La grande attesa per il discorso del Trono

La grande attesa per il discorso del Trono La grande attesa per il discorso del Trono I nuovi Segretari federali ricevuti dal Duce e o o e e l a d u o a e o , r à l t- i e e - i' a , a a i e. d e l p e n Roma, 15, notte. Questa settimana or ora iniziata si preaanuncia di grande interesse politico. Sabato avremo la solenne inaugurazione della XXVIII Legislatura con il discorso della Corona. Fra la Presidenza della Camera e la Presidenza del Consiglio sono stati presi tutti i necessari accordi per lo svolgimento della solenne cerimonia. I lavori di addobbo del palazzo di Montecitorio procedono alacremente. Questa mattina è stata iniziata la costruzione del baldacchino sull'ingresso principale della Camera dei Deputati in piazza Montecitorio dove i Sovrani saranno ricevuti dalle Commissioni parlamentari. Sono 6tate collocate nel palco eretto in luogo del banco della Presidenza e del Governo, sotto lo stemma reale, le poltrone per il Sovrano e per i principi reali. Le poltrone sono nove, quella centrale per 11 Re, le altre per il Principe Ereditario e per altri sette principi dato che alcuni di questi sono e saranno assenti da Roma e il Dùca d'Aosta, ancora convalescente, non potrà intervenire. II discorso del Capo dello Stato, in questa occasione, sarà di importanza ben più grande e di risonanza ben più larga di precedenti discorsi pronunziati in occasioni simili. L'eccezionale valore degli avvenimenti di questi ultimi tempi e di quelli che si annunziano per il prossimo futuro si rifletteranno nel discorso del Sovrano che conterrà affermazioni e direttive di grande interesse e di vasta portata. Questo giustifica la vivissima attesa che è diffusa in tutti gli ambienti per il discorso del Trono. Per quanto si riferisce ai lavori '(.'ella Camera o del Senato si conferma che dopo la seduta inaugurale l'assemblea vitalizia e quella elettiva aggiorneranno i propria lavori per riprenderli a qualche giorno di distanza. Si ha motivo di ritenere che la ripresa dell'attività parlamentare avrà luogo contemporaneamente a Montecitorio ed a Palazzo Madama. Lunedì pròssimo si riunirà, poi, a Palazzo del Viminale sotto la presidenza del Capo del Governo, il Con sigilo dei Ministri che occuperà due 0 tre sedute per espletare gli impor tanti argomenti iscritti all'ordine del giorno. Nel corso della prossima sessione del Coniglio dei Ministri saranno presi accordi sullo svolgimento dei lavori parlamentari e sull'elezione degli uffici di presidenza e delle cariche dei due rami del Parlamento. I segretari federali nominati in sostituzione dei camerati eletti deputati sono stati stamane riuniti alle ore 10 a Palazzo Littorio, dal segretario del Partito che ha impartito le istruzioni inerenti al loro ufficio. Alle 12,30 poi, il Capo del Governo e Duce del Fascismo ha ricevuto i nuovi gerarchi provinciali del Partito a Palazzo Viminale. Dopo che S. E. Turati ha presentato al Duce i convenuti, il Capo del Governo ha illustrato 1 compiti che il Regime affida al dirigenti del Fascismo provinciale. Alla fine della riunione il Duce è stato fatto segno ad una vibrante manifestazione di devozione e di affetto. La leva fascista Per la cerimonia della leva fascista il Capo di Stato Maggiore della Milizia ha inviato la seguente circolare a tutti i comandi di zona e di legione : « Il giorno 21 aprile prossimo venturo, ricorrenza del Natale di Roma, in tutte le città del Regno, capoluoghi di provincia, avranno luogo le cerimonie celebrative della terza leva fascista e circa ottantamila avanguardisti entreranno nei ranghi del Partito. L'importanza della manifestazione, che ha tutta la grandezza e la bellezza di un rito, non ha bisogno di essere illustrata. « Purtroppo le ristrettezze del nostro bilancio e le deflcenze del nostro armamento non consentono l'immediata vestizione ed equipaggiamento di tutta questa bella giovinezza che, con l'entusiasmo della sua giovane età, entra nelle nostre file. Ouesto Comando, con sacrifici