali per la propaganda granarla nell'Italia meridionale ed insulare, del Lazio e delle Provincie di Grosseto e di Livorno (Maremma toscana), fondi per la concessione di premi per la razionale preparazione del terreno con macchine ed apparecchi di nuovo acquisto. I premi saranno corrisposti a seguito di appositi concorsi che le Commissioni bandiranno secondo le direttive del Ministero dell'Economia Nazionale. Uno schema di decreto che instilulice l'assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali. Questo provvedimento rappresenta l'attuazione pratica di un altro del presupposti dello Stato fascista nel campo della previdenza e dell'assistenza sociale ed insieme la prima applicazione della legge 13 dicembre 1928, con la quale è attribuita al potere esecutivo la facoltà di attendere all'effettuazione dei prlncipli della Carta del lavoro con disposizioni aventi forza di legge. la nuova assicurazione obbligatoria ha lo stesso fondamento giuridico di quella degli infortuni sul lavoro, in base alla quale il rischio professionale viene risarcito con opportune pre'stazioni di carattere economico e sanitario. In conseguenza di ciò il provvedimento dispone che alla nuova asilcurazione debbano provvedere i datori di lavoro mediante un aumento 'èri premio o contributo dell'assicurasione contro olì infortuni. Allo schema è allegata una Usta delle malattie ammesse al risarcimento, che superano pure in numero le malattie professionali considerale dalla Convenzione internazionale di Ginevra. Questa riguarda soltanto l'intossicazione saturnina {di piombo) e idrargirica {di mercurio) e l'infezione 'di carbonchio. Invece la Usta adottala dalVÌtalta aggiunge alle due prime la intossicazione dt fosforo, di solfuro di carbonio, quella di benzolo e derivati, e, tra le infezioni parassitarie, l'anchilostomiasl, mentre assegna l'infezione carbonchiosa tra gl'Infortuni sul lavoro sia nell'industria che nell'agricoltura. Apposite iìlsposlzlon'1 consentono Inoltre al Governo di aumentare, guando ne ravvisi la ncrrssllà. il minerò deW: malattie professionali am¬ messe al risarcimento, stabilendo aXl'uopo una procedura semplice e rapida. Per l'attuazione delle nuove assicurazioni lo schema di provvcdimenUi contempla, varie modifiche alla leggi? sugl'infortuni ed introduce fra l'altroil principio dell'obbligo per gli operai di sottostare alle cure che l'Istituto «s-. sicuralore ritenga necessarie. Questa nuova provvidenza obbligatoria deliberata dal Governo fascista in occasione della Festa del Lavoro costituisce un notevole passo verso il completamento delle leggi nazionali in materia di previdenza sociale a favore delle classi operaie, secondo i princlpil fissati dalla Carta del Lavoro e le direttive del Capo del Governo per la loro attuazione. Provvedimenti per le Finanze Il Consiglio dei Ministri ha poi approvato, su proposta del ministro delle Finanze: Uno schema di provvedimento col quale nuove merci vengono ammesse a godere del beneficio della temporanea importazione per essere lavorate e per essere poi riesportato (lamine di ferro d'acciaio e di alluminio, cappelli di canape e di visca greggi). Uno schema di decreto col quale vengono stabilite nuove norme per gli esami di abilitazione alle funzioni di ufficiale esattoriale in sostituzione di quelle in vigore. Uno schema di decreto col quale por accrescere l'assortimento dei manufatti in cui il pubblico dei fumatori deve avere la possibilità di sempre meglio fare la propria scelta viene istituito un nuovo tipo di sigaretta denominata « Regina », da vendersi al pubblico al prezzo di lire 300 il chilogramina e cioè centesimi 30 al pezzo. Uno schema Ui decreto, col quale si concede ai rivenditori dei generi di monopolio il supplemento di aggio nella misura del 4.50 % sullo smercio del sigaro • Cavour ». in conformità di quanto viene praticato per gli altri tabacchi fini nazionali di produzione di monopolio. Uno schema dt decreto col quale, per assicurare un beneficio economico all'Opera Nazionale Dopolavoro, viene introdotto alla vendita ne! Regno un nuovo tipo di sigaretta denominata « O. N. 1). », che sarà