Per lo sviluppo demografico

Per lo sviluppo demografico Per lo sviluppo demografico I premi di natalità del Municipio - Una lodevole iniziativa della Associazione Trasporti e à a e e o e — — aiisi i e, fia a e l » e o n r l iali Al s l er el rsi 13 uer si e aalon e P. se 6. c nale 21, pe di e an a a co ata ata iasti esa le igi 10 0 La civica Amministrazione, in armonia alle direttive del Governo, intese a favorire l'incremento demografico, deliberava nello scorso anno di stanziare un fondo di L. 10.000 per la costituzione di premi, da assegnarsi alle famiglie torinesi meno abbienti che si trovassero nelle seguenti condizioni: Lo) al Lo gennaio 11)28 fossero stabilmente residenti a Torino da almeno tre anni ed avessero cinque figli; ì.oi fossero iscritte nell'elenco dei poveri per l'assistenza sanitaria gratuita o fossero nelle condizioni di essere iscritte; 3.o) durante l'anno 1928 avessero un nuovo figlio in aggiunta agli altri precedenti. In relazione a tale dis-posto, sono pel-venute al Comune nel termine fissato 54 domande, di cui 35 sono state riconosciute fondate per concorrere ai premi. Poiché tutti gli aspiranti versano in disagiate condizioni economiche, la civica Amministrazione ha ritenuto opportuno, sentita in proposito l'apposita Commissione costituita di Ire consultori, suddividere la somma di L. 10.000, in 35 premi, quante cioè sono le domande meritevoli, di cui cinque da L. 500. dieci da L. 350 e venti da L. 200, da assegnarsi uno per ciascun concorrente, secondo il criterio dell'indigenza ed il numero dei figli. Li famigli» benemerito I premi verranno distribuiti alla fine iella corrente settimana. lì' possibile, in tal modo, beneficiare, se pure in lieve misura, un maggior numero di famiglie, particolarmente benemerite, ed alle quali va il plauso Iella Civica Amministrazione. Ecco l'elenco delle famiglie premiate: Aliot Luigia L. 500; Battaglia Giuseppe 500; Buratto Caterina in Vianello 500, Elia Luigi 500; Vento Lorenzo 500; Cerrato Francesco 350; Converso Aurelia n. Reffo 350; Copperi Cesarina 350; TJi Paola Giuseppe 350; Forno Anna in Saracco 350; Gagliardi Emma n. Prolatti 350; Parisi Settimio Vincenzo 350; Itoccati Marianna in Bollea 350; Sereno Luigia ved. Capra 350: Stuardi Pietro 350; Amati Umberto i!00: Arisaldi Rosa in Tartaglino 200; BianchiMus:-hiot Francesco 200; Brolatti Michele 200; Camino Pietro 200; Cartello Domenico 200; Caglia Enrico 200; Giani Adolfo 200; Granito Teresa ved. Ruggia in Gobbo 200; Gravino Lorenzo 20); La Grutta Salvatore. 200: Lombardi Ruberto 200: Malorgio Pasquale 200: Vorrà Michele 200; Pipino Cristoforo 200; Romano Armando 200; Simone Vincenzo 200: Sperti Illuminato 200; Stisbenso Carlo 200: Turati Carlo 200.Totale L. 10.000. Padroni di oasa a industriali Continuano le iniziative privale sia da parte di padroni di casa che da parte di encomiabili Ditte industriali per collaborare alla campagna demografica. L'ing. Salvadori di Wiesenhoff. che, come abbiamo ieri pubblicato, è stato nominato Commissario per il Piemonte dell'Associazione fra i prò prietari di casa, ritornalo da Roma, dove si è in questi giorni recato per affari inerenti alla sua nuova carica, ci ha dichiarato che l'Ente del quale egli e a capo segue con vivissima simpatia l'iniziativa dei sìngoli padroni di casa a favore dello sviluppo demografico. L'Associazione stessa, convinta della necessita che tutti concor rano a favorire con ogni sforzo, ciascuno nel proprio campo, io sviluppo demografico, non mancherà di occuparsi direttamente del problema, menile per ora approva incondizionata.mente l'azione dei singoli, ai quali è I-doveroso rivolgere un pubblico plauso Ai proprietari di casa, di cui abbiamo già pubblicato il gesto simpatico a favore degli inauilini che saranno allietati da nascite, occorre aggiungere il nome degli eredi Giannotti, proprie tari di una casa di operai in via Ma dama Cristina, i quali ci comunicano di aver stabilito l'esonero dal pagamento di due mesi d'affitto per gli inquilini ctie siano allietati da una nascita nell'anno corrente e nel successivo. Accanto ai padroni di casa, si nota la sempre maggior partecipazione alla nobile iniziativa dell'ainbien le industriale cittadino e della prò vincia. Abbiamo ieri segnalalo la disposi zione presa dalla Ditta tessile Guttermann, che ha anche prolungato dal a quattro mesi il limite di conservazione del posto per le puerpere. Oggi dobbiamo segnalare un provvedimento degno di vivo e.o comìo preso dell'Associazione nazionale dei trasporti. Questa, sull'esempio della Federazione provinciale dei commercianti, ha consigliato a' propri organizzati, i quali siano nelle condizioni economiche di poterlo fare, di seguire le direttive del Regime prendendo provvedimenti a favore del la natalità nelle rispettive aziende. In seguito a ciò siamo lieti di poter comunicare che la « Compagnia Gene rale dei Tramvai a vapore piemontesi » ha deciso di dare 200 lire d premio per ogni nascita che avvenga tra i suoi numerosi dipendenti. Sap piamo pure che alcune Ditte di (ras podotàsompebireimtam20unprdaogandicoAb10pematri commo decagopldirao svlel'eda□UnCIpBcdlisbsmsrpspbsdlrd porti con autoveicoli stanno prendeno analoghi provvedimenti. La Socieà Anonima Primo Franclnetti, In coro Raffaello, 24, ci informa che, in armonia alle disposizioni governative per lo sviluppo demografico, ha stabilito che a datare dal Lo marzo corente a ciascuno dei suoi dipendenti, mpiegati ed operai d'ambo i sessi, anto interni, cruanto lavoranti a domicilio, sfa pagato un premio di lire 00 per ogni nascila di un figlio o di na figlia, ed aggiunge che nel proprio stabilimento viene già pagato dalla Mutua, un sussidio di L. 100 per ogni nascita, mentre da oltre dieci nni la Ditta versa un premio ad ogni ipendente impiegato od operaio c!ie ontragga matrimonio. Anche il cotonifìcio Valle di Susa di Abegg ha stabilito un premio di lire 00 ciascuno alle puerpere da esso dipendenti. Prendiamo nota con vivo compiacimento di queste varie iniziative, che ttestano come nell'ambiente dei dato, i di lavoro si rada estendendo la onvinzione di. dover aderire con ogni mezzo alla campagna demografica. E mentre invitiamo coloro che prendono stanno per prendere provvedimenti del genere — siano essi padroni di asa, grandi o piccoli industriali, negozianti. Società anonime. Ditte o semplici privati — a volerci dare immediata, comunicazione delle loro delibeazioni, raccomandiamo ai proprietari o ai dirigenti delle singole aziende di volgere nel loro ambiente e tra i coleghi la più attiva propaganda perchè 'esempio dei primi dia frutti abbow danti. 11pcRpzmSvmdtcacvzmsatFagtdtmr1

Luoghi citati: Piemonte, Roma, Torino