non indifferenti, è riuscito a distribuire alle legioni dipendenti trentamila divise, che serviranno a vestire oltre un terzo del contingente degli avanguardisti di leva e spera di poter in breve tempo procedere alla distribuzione delle rimanenti serie di vestiario occorrenti per la prima vestizione dell'intero contingente. « Pertanto non dovranno i Comandi dipendenti considerare la cerimonia come una manifesta/ione puramente ideale e vuota di pratico contenuto,' nè disinteressarsi di quei giovani di leva che non è possibile vestire sul momento, ma, al contrario, nell'attesa dovranno anche questi elementi essere iscritti di fatto nella Milizia ed assegnati effettivamente al reparto dislocato nel territorio di loro residenza, di guisa che anche essi, dal 21 aprile prossimo venturo, sentano di potersi considerare e siano effettivamente considerati come Camice nere della nostra bella Milizia. . . In omaggio alle deliberazioni pre se dal Gran Consiglio ed alle disposi zioni date dal Capo del Governo, la cerimonia si svolgerà nel modo seguente: i In tutte le città capoluoghi dì provincia, il giorno 21 aprile prossimo venturo verranno adunati tutti i reparli di stanza e quelli che sarà pos sibile farvi affluire seaiza spesa e. in quadrati per coorti di formazione, tut ti 1 giovani avanguardisti di leva della Provincia. D'ordine della Presidenza dell'Opera nazionale Balilla, alla cerimonia assisteranno tutte le Legioni avanguardista della Provincia. • Nelle città in cui hanno sede più Comandi di Legione di Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, verrà costituita una legione di formazione con rappresentanze dei reparti delle varie legioni ed il coniando sarà assunto dal console più anziano. • Il segretario federale del Partito pronuncerà la formula del giuramento 11 comandante della Legione della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale ordinerà la consegna de! moschetto, la quale avverrà in forma simbolica. Un milite consegnerà l'arma ad un avanguardista uscito dai ranghi delie coorti di Legione, schierate In linea di fronte dinanzi al palco o-Irate in linea di fronte dinanzi ai palcodelle autorità, dopo di phe U milile abbraccerà la recluta. Nel nome del Duce le Legioni saluteranno alla voce, sigillando cosi il significato della cerimonia. Le Legioni, infine, sia quelle della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, sia quelle di leva, sia quelle giovanili che assistono alla cerimonia, sfileranno dinanzi alle autorità. « Per stabilire le particolari moda lità della cerimonia stessa, i Comandi cui la presente è diretta, prenderanno gli accordi con le Loro Eccellenze i Prefetti, i segretari federali del Partito ed i presidenti dei Comitati provinciali dell'Opera nazionale Baiala. Alla cerimonia saranno invitate tutte le autorità militari, civili e politiche della Provincia ». I festeggiamenti a Roma Nella giornata del 21 aprile sarà In dossata da tutti gli appartenenti della Milizia la grande uniforme e la sera le caserme saranno illuminate. Il Governatore di Roma, principe Boncompagni-Ludovisi, ha stabilito poi le modalità delle manifestazioni che verranno organizzate nell'Urbe per la ricorrenza del Si aprile. Sarà aperta al pubblico la zona degli scavi al largo Argentina, che alla sera verrà artisticamente illuminata coi quattro templi romani messi in luce e restaurati. Sarà aperto poi al pubblico il Sepolcro ci Scipione sulla via Appia Antica coirli ultimi ritrovamenti archeolocici. Saranno completati ì lavori archeolonici del Foro di Augusto e verrà inoltre aperto al pubblico il parco del colle Appio con gli accessi dalle vio delle Terme di Traiano, Mecenate e Ltibicana. Sarà aperto al transito anche il tratto urbano della via del Mare che è stato alberato per oltre la metà del percorso. Con cerimonia semplice verrà iniziata, nel cantiere già predisposto, la costruzione delle case popolari. Sarà infine completato 11 restauro e l'abbellimento con alberi della porta Ostiense. La