posta in vendita a lire 250 il chilogramma, e cioè a centesimi 25 il pezzo. Uno schema di decreto, col quale viene approvato il contratto 21 gennaio 1929 stipulato presso l'Intendenza di Finanza di Torino, relativo alla vendita del fabbricato demaniale ex-« Casa del popolo » di Borgo Vittoria in Torino, all'affittuario del faboricato stesso, Chiti Francesco, per 11 prezzo di lire 150.000. e con rinunzia da parte del Chiti ad ogni e qualsiasi diritto o pretesa in dipendenza di rinnovazione o restauri ' apportati trH'lnv mobile nel periodo della locazione. Uno schema di decreto col quale si approva il contratto stipulato il 20 dicembre 1928 presso l'Intendenza di Finanza di Alessandria e relativo alla vendita a trattativa privata, per il prezzo di lire 462.042 di una zona della Piazza d'Armi di Casale Monferrato alla Società Anonima « Eternit », la quale si propone di estendere la propria attività e in particolare, di intensificare il commercio dei pioprii prodotti con l'estero. Le fusioni delle Società e il fìsco Uno schema di provvedimento col quale viene precisato che il decreto 13 agosto 1926. recante disposizioni a favore dei pensionati dello Stato, non è applicabile alle pensioni degli ex operai addetti ai Maguzzini generali di Trieste, liquidale dalle autorità italiane, in misura di già favorevole, secondo le nonne del cessato regime austro-ungarico. Uno schema di provvedimento, col quale viene ulteriormente e definitivamente prorogata al 30 giugno 1930 la agevolazione che scadrebbe il 30 giugno prossimo in favore della quale gli atti di fusione delle Società commerciali, in luogo della tassa proporzionale, vengono assoggettati al pagamento della tassa fissa di registro. Il provvedimento trova la sua giustificazione nel fatto che non si può dire sia ancora ultimata la concentrazione delle Società e delle Aziende, che si era inteso agevolare coi decreti 30 luglio 1927 e 7 marzo 1928, e nella necessità di rassicurare Società ed Aziende circa il buon esito delle operazioni in corso, per quanto concerne il vantaggio finale di una mite tassazione. Uno schema di provvedimento, col quale vengano accordate agevolazioni tributarie per le industrie che sorgeranno entro 10 anni nel perimetro del nuovo Porto di Livorno, in costruzione Le Milizie speciali Infine su proposta del Ministro delle Comunicazioni, il Consiglio ha approvato i seguenti provvedimenti : Un disegno di legge con il quale vengono modificati alcuni articoli dei decreti legge relativi al funzionamento delle Milizie speciali ferroviarie e postelegrafiche e ciò ned senso di sopprimere l'ispettorato generale del reparti speciali e di istituire comandi separati per le legioni ferroviarie ed i reparti postelegrafici. Le due Milizie speciali mentre saranno alla dipendenza disciplinare del comando generale della Milizia, dipenderanno per l'impiego tecnico dal Ministero delle Comunicazioni. Uno schema di decreto che autorizza la partecipazione delle ferrovie dello Stato ad imprese aventi per fine la acquisizione e l'incremento dei trasporti per ferrovia e l'esercijio del servizi complementari ed accessorli. Con 11 concorso dell'amministrazione ferroviaria ad imprese del genere verrebbe messo in atto il principio di collaborazione tra ferrovia e trasporti automobilistici in modo da utilizzare questi nella maniera più razionale in collegamento perfetto con le ferrovie e per i servizi ohe possano ritenersi ad esse complementari. Un disegno di legge riguardante l'ordinamento della milizia portuaria. Questo provvedimento è parallelo a quello per le milizie ferroviaria e postelegrafica in quanto con esso si apportano al decreto del 1927 in materia le modificazioni ed aggiunte rpse necessarie dalla soppressione dell'ispettorato generale dei reparti speciali della Milizia e dalla formazione del comando gruppo legioni portuarie dipendente in via disciplinare dal Comando generale della Milizia e per l'impiego tecnico dal Ministero delle Comunicazioni. Un disegno di legge con il quale in caso di sinistri marittimi viene limitata la sospensione preventiva di per¬ sone dell'equipaggio dal grado e