Poche parole

Poche parole Poche parole pQueste poche parole avrei voluto dirle un mese fa : ma ho creduto opportuno di aspettare fino ad oggi per vedere come le cose si sarebbero; messe. E mi par che il ritardo abbia aggiunto sale e pepe al discorsetto, se è vero che le parole sotf come il legno, che, stagionato, è migliore, più resistente e più schietto. Lascia che le parole ti maturino in bocca, ammonisce il proverbio antico, e poi parla. Ma non tutti son di questo pa* rere. Molta gente ha il vizio di par* lare senza riflettere, e crede che per . dire la verità basti discorrere. Vif" sono alcuni, ad esempio, che seguii tano a parlare come se avessero iii( bocca tutte parole sdrucciole, e vanno dicendo a bassa voce, oh! a bas« sissima voce, che La Stampa è ancora un giornale antifascista, o fai scista fino a un certo punto ; e via su questo tono, guardandosi in giro con prudenza per timore d'esser colti con le mani nel sacco. Ora è bene esser precisi, e parlar chiaro. Coloro cheTvanno facendo' malignità di tal natura, apparten* gono a tre categorie di gentarella/ La prima è composta di aspiranti delusi, la seconda di persone che avrebbero voluto addirittura irnpa* rtronft-sl della Stampa a benefkno proprio, la terza di mediocrissimi scrittori, che speravano di poter finalmente collocare a balia, in uh grande giornale, i loro parti più o meno letterari e più o meno politici.: Si tratta, insomma, o d'imbecilli in buona fede, o di furbacchioni ite mala fede : in un caso e nell'ateo,di gente spregevole. Si sappia, in ogni modo, che La Stampa non ha bisogno dei con* sensi interessati di gente di tal genere. Noi lavoriamo sotto il segno Mussolini ; cioè, intendiamoci i e 1 e di bene una volta per tutte, soltanto sotto il segno di Mussolini. E ne siamo orgogliosi. C. M. Come i capi bolscevichi vedono Jl Fascismo ■., Mosoa, 7 notte. " (P. S.) Kalénin presidente del Comitato centrale esecutivo dell'Unione soviettica, ha pronunziata uh discorso al Congresso panunionM» dei lavoratori della pubblica istruzione. Parlando della situazione internazionale, ha accennato alla funzione dil Fasdsmo, del quale ha detto: « Ritengo che il Fascismo sia uno fra i più aa-diti esperimenti che sintetizza gli sforzi per ritrovare i mezzi capaci di dare la possibilità di conciliare gli interessi del lavoro con quelli dd capitale ». Circa l'accordo italo-vaticano, Ka- I i i ii ti ha detto che, a suo avviso, esso costituisce un fatto fondamentale di enorme portata. ••♦« Una conferenza a Chicago sull'Italia fascista Chicago, 7, notte. Il console generale d'Italia, medaglia d'oro Castruccio, ha tenuto nell'aula della « Austin High Scool », sotto gli auspici della Società Storica, una conferenza sui progressi compiuti dall'Italia sotto la guida di Benito Mussolini. L'aula era affollatissima di italiani e di americani che hanno applaudito calorosamente il conferenziere ed hanno salutato con vibrami ovazioni il nome del Duce. {U. Pi), ■»•♦» Fascisti bulgari a Milano Milano, 7 notte. Gli studenti bulgari appartenen.it alla « Unione Fasciste de Bulgarie che si trovano in Italia per studiare la organizzazione dei Gruppi universttari fascisti e che sono ospiti in questi giorni degli studenti milanesi, si sono recati al Politecnico per rendere omaggio allu memoria di Ugo Pepe, e di Enrico Tonoli, purissimi Eroi dd Fascismo universitario. Lo.studente Stoiceff ha espresso l'ammirazione dei suoi connazionali pei' il Fascismo e per il suo Capo, ed ha recato il saluto della sua Patria ai Martiri della riscossa fascista. A nome degli universitari milanesi ha pronunziato parole di ringraziamento Gian Vito Dubini. Quindi ai piedi della lapide che ricorda il sacrificio dei due giovani è stata posta una corona di bronzo ed una'targa commemorativa. II movimento demografico in Europa Roma, 7, notte. L'.tgciuia di Roma pubblica nuova notizie sul movimento demografico dei Paesi europei, dalle quali viene riconfermata la generale tendenza ad una decrescenza delle nascite e quindi ad un sempre più logico decremento delle popolazioni. Per quanto riguarda l'Inghilterra ed il Paese di Galles, i nuovi nati per mille abitanti sono stati del 20,4 nel 1922; 19,7 nel 1923; 18,8 nel 1924; 18.3 nel 1925; 17,8 nel 19-26; 16,6 nel 1927: 16,7 nel 1928: ò evidente la progressione discendente delle nascite. Nel 1928 i nuovi nati sono stati 660.267. 1 morti 460.440. L'eccedenza dei nati sui morti rappresentante l'aumento naturale della popolazione, è stato di 199.827. Dal 1922 al 1928 la popolazione inglese è aumentata da 38.403.000 a 39.482.000 abitanti, ossia di poco più che un milione. Nello stesso periodo di ' tempo la popolazione italiana nonostante le emigrazioni è aumentata di circa 2 milioni. « Quanto alla Francia, l'Agenzia .di . Roma pone sovrattutto in rilievo la . percentuale notevole della mortalità che aggrava la portata del' fenomeno , della scarsa natalità. Su 10.000 abi- i tanti ne sono morti nel 1928: ..121, in Germania, 126 in inghilterra, 141' in Austria e ben 168 'n Francia.: Attualmente in 19 Dipartimenti della Francia le morti superano le nascite.

Persone citate: Austin High, Benito Mussolini, Duce, Enrico Tonoli, Gian Vito Dubini, Mussolini, Ugo Pepe