porta, assai più nota col nome dì San Paolo corrisponde, presso a poco, alla porta Randusculana del reuiito serviano che viene ricordata da A::imiano Marcellino, quando questi narra il trasporto da Ostia, dove era stato sbarcato, dell'obelisco che ora sorge in piazza San Giovanni (357 dopo Cristo). Come preparazione alla celebrazione del 21 aprile ed in occasione dell'apertura della XXVIII legislatura, il Governatore offrirà un ricevimento nel palazzo dai Conservatori in Campidoglio la sera del 20 aprile. Al ricevi mento saranno invitate le alte cariche dello Stato comprese nelle prime quattro categorie dell'ordine delle precedenze, oltre ai senatori, deputati ed accademici d'Italia. Le Casse mutue malattie per i lavoratori agrìcoli Roma, 15, notte. A proposito delle Casse mutue malattie per i lavoratori agricoli, il > Lavoro Fascista » scrive che esse si prestano ancora a qualche discussione sotto l'aspetto più strettamente tecnico. Le Casse mutue devono essere organizzate a carattere aziendale o a carattere territoriale? Devono limitarsi al semplice pagamento di una indennità in relazione alla durata della malattia o devono provvedere all'assistenza sanitaria in aggiunta o in sospensione del sussidio? « In tesi generale, la Cassa mutua territoriale, — continua il » Lavoro Fascista — è preferibile sia perchè realizza più compiutamente il principio della solidarietà dando modo di usare a benefizio delle categorie più bisognose di assistenza il contributo versato dalle categorie che sono meno soggette alla malattia perchè il lavoro si svolge in condizioni meno insalubri, sia perchè costituisce un'organizzazione decentrata ma economica per le diminuite spese generali e per il maggior numero degli iscritti, sia perchè facilita il passaggio di un lavoratore da una all'altra Cai,sa in seguito al l'eventuale emigrazione in altra prò vincia. Riconosciamo che per alcune categorie di lavoratori, come per esempio per quelle addette alle industrie, può essere preferibile, invece, la Cassa aziendale anche perchè l'operaio è in genere legato stabilmente a quella data azienda e sarebbe malagevole e forse inopportuno per la imponenza delle aziende stesse riunire tutti i lavoratori in un'unica azienda. Ma per i lavoratori dell'agricoltura, per esempio, il sistema della Cassa territoriale si impone non solo per le ragioni spregiudicate ma anche perchè dato l'enorme numero di piccole aziende agricole esistenti in provincia, non sarebbe possibile costituire Casse aziendali e Casse plurime. «Per quanto riguarda l'oggetto delle prestazioni che deve fornire la Cassa mutua, il criterio da seguire specie pei lavoratori agricoli è quello di diffondere quanto più possibile l'assistenza sanitaria. Gli operai della città possono avere il loro medico o il medico condotto; comunque hanno a disposizione ospedali, ambulatori ecc. li la voratore della campagna che spesso ha la casa colonica a parecchi chilometri dal centro urbano non può avere medico e medicine che attraverso gravi difficoltà che è inutile illustrare. Le conseguenze più o meno gravi degli in fortuna sul lavoro derivano spesso, co me sarebbe confermato da una rigoro sa statistico, non tanto dalla lesione per se stessa, quanto dal fatto che le cure lupdiche e chirurgiche non sono pronte e non sono sufficienti. Lo stesso può dirsi per le malattie in genere. Ora è interesse non solo del lavoratore ma della produzione che si ricomponga al più presto l'unità lavorativa inter rotta dalla malattia». Il giornale afferma, concludendo, che alla bonifica integrale del terreno rtev-e ;k "oiuongnarsi la bonifica sanitaria della popolazione delle campagne alla quale soltanto il regime fascista ha dato 11 posto che si merita nella vita ■ dato u posto eoe u irern-a nem e J»Ma economia della nazione. La giornata di S, E. Giano ad Ancona Il varo dello «Stamura:» Manifestazioni e inaugurazioni d'opere Ancona, 15 notte. S. E. Ciano ha trascorso in Ancona una giornata fervida dì entusiastiche manifestazioni fasciste. Egli era accompagnato dal vice-segretario del P. N. F., on. Melchiori. 11 Ministro si è recn.to allo scado Vittorio Emanuele, passando da rivista le associazioni ivi schierate, e quindi tia ricevuto in prefettura le autorità. Si è recato poi al Cantiere navale ad assistere al varo del Piroscafo « Stamura », che è sceso in mare tra le acclamazioni delia folla, il suono deMe musiche e di tutte le campane delle chiese della Città. E' stato per la fausta occasione inviato il seguente teledramma a S. E. Mussolini : « Mentre lo Stamura scende in mare si eleva al cielo il grido del popolo anconetano riconoscente: Viva il Ducei Firmati: Ciano. Melchiori, Prefetto Morinino, Segretario federale Mantovani, Deputati Vecchini e Bartoilini, Podestà Moroder ». Nel pomeriggio S. E. Ciano, l'on. Melchiori e le autorità sì sono recati al campo sportivo per assistere a una interessante partita di calcio. Sono stati visitati poi i lavori pel monumento ai cadmi, inaugurati i sottopassaggi della stazione ferroviaria, e passata In rivista la Milizia. Il Ministro si è recato successivamente a visitare il Palazzo Postelegrafonico e la sede della Direzione compartimentale delle Ferrovie, dove i dirigenti gli hanno rivolto un defe rente saluto, assicurandolo della de vozione di tutto il personale al Duce. S. E. Ciano, ha risposto ringrazian e la grandezza d'Italia. al valor mìliitare al ferroviere Giù seppe Brunelli, il quale a Prestane in provincia di T.Tsste. tenne tes^i uccidere uno dei banditi. yuto luogo una simpatica tissime donne del popolo, che ha fatto al Ministro calorosissime dimostrazioni ed ha inneggiato al Duce e ai Fascismo. Dopo un banchetto, offerto dal Comune, e un ricevimento svoltosi nella sede del Casino Dorico, S, E. Ciano e l'on. Melchior!, sono partiti per Roma. Fase decrescente nella disoccupazione Roma, 15, notte. L'Agenzia Volta dà notizia del giudizio veramente soddisfacente che un consesso di esperti economici, quali i componenti del comitato degli indici, ha emesso sull'andamento della disoccupazione : t Si pucaffermare — dicono 1 tecnici della economia italiana — che la disoccupazione va crescendo nelle industrie di forte movimento stagionale ma in quelle meno influenzate dalla stagionalità, dopo il transitorio accrescimento dei gennaio, mostra di diminuirò in modo innegabile. Indubbiamente nell'intensiflcarsi della disoccupazione anche nelle industrie a forte movimento stagionale vi è l'opera del fattore acci dentale che è stato il freddo eccezionale dell'inverno. Per le altre industrie, poi, l'aumento della disoccupazione nel gennaio è stato dato da un prolungamento del periodo di sosta. Così è avvenuto per l'industria tessile in tutto il mondo, ■per cui molte fabbriche italiane di seta hanno tenuto 1 loro locali chiusi ol in condizioni di non grande attività. In conclusione, non si possono attri buire questi aumenti ad una crisi par l'attuale momento I solenni funerali di Enrico Ferri a San Benedetto Po Gonzaga, 15 notte. A S. Benedetto Po hanno avuto luo go i solenni funerali del senatore Enrico Ferri. Il feretro eia seguito dai familiari, da S. E. il prefetto di Man tova, dai senatori Gioppi, Scalori, Berenini e Gerolamo Gatti, dagli onorevoli Buttafochi e Vergani, dal Segretario federale comm. Verdina, dal prof, tolenglii della Università di Roma, dai podestà di Gonzaga, Suzzara e del centri vicini, e da numerose aline personalità. Prestavamo servizio d'pnore la setsa centuria della 20.a Legione « Po » e gli ' allievi dell'Istituto. Hanno parlato il commissario prefettizio di S. Benedeto Po, lo studente Piero Fornaciari a nome deila Scuola di applicazione giuridico-cniminaie, il prof. Ottolenghi, lo studente Corrado Biagiaretti e il prof. Santoro dell'Università di Roma. Ha ringraziato, a nome della famiglia, il senatore Gatti. La salma ha sostato davanti alla casa ove il defunto ebbe i natali, ed ha proseguito per il cimitero. Sulla bara erano state deposte le corone dell'Università di Roma e quella dei familiari;