dall'esercizio della navigazione in attesa delle decisioni della autorità giudiziaria soltanto ad alcuni casi di imputazioni concrete in cui la commissione d'inchiesta abbia espresso il parere che il sinistro sia avvenuto per dolo, colpa, negligenza, imperizia, inosservanza dei regolamenti, ordini o disciplina da parte del personale. Un disegno di legge che riguarda la concessione di un sussidio straordinario di esercizio ed altri provvedimenti a favore della Società esercente le piccole ferrovie di Abbazia. Un disegno di legge per l'elettrificazione e la contemporanea trasformazione a scartamento normale delle ferrovie modenesi. Uno schema di provvedimento concernente la definitiva declassiflcazione in tramvia extra-urbana della ferrovia Stresa-.Mottarone. , Un disegno di legge che approva modificazioni al regolamento In vigore per il trattamento di legge che apporta modificazioni al regolamento in vigore per il trattamento da farsi al personale postale e telegrafico nei casi di malattie ed infortuni. Un disegno di legge che autorizza l'azienda di Stato per i servizi telefonici ad assumere impegni per l'acquisto e la posa di cavi telegrafici e telefonici, nonché l'impianto di stazioni radiotelegrafiche e radiotelefoniche. Uno schema di decreto relativo al .regolamento organico dell'amministraitlonc delle Poste e dei Telegrafi. Un disegno di legge che detta norme sulle derivazioni interne nelle reti telefoniche urbane. Il Consiglio dei ministri, la cui sediuta ha avuto termine alle ore 12,30, tornerà a riunirsi lunedì, 29 corrente, alle ore 10. I contratti di lavoro per alcune categorie di impiegati Roma, 24, notte. lì* stato depositato presso il Ministero delle Corporazioni il nuovo contrailo nazionale per gli impiegati delle aziende private del gas d'Italia, stipulato tra la federazione nazionale fascinta dell'industria del gas e degli acq-u edotti e la federazione nazionale dei sindacati dell'industria dell'acqua, del gaz e dell'elettricità. Il contratto Uosa innanzi tutto la stabilizzazione per 'un tempo illimitato dello indenni tà auro-viveri finora fluttuanti, nella misii'ra corrisposta a ciascun impiegato nel dicembre 1927. Le eventuali future variazioni in aumento o in diminuzione non potranno essere effettuate ad itiiziativa delle singole aziende, ma semestralmente per deliberazione presi! di comune accordo dalle due organizzazioni nazionali contraenti, a richiesta di una delle parti. Viene conglobala a tutti gli effetti dello stipendio-biuse mensile, di ciascun impiegato una buona parte dèlie indennità carovita come sopra stabilizzate. Il muovo contratto viene applicato a tutti i dipendenti dalle aziende del gas, «on esclusione dei direttori tee nici e amministrativi e di quegli im piegati muniti di procura tale che con ferisca loro le attribuzioni di rappre sentanz:a effettiva dei datori di lavoro congiunta a un largo potere discrezionale,. II lavoro straordinario Il lavoro straordinario verrà com pensato con un aumento percentuale del 30 per le prime due ore, del 60 per le successive due ore e del 100 per le eventuali restanti ore straordinarie di ciascun giorno, da applicarsi sulla retribuzione oraria globale e non sul solo stipendio come per il passato. Il lavoro notturno, non straordinario avente carattere transitorio od occa sionale, cioè non quello prestato per effetto del turno continuativo di officina, pur essendo compensato con il riposo nei giorni lavorativi successivi, deve essore retribuito con un aumento del 25%. 11 calcolo della retribuzione oraria seirà fatto dividendo lo stipendio mensile per 25 giorni e non 30 come avveniva in passato. Senza pregiudizio per le eventuali promozioni di grado o di stipendio, per merito ogni due anni sarà corrisposto a ciascun impiegato un aumento di stipendio a criterio delal direzione con un minimo del 5% sullo stipendio ba se. Detto aumento sarà ininterrottamente coirrisposto sino al trentacin quesimo anno di servizio, anziché sino al ventesimo come era stabilito dal precedente concordato. In conseguenza, anche agli impiegati attualmente in servizio ohe avessero già raggiun to o superato lo stipendio massimo stabilito dal vecchio concordato, dovranno essere dalle aziende corrispo sti detti aumenti biennali senza alcu na limitazione, cioè sino ad un numero massimo complessivo di diciassette aumenti biennali, calcolando a tale scopo quelli sinora già effettuati Ad ogni dipendente verrà corrisposta a fine di anno una mensilità della retribuzione globale a titolo di gratin cazione. La licenza e le malattie Viene anche aumentato il periodo di congedo annuale che può raggiun gere i trenta giorni dopo compiuti ; venti anni di servizio, non calcolando in esso i permessi accordati per speciali e giustificati motivi e le assenze per malattia. Curante la malattia verrà corrisposta ad ogni dipendente l'Intera retribuzione globale a seconda dell'anzianità di servizio, cioè di un minimo di tre mesi e di un massimo di sei dopo sette anni di servizio. Di notevole importanza la clausola riguardante il trattamento di previdenza, in virtù della quale tutti gli Impiegati saranno iscritti con retroattività dal l.o gunnaio 1928 all'Istituto nazionale di Previdenza per ì dipendenti delle aziende private del gas d'Italia, allo scopo di assicurare loro, in linea di massima, una pensione vitalizia con riversibilità alla famiglia, che da un minimo del 40% dopo venti anni di servizio, può arrivare In alcuni casi sino all'80%. L'attuale contratto decorre dal l.o gennaio 1928. Per effetto di questa di hposizione le aziende sono tenute a corrispondere agli impiegati gli arretrati relativi alle somme loro dovute in dipendenza delle clausole di carattere economico contemplate dal contratto stesso. . Stamane, presso il Ministero delle Corporazioni, sono state riprese tra le Confederazioni interessate, le conversazioni sui criteri da seguire per la 6istemazione contrattuale degli Impiegati dipendenti da imprese industriali. Sono state presentate ed illustrate le richieste del Sindacati, in merito a vari punti, che più interessano le categorie, ed è stato deciso di rinviare ad una prossima seduta la discussione sulle singole richiesi©. L'importanza dei provvedimenti Il Governo fascista è venuto rapidamente e spontaneamente incontro ai giustificati desideri dei lavoratori, prendendo in serio esame gli studi dei sociologi e dei medici del lavoro ed accordando al popolo lavoratore italiano assai più di quanto sia stato deciso dalla Convenzione internazionale di Ginevra in merito al risarcimento delle malattie professionali. La lista italiana delle malattie da lavoro indennizzàbili comprenderà difatti, oltre il saturnismo ed il mercurialismo, alcuni avvelenamenti professionali provocati dal fosforo, dal solfuro di carbonio, dal benzolo e dai suoi derivati, ed una speciale malattia parassitaria, che in Italia ha avuto purtroppo una triste epoca di diffusione, l'anchilostomiasi. Il saturnismo, come abbiamo avuto campo di volgarizzare in altra occasione su questo stesso foglio, rappresenta 1' intossicazione professionale più diffusa, perchè di piombo, che ne è la fonte, è uno dei materiali più comunemente usati nella maggioranza del generi di industrie. Basti pensare che vi vanno soggetti i fonditori di piombo, 1 fabbricanti di biacca, minio, cromati di piombo, litargirio, i verniciatori, i pittori, corti tintori di stoffe 0 di altri oggetti, i fabbricanti di lastre e tubi di piombo, di capsule per bottìglie, di pallini da caccia, di accumulatori elettrici, i fonditori di caratteri da stampa, i tipografi i gasisti, ecc., per valutare l'enorme casistica morbosa che il saturnismo offre. 11 mercurialismo 0 idrargirismo è un altro avvelenamento professionale provocato dal lento e diuturno assorbimento di mercurio. In Italia ha maggiore frequenza tra 1 minatori di Monte Andata e di Idria, dalle cui miniere 11 mercurio viene estratto. Gli operai più facilmente colpiti sono quelli addetti ai forni ed alla pulitura dei condensatori. Anche i fabbricanti di cappelli di feltro, di termometri e barometri, di lampadine elettriche, di certi specchi, di alcuni esplosivi, di tubi Rontgen, sono esposti all'azione nociva del mercurio. Il fosforismo se non è così esteso come l'intossicazione saturnina, dà luogo tuttavia oltreché a disturbi d'ordine generale, ad una lesione di gravità assai rilevante, che consiste nella necrosi (distruzione) parziale o totale dell'osso mascellare. Essa è provocata in modo particolare dal fosforo giallo, dal quale per successivo riscaldamento speciale, si ottengono le altre duo qualità (rosso e nera), meno nociver'ma—ohe- tuttavia in commercio contengono sempre anche tracce di fosforo 1OSS0. Le intossicazioni da solfuro di carbonio e da benzolo, hanno attirato l'attenzione degli studiosi della patologia del lavoro, soprattutto in questi ultimi anni, poiché esse sono specialmente legate alle lavorazioni, che si eseguiscono in alcune industrie moderne. 11 solfuro di carbonio svolge la sua azione deleteria soprattutto tra gli operai impiegati nella preparazione di impermeabili, nell'industria della 6eta artificiale, per sciogliere e vulcanizzare il caoutchouc. 1 danni che esso provoca sono talmente gravi che particolari misure di prevenzione sono state da tempo imposte a tutte le fabbriche in cui viene usato; si può anzi riconoscere che dopo l'applicazione di rigorosissimi ed adatti mezzi profilattici' il numero dei colpiti è rapidamente diminuito, mentre la conoscenza del primi sintomi dell'avvelenamento ha concorso a far curare il più precocemente possibile gli intossicati e quindi a scemare la gravità degli esiti della intossicazione. Il benzolo è un liquido incolore, con azione irritante e tossica, che viene però distillato coti apparecchi chiusi e tanto'perfezionati oggidì da impedire che esso attacchi gli operai destinati alla distillazione. Ma, poiché serve anche per sgrassare stoffe, pulire caoutchouc, macchine; sciogliere colori o vernici, ecc., viene ancora a contatto con un numero ragguardevole di individui, che soggiacciono perciò al suo avvelenamento. Giustamente il Governo ha compreso nella lista anche ranchilostonijasì, che che, come già osservammo, assunse da noi speciale carattere di morbo professionale nel 1880, durante il traforo del Gottardo, quando essa fu causa dell'anemia profondissima e della morte di migliaia e migliaia di minatori. E' un retaggio delle miniere, delle zollare e delle fornaci. Per quanto il carbonchio sia effettivamente una malattia vera e proprin, nel senso medico, provocata da un germe, che si può trovare nel material» 0 nell'ambiente di lavoro, la legge italiana ha sostenuto di doverlo contare pure tra gli infortuni. Il fatto è coin prensibile quando si pensi che l'inocm lazlone de! bacillo del carbonchio avviene di solito in occasione di piccole ferite od escoriazioni, cioè in modo violento. Sono esposti al contagio del carbonchio: 1 macellai, i conciatori-, 1 caricatori di pelli, j calzolai, i sellaj, i guantai, ed i lavoranti di crini animali. Ad un primo rapido commento della nuova legge non deve sfuggire la particolare riserva che il Governo si. attribuisce di aumentare il numero (ielle malattie professionali ammesse al risarcimento, qualora ne ravvisi In, necessità. Ha stabilito perciò anzi una « procedura semplice e rapida ». Noi prendiamo atto con grande compiacimento di questo criterio adottato ricordando quanto scrivevamo tempo addietro su questo foglio {Slani.pa, : novembre 1928 - VII) : « Poiché inoltre la costituzione di nuovi generi di industria e l'adozione di nuovi mezzi di lavoro può dar luogo a malattie eminentemente professionali fin qui sconosciute o non bene definite, quando di queste ne sorgessero ed il 'loro carattere fosse bene precisato dai medici, la lista dovrebbe di mano in mano accoglierle, allargando i propri confini ». Il decreto odierno apporta inoltre modificazioni alla legge Infortuni introducendo 11 principio « dell'obbligo per gli operai di sottostare alle cure che l'Istituto assicuratore ritenga necessarie ». Il concetto è moralissimo e tende evidentemente ad eliminare basse speculazioni da parte di operai -o loro patrocinatori poco scrupolosi, speculazioni che in ultima analls 1 vanno a detrimento della collettivi-Vii operaia stessa. A. V.

Persone citate: Chiti, Chiti Francesco, Isernia, Moliterno, Piedimonte