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I quartieri d'inverno e il programma estivo di Byrd I quartieri d'inverno e il programma estivo di Byrd L'assalto al Polo allo spuntare del nuovo giorno » Alcune centinaia di miglia in slitte poi il gran volo =« L'intima speranza dell'esploratore: trovare una terra libera dai ghiacci e popolata di animali ? a o a , a a d e i i o a o , i i e . o , , aoa: to, t n n . a à e i 1 e a NEW YORK, aprile. (B.) Byrd prevedeva che durante i sei mesi di notte polare lui ed l suol uomini sarebbero rimasti oziosi in un angolo del deserto ' di ghiaccio, ad ascoltare il rumore delle tempeste e della neve sbattuta dai venti contro le fragili baracche. Questi uomini, isolati all'estremità della terra, avrebbero dovuto vivere come tanti celibi, accudendo a tutti i bisogni della vita solitaria. Pertanto il Comandante, oltre a stabilire il sistema da seguire nelle varie stagioni, ha provveduto a tutti i bisogni in conformità delle esigenze locali. Così alla luce grigia crepuscolare attualmente esistente nelle regioni polari antartiche, che precede il buio fitto della durata di aaattro mesi, lutto il lavoro esterno della spedizione Byrd è stato completato dagli animosi giovani clic sverneranno assieme al Comandante nelle sperdute casette di « Little America ». In questo nuovissimo villaggio antartico vi sono camere sufficienti per ricoverare tutti gli ottanta uomini, i quali, essendo finito il lavoro di preparazione, pas seranno i loro giorni di oscurità leggendo e fumando. Oli hangars di neve Questo lavoro di preparazione invernale, per il vento impetuoso, che ha continuato a soffiare quasi costante mente, è stalo reso cosi difficile e pesante, che il Comandante Byrd ritenne opportuno concedere un giorno di riposo al suol uomini, in modo che potessero ritemprare le energie. Nelle zone antartiche un uomo si stanca molto più'facilmente che altrove. Men tre nelle zone equatoriali le forze vengono meno per il caldo intenso, al Poli una buona parte delle energie umane viene impiegata dall'organismo per resistere al freddo. Secondo le ultime notizie pervenute da « Little America » è evidente che negli ultimi tre mesi gli uomini della spedizione si sono affaticati più di quanto sarebbe slato necessario, in condizioni normali. Essi hanno fatto sforzi erculei per costruire le loro abitazioni e per mettere al sicuro tulio il pesante materiale della spedizione, che come si sa, è effettivamente abbondante. L'aeroplano Fairchlld « Stars and Stripes », e il velivolo Ford, il «Floyd Bennet » destinalo al volo estivo che Byrd tenterà fino al Polo Sud nella prossima stagione, sono slati messi al sicuro per l'inverno in un hangar speciale, costruito con blocchi di neve. Tutte le più meticolose cure sono state adoperate per riparare dalle intemperie il meglio possibile i due apparecchi, specialmente il « Floyd Bennetu costruito appositamente per Byrd lutto in metallo e battezzato col nome del più caro amico del comandante, che gli fu compagno di volo al Polo Nord, che avrebbe dovuto venire al Polo Sud con la spedizione e che è prematuramente morto poco tempo prima della partenza dagli Stati Uniti delle due navi della spedizione. Gli. ultimi recipienti di benzina e gli ultimi sacchi di carbone sono stati portati nel villaggio una diecina di giorni fa e dovettero essere scavati dalla neve, che era cascala a tonnellate su di essi. Quando la sera dell'ultimo trasporto gli uomini addetti sono ritornali in casa, si sono lasciali cadere sulle sedie con un sospiro di sollievo. La fatica era stata enorme! inpqePltessschPqVa accampamento ritenuto pericoloso da Scott e da Amundsen I materiali portati al villaggio erano stati scaricati sulla costa dalla nave < Eleanor Bolltng », all'estremo margine della barriera di ghiaccio, e sono stati trasportali a poco alla volta fino al campo di « Little America » quando le condizioni melereologiche lo hanno permesso. E' opportuno sapere che la base di « Little America », è stata scel la dal Comandante Byrd nelle vicinanze della baia, in un punto che era stato scartato precedentemente tanto da Scott che da Amundsen all'epoca delle loro spedizioni antartiche. Il motivo per cui i due precedenti esploratori, in epoca relativamente recente, non vollero servirsi per la loro base della parte estrema della barriera di ghlac ciò, va attribuito al pericolo che lo spesso strato