Bernasconi campione europeo

Bernasconi campione europeo Bernasconi campione europeo Oldani tieii testa a Etienne - Tritili pareggia con Quadrìnì Milano, il mattino. DI fronte a diecimila spettatori. Do mimico Bernasconi tia riconquistato ieri al Palazzo ri olio Sport il titolo di campione cUEuropa della categoria dei pesi gallo. 11 belga lìiquet, avversario assai difficile, dello stampo di quel pugnatore — SoilMe — che seppe sbarrare il cammino al nostro campione ritardandone l'ascesa e quasi mettendo in pericolo la sua rapida glonìa, l'esile Bin.uet, dulia figura «milza e dalla muscolatura salda, ita tenuto in pugno le sorti del combattimento lino a quando la sua boxe sobria ed ordinata ha potuto essere eseguita senza sussulti, senza scosse, come una lezione imparata a memoria e recitata in modo perfetta. Nel primo periodo, la sua guardia ■tratta, inviolabile, e le s.un entrate fulminee, hanno messo in imbarazzo 11 nostro rappresentante, apparso fin troppo allenato e perciò lento, quasi termo, privo d'i quel mordente che gli valse tante vittorie. Per qualche ripresa, di fronte alla scherma varia e trinante del belga e la vana potenza di Bernasconi, si è avuta l'impressio*>e che il combattimento assumesse la piega preoccupante degli incontri ormai lontani sostenuti con Scillie, e cioè sventole a vuoto del nostro rappresentante, con grave dispendio di forze e di nato. Questo pericolo deve averlo fiutato tanche Bernasconi, perchè a partir dali'6.a ripresa la sua tattica si è t.rasBonnata radicalmente. Sempre qualche sventola portata di quando in Quando e talvolta con visibile efficacia; ma di preferenza martellamento assiduo ed instancabile ci corpo e 6i>etóajtauen'te ai fianchi; acceleramento Icontinuo e graduala delle azioni; aggressività senza tregua e senza respiro. Sulle prime Blquet ha resistito, e cornei Pur accusando aualche colpo duro, egli ha continuato a mantenere SI suo gioco nelle linee primitive; ma •Ola distanza il treno infernale àmpo»to Implacabilmente dall'italiano e le (Conseguenze del martellamento al corpo si sono fatti sentire. n combattimento è precipitato nelle ultime tre riprese ; il belga, pur reagendo con estremo coraggio, pure opponendo la più strenua resistenza, è parso quasi alla mercè di Bernasconi. Quest'ultimo ha colpito senza tregua: gli è mancato il colpo decisivo, ma nelle ultime battute il suo domi-'naagcglerennlgdncacTuvcpdmrmdsprhrtNte ionio e Sirvaln. nio assoluto, la sua freschezza, 11 suo ardire, non potevano non consacrarlo alla grande vittoria. Il verdetto della giuria, atteso con ansietà dal pubblico, è stato accolto naturalmente con grande entusiasmo, mentre le note dela Marcia Beale si univano alle urla ed alle acclamazioni. Combattimento di eccezionale interesse è stato anche quello fra Oldani e Etienne. Il recente avversario di Bonagiia, per nulla affaticato dalla sua non comune attività, ha imposto una eggera ma netta prevalenza che i giudici non hanno ritenuto opportuno di riconoscere. In effetto Oldani ha tenuto testa al prestigioso avversario con grande coraggio, portando anche a segno dei colpi duri ed efficaci, accusati nettamente dal solidio belga. Tuttavia, alla fine del combattimento, un vantaggio per quanto minimo, doveva esistere a favore tli Etienne ; si capisce che i giudici, deliberando la parità dei verdetto, non hanno voluto danneggiare il nostro campione, premiandolo per la sua prova brillante. Di pari equilibrio ed interesse sono riusciti anche gli altri dtie combattimenti in programma. Turiello. valendosi del suo allungo maggiore e della sua sorprendente agilità, è riuscito a pareggiare la scherma varia e acwirata di Ouadrini, mentre Jean Joup ha imposto alla distanza la sua superiorità di fiato su Linz, che si era troppo prodigato nelle prime riprese. Nel primo combattimento la maggioranza del pubblico aveva visto vincitore l'ex-campione d'Europa; Il vantaggio era comunque minimo, data la efficace mobilità sfoggiata da Turiello ed i lunghi corpo a oorpo equilibra ti verificatisi nel corso del match. Netta invece la vittoria di Jean Joup, malgrado l'iniziale vantaggio dell'udinese Linz. Ecco i risultati degli incontri: Jean Joup (Kg. 56,750) batte Aldo Linz (Kg. 58,200) ai punti in 10 riprese Giuseppe Oldani (Kg. 72,950) e Claìies Eticmic (Kg. 74,220) fanno match nullo in 10 riprese. Luigi Quadrivi (Kg. 57,2501 e Saverio Turiello (Kg. 58,400) fanno match nulilo in io riprese. Domenico Bernasconi (Kg. 53,250) balte Petit Biquct. (Kg. 52,600) ai pun ti in 15 riprese. Arbitro Duvernaz; giiudici Villa An ilsaadRlSttnfinDiidDepGtdrdivzlc

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