di ghiaccio potesse cedere da un momento all'altro, e precipitare in mare. SI ritiene ,che il logorio delle ac/,ue possa creare sotto la riva .degli spazi vuoti e che crescendo il peso che grava su di es sa, per l'accumularsi durante i mesim invernali di una grande quantità 'di neve std ghiaccio perenne ivi esistente, possa determinarsi il franamento di quella parte della barriera. Queste diffidenze del due grandi esploratori che raggiunsero a piedi il Polo Sud con un mese d'intervallo l'uno dall'altro erano note a Byrd, tanto che egli aveva determinato di esaminare bene quella parte della costa, che si presta molto per la sua posizione prima di decidersi se dovesse seguire o no l'esempio del suol predecessori. Ebbene il Comandante Byrd ha preferito it punto scartato dagli altri e vi si è fermalo per svernarvi. Per questo motivo non è mancato qualcuno, qui in America, che ha fatto risaltare l'Intrepidezza di Byrd ed il suo marcato spirito di avventura. Ed i suol ammiratori non hanno torto Quando il sole splenderà di nuovo Dopo la lunga notte polare, col ritorno del sole, il freddo diventerà più severo di prima. Ma la possibilità di lavorare all'aperto farà rivivere gli ottanta uomini della spedizione. Sic come la luce dell'alba polare', che du ra circa un mese, consentirà l'uscita delle slitte, la muta del cani sarà subito utilizzata. Prima ancora che gli aeroplani possano entrare di nuovo in servizio. Arthur T. Welden, il vecchio custode del cani della spedizione, comincerà a mettere ih ordine le slitte, per essere avviate verso il Sud. I depositi di cibi, dopo essere stati liberati dalla neve invernale, saranno inventariali e trasportati per mezzo di slitte tifate dal cani. Allora cominceranno le fatiche per queste povere bestie, che durante l'inverno avranno sofferto meno di tutti. il cane esquimese è abituato ad una temperatura che va dal 35 gradi F. sopra zero agli SO gradi sotto zero. Durante il freddo più intenso il cane può dormire all'aperto e qualche volta suda. Ma a Little America i cani detta spedizione Byrd, hanno il lusso di una tenda, con un'entrata speciale a forma di imbuto, abbastanza spa ziosa per godersela senza soffrire nè freddo e nemmeno fame. Il cibo per i cani esquimesi dovrebbe consistere interamente in carne cruda, che essi digeriscono ed assimilano con grande facilità, ma Byrd ha portalo per essi con sè anche parecchi quintali di biscotti speciali. Le slitte scelte da Byrd sono quasi uguali a quelle che usò Amundsen nel suo viaggio al Polo Sud. Siccome non si deve viaggiare sul mare ghiacciato, come accade al Polo fiord, nel guai caso si richiedono slitte molto pesanti con ossature di legno resistentisslme, cavaci di sopportare la pressione del banchi di ghiaccio, per le sue esplorazioni antartiche Byrd ha scello il tipo, di slitta norvegese che pesa circa 15 c/iflonrammf. Con le sitile e con l'uso delle due trattrici di cento tonnellate che Byrd ha portato con sè. gli uomini della spedizione inizieranno subito la formazione di depositi di vettovaglie e materiali in direzione del Polo. Saranno formate varie linee di deposili, distanti fra loro circa 100 miglia, in varie direzioni, partendo dalla base di Little America. Byrd ha adottato anche le trattrici, per il trasporto di grossi carichi, in seguito all'esperienza acquistata in occasione del suo volo al Polo Nord. Se allo Spltzbergen egli avesse potuto avere a sua disposizione una trattrice i suoi uomini non. avrebbero dovuto faticare tanto per tirare il velivolo sulla distesa di' neve e collocarlo sul punto più propizio per spiccare il volo. Il gran volo sul Polo Snd L'avvenimento più importante della prossima stagione consisterà nel volo di Byrd sul Polo Sud. Ma prima però verrà effettuata una traversata di circa 600 chilometri sopra un terreno ascendente gradualmente, ricoperto di ghiaccio perenne, e quindi, dopo una ripida salita di circa 2 chilometri tra le montagne che furono scoperte da Scott, Sliacklelon e Amundsen, Byrd tenterà Il volo verso il Sud. Questo volo costituirà la fase più spettacolosa di tutta l'impresa, perchè con esso it comandante Byrd intende dare un'altra prova della sua capacità di aviatore e vuole nello stesso tempo dimostrare l'utilità dell'aeroplano come mezzo di trasporto nelle esplorazioni. Prima di partire Byrd aveva stabilito die II volo al Polo Sud sarebbe slato effettualo con le modalità di cui sopra, servendosi del grande aeroplano a tre motori, costruito tutto in metallo, appositamente per lui. dèpBtuqmmgdcnq e a e d a e n e o i o n n. r e o a o ò a a , à ù è e à o e i L'esploratore Mr. Fllzhurgh Green, domandò un giorno a Byrd, del quale è intimo amico, per quale motivo si preparava a volare sul Polo Sud. Byrd non rispose a voce ma per iscritto. Prese un foglio di carta e scrisse: • Giace laggiù in fondo al mondo una vasta regione sconosciuta, larga quanto gli Stati Uniti ed 11 Messico messi assieme, che gli occhi dell'uomo non hanno mai guardato. Questa grande area sconosciuta è nelle strette dell'età del ghiaccio, un periodo glaceale come quello che esistette nella nostra patria secoli e secoli fa. E così questa terra coperta di ghiaccio è un gran mistero, ed offre l'ultima grande sfida all'aviatore ed all'esploratore ». Una terra senza ghiaccio? Infatti dopo il volo sul Polo, Byrd inizterà una serie di voli, a destra ed a sinistra della linea del Polo, per esplorare il territorio e farne i rilievi con la sua macchina fotografica speciale, che funziona automaticamente. Già gli esploratori Scott e Amundsen sono pervenuti al Polo Sud a piedi, ma, togliendo la striscia di terra che essi hanno percorso, rimane ancora un' immensa regione da esplorare. Ed in questa distesa di territorio coperto dai ghiacci, Byrd spera di trovare tràcce di vita vegetale ed animale. Byrd crede che sia possibile l'esistenza di qualche zona polare antartica completamente Ubera di ghiaccio e di neve durante farnesi estivi. La scoperta di una zona simile rappresenterebbe per lui il coronamento della più grande avventura della sua vita. In quanto alle possibilità favorevoli a queste aspettative di Byrd, che noi possiamo considerare come ideali, gli intimi del comandante fanno notare che nel 1897 l'esploratore Peary, quando attraversò i ghiaccl'perennl della Groenlandia nelle vicinanze del mare polare, trovò una grande estensione di terreno libera di ghiaccio e di neve, piena di erbe e di fiori ed abitata da lepri artiche e da altri animali. Si ritiene anche che lo scopritore del Polo Nord abbia pure incontrato tracce distinte di abitazioni umane. Qualche scienziato ritiene che durante i voli della prossima stagione, esplorando lutti i dintorni del Polo, Byrd potrà scoprire nuove specie di animali, vulcani attivi, minerali preziosi e fenomeni nuovi, cioè non ancora conosiult dall'uomo. Se sarà cosi, l'impresa dell'aviatore americano rimarrà negli annali della storia come la più ardita, la più bella e la più utile delle esplorazioni. Una promozione «all'altra estremità del mondo» Ed ora un episodio. Fra gli uomini della spedizione Byrd vi sono vari tecnici, impiegati governativi e municipali, che il Governo degli Stati Uniti o i Sindaci hanno autorizzato a seguire il Comandante Byrd per riuscire di maggiore utilità, data la loro competenza eccezionale. Anche il Bureau of Standards ha dato a Byrd uno del suoi uomini di scienza, appunto perchè si aveva fiducia nei risultati che si sarebbero ottenuti con un personale scelto. Fra queste persone privilegiate si deve annoverare l'Ina. John J. Bayer, impiegato della città di New York, ad detto al Dipartimento della fornitura d'acqua, gas ed elettricità che, attuai mente trovasi a « Little America », suda Baia di Whales assieme al Comandante Burd. L'ing. Bayer non ha sacrificato la sua opportunità di ottenere una promozione a causa della sua assenza temporanea dal servizio municipale. Prima di partire aveva fatto gli esami per ottenere un grado più elevato e fu classificato con 79,20 punii su cento. Il rappresentante a New York del Comandante Byrd si è interessato della carriera dell'lng. Bayer e lo ha raccomandato al sindaco éella città, Mayor Walker, ed al commissario John J. Wietz, dal quale egli dipende. Il commissario ha proposto il Bayer per la promozione ed il sindaco di New York l'ha motivata con una frase occasionale, benevolmente accolta negli ambienti americani, u sindaco Walker ha detto: • Un servizio continuato nell'tnteres se della città, fatto con lealtà, fedeli/ ed efficienza, deve apportare la prò mozione anche quando chi la riceve si trovi per caso all'altra estremità del mondo ». E cosi l'ing. Bayer ha avuta comunicata la sua promozione, con un mes sagg'o radio, quando meno se l'aspet lava, il Bayer occupa nella spedizione Byrd il posto di ingegnere